Attenzione a quello che scrivete

Vadocomeundiavolo · 09 Maggio 2013, 19:14:10

http://www.corriere.it/tecnologia/13_maggio_08/sentenza-varese-blog_d625025e-b7cb-11e2-b9c5-70879a266c65.shtml

O ci si regola e i moderatori controllano bene tutto velocemente,o per un periodo si chiude il forum solo per gli iscritti.

Per non avere rogne.
Con questo non voglio dire che qualcuno ha parlato a sproposito,ma può scappare.

Pasquale S · 09 Maggio 2013, 19:22:38

c'era una volta la rete libera

ernesto · 09 Maggio 2013, 19:43:00

bene, mi fa piacere che divulghi questa notizia, cosa che nel regolamento del forum è scritta, ossia che gli amministratori rispondono di tutto ciò che viene divulgato sul forum stesso, e vale per qualsiasi forum, oltre al fatto di non divulgare argomenti religiosi e o politici, bestemmie frasi imbarazzanti ecc, cose che tutti sanno ma nonostante ciò postano delle foto e tengono in piedi argomenti al limite se non al di la del regolamento, sono moderatore da poco ed ho potuto vedere che alcune cose sono "tollerate", pertanto avvolte ho dei dubbi, anche perchè questo è un forum molto aperto ed allo stesso tempo non avvezzo ai richiami ed alle punizioni. ma avvolte non sono d'accordo con foto e/o argomenti pubblicati, ma lascio correre in virtù delle tolleranze pregresse alla mia nomina

dexter63 · 09 Maggio 2013, 22:52:13

Condivido in toto questo commento in risposta all'articolo...
"Per chi è veramente attivo in rete, è impossibile controllare tutti i suoi blog ed i social network su cui opera. Sarebbe come punire il proprietario di un muro se qualcuno vi scrive sopra ingiurie. In che mani è la giustizia italiana!" :o ???

luckya · 10 Maggio 2013, 00:07:46

Citazione di: pasquale sgro il 09 Maggio 2013, 19:22:38
c'era una volta la rete libera

e la libertà di espressione

Focvs89 · 10 Maggio 2013, 00:46:17

Democrazia monarchica

Inviato dal mio GT-I9100 con Tapatalk 2

Claudio M · 10 Maggio 2013, 09:57:16

Comunque l'oggetto del post e' una emerita .... !
Perche' visto i siti che ho visitato, ne dovrebbero chiudere 9 su 10, e facebook non dovrebbe esistere piu'.. Questo argomento e' ridondante.
Certo non vado mica a dire che Perlusconi e uno s@@@@zo, altrimenti Perlusconi pur sapendo di esserlo mi querela .... Perlusconi.
Si scrive sempre con un fare allussivo e mai diretto.

Pasquale S · 10 Maggio 2013, 10:08:18

è un tentativo di "controllare la libertà di espressione"
gia provato con la legge bavaglio
una spiacevole situazione degna dei più duri regimi comunisti
la sentenza crea dei presupposti pericolosi,
perchè controllare è impossibile

prendete idaf
18mila utenti,centinaia di post ogni giorno
come si fa a controllarli tutti?

o la storia del ragazzo down menato e il video caricato su google se non erro,
come fa google a controllare migliaia di video caricati ogni giorno?

internet è nato libero ed è cresciuto libero
ora si sta cercando di controllarlo
ma visto che ciò è impossibile secondo me,
si cerca di "limitarne i modi di esressione in rete"

brinde · 10 Maggio 2013, 10:34:10

la mia libertà finisce dove inizia quella degli altri.

Quindi se si scrivono cose certe e documentate, senza offendere nessuno non ci sono problemi

Pasquale S · 10 Maggio 2013, 10:59:05

dipende
quante volte nelle nostre accede discussioni politiche
diamo del coxxxne a quealche politico

be quel coxxxne potrebbe rifarsi sul titolare di idaf
è giusto?

focus style · 10 Maggio 2013, 11:04:28

In teoria, se c'è diffamazione...

Claudio M · 10 Maggio 2013, 11:30:09

ma ci navigate su internet

focus style · 10 Maggio 2013, 11:56:34

Internet non può e non deve essere un porto franco.
Le leggi ci sono e vanno rispettate

Claudio M · 10 Maggio 2013, 13:36:23

Citazione di: focus style il 10 Maggio 2013, 11:56:34
Internet non può e non deve essere un porto franco.
Le leggi ci sono e vanno rispettate

Infatti, hai detto bene .. ci sono e non ce ne bisogno di nuove.

brinde · 10 Maggio 2013, 14:13:45

Citazione di: pasquale sgro il 10 Maggio 2013, 10:59:05
dipende
quante volte nelle nostre accede discussioni politiche
diamo del coxxxne a quealche politico

be quel coxxxne potrebbe rifarsi sul titolare di idaf
è giusto?

vedi è per questo che ho scritto: "cose certe e documentate, senza offendere nessuno"

dare del coxxxne non rientra nel senza offendere.

Pasquale S · 10 Maggio 2013, 15:43:18

ma viene incriminato il gestore del blog
non chi ha scritto la presunto offesa

Claudio M · 10 Maggio 2013, 16:25:42

Citazione di: pasquale sgro il 10 Maggio 2013, 15:43:18
ma viene incriminato il gestore del blog
non chi ha scritto la presunto offesa

Non credo, comunque se dobbiamo chiamare "l'illustre" s@@@@zo ... basta scrivere ad esempio Perlusconi .. tutti capiamo .. ma in fin dei conti chi e' Perlusconi?

Pasquale S · 10 Maggio 2013, 16:46:55

si invece
la sentenza dice "Il titolare di un blog è sempre responsabile dei contenuti che compaiono sul sito, compresi quelli inseriti dai lettori, compresi soprattutto gli insulti."

marcovola · 11 Maggio 2013, 14:40:39

Testo dell'articolo:
LA CONDANNA - Arriva da Varese, dove il gup Giuseppe Battarino ha condannato (1.500 euro di ammenda e 5.000 euro di risarcimento alla parte offesa) la giovane titolare di un sito dedicato ai giovani scrittori («Writers dream») sul quale erano apparsi commenti insultanti nei confronti di una casa editrice che pubblica opere di esordienti a pagamento. «Signori della truffa», «cosca mafiosa», «cloaca editoriale» sono solo alcuni di quelli riferibili, mentre un commentatore si era spinto a postare un fotomontaggio della titolare della casa editrice nuda e in mortificanti pose osè.

LE MOTIVAZIONI - La casa editrice presa di mira, che ha sede in provincia di Varese, ha presentato denuncia e ha ottenuto la condanna, una delle prime in Italia nel campo in cui si incrociano la libertà di espressione e la tutela della dignità delle persone sul web. «La disponibilità dell'amministrazione del sito internet – scrive il giudice Battarino nel motivare la condanna - rende l'imputata responsabile di tutti i contenuti , sia quelli inseriti da lei stessa, sia quelli degli utenti; è indifferente da questo punto di vista l'inesistenza di un filtro. In tal caso i contenuti lesivi dell'altrui onorabilità devono ritenersi genericamente approvati dal dominus». Sempre il giudice definisce poi l'episodio in questione – comunissimo sul web – frutto di una «sottovalutazione delle condotte in rete, di una diseducazione di cui essa stessa (l'imputata, ndr.) è vittima in un contesto sociale di falsamente proclamata liceità di qualsiasi lesione dell'altrui personalità».

Non si parla di nuove leggi, non si parla di libertà di espressione, legge bavaglio e controllo dell'informazione.... semplicemente ha ragione Focus style

Citazione di: focus style il 10 Maggio 2013, 11:56:34
Internet non può e non deve essere un porto franco.
Le leggi ci sono e vanno rispettate

.... certo, qualcuno dall'alto dei suoi 17000 post vorrebbe continuare a offendere tutti celandosi dietro storpiamenti vari e soprattutto credendo che l'alzare la voce e dare del co@@@ne agli altri serva ad avere ragione, ma qui veniamo alle mie continue richieste di moderazione quando, sostenevo che dare un segnale non era un atto dovuto nei miei confronti ma un ribadire la linea di confine tra discutere e offendere.... l'offesa non è ammessa.... neanche dietro l'anonimato di una tastiera!

Claudio M · 12 Maggio 2013, 10:30:02

Pero' questo si puo' dire.....

Mentre la Boldrini e Letta stanno a guardare??

abega · 12 Maggio 2013, 14:35:40

è da tempo che ho chiesto di darci una regolata.
pare che sia impossibile in questo periodo.
vi passo un link interessante, meditate sopra, se ne avete voglia:

http://italians.corriere.it/2013/05/09/il-grillo-canta-non-insulta/
Il Grillo canta, non insulta!Dopo un fondo sul "Corriere", una partecipazione a "Ballarò" e una a "Otto e mezzo", dove ho espresso opinioni sul Movimento 5 Stelle, ho raccolto una cascata di commenti aggressivi, volgari o minacciosi. Soprattutto su www.beppegrillo.com (ma gli insulti non erano vietati?), sul canale Youtube Rai (chi lo modera?), su Facebook e Twitter. Esagero? Cosa direste, se qualcuno scrivesse di voi "Non vale nemmeno il prezzo del colpo che meriterebbe ampiamente di ricevere in mezzo agli occhi"?

Sono spaventato? No. Offeso? Nemmeno. Dispiaciuto? Certo. Perché questo è ormai il dibattitto pubblico in Italia. E il web – l'ho scritto, lo ripeto – non è un'attenuante: è un'aggravante. Internet è troppo importante, affascinante e libera perché bande di incoscienti, travestiti da libertari, possano rovinarla.

Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio diranno: e noi cosa ci possiamo fare? Rispondo: molto, potete fare. Potreste dire a vostri sostenitori, per esempio, che reagire così a ironie o critiche è assurdo. Potreste aggiungere che una formazione politica nuova e originale – il Movimento 5 Stelle – non può e non deve ospitare attacchi personali di questo tipo (il commento citato sopra è ancora sul blog www.beppegrillo.com – firmato andrea f. 26.04.13 12:30).

Soprattutto, caro Grillo, lei potrebbe evitare d'aizzare i suoi elettori. Se dopo una frase scherzosa – "Il dibattito in streaming tra Enrico Letta e Vito Crimi? Come mettere di fronte Bayern Monaco e Sambenedettese: quasi scorretto!" – lei pubblica una mia foto, titola "Mescolarsi vuol dire sporcarsi di me@@a", storpia il mio nome e quello del "Corriere", insulta Lilli Gruber e dice che, in altri tempi, io avrei "decantato il Duce, Pinochet e Gromiko", è chiaro: i suoi elettori penseranno che è legittimo spingersi più in là (oltre a chiedersi chi diavolo era Gromiko).

Non sono preoccupato, ripeto, non denuncerò nessuno e so che molti altri italiani hanno ricevuto il "trattamento a cinque stelle". Ma credo sia venuto il momento di dirlo: adesso, basta. Non si può vivere d'insulti. Cominci lei, Grillo. Ricordi d'essere un leader cui nove milioni di persone hanno dato fiducia. Il desiderio di stupire, e il fastidio per il dissenso, porta a considerare ogni avversario un nemico, ogni obiezione un'offesa, ogni dubbio un tradimento.

Ho letto "Il Grillo canta sempre al tramonto": non mi pare d'aver trovato una liberatoria dell'insulto. Il Movimento 5 Stelle – come la Lega, in tempi recenti – è servito a incanalare pacificamente la protesta e l'insofferenza: lo riconosco. E, per adesso, non vedo un collegamento tra toni minacciosi ed episodi di violenza. Ma è tempo di voltare pagina. L'Italia ora ha un governo, e ha bisogno di un'opposizione battagliera e informata. Tocca a voi. Le urla, le minacce e le volgarità non sono degne del più originale movimento politico di questo secolo. L'Italia si cambia con le idee in testa, non con la bava alla bocca.

Aspetto una risposta. Ma le risposte, come i sorrisi, dalle vostre parti sono merce rara.

(dal Corriere della Sera 9.5.2013)
Beppe Severgnini

marcovola · 12 Maggio 2013, 14:44:23

Citazione di: abega il 12 Maggio 2013, 14:35:40
è da tempo che ho chiesto di darci una regolata.
pare che sia impossibile in questo periodo.
vi passo un link interessante, meditate sopra, se ne avete voglia:

http://italians.corriere.it/2013/05/09/il-grillo-canta-non-insulta/
Il Grillo canta, non insulta!Dopo un fondo sul "Corriere", una partecipazione a "Ballarò" e una a "Otto e mezzo", dove ho espresso opinioni sul Movimento 5 Stelle, ho raccolto una cascata di commenti aggressivi, volgari o minacciosi. Soprattutto su www.beppegrillo.com (ma gli insulti non erano vietati?), sul canale Youtube Rai (chi lo modera?), su Facebook e Twitter. Esagero? Cosa direste, se qualcuno scrivesse di voi "Non vale nemmeno il prezzo del colpo che meriterebbe ampiamente di ricevere in mezzo agli occhi"?

Sono spaventato? No. Offeso? Nemmeno. Dispiaciuto? Certo. Perché questo è ormai il dibattitto pubblico in Italia. E il web – l'ho scritto, lo ripeto – non è un'attenuante: è un'aggravante. Internet è troppo importante, affascinante e libera perché bande di incoscienti, travestiti da libertari, possano rovinarla.

Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio diranno: e noi cosa ci possiamo fare? Rispondo: molto, potete fare. Potreste dire a vostri sostenitori, per esempio, che reagire così a ironie o critiche è assurdo. Potreste aggiungere che una formazione politica nuova e originale – il Movimento 5 Stelle – non può e non deve ospitare attacchi personali di questo tipo (il commento citato sopra è ancora sul blog www.beppegrillo.com – firmato andrea f. 26.04.13 12:30).

Soprattutto, caro Grillo, lei potrebbe evitare d'aizzare i suoi elettori. Se dopo una frase scherzosa – "Il dibattito in streaming tra Enrico Letta e Vito Crimi? Come mettere di fronte Bayern Monaco e Sambenedettese: quasi scorretto!" – lei pubblica una mia foto, titola "Mescolarsi vuol dire sporcarsi di me@@a", storpia il mio nome e quello del "Corriere", insulta Lilli Gruber e dice che, in altri tempi, io avrei "decantato il Duce, Pinochet e Gromiko", è chiaro: i suoi elettori penseranno che è legittimo spingersi più in là (oltre a chiedersi chi diavolo era Gromiko).

Non sono preoccupato, ripeto, non denuncerò nessuno e so che molti altri italiani hanno ricevuto il "trattamento a cinque stelle". Ma credo sia venuto il momento di dirlo: adesso, basta. Non si può vivere d'insulti. Cominci lei, Grillo. Ricordi d'essere un leader cui nove milioni di persone hanno dato fiducia. Il desiderio di stupire, e il fastidio per il dissenso, porta a considerare ogni avversario un nemico, ogni obiezione un'offesa, ogni dubbio un tradimento.

Ho letto "Il Grillo canta sempre al tramonto": non mi pare d'aver trovato una liberatoria dell'insulto. Il Movimento 5 Stelle – come la Lega, in tempi recenti – è servito a incanalare pacificamente la protesta e l'insofferenza: lo riconosco. E, per adesso, non vedo un collegamento tra toni minacciosi ed episodi di violenza. Ma è tempo di voltare pagina. L'Italia ora ha un governo, e ha bisogno di un'opposizione battagliera e informata. Tocca a voi. Le urla, le minacce e le volgarità non sono degne del più originale movimento politico di questo secolo. L'Italia si cambia con le idee in testa, non con la bava alla bocca.

Aspetto una risposta. Ma le risposte, come i sorrisi, dalle vostre parti sono merce rara.

(dal Corriere della Sera 9.5.2013)
Beppe Severgnini

Di solito non quoto mai cosi tanto per ma in questo caso mi sembra superfluo aggiugere verbo tranne sottolineare la mia piena approvazione e solidarietà verso Severgnini e tutti coloro che subiscono o subiranno "il trattamento a cinque stelle".

dexter63 · 13 Maggio 2013, 23:31:07

Citazione di: marcovola il 12 Maggio 2013, 14:44:23
Di solito non quoto mai cosi tanto per ma in questo caso mi sembra superfluo aggiugere verbo tranne sottolineare la mia piena approvazione e solidarietà verso Severgnini e tutti coloro che subiscono o subiranno "il trattamento a cinque stelle".

Solidarietà !!?? INQUIETANTE!!! :o ??? :'(
Cordialità
Enzo.

marcovola · 14 Maggio 2013, 13:35:27

Citazione di: dexter63 il 13 Maggio 2013, 23:31:07
Solidarietà !!?? INQUIETANTE!!! :o ??? :'(
Cordialità
Enzo.

Cosa ci trovi di particolarmente inquietante?

dexter63 · 14 Maggio 2013, 19:24:08

Citazione di: marcovola il 14 Maggio 2013, 13:35:27
Cosa ci trovi di particolarmente inquietante?

Hai dato la solidarietà a tutti coloro che subiscono o subiranno come dici..."il trattamento a cinque stelle".
Quindi con ciò sei solidale con il nano e la sua feccia, con la incoerenza e mancanza di attrributi del PD-L ecc. ecc.
Vedi, la sola cosa che comprendo é che tu sia solidale con Severgini solo perché ultimamente soffrite per la stessa cosa.
Per il resto resto :o.

marcovola · 14 Maggio 2013, 19:39:08

La colpa è mia.... che ci perdo tempo, e in parte di Abega..... era meglio quando gridavi "Forza Inter"

abega · 14 Maggio 2013, 20:21:51

basterebbe leggere per capire.
ed è solo alla quarta riga, nemmeno alla fine.
cosa vuoi, ti hanno pregiudicato. ;D ;D ;D
forse c'è una pallottola anche per te... (scherzo, ovviamente).

votate silvio.

Claudio M · 15 Maggio 2013, 22:12:23

Citazione.... certo, qualcuno dall'alto dei suoi 17000 post vorrebbe continuare a offendere tutti celandosi dietro storpiamenti vari e soprattutto credendo che l'alzare la voce e dare del co@@@ne agli altri serva ad avere ragione, ma qui veniamo alle mie continue richieste di moderazione quando, sostenevo che dare un segnale non era un atto dovuto nei miei confronti ma un ribadire la linea di confine tra discutere e offendere.... l'offesa non è ammessa.... neanche dietro l'anonimato di una tastiera!

Tu stai male, ma molto molto male, fatti curare.