It Discussioni Auto Ford

Off-Topic, non solo auto => BAR idaffiano => Discussione aperta da: luckya il 05 Maggio 2015, 10:53:40

Titolo: Oggi
Inserito da: luckya il 05 Maggio 2015, 10:53:40
Ei fu. Siccome immobile,
Dato il mortal sospiro,
Stette la spoglia immemore
Orba di tanto spiro,
Così percossa, attonita
La terra al nunzio sta,

Muta pensando all'ultima
Ora dell'uom fatale;
Nè sa quando una simile
Orma di piè mortale
La sua cruenta polvere
A calpestar verrà.

Lui folgorante in solio
Vide il mio genio e tacque;
Quando, con vece assidua,
Cadde, risorse e giacque,
Di mille voci al sonito
Mista la sua non ha:

Vergin di servo encomio
E di codardo oltraggio,
Sorge or commosso al subito
Sparir di tanto raggio:
E scioglie all'urna un cantico
Che forse non morrà.

Dall'Alpi alle Piramidi,
Dal Manzanarre al Reno,
Di quel securo il fulmine
Tenea dietro al baleno;
Scoppiò da Scilla al Tanai,
Dall'uno all'altro mar.

Fu vera gloria? Ai posteri
L'ardua sentenza: nui
Chiniam la fronte al Massimo
Fattor, che volle in lui
Del creator suo spirito
Più vasta orma stampar.

La procellosa e trepida
Gioia d'un gran disegno,
L'ansia d'un cor che indocile
Serve, pensando al regno;
E il giunge, e tiene un premio
Ch'era follia sperar;

Tutto ei provò: la gloria
Maggior dopo il periglio,
La fuga e la vittoria,
La reggia e il tristo esiglio:
Due volte nella polvere,
Due volte sull'altar.

Ei si nomò: due secoli,
L'un contro l'altro armato,
Sommessi a lui si volsero,
Come aspettando il fato;
Ei fe' silenzio, ed arbitro
S'assise in mezzo a lor.

E sparve, e i dì nell'ozio
Chiuse in sì breve sponda,
Segno d'immensa invidia
E di pietà profonda,
D'inestinguibil odio
E d'indomato amor.

Come sul capo al naufrago
L'onda s'avvolve e pesa,
L'onda su cui del misero,
Alta pur dianzi e tesa,
Scorrea la vista a scernere
Prode remote invan;

Tal su quell'alma il cumulo
Delle memorie scese!
Oh quante volte ai posteri
Narrar se stesso imprese,
E sull'eterne pagine
Cadde la stanca man!

Oh quante volte, al tacito
Morir d'un giorno inerte,
Chinati i rai fulminei,
Le braccia al sen conserte,
Stette, e dei dì che furono
L'assalse il sovvenir!


E ripensò le mobili
Tende, e i percossi valli,
E il lampo de' manipoli,
E l'onda dei cavalli,
E il concitato imperio,
E il celere ubbidir.

Ahi! forse a tanto strazio
Cadde lo spirto anelo,
E disperò: ma valida
Venne una man dal cielo,
E in più spirabil aere
Pietosa il trasportò;

E l'avviò, pei floridi
Sentier della speranza,
Ai campi eterni, al premio
Che i desidéri avanza,
Dov'è silenzio e tenebre
La gloria che passò.

Bella Immortal! benefica
Fede ai trionfi avvezza!
Scrivi ancor questo, allegrati;
Chè più superba altezza
Al disonor del Golgota
Giammai non si chinò.

Tu dalle stanche ceneri
Sperdi ogni ria parola:
Il Dio che atterra e suscita,
Che affanna e che consola,
Sulla deserta coltrice
Accanto a lui posò.
Titolo: Re:Oggi
Inserito da: chris76 il 05 Maggio 2015, 11:33:42
Che bello il 5 maggio......
Titolo: Re:Oggi
Inserito da: MegaFord1993 il 05 Maggio 2015, 11:35:59
Una delle poesie che credo chiunque, a scuola, sia stato costretto a impararla a memoria ☺
Titolo: Re:Oggi
Inserito da: Ronny il 05 Maggio 2015, 11:47:29
Come siamo poetici oggi,stai forse cercando di alzare il livello culturale del forum  :icon_question:  :icon_cheesygrin: :smartass:
Titolo: Re:Oggi
Inserito da: marcomerk il 05 Maggio 2015, 11:50:34
La ricordo quasi a memoria 😃  livello culturale forum +1 😅
Titolo: Re:Oggi
Inserito da: Bravo80 il 05 Maggio 2015, 11:55:16
purtroppo non sono mai riuscito a ricordare una poesia in vita mia :(
Titolo: Re:Oggi
Inserito da: ROPER il 05 Maggio 2015, 11:57:43
L'altro aspetto culturale di IDAF.. :icon_smile: ;)
Bella scelta.  :icon_wink:
Titolo: Re:Oggi
Inserito da: 27 Rosso il 05 Maggio 2015, 12:41:06
Eh si... :love:  io amo il 5 maggio lo ricordo come fosse ora.......5 maggio 1990......ritiravo .la mia prima auto nuova ....tipo 1.4 dgt  :icon_wink:
Titolo: Re:Oggi
Inserito da: marcomerk il 05 Maggio 2015, 23:00:45
La Tipo!!! 😎 bellissima..
Titolo: Re:Oggi
Inserito da: ernesto il 05 Maggio 2015, 23:42:47
essì, propio mentre andavo al lavoro, la pensavo...
:icon_eek: :icon_eek: :icon_eek: :icon_eek: :icon_eek: :icon_redface: :icon_redface:
Ei fu. Siccome immobile,
Dato il mortal sospiro,
prese la bicicletta e si fece un'altro giro.........
Stette la spoglia immemore
Così percossa, attonita
La terra al nunzio sta,
stanco e con tanta fame mangiò due babbà

Dall'Alpi alle Piramidi,
Dal Manzanarre al Reno, 
corse tanto, troppo......
però perdette il treno....... :icon_cheesygrin: :icon_cheesygrin: :icon_lol: :icon_lol: ;)
Titolo: Re:Oggi
Inserito da: luckya il 06 Maggio 2015, 10:17:51
Citazione di: bravo80 il 05 Maggio 2015, 11:55:16
purtroppo non sono mai riuscito a ricordare una poesia in vita mia :(

Neanche io :D
Titolo: Re:Oggi
Inserito da: marcomerk il 06 Maggio 2015, 15:30:44
😅😅😅😅
Titolo: Re:Oggi
Inserito da: ernesto il 07 Maggio 2015, 00:29:23
allora cambiamo autore, parliamo di pascoli che la ricordo a memoria:

Ritornava una rondine al tetto
l'uccisero cadde tra spini
Ella aveva nel becco un insetto
la cena dei suoi rondinini.
Ora è là, come in croce, che tende
quel verme a quel cielo lontano
e il suo nido è nell'ombra che attende
che pigola sempre più piano
se so mmorti tutti alla fine questo voleva di pascoli :icon_eek: :icon_eek: :icon_eek: :icon_eek:
Titolo: Re:Oggi
Inserito da: MegaFord1993 il 07 Maggio 2015, 00:44:38
"X Agosto"...una poesia che quando la leggevo a scuola mi metteva addosso l' ansia da tanto è triste! Parla dell' uccisione del padre di Pascoli che ritornava a casa e i cui motivi sono rimasti ignoti....
Titolo: Re:Oggi
Inserito da: ernesto il 07 Maggio 2015, 07:09:08
 :icon_eek: :icon_eek: :icon_eek: :icon_redface: :icon_redface: :icon_redface: vero!! a quanto pare ne ricordavo la metà, quella  che dice anche un uomo ritornava la suo tetto
l'uccisero disse perdono
egli aveva  2 bambole  in dono beh! a quanto pare non la ricordo affatto, mi sa che ne manca ancora