Errore P042F su ford focus 2°

[tacarlo]

Buongiorno a tutto il Forum, mi scuso se questo non è il posto giusto per postare questo argomento, la mia Ford focus II, 1.6  90cv 2010 ha perso potenza,
fatto test OBD alla bosch, diagnosi valvola EGR, avendo appena speso per altri interventi(gomme, alternatore, distribuzione) un sacco di soldi, ho posticipato l'intervento, leggendo nel forum ho visto che la valvola poteva essere pulita. Ho provato a smontarla, niente di complicato, ho visto che era pulita, a parte qualche residuo carbonioso dello scarico, normale, le tubazioni erano pulite, i movimenti erano liberi, ho rimontato il tutto, la macchina è andata bene per circa 10 minuti, poi come prima con spia di anomalia ed errore P042F: Exhaust Gas Recirculation "A" Control Stuck Closed, tradotto in
italiano: ricircolo del gas di scarico "A" Controllo bloccato chiuso. cosa vuol dire?
Volevo inoltre sapere se esiste un modo per testare il funzionamento della parte elettronica della valvola EGR senza doverla rimontare. Tale valvola ha un connettore a 5 fili. Dopo il rimontaggio ho potuto vedere il significato di tale errore con interfaccia LM 327 e smartphon. Ringrazio in anticipo chi mi vuole aiutare e consigliare a risolvere il problema. Carlo

[Maya]

Ciao evidentemente anche se la parte meccanica della valvola EGR funziona bene, può esserci un problema sulla parte elettrica: motorino o sensore di posizione.
Con Forscan ed un PC + ELM327 c'è una procedura che va ad agire proprio sulla valvola e se non erro fa fare il ciclo di apertura/chiusura come quando spegni l'auto (hai presente quel rumore clic/clac che si sente provenire dal cofano appena spento il motore?). Io l'ho fatto una volta ma non è servito a nulla.

Per testarla a banco dovresti avere un alimentatore variabile 0-12VDC per fornire alimentazione al motorino attuatore; un alimentatore da 5VDC per alimentare il sensore ad effetto da Hall (sensore di posizione) ed un multimetro per leggere l'uscita di tale sensore.

La mia prima valvola EGR l'ho smontata/sezionata perchè, pur essendo pulita la parte meccanica, il cuscinetto del motorino era andato. Infatti facendo ruotare a mano la forcella, questa si impuntava, bloccando la valvola.

La soluzione è stata trovare un'EGR di seconda mano e cambiarla...

[tacarlo]

Ciao, grazie della risposta, potresti essere più chiaro, magari come attaccare i fili sul connettore, dove mettere il 12v e dove il 5v, posizione di positivi e negativi e puntali tester, ho a disposizione alimentatori fissi e variabili, ma ho un pò di esperienza in elettronica generale e non per auto.
Ho notato mentre facevo la pulizia della valvola che la parte superiore (nera) elettrica aveva movimento a scatti, è regolare o deve essere liscio e regolare?
Possibilmente anche i valori da leggere sullo strumento. La parte elettrica del motorino, quella con 4 viti per intenderci, è facile smontarla oppure scappa molle o componenti in giro, tarature varie da scoraggiarmi in partenza. Potresti gentilmente parlare di Forscan e come recuperare software e istruzioni. Grazie di tutto, Carlo.

[Maya]

Ciao Carlo, domani mattina mi porto al lavoro l'egr smontata ed appena ho un attimo di tempo ti rispondo con i dettagli. Muovendo la forcella a mano, il movimento dovrebbe avere degli scatti dovuti al fatto che il "motore" contiene un magnete permanente; quindi il suo movimento non è come un classico motorino a spazzole, per intendersi. Però ha una molla di richiamo, quindi se tu ruoti la forcella in un senso, lasciandola dovrebbe tornare indietro (scatti del magnete permettendo); in ogni caso il movimento dev'essere liscio tra uno scatto e l'altro...un po' complicato!!!
La parte superiore la si può aprire, l'unica scocciatura è poi riuscire a riposizionare la molla di richiamo, ci vuole un po' di pazienza e facilmente "scappa". Bisogna trovare il metodo giusto! Semmai posso farti alcune foto così capisci un po' meglio di cosa si tratta.
Ti allego una foto di un'inserzione ebay dove si vede l'interno.



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Ho problemi ad inserire una nuova risposta, quindi inserisco qui:

Ciao Carlo, vedo di rispondere a tutti i tuoi quesiti:

1. Forscan - Se hai già l'ELM327 (la versione con il cavo USB) la puoi collegare ad un PC portatile e, una volta riconosciuta da windows e scaricato Forscan dal sito forscan.org, dovrai effettuare la connessione ed il riconoscimento ed andare nella funzione "tests" e da li scegliere quello relativo all'EGR. Se hai l'ELM327 bluetooth penso sia comunque possibile effettuare la medesima procedura a patto di avere un PC portatile con scheda bluetooth. Sinceramente non so dirti di più sulla connessione bluetooth perchè ho modificato la mia ELM327 per funzionare con il BT nel caso debba usarla con lo smartphone, ma anche con l'USB per collegarla al PC. Sul sito di Forscan vedrai che è presente anche la versione per smartphone, ma le funzioni di test (se non erro) non sono presenti, quindi bisogna fare tutto da PC.
Considerazione personale: non so effettivamente se Forscan effettui solo un test di apertura/chiusura della valvola EGR o se così facendo la centralina dell'auto si calibri... Forse Forscan forza la centralina dell'auto a fare lo stesso test che comunque fa quando si spegne l'auto, e che puoi riscontrare magari a cofano aperto sottoforma di "click/clack" proveniente sia dall'EGR che dalla farfalla dosatrice (che si trova vicino all'astina dell'olio).
La mia valvola EGR l'ho sostituita per strada mentre ero a Catania di ritorno dalle ferie e non ho effettuato nessuna calibrazione...ho solo cancellato gli errori con ELM327 e Torque sullo smartphone!

2. Smontaggio e rimontaggio EGR - Concettualmente è una cavolata perchè la valvola è fissata alla testata del motore tramite due lunghe viti da 8mm + guarnizione in metallo e dalla clip che la collega allo scambiatore di calore (una sorta di barilotto in acciaio). Il problema è arrivare alle parti. Per avere più spazio è necessario rimuovere la paratia in plastica alla base del parabrezza togliendo: -i tergicristallo (chiave da 15mm), -le clip ad incastro. Tolta la paratia superiore, ci sono due viti Torx ai lati che tengono la paratia inferiore. Svitate le torx, la paratia esce sfilandola verso l'alto. Tolte tutte queste coperture c'è un po' più di spazio, ma per accedere alle due viti è un'altra tragedia in quanto passano i tubi dell'acqua che rompono le scatole. Con un po' di pazienza si riesce a toglierle. Attenzione alla guarnizione metallica!!! Facilmente cade, e poi non è semplice recuperarla! Resta la clip che come vedrai non è una fascetta a vite, ma è a scatto. Il problema non è toglierla (basta fare leva con un piccolo cacciavite in corrispondenza dell'aggancio) ma rimetterla! Servirebbe una pinza speciale ma io uso una banale pinza a becchi ricurvi - Eventualmente esiste in commercio la versione con vite, sicuramente più comoda!
Personalmente effettuo questa operazione ogni anno o ogni due, ma oltre che a pulire solo la valvola EGR, smonto pure lo scambiatore di calore (il barilotto), il tubo metallico corrugato e persino il collettore di aspirazione (il corpo in plastica nera che sovrasta il motore) perchè immancabilmente lo trovo pieno di morchia oleosa (non ti preoccupare sono fissato...)
Se vuoi smontare solo la parte elettrica, per fare dei test per esempio, basta svitare le tre viti Torx maschio avendo cura di non perdere l'o-ring!

3. Se vuoi o devi sostituire l'EGR hai solo due strade: o la compri nuova o la prendi usata (demolizione, annunci online...) però in ogni caso la troverai sempre completa di parte meccanica e parte elettrica. Come ricambistica trovi tutto l'assieme e non le due parti separate. Come prezzi non ti so consigliare molto se non di cercare online giusto per avere un riferimento, sentire qualche autoricambi per fare il confronto e perchè no, magari anche qualche autodemolizione, con la solita incognita che si ha acquistando parti con diversi anni di lavoro.

4. Passiamo ai test. Ti metto in allegato quello che sono riuscito a fare con i pezzi rimanenti della mia vecchia valvola. Nel disegno troverai la piedinatura del connettore a 5 poli (i numeri di riferimento sono marchiati sulla plastica, vicino alle "spadine" di collegamento), lo schema elettrico e la vista interna, intesa come se avessi disassemblato il coperchio dalla base del motorino. Cosa c'è dentro? Non molto!!! Il coperchio fa anche da scheda di collegamento; i 5 piedini del connettore esterno sono collegati con altre due "spadine" (pin 2 e 3) che danno corrente all'avvolgimento del motorino (statore), e con i 3 componenti elettronici che hai visto anche nella foto del post precedente, che sono: due condensatori di filtro ed un sensore ad effetto di Hall lineare. La parte più interessante è sicuramente il sensore ad effetto di Hall. Cos'è? E' un dispositivo che, alimentato a 5V (pin 1 e 5 del connettore), fornisce in uscita una tensione proporzionale al campo magnetico in cui è immerso. Senza alcun campo magnetico fornisce 2,5V (metà alimentazione), se i poli di un magnete vengono avvicinati in un senso, la tensione diminuise (2,5..2,4..2,3......0,5V) se invece la polarità del magnete è invertita, la tensione sale (2,5..2,6..2,7......4,5V). Sull'asse del motorino è montato ad incastro un supporto in plastica con delle parti magnetiche. In questo modo la centralina del motore, attiva il motorino dell'EGR ed ha subito la corrispondenza della posizione in cui questa si trova. Infatti la valvola EGR non è solo aperta o chiusa ma può essere modulata, alimentando il motorino ad impulsi (PWM) anziche con una tensione continua. Se la valvola non si muove più a causa dello sporco o a causa di un malfunzionamento di una delle parti, il sensore ad effetto di Hall invierà la tensione relativa alla posizione dell'asse, la centralina confronterà tale tensione rispetto a quella che si aspetterebbe e nel caso ci sia discrepanza verrà memorizzato un errore ed eventualmente farà entrare il motore in modalità "ridotta".
Il primo test da effettuare è la continuità dei vari punti. Con il tester in modalità "continuità" posiziono un puntale sul pin1 del connettore e verifico il punto 1 sul condensatore e l'altro punto 1 sul sensore ad effetto di hall...e ripeto l'operazione su tutti e 5 i pin.
Con il tester poi vado a leggere la resistenza che trovo a capo dei condensatori, quindi: puntale nero sul punto 5 e puntale rosso sul punto 1 per il primo condensatore e punto 4 per il secondo. Devo trovare una resistenza abbastanza alta, nell'ordine dei kOhm. Per esempio io leggo dei valori attorno a 6kOhm. Se qualcosa fosse in cortocircuito leggerei un valore estremamente più basso.
Fornendo l'alimentazione al sensore (+5V sul piedino 1 del connettore e la massa sul pin 5), sul piedino 4 dovrei leggere una tensione compresa tra 0,5V e 4,5V circa a seconda di come ruoto l'asse del motorino della valvola. Se apro la parte elettronica ed il magnete non è vicino al sensore ad effetto di Hall, devo leggere 2,5V (da me 2,53V per essere precisi).
Verifica dell'avvolgimento dello statore: Una delle prove che è possibile fare è quella di misurare la resistenza dell'avvolgimento; sulla mia, tra il pin 2 ed il pin 3 leggo 3,8Ohm. Con la parte elettronica riassemblata è possibile fornire una tensione (provare con 6/8V) per vedere se il motorino ruota. E' preferibile non lasciare l'alimentazione collegata, per evitare che l'avvolgimento si surriscaldi. Infatti la centralina dell'auto pilota il motorino con impulsi!

Raccomandazioni: -prima di metter mano alla valvola EGR è buona norma aver spento l'auto da qualche minuto ed aver staccato almeno un polo della batteria (attenzione se si hanno codici autoradio o cose simili!) -prima di fornire tensione al connettore della valvola, verificare le polarità e la tensione fornita, utilizzando il tester! Pericolo di danni! -Fare attenzione a come si effettuano i collegamenti al connettore. L'ideale sarebbe avere un vecchio connettore maschio preso da un cablaggio di un'auto demolita, in modo da avere i fili volanti. Bisogna ingegnarsi qualcosa per evitare di creare cortocircuiti!


Allegato:
https://mega.nz/#!s4khSIQQ!j6u6_4erZMCBPouxOsdq1dfyFEnhIG4ANU2JpklfS7E

[tacarlo]

Sempre grazie, mi sono dimenticato di chiedere se dopo tutti i tentativi sarò costretto ad acquistare la valvola nuova pensi che sie possibile il montaggio tutto da solo senza l'ausilio dell'officina per il riconoscimento. Mandami tutto quello che puoi per fare tutti i tentativi delle mie possibilità. Come attrezzatura e strumenti posso reperire tutto. Mi raccomando, quando mi mandi foto e consigli/spiegazioni tieni conto che NON hai di fronte un navigato in elettronica auto.  Puoi anche darmi un'idea del prezzo e se vendono tutto il blocco, intendo valvola e parte elettrica oppure anche separati. se esiste il sistema di riconoscimento fai da te informami. Grazie, Carlo

[Maya]

Ciao Carlo, vedo di rispondere a tutti i tuoi quesiti:

1. Forscan - Se hai già l'ELM327 (la versione con il cavo USB) la puoi collegare ad un PC portatile e, una volta riconosciuta da windows e scaricato Forscan dal sito forscan.org, dovrai effettuare la connessione ed il riconoscimento ed andare nella funzione "tests" e da li scegliere quello relativo all'EGR. Se hai l'ELM327 bluetooth penso sia comunque possibile effettuare la medesima procedura a patto di avere un PC portatile con scheda bluetooth. Sinceramente non so dirti di più sulla connessione bluetooth perchè ho modificato la mia ELM327 per funzionare con il BT nel caso debba usarla con lo smartphone, ma anche con l'USB per collegarla al PC. Sul sito di Forscan vedrai che è presente anche la versione per smartphone, ma le funzioni di test (se non erro) non sono presenti, quindi bisogna fare tutto da PC.
Considerazione personale: non so effettivamente se Forscan effettui solo un test di apertura/chiusura della valvola EGR o se così facendo la centralina dell'auto si calibri... Forse Forscan forza la centralina dell'auto a fare lo stesso test che comunque fa quando si spegne l'auto, e che puoi riscontrare magari a cofano aperto sottoforma di "click/clack" proveniente sia dall'EGR che dalla farfalla dosatrice (che si trova vicino all'astina dell'olio).
La mia valvola EGR l'ho sostituita per strada mentre ero a Catania di ritorno dalle ferie e non ho effettuato nessuna calibrazione...ho solo cancellato gli errori con ELM327 e Torque sullo smartphone!

2. Smontaggio e rimontaggio EGR - Concettualmente è una cavolata perchè la valvola è fissata alla testata del motore tramite due lunghe viti da 8mm + guarnizione in metallo e dalla clip che la collega allo scambiatore di calore (una sorta di barilotto in acciaio). Il problema è arrivare alle parti. Per avere più spazio è necessario rimuovere la paratia in plastica alla base del parabrezza togliendo: -i tergicristallo (chiave da 15mm), -le clip ad incastro. Tolta la paratia superiore, ci sono due viti Torx ai lati che tengono la paratia inferiore. Svitate le torx, la paratia esce sfilandola verso l'alto. Tolte tutte queste coperture c'è un po' più di spazio, ma per accedere alle due viti è un'altra tragedia in quanto passano i tubi dell'acqua che rompono le scatole. Con un po' di pazienza si riesce a toglierle. Attenzione alla guarnizione metallica!!! Facilmente cade, e poi non è semplice recuperarla! Resta la clip che come vedrai non è una fascetta a vite, ma è a scatto. Il problema non è toglierla (basta fare leva con un piccolo cacciavite in corrispondenza dell'aggancio) ma rimetterla! Servirebbe una pinza speciale ma io uso una banale pinza a becchi ricurvi - Eventualmente esiste in commercio la versione con vite, sicuramente più comoda!
Personalmente effettuo questa operazione ogni anno o ogni due, ma oltre che a pulire solo la valvola EGR, smonto pure lo scambiatore di calore (il barilotto), il tubo metallico corrugato e persino il collettore di aspirazione (il corpo in plastica nera che sovrasta il motore) perchè immancabilmente lo trovo pieno di morchia oleosa (non ti preoccupare sono fissato...)
Se vuoi smontare solo la parte elettrica, per fare dei test per esempio, basta svitare le tre viti Torx maschio avendo cura di non perdere l'o-ring!

3. Se vuoi o devi sostituire l'EGR hai solo due strade: o la compri nuova o la prendi usata (demolizione, annunci online...) però in ogni caso la troverai sempre completa di parte meccanica e parte elettrica. Come ricambistica trovi tutto l'assieme e non le due parti separate. Come prezzi non ti so consigliare molto se non di cercare online giusto per avere un riferimento, sentire qualche autoricambi per fare il confronto e perchè no, magari anche qualche autodemolizione, con la solita incognita che si ha acquistando parti con diversi anni di lavoro.

4. Passiamo ai test. Ti metto in allegato quello che sono riuscito a fare con i pezzi rimanenti della mia vecchia valvola. Nel disegno troverai la piedinatura del connettore a 5 poli (i numeri di riferimento sono marchiati sulla plastica, vicino alle "spadine" di collegamento), lo schema elettrico e la vista interna, intesa come se avessi disassemblato il coperchio dalla base del motorino. Cosa c'è dentro? Non molto!!! Il coperchio fa anche da scheda di collegamento; i 5 piedini del connettore esterno sono collegati con altre due "spadine" (pin 2 e 3) che danno corrente all'avvolgimento del motorino (statore), e con i 3 componenti elettronici che hai visto anche nella foto del post precedente, che sono: due condensatori di filtro ed un sensore ad effetto di Hall lineare. La parte più interessante è sicuramente il sensore ad effetto di Hall. Cos'è? E' un dispositivo che, alimentato a 5V (pin 1 e 5 del connettore), fornisce in uscita una tensione proporzionale al campo magnetico in cui è immerso. Senza alcun campo magnetico fornisce 2,5V (metà alimentazione), se i poli di un magnete vengono avvicinati in un senso, la tensione diminuise (2,5..2,4..2,3......0,5V) se invece la polarità del magnete è invertita, la tensione sale (2,5..2,6..2,7......4,5V). Sull'asse del motorino è montato ad incastro un supporto in plastica con delle parti magnetiche. In questo modo la centralina del motore, attiva il motorino dell'EGR ed ha subito la corrispondenza della posizione in cui questa si trova. Infatti la valvola EGR non è solo aperta o chiusa ma può essere modulata, alimentando il motorino ad impulsi (PWM) anziche con una tensione continua. Se la valvola non si muove più a causa dello sporco o a causa di un malfunzionamento di una delle parti, il sensore ad effetto di Hall invierà la tensione relativa alla posizione dell'asse, la centralina confronterà tale tensione rispetto a quella che si aspetterebbe e nel caso ci sia discrepanza verrà memorizzato un errore ed eventualmente farà entrare il motore in modalità "ridotta".
Il primo test da effettuare è la continuità dei vari punti. Con il tester in modalità "continuità" posiziono un puntale sul pin1 del connettore e verifico il punto 1 sul condensatore e l'altro punto 1 sul sensore ad effetto di hall...e ripeto l'operazione su tutti e 5 i pin.
Con il tester poi vado a leggere la resistenza che trovo a capo dei condensatori, quindi: puntale nero sul punto 5 e puntale rosso sul punto 1 per il primo condensatore e punto 4 per il secondo. Devo trovare una resistenza abbastanza alta, nell'ordine dei kOhm. Per esempio io leggo dei valori attorno a 6kOhm. Se qualcosa fosse in cortocircuito leggerei un valore estremamente più basso.
Fornendo l'alimentazione al sensore (+5V sul piedino 1 del connettore e la massa sul pin 5), sul piedino 4 dovrei leggere una tensione compresa tra 0,5V e 4,5V circa a seconda di come ruoto l'asse del motorino della valvola. Se apro la parte elettronica ed il magnete non è vicino al sensore ad effetto di Hall, devo leggere 2,5V (da me 2,53V per essere precisi).
Verifica dell'avvolgimento dello statore: Una delle prove che è possibile fare è quella di misurare la resistenza dell'avvolgimento; sulla mia, tra il pin 2 ed il pin 3 leggo 3,8Ohm. Con la parte elettronica riassemblata è possibile fornire una tensione (provare con 6/8V) per vedere se il motorino ruota. E' preferibile non lasciare l'alimentazione collegata, per evitare che l'avvolgimento si surriscaldi. Infatti la centralina dell'auto pilota il motorino con impulsi!

Raccomandazioni: -prima di metter mano alla valvola EGR è buona norma aver spento l'auto da qualche minuto ed aver staccato almeno un polo della batteria (attenzione se si hanno codici autoradio o cose simili!) -prima di fornire tensione al connettore della valvola, verificare le polarità e la tensione fornita, utilizzando il tester! Pericolo di danni! -Fare attenzione a come si effettuano i collegamenti al connettore. L'ideale sarebbe avere un vecchio connettore maschio preso da un cablaggio di un'auto demolita, in modo da avere i fili volanti. Bisogna ingegnarsi qualcosa per evitare di creare cortocircuiti!

PS: nel disegno in allegato ci sono due figure che rappresentano il magnete inserito nella sede del coperchio, con le indicazioni "valvola egr aperta" e "chiusa" e le rispettive tensioni. Purtroppo avendo smantellato la valvola con cui ho fatto le prove, non sono sicuro al 100% che le due indicazioni siano corrette; può essere che siano invertite!

[nikosera]

Ciao,
ho letto la discussione e ho trovato molte info importanti quindi grazie!!!
Chiedo se il movimento della parte elettrica deve essere bello fluido in quanto dopo averla rimontata mi da errore P042e (valvola aperta).
Per il rimontaggio devo far coincidere le "forchette" con la parte metallica e poi girare indietro la parte elettrica?
Vi ringrazio