Focus MK 3.5 accensione automatica luci

[giig982]

@Quando vedo un'Alfa R. ... posta la guida se non ti è di troppo fastidio, oppure ti mando mail via mp.. La manopola interrruttore, anche con posizione auto, si trova a non troppi euro, online... Quasi quasi potrei pensare di fare la modifica sulla mia..

[lucaspeed]

Dovreste leggere il topic per intero, le auto senza luci automatiche non hanno il crepuscolare e montare il selettore con la posizione AUTO non sortisce alcun effetto.

[Murphy]

Ha ragione Luca, si può tranquillamente attaccare ma in posizione "auto" i fari rimangono accesi, cosa che succede anche quando si stacca il commutatore.
Io posto i dettagli sperando di non contravvenire alle regole del forum data la lunghezza.
In caso usiamo un MP o la mail

Dettagli
Funzionamento originale:
Il circuito interno, come a suo tempo mi aveva fatto notare Bartolimoses e come ho poi constatato, è identico in ambedue le configurazioni. La differenza sta solo nel commutatore che impedisce meccanicamente, se non ha la posizione AUTO, lo spostamento dei contatti striscianti di posizionarsi sulla 4° posizione.
La 4° posizione difatti accende i fari esattamente come la terza inviando però contemporaneamente un impulso digitale che, a seconda o meno del consenso del crepuscolare (che necessariamente deve esistere all'interno della centralina con relativa fotoresistenza o fotodiodo cablata all'esterno della centralina stessa), riporta l'impianto nella condizione della posizione 1 (cioè luci spente).
Riassumo le funzioni delle posizioni del commutatore:
1 – DRL a piena luce,
2 – luci di posizione; DRL a mezza luce
3 – fari
4 – luci automatiche – AUTO

Il connettore a 6 poli (di cui solo 4 cablati – anche nel circuito interno) ha il positivo (rosso), il negativo (nero), come ovvio, su cui sono presenti 12V provenienti dalla batteria e sotto fusibile da 5 ampere nel vano motore e due cavi per trasmissione dati.

La tensione di 12V è sempre presente, anche quando si spegne l'auto, le luci e si chiude.
Dopo circa 20 minuti la centralina stacca definitivamente questa tensione.
Le luci degli strumenti (pulsanti volante, comandi condizionatore, luce cruscotto, ecc.) si spengono perché il commutatore luci, in posizione 1 lo impone digitalmente. Quando viene a mancare la tensione tutto si spegne definitivamente, quindi anche il circuito del commutatore.
La prova si può fare chiudendo l'auto con le luci (posizione o fari) accese. Il cicalino piange quando si apre la porta ma quando poi si chiude la portiera il cicalino si tacita, le luci/fari si spengono, tranne le spie che lo faranno, appunto, una ventina di minuti dopo.

La modifica consiste:
nel prelevare dal commutatore i 12V necessari per alimentare il crepuscolare (altri punti a portata di mano non ci sono e comunque non consigliabili perché potrebbero provenire da circuiti protetti da altri fusibili di maggiore capacità e creare problemi in caso di avaria del crepuscolare. Questo consente anche di smontare in 1 minuto l'impianto del crepuscolare e toglierlo dall'auto senza lasciare tracce e rimettere quello originale evitando problemi con la garanzia. Naturalmente il tutto, come è ovvio, non sarà mai causa di altre avarie ma un'ottima scusa per qualcuno in malafede da addurre in caso si presentassero problemi di natura elettrica/elettronica in un altro punto qualsiasi dell'auto.
Nel portare all'esterno due conduttori di cui uno collegato al primo tratto della pista (sono 4 in tutto) corrispondente alla posizione 1 del commutatore; il secondo collegato al quarto tratto della pista corrispondente alla posizione AUTO.
Il quarto settore della pista grafitata è collegato al circuito interno per poter trasmettere, per chi ha l'impianto con luci automatiche, l'informazione digitale per attivare il crepuscolare.
Non servendo invece a niente lo si scollega interrompendo la pista di CS che lo collega al resto e collegandolo tramite il relè del crepuscolare al settore 1.
Si hanno così i due conduttori che collegati tra loro dal relè in posizione NC (normalmente chiuso quando non alimentato perché la fotoresistenza con la luce diurna non dà il consenso) si riproduce la condizione della posizione 1 del commutatore; al diminuire della luce (soglia regolabile sul crepuscolare) la fotoresistenza attiva il relè che apre i contatti e il sistema si porta nella condizione 3 del commutatore (fari accesi). Come ho già detto in un "romanzo" precedente la "condizione" fari accesi è data dalla mancanza di impulsi alla centralina (la prova è nel fatto che inserendo il contatto di accensione - con pulsante o chiave senza accendere il motore - senza il commutatore installato i fari si accendono, funziona il devioluci, ecc).
Tutte le altre funzioni del commutatore non sono assolutamente coinvolte.
L'uso del commutatore con la posizione AUTO (da procurarsi anche usato – nuovo costa circa 90 euro) dà la possibilità di accendere i fari anche con la luce, per un motivo qualsiasi, semplicemente spostandolo sulla posizione 3.
Suggerisco di inserire in serie sul positivo del crepuscolare, per eccesso di prudenza, un fusibile rapido da 400/500 mA.
Sul circuito stampato, lato componenti, esistono delle piazzole in rame ottime per effettuare le saldature di tutti e quattro i fili senza dover togliere la vernice protettiva e saldare sulle piste. Dalle foto si possono individuare facilmente. Per sicurezza verificare sempre con un tester, in posizione continuità elettrica, che siano proprio loro perché ce ne sono un'infinità. L'unico taglio da effettuare di una pista di cs si può fare con una taglierina ben appuntita e arrotata e con molta calma per evitare che sfugga su una pista adiacente.
Il saldatore max da 25 W. Le piazzole di rame non sono protette da vernice e si possono utilizzare senza raschiarle. Ma chi si cimenta già lo sa.
I fili, dopo averli saldati, è meglio bloccarli con un po' di attak perché le saldature, date le dimensioni, non sono in grado di sopportare troppo stress. La posizione in cui li ho incollati non è casuale perché bisogna evitare che i fili si interpongano tra i punti di appoggio, ben evidenti sul cs stesso, e la struttura del coperchio posteriore.
Nella Focus, aprendo il cassettino fino a scoprire la presa OBD, si accede con la mano al retro del commutatore. Tenendo ferma la cornice (in basso esternamente rispetto al commutatore) che lo contiene con l'altra mano, basta spingere con decisione ed il commutatore esce. E' importante tenere ferma la cornice al di sotto del commutatore altrimenti, spingendolo, si sgancia questa e non il commutatore. Si rimette comunque a posto facilmente. Il commutatore rientra a scatto spingendolo nella sede. Il cavetto del connettore fuoriesce di tre cm (se ce ne mettevano altri 5 non avrebbe impicciato e la Ford non sarebbe andata fallita...). Comunque c'è un fermo di sgancio del connettore e la posizione è obbligata.
Dietro la presa OBD (che è a 20 cm dal commutatore) c'è uno spazio, tipo tasca, dove il crepuscolare (avvolto nella plastica a bollicine, tanto non scalda) si alloggia perfettamente ed il filo della fotoresistenza, sempre da dietro si riesce a farlo arrivare senza intralcio e invisibile fino alla posizione che gli ho trovato, cioè dietro il blocco dello sterzo, attaccata al cruscotto, e rivolta verso l'alto.
Alla fine risulterà praticamente invisibile.
Nelle foto mostro come l'ho infilata dentro un tubetto termorestringente a circa mezzo cm di profondità. Questo la rende immune da luci non provenienti dal cielo che "vede" direttamente dal parabrezza. Poi chi vuole la sistema altrove. La lunghezza del cavo è ininfluente anche perché la sensibilità si regola.
Ho eliminato il connettore tra il commutatore e il crepuscolare tanto il crepuscolare passa tranquillamente nel foro del cruscotto. Ho lasciato solo il connettore pin jack della fotoresistenza ma anche lui non è indispensabile.
Il risultato finale, lasciando il commutatore in posizione automatica in modo permanente è:
-   Se c'è luce: tutto si spegne e si accende come sempre
-   Se è buio il crepuscolare non si disattiva quando si esce dalla macchina, e si chiude tutto, ma rimangono accese le spie come sopra detto, per circa 20 minuti. Se si vuole spegnere basta mettere in posizione di riposo il commutatore.
Il cicalino suonerà fino alla chiusura delle porte.
Lo stesso farà se si apre una portiera al buio.
Per quanto mi riguarda lo tengo in funzione da qualche settimana. La logica delle luci automatiche è questa. Che senso hanno se devo attivarle a mano?

Mi permetto un ultimo suggerimento per chi non ha un po' di pratica su circuiti di questo tipo. Attenzione alle saldature, a non testare il circuito se non richiuso e collegato al suo connettore originale in auto. Alimentarlo sul banco non serve a niente. Non si accende niente e non fa nulla. Potrebbe anche rompersi. E' solo una periferica di un circuito più complesso (centralina)

Altri dettagli:
utilizzare un crepuscolare come quello in foto (o simile – facilmente reperibile) sia per motivi di ingombro che di assorbimento.

Regolare la soglia di intervento (si può lasciare uscire l'alberino del potenziometro dal pietoso pacchetto di plastica che è indispensabile per proteggere il il circuito che è sotto tensione e potrebbe fare contatto con parti metalliche della sede dove lo si andrà a posizionare; la plastica a bollicine è utile anche per evitare rumori e vibrazioni) in una zona poco illuminata, tipo crepuscolo.
L'intervento di accensione è quasi istantaneo quando si passa dalla luce al buio, lo spegnimento, causa isteresi provocata principalmente dal condensatore presente sul circuito, può durare qualche decina di secondi. Per rendersi conto che i fari si sono spenti basterà osservare la spia luci (verde) sul cruscotto.
VERIFICARE CON CURA, MAGARI CON UNA LENTE, LA PRECISIONE DELLE SALDATURE EFFETTUATE.
Il solo crepuscolare, come è ovvio, si può testare tranquillamente sul banco alimentandolo con 12V. Lo si può fare anche in auto, usando la presa a 12V, e con la fotoresistenza collegata anche con un filo lungo sperimentarne il funzionamento.

Suggerisco di procedere per gradi:
dopo aver saldato i 4 conduttori (positivo, negativo e due per l'on/off), tagliata la pista e richiuso il commutatore - attenzione che il circuito ha un verso obbligato - installare il commutatore al suo posto, senza incastarlo del tutto, far uscire da sotto il commutatore i cavetti e controllare la presenza dei 12V con un tester (non con lampadine possibilmente). EVITARE ASSOLUTAMENTE CONTATTI TRA I VARI FILI.
Sugli altri due conduttori non c'è niente da rilevare. Se è tutto ok ci sarà la tensione di 12V e i fari accesi; unendo i due conduttori on/off i fari si devono spegnere con il commutatore in posizione AUTO. I due conduttori andranno connessi al COM E NC del relè
Non mi assumo alcuna responsabilità sull'esito del lavoro. Quello che posso garantire è il funzionamento se perfettamente eseguito il tutto. Comunque, se si dovesse rompere il circuito, nulla di grave. Rimangono i fari accesi fino a che non se ne installa uno nuovo
Scusate aggiungo ancora:
Quando si apre il commutatore il circuito andrà sfilato sollevandolo di lato delicatamente e non con pezzi metallici (è leggermente trattenuto dalle mollette di blocco che fuoriescono). All'interno ci sono due carellini con le mollette di contatto: sono molto delicati e inevitabilmente si sposteranno dalla loro sede in quanto solo appoggiati e mantenuti al loro posto dal circuito stampato quando il complessivo è chiuso. I due aggeggi sono identici, se si scambiano nessun problema. E' invece importante rimetterli al loro posto prima di reinserire il circuito. Hanno tre dentini di plastica di cui uno va nell'incavo del meccanismo che li sposta (comando luci e regolazione altezza fari) e due nel binarietto ricavato nella plastica del corpo interno. Non toccare con le mani i contatti né dei carrellini né maneggiare il circuito se si lavora con scarpe di gomma o comunque isolati dalla terra: le correnti elettrostatiche che si possono avere addosso possono avere tensioni di 30/40KV.
Toccare un rubinetto o qualcosa di simile per scaricarle. Stessa precauzione che si usa quando si maneggiano componenti di pc.

Aggiornamento marzo 2019
Io ho fatto questa modifica su una focus prodotta a fine 2017 ed acquistata all'inizio del 2018. Non sono assolutamente in grado di dire se auto di produzione successiva utilizzino, ancorché il commutatore sia apparentemente lo stesso, una "logica" diversa che renda, nella migliore delle ipotesi, inefficace la modifica.
E' importante avere un po' di pratica con saldature su microcircuiti perché le piste del circuito sono delicatissime. Basta un po' di calore di troppo per fonderle e le caratteristiche del circuito non si prestano a facili ripristini di "emergenza". E' anche alto il rischio di generare contatti indesiderati con le piste adiacenti ed inviare tensioni alla centralina con ulteriori guasti più importanti. L'ho fatto per puro diletto mettendo in conto il rischio di dover ricomprare il commutatore per fare ulteriori tentativi. Ho comunque mantenuto, senza mai modificarlo, il commutatore originale funzionante per reinstallarlo in caso di insuccesso.
In caso di dubbi o eventuali ulteriori informazioni suggerisco l'uso di post sul topic affinché possano tornare utili a tutta la comunità del forum.

[paolone13]

Siccome  ho visto, in un altro post che parla di focccus, che alla voce 88 c'è l abilitazione luci auto.
Poi ho visto gli schemi elettrici della 3.5 e ci sono solo due schemi che riguardano le luci e l unica differenza tra i due è che uno ha l alogene e l altro lo xeno

[giig982]

@Quando vedo un'Alfa R. ... grazie mille per la guida esaustiva!

Hai per caso anche anche il link dove trovare il circuito del crepuscolare e le caratteristiche del LDR (o è quello del circuito stesso dissaldato e montato su fili per estenderne il raggio d'azione??

[Murphy]

Questo è quello che ho comprato io ed è ancora in vendita

https://www.ebay.it/itm/Interruttore-crepuscolare-kit-in-scatola-di-montaggio/351565100273?ssPageName=STRK%3AMEBIDX%3AIT&_trksid=p2060353.m2749.l2649

L' LDR è quello fornito nel kit che ha anche il vantaggio di essere una mini fotoresistenza (tanto non cambia nulla) e che ben si presta ad essere infrattata nella macchina. E tra l'altro, anche se sono quasi tutti così, a riposo è NC (per essere più preciso il circuito offre le due connessioni al relè NC e NA). Inoltre il tipo di circuito, che prevede un connettore di alimentazione coassiale - che non serve, facilita l'installazione di un fusibile da 500mA a saldare. La lunghezza del filo è ininfluente perché l'impedenza di un cavetto anche di 2mt è irrisoria e ben compensata.
Certo se vuoi portarla fino a casa...

Scusa ho dimenticato di dire che è un kit da assemblare. Ma se vuoi fare la modifica al commutatore montare il kit sarà un passatempo da 5 minuti

[giig982]

ok, @Quando vedo un'Alfa R. ... , ho ordinato il commutatore SENZA posizione AUTO. Confido in quanto detto da @bartolimoses sul fatto che possa essere modificato... mi armerò di pazienza e vi farò sapere.

Per quanto riguarda il circuito del crepuscolare, ho preso quello in vendita su Amazon qui.

Il primo non è ancora arrivato, ma il secondo sì: ha un assorbimento a 12V di 4 mA a riposo e di 33mA quando l'LDR dà l'assenso alla commutazione del relè e quindi questo, insieme a due piccoli led, resta eccitato. Penso che possa tranquillamente restare in tensione come hai fatto col tuo..

Vi darò notizie non appena arriva il tutto e trovo un attimo di tempo per mettermi con calma a fare l'orologiaio con la parte meccanica del commutatore.

[giig982]

@bartolimoses io ho acquistato un commutatore senza la posizione AUTO e adesso che è arrivato e ho avuto modo di aprirlo, vedo che la posizione è bloccata meccanicamente dalla guida del selettore, che presenta una apertura più piccola di quella che sarebbe se ci fosse anche la posizione auto. Tu dici che il commutatore non è necessario cambiarlo ma basta modificarlo: intendi fresando tale guida di scorrimento in modo che il commutatore possa girare di più? O c'è un altro metodo che non sono riuscito a capire?

[Murphy]

Non so se Bartolimoses ti ha risposto in privato. Comunque, pur non avendo smontato tutto il complessivo di plastica perché non era necessario, direi che a vista si intuisca che basti limare "una parte" del pezzetto di plastica dove si appoggia la forcella di trascinamento del contatto. Nel mio (quello originale senza "A") si vede anche una piccola traccia sulla fusione della plastica che corrisponde a quanto si debba in effetti togliere. Sicuramente non si deve arrivare in fondo ma un pezzetto deve rimanere. Inoltre lo scatto della manopola aiuta a stabilire la quantità da limare.

[giig982]

@Quando vedo un'Alfa R. ... grazie, è quello che supponevo pure io e anche sul mio c'è la piccola bava di fusione, come ad indicare dove e quanto limare... Volevo solo capire se per caso era conosciuta un'alternativa.. Se non c'è, mi metterò poi a rimuovere tutta la limatura da dentro con certosina accuratezza, perché ci ho provato ad aprire il pezzo ma quando ho incotrato una forte resistenza, ho interrotto l'operazione.

[Enzo75]

Ciao a tutti, in poche parole fateci capire:
Io ho una focus mk3.5 senza funzione auto.
Se monto il sensore e cambio il comando luci non funziona xke manca il crepuscolare?
Avevo fatto questa modifica già sulla focus del 2010 e funziona perfettamente.

[Murphy]

Quello che dico è riferito a pura esperienza personale.
Se l'auto è comunque dotata di sensore crepuscolare (fotoresistenza o fotodiodo che sia) PER LE LUCI, che naturalmente potrebbe essere anche lo stesso del Sync, per spiegarmi, non l'ho mai potuto appurare perché non ho mai trovato lo schema elettrico che comprendesse il commutatore originale, con o senza automatismo. Tantomeno ho trovato modifiche possibili con Forscan o altro dopo l'installazione del commutatore adatto che consentissero l'attivazione della funzione "automatica".
Impossibile trovare lo schema elettrico del commutatore che ha all'interno un microchip che svolge tutte le funzioni. Il commutatore originale (con o senza posizione "auto" sulla manopola) è identico nella circuitazione per tutti e due i sistemi. In quello "senza posizione auto" è soltanto meccanicamente bloccata la rotazione uno step prima.
In mancanza di tutte queste info ho risolto "artigianalmente" in modo da non modificare in alcun modo la circuitazione originale e i parametri (se fossi stato in grado) della centralina.
Naturalmente appena in possesso del commutatore con la posizione "A" l'ho collegato al posto dell'altro ed il risultato è stato che in tale posizione le luci si accendono e cosi rimangono sia alla luce che al buio. La centralina "non lo vede" e lascia le luci accese, che è poi la condizione di sicurezza se il circuito interno del commutatore andasse in avaria. Consentirebbe comunque l'uso dell'auto al buio. La stessa cosa avviene se si scollega il commutatore e si accende il quadro e poi il motore.
Il commutatore ha un connettore a 6 poli di cui solo 4 in uso (2 per il + e - 12V e due per istruzioni logiche). Questi ultimi due trasmettono tutto (tipo di luci, altezza fari e luminosità cruscotto) e probabilmente anche l'attivazione dell'automatismo per le vetture già dotate dell'hardware necessario e impostazione parametri. Quindi non posso escludere che in alcune auto la sostituzione del commutatore (ovvero la modifica meccanica per fargli raggiungere la quarta posizione della manopola) possa funzionare di primo acchitto. Da notare che praticamente tutte le Ford usano sempre lo stesso commutatore da tempo.
Ciò che ho fatto è stato isolare sul circuito stampato interno del commutatore i contatti relativi alla quarta posizione "A" e fare in modo che il circuito crepuscolare (con ovviamente la sua fotoresistenza) collegasse questi contatti, ripeto della quarta posizione "A", alla terza posizione corrispondente ai fari. Il circuito crepuscolare è alimentato dai 12V prelevati dalla connessione del commutatore e quindi rimane sotto tensione
per i circa 20 minuti dopo i quali, ad auto chiusa, la centralina lo disalimenta del tutto. Unico inconveniente, se è tale, è che le luci di illuminazione del cruscotto e dei comandi rimangono accese per appunto per circa 15-20 minuti, se la macchina è al buio. Altrimenti il crepuscolare spegne tutto, nel senso che non è attivo.
Per capire di cosa parlo basta chiudere l'auto con i fari accesi (posizione 3) e vedere cosa effettivamente succede. Il cicalino si lamenta ma aperta e chiusa la porta i fari si spengono. Rimangono le lucette per un po'.
Ovviamente se si porta il commutatore a zero tutto si spegne, come se non esistesse. Ma se lo si porta a zero, a parte situazioni particolari, che senso ha avere le luci automatiche se devo azionarle?

[Enzo75]

Ciao ma tu il sensore pioggia luce l'hai collegato?
O hai solo sostituito il comando luci?
Hai poi fatto l'attivazione il centralina?
Ma tu per crepuscolare intendi quello sul cruscotto a forma di pallina che hanno le mk2.5?

[Murphy]

Il sensore pioggia è tutta un'altra parrocchia. E' un congegno fotoelettrico attaccato al parabrezza, dietro lo specchietto retrovisore interno.
Io ho sostituito il commutatore delle luci facendogli la modifica descritta. Come sensore luci, che comanda il circuito crepuscolare, ho usato una fotoresistenza grossa poco più di un fiammifero svedese posizionandola come da fotografia nel vano del volante.
Quel cupolino sul cruscotto credo sia il sensore luci del Sync e dubito, ma potrei sbagliare, che faccia anche da sensore luci per chi ha in origine le luci automatiche.
La modifica da me fatta non ha nulla a che vedere con le varie centraline eventualmente interessate.

[Enzo75]

Mi sa che allora stiamo parlando di due cose diverse.
Forse ho letto male ciò che avevi scritto.
Cmq appena faccio io la modifica lo scrivo sul post. Ciao