Nucleare altro incidente

Aperto da legis, 05 Settembre 2012, 17:33:39

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

legis

http://www.ilmessaggero.it/primopiano/esteri/nucleare/notizie/217826.shtml

ROMA - Un incidente con due feriti si è verificato alla centrale nucleare francese di Fessenheim,a sud di Strasburgo, in Alsazia. La centrale è a pochissimi chilometri dal Reno che segna il confine tra la Francia e la Germania e meno di 400 chilometri di distanza da Milano.

Secondo quanto ha reso noto il colosso francese Edf, proprietario dell'impianto, due persone sono rimaste livemente ustionate alle mani in quello che viene descritto come un incendio in una componente chimica dell'infrastruttura. Edf ha invece negato che ci sia stato un incendio e ha precisato che l'inconveniente è stato risolto.

Secondo le prime ricostruzioni, l'allarme sarebbe scattato alle 15.50. I primi rapporti parlavano di un principio di incendio, ma secondo quanto reso noto dalla Prefettura dell'Alto Reno, che ha inviato sul luogo circa 50 pompieri, si sarebbe in realtà trattato di una reazione provocata dall'immissione in un serbatoio di perossido di idrogeno. Quanto questo è entrato a contatto con l'acqua, ha provocato dei fumi che hanno investito i due dipendenti provocando loro bruciature. La situazione appare tuttavia del tutto sotto controllo da un punto di vista della sicurezza.

Secondo quanto riferito dalla tv BFM, si sarebbe trattato di un «principio di incendio di natura chimica». Per Charlotte Mijeon, dell'organizzazione antinucleare Sortir du nucleare c'è una fuoruscita di vapore che «in sè non è grave» ma che potrebbe essere il sintomo di un incidente serio.

Sulla centrale di Fessenheim, nella regione di Strasburgo, la più vecchia del parco di impianti francesi, si è innescata una dura polemica negli ultimi mesi. L'impianto, che ha due reattori, è operativo dal 1977 e il presidente Francosi Hollande ne aveva promesso la chiusura entro il 2017 durante la campagna elettorale.

(Fonte: il messaggero)
:icon_lol: La fortuna favorisce la mente preparata  :icon_lol:

ENTRA NEL MIO GARAGE

pacciu86

Stavo leggendo adesso la notizia su fb... Stamaledettissimo nucleare :-X

luckya

Cos'è, terrorismo energetico?
Dove sta scritto che l'incidente ha avuto una fuga radioattiva importante?

"ma secondo quanto reso noto dalla Prefettura dell'Alto Reno, che ha inviato sul luogo circa 50 pompieri, si sarebbe in realtà trattato di una reazione provocata dall'immissione in un serbatoio di perossido di idrogeno. Quanto questo è entrato a contatto con l'acqua, ha provocato dei fumi che hanno investito i due dipendenti provocando loro bruciature. La situazione appare tuttavia del tutto sotto controllo da un punto di vista della sicurezza. "

Hanno messo acqua ossigenata in un serbatoio e si sono ustionati due operai.

Piano con i giudizi e le deduzioni.

"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


The Mediator
Between Head
And Hands Must
Be The Heart!

legis

#3
Sinceramente non capisco il tuo intervento.

Terrorismo energetico.... ma che significa!!!!!!!!
Non si parla di fuga radioattiva ma un incidente anche se piccolo (cosa che noi non sappiamo poichè parlavano allo stesso modo in giappone) fa sempre riflettere.
:icon_lol: La fortuna favorisce la mente preparata  :icon_lol:

ENTRA NEL MIO GARAGE

luckya

#4
Citazione di: legis il 05 Settembre 2012, 20:49:14
Sinceramente non capisco il tuo intervento.

Terrorismo energetico.... ma che significa!!!!!!!!
Non si parla di fuga radioattiva ma un incidente anche se piccolo (cosa che noi non sappiamo poichè parlavano allo stesso modo in giappone) fa sempre riflettere.

Un incidente piccolo, di quel tipo, accade in tutte le centrali elettriche di ogni tipo.
Non è accaduto nulla. C'è stato un problema con dell'acqua ossigenata, un problema che può capitare ovunque.

Siccome, però, è una centrale nucleare, anche abbastanza vecchia come tecnologia, viene pubblicizzata come una possibile catastrofe.
Così non è.
Non è un incidente nucleare.
Se si bucasse la gomma di un pulman, lo chiameresti incidente a gasolio?
Se in un aereo si guasta un bagno, lo chiameresti incidente aereo?

Deve far riflette il fatto che, nonostante l'incidente, non è accaduto nulla di grave.

Ti faccio un esempio attualissimo.

Qualche giorno fa si sono sentiti male diversi cittadini di Pratica di Mare, a Sud di Roma, in quanto nel canale che passa nel centro abitato c'erano grosse quantità di Cherosene.
Probabilmente è Cherosene fuoriuscito dall'aeroporto militare di Campo Ascolano.
http://goo.gl/YO4kA
Questo è un incidente più grave, in quanto hanno subito danni più persone e l'inquinamento c'è stato per certo e in modo grave.
Eppure questo episodio è passato come trafiletto sulla cronaca locale.

Questo intendo. Una cazzatina in una centrale nucleare diventa un allarme internazionale. Un incidente grave in altri contesti nemmeno passa per i quotidiani nazionali.

Io questo lo chiamo terrorismo giornalistico.

Che, poi, il nucleare sia pericoloso e che necessiti di attenzioni particolari è indubbio ma, a mio avviso, è molto più pericolosa una delle tanti provinciali italiane mal tenuta, stretta e senza segnaletica.

:)
"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


The Mediator
Between Head
And Hands Must
Be The Heart!

Claudio M

Io mi rendo conto di due cose, uno che oggi abbiamo bisogno di molte fonti di energie e un di questa e' il nucleare, seconda cosa che l nucleare non e' ancora sicuro e nessuno lo vorrebbe nelle sue vicinanze.

Fordista dal 1985.

Claudio M

#6
Io mi rendo conto di due cose, uno che oggi abbiamo bisogno di molte fonti di energie e una di questa e' il nucleare, seconda cosa che il nucleare non e' ancora sicuro e nessuno lo vorrebbe nelle sue vicinanze.

Fordista dal 1985.

luckya

Citazione di: Aliseo il 05 Settembre 2012, 23:11:53
Io mi rendo conto di due cose, uno che oggi abbiamo bisogno di molte fonti di energie e una di questa e' il nucleare, seconda cosa che il nucleare non e' ancora sicuro e nessuno lo vorrebbe nelle sue vicinanze.

Tieni conto che quella centrale (costruita nel 1977) fa abbastanza a cazzotti con la parola sicurezza, non perché può rompersi da un momento all'altro, ma perché è stata costruita su vecchie basi concettuali.
A suo tempo era il massimo che la tecnologia poteva offrire al mondo, oggi è un ferrovecchio. Ben tenuta ma sempre un ferrovecchio :)

Che, poi, ci sia bisogno di tecnologie per la produzione (o meglio la trasformazione) di energia diversa dal nucleare è poco ma sicuro.
Non per questo bisogna spaventare la popolazione per un qualcosa andato storto in un serbatoio dell'acqua ossigenata :)

Per parlare ...

A proposito, quanti di voi sanno che nell 'Europa dell'est ci sono siti di stoccaggio delle scorie nucleari, a cielo aperto? E che questi siti sono aperti da decenni? E che le polveri radioattive sono libere di circolare per l'atmosfera?
E chi di voi sa che in Italia ci sono 4 reattori nucleari tutt'ora attivi a scopi di ricerca?
(2 Casaccia, Pavia, Legnaro)
E chi di voi sa che i 2 di Casaccia sono attivi a pieno regime?
Inoltre, quanti sanno che in Italia abbiamo avuto 4 centrali nucleari attive per decine di anni? (la più longeva quella di Trino 26 anni, la meno longeva quella di Caorso 12 anni)
La centrale di Trino, inoltre, utilizzava la stessa tecnologia della centrale francese in oggetto.

:)
"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


The Mediator
Between Head
And Hands Must
Be The Heart!

laserman

Citazione di: Aliseo il 05 Settembre 2012, 23:08:40
Io mi rendo conto di due cose, uno che oggi abbiamo bisogno di molte fonti di energie e un di questa e' il nucleare, seconda cosa che l nucleare non e' ancora sicuro e nessuno lo vorrebbe nelle sue vicinanze.

Coi tempi che corrono il fabbisogno energetico è sceso di un buon 27%
Quindi tutto sommato, del nucleare
Se ne può fare a meno...
Tanto più che l'Italia è uno dei primi stati
con la
Potenza più grande di fotovoltaico installata.


Sent from my Telegraph with TapaTalk 1.14

luckya

#9
Citazione di: laserman il 06 Settembre 2012, 07:03:58
Coi tempi che corrono il fabbisogno energetico è sceso di un buon 27%
Quindi tutto sommato, del nucleare
Se ne può fare a meno...
Tanto più che l'Italia è uno dei primi stati
con la
Potenza più grande di fotovoltaico installata.


Sent from my Telegraph with TapaTalk 1.14

Aggiungo qualcosa.
Sono ancora scettico sulla convenienza del fotovoltaico, ma questo è discorso lungo e da approfondire.

Il fotovoltaico ha portato un problema nella produzione di energia in Italia.
Quello che sto per scrivere l'ho letto in un dossier del sole24ore (mi pare) ma vado a memoria per cui prendiamo con le pinze quello che scriverò.

Sembra che di giorno ci sia una extraproduzione di energia dovuta al fotovoltaico, per cui le centrali a combustibile devono essere tenute al minimo per non creare un eccesso di energia nella rete.
Di notte il contributo del fotovoltaico viene meno per cui le centrali a combustibile devono tornare a lavorare a pieno regime.
Questo sta innescando un meccanismo perverso nei costi dei produttori.

Di giorno, quando la corrente la paghiamo di più, ci sono delle fonti "gratuite" (fotovoltaico) che generano corrente.
Di notte, quando la corrente la paghiamo meno, ci sono delle fonti costose che generano corrente.
Inoltre il "rallentare" di giorno e il "riacelerare" di notte porta ad un extra consumo di combustibile che non si avrebbe a regime praticamente costante.

Il meccanismo perverso è che noi paghiamo molto l'energia prodotta a basso costo, mentre paghiamo poco l'energia che viene prodotta a costo maggiore.
Se questo meccanismo non renderà più conveniente la produzione di energia da carburanti andrà a finire che le centrali chiuderanno e non avremo più disponibilità energetica di notte.
Probabilmente verranno introdotti dei meccanismi di compensazione, che andranno contro il libero mercato, la concorrenza e che, probabilmente faranno rientrare con forza lo stato nel non più monopolio della produzione energetica disincentivando gli investimenti dei privati.
Insomma, un bel casino ;)
"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


The Mediator
Between Head
And Hands Must
Be The Heart!

laserman

Ci sono delle imprecisazioni percepite da quell'articolo.
Io che ci lavoro nella produzione sarò
lieto di raccontarti come funzionano i prezzi delle energie e come variano le produzioni. Ci torno con calma


Sent from my Telegraph with TapaTalk 1.14

luckya

Citazione di: laserman il 06 Settembre 2012, 23:48:06
Ci sono delle imprecisazioni percepite da quell'articolo.
Io che ci lavoro nella produzione sarò
lieto di raccontarti come funzionano i prezzi delle energie e come variano le produzioni. Ci torno con calma


Sent from my Telegraph with TapaTalk 1.14

Grazie :-)
"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


The Mediator
Between Head
And Hands Must
Be The Heart!

laserman

normalmente uan centrale turbogas o a carbone
funziona a un certo regime X per soddisfare il normale fabbisogno
che viene stabilito di ora in ora, ovviamente con un margine per evitare il blackout.

esempio. d'estate fino a una certa ora viene prodotto X + Y
dopo una certa ora, presumibilmente con l'inizio della produzione nelle fabbriche, i clima ecc ecc
X aumenterà di ora in ora.

immettendo più materia prima da bruciare carbone o gas che sia
per far produzione.

il fatto che si dica che non va bene, è solo per una questione rendimento/combustibile
non che si rovini o altro o fattori tecnici. ma di fatto
se si produce poco, con questo tipo di combustibili , si inquina anche meno.

nell'idroelettrico la produzione si basa a seconda di quanta acqua entra nei bacini.
inquinamento 0 rischio 0 ( non venite fuori con il vajont perchè è una storia a sè )

nel solare, tutto quello che c'è viene immesso in rete dall'alba al tramonto
senza soste.

però la mattina esistono delle persone chiamati tollers che decidono tramite
vari passaggi il prezzo delle varie energie. ( detta in soldoni èh! )
praticamente sono i fornitori di materia prima che forniscono il "carburante"
e pagando un noleggio al proprietario della centrale hanno in cambio energia da immettere nel mercato.

"io" produttore, in base a questi prezzi, regolo di conseguenza la produzione energetica.

il fotovoltaico viaggia bene perchè, perchè è sovvenzionata tramite gli incentivi!
cosa sbagliata secondo me, perchè l'incentivo lo devi dare, com'era nato il primo bando,
sull'installazione, cosi che tutti si rendano più indipendenti. e quindi meno inquinamento
invece ora si foraggia la produzione di campi di mais trasformati in parchi fotovoltaici.
ABOMINEVOLE questa cosa, poi i contadini si lamentano perchè il mais americano aumenta 2/3euro la tonnellata l'anno. bravi! ma non è questo il succo del discorso.

detto questo, aziende grosse come enel, edison, a2a ecc ecc
che hanno un parco produttivo notevole e da ogni fonte, decidono giorno per giorno
se far funzionare una centrale  acarbone a tutto vapore, piuttosto che lasciarla al minimo tecnico. non per un fattore di richiesta, ne di inquinamento bensi economico per le proprie
tasche. ABERRANTE!


luckya

Citazione di: laserman il 07 Settembre 2012, 22:07:52
il fotovoltaico viaggia bene perchè, perchè è sovvenzionata tramite gli incentivi!
cosa sbagliata secondo me, perchè l'incentivo lo devi dare, com'era nato il primo bando,
sull'installazione, cosi che tutti si rendano più indipendenti. e quindi meno inquinamento
invece ora si foraggia la produzione di campi di mais trasformati in parchi fotovoltaici.
ABOMINEVOLE questa cosa, poi i contadini si lamentano perchè il mais americano aumenta 2/3euro la tonnellata l'anno. bravi! ma non è questo il succo del discorso.

Queste due cose sono i motivi del perché io sono contrario al fotovoltaico.
Esistono anche altri modi per generare energia dal sole, questo è uno:
http://www.dforcesolar.com/it/la-cina-si-prepara-primo-impianto-solare-termodinamico-con-la-propria-tecnologia/



Citazionedetto questo, aziende grosse come enel, edison, a2a ecc ecc
che hanno un parco produttivo notevole e da ogni fonte, decidono giorno per giorno
se far funzionare una centrale  acarbone a tutto vapore, piuttosto che lasciarla al minimo tecnico. non per un fattore di richiesta, ne di inquinamento bensi economico per le proprie
tasche. ABERRANTE!

Il problema italiano è che dal monopolio siamo passati all'anarchia.
"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


The Mediator
Between Head
And Hands Must
Be The Heart!

🡱 🡳