It Discussioni Auto Ford

Off-Topic, non solo auto => BAR idaffiano => Discussione aperta da: Vadocomeundiavolo il 10 Marzo 2012, 20:38:28

Titolo: Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 10 Marzo 2012, 20:38:28
http://www.quattroruote.it/notizie/economia/case-tedesche-pioggia-di-bonus

E la fiat riduce la produzione della nuova panda, non ci sono ordini.
Mirafiori lavora 4 giorni al mese.
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: 27 Rosso il 10 Marzo 2012, 20:41:05
Mi dispiace per gli operai,ma questo secondo me, è colpa dello scellerato piano di Sergione,il quale minaccia s destra e a manca,aspettando di vendersi al miglior offerente. :-[
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: Claudio M il 10 Marzo 2012, 22:08:52
???
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: ICEMAN il 11 Marzo 2012, 12:36:53
e a noi...??????????un carcio ar c...o !!!!!!!

scusate il francesismo...
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: Giògiò-Giovanni il 11 Marzo 2012, 13:17:12
sicuramente c'è una fetta della popolazione che non sente crisi,
ma è pur vero che tanti indirizzano la scelta su un auto che possa durare il piu a lungo possibile e non avere problemi di continuo risparmiando sui costi di gestione dell'auto stessa.
bisognerebbe capire lo spaccato del fatturato in termini di numerica quanto pesano la diverse categorie di auto piccole medie o grosse.

puo darsi che la parte da leone del faturato viene espressa dalle piccole e medie,
chiaramente macchine del genere generano,scusate il gioco di parole,
margini diversi da quelli che possono avere aziende piu inflazionate tipo fiat per intenderci quindi margini piu alti investimenti maggiori e redditività nettamente superiore per tutti.

non so se sono stato chiaro,ma diciamo che in grosso modo,commercialmente parlando è piu o meno cosi
Titolo: Dov'è la crisi
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 11 Marzo 2012, 14:39:47
Ma quale parte piccola del fatturato.
Quanto costano le versioni base di mercedes, audi ,bmw e porsche?
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: ICEMAN il 11 Marzo 2012, 15:05:30
è la politica che è diversa...
quì se fai tutto bene è normale e nessun premio...se fai male sono pronti a farti fuori...non aspettano altro.
Titolo: Dov'è la crisi
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 11 Marzo 2012, 15:10:40
Sapete quanto guadagna un operaio generico NON specializzato alla fabrica Ford di Colonia?
Provare ad indovinare.
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: ICEMAN il 11 Marzo 2012, 15:25:03
secondo me passa i 2000euri.........
Titolo: Dov'è la crisi
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 11 Marzo 2012, 15:33:23
Non ci sei.
Quanto costana una casa di 100 mq zona semicentrale di monaco, città piu costosa della germania?
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: ICEMAN il 11 Marzo 2012, 15:43:26
non saprei...
400.000 euri?????
se non bastano allora me la compro a monteverde...al limite ci aggiungo qualcosa.
Titolo: Dov'è la crisi
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 11 Marzo 2012, 15:50:04
Un operaio alla ford di colonia guadagna 2500 euro al mese.
Un appartamento a monaco viene 200mila euro con posto auto.
Se volete vi dó anche le cifre degli affitti.
Quindi adesso potete inquadrare meglio il valore del premio produzione e della qualitá della vita.
Dei servizi e delle strade, ne parliamo un altra volta.
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: Claudio M il 11 Marzo 2012, 15:52:12
Io continuo a leggervi ma senza capire dove volete andare a parare.
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: ICEMAN il 11 Marzo 2012, 15:54:30
io veramente rispondevo e basta...:)
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: Claudio M il 11 Marzo 2012, 15:56:50
Citazione di: iceman. il 11 Marzo 2012, 15:54:30
io veramente rispondevo e basta...:)

Marco qual'e' l'oggetto del contendere??? Forse altri potremmo partecipare.
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: ICEMAN il 11 Marzo 2012, 15:59:10
o.t.
comunque tu non puoi lamentarti...hai una bella moto( gs ) e una bella macchina...presumo ti occupi di qualcosa d'importante e oneroso...
Titolo: Dov'è la crisi
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 11 Marzo 2012, 16:06:35
Non mi lamento c'è chi sta peggio.
Faccio l'istruttore di fitness.
La mia fortuna economica è che abbiamo la casa di propieta.

Solo che la qualita della vita in germania è veramente alta, e non la copri con nulla.
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: ICEMAN il 11 Marzo 2012, 16:10:42
:)
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: Giògiò-Giovanni il 11 Marzo 2012, 16:49:00
Citazione di: Vadocomeundiavolo il 11 Marzo 2012, 14:39:47
Ma quale parte piccola del fatturato.
Quanto costano le versioni base di mercedes, audi ,bmw e porsche?

ma perche sappiamo quanto incidono le auto di grossa cilindrata all'interno di quel fatturato annuo?!
tu credi che quel fatturato viene dato solo da auto di grossa cilindrata?!
Titolo: Dov'è la crisi
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 11 Marzo 2012, 17:10:06
 Per esempio, i ricavi generati dalle serie di modelli A6, A7, A8 e Q7, appartenenti ai segmenti E e F, sono passati dal 25 al 38% nello spazio di due anni.
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: Giògiò-Giovanni il 11 Marzo 2012, 17:11:53
e gli altri segmenti?
Titolo: Dov'è la crisi
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 11 Marzo 2012, 17:12:44
Articolo ansa.
INGOLSTADT - Il Gruppo Audi, con oltre 1,3 milioni di auto vendute (+19,2%) e ricavi per 44,1 miliardi di euro (+24,4%) ha realizzato nel 2011 un nuovo record storico. Il risultato operativo è salito del 60% rispetto al 2010 attestandosi a 5,3 miliardi di euro e il ritorno sulle vendite è passato dal 9,4 al 12,1%. "Mai prima d'ora abbiamo registrato una crescita nelle consegne così grande in un solo anno - ha detto Rupert Stadler, CEO di Audi AG - ed il 2011 è stato l'anno di maggior successo nella storia della nostra azienda. Vogliamo continuare su questa strada nel 2012 - ha ribadito Stadler nel presentare ad Ingolstadt i risultati del Gruppo - e ci siamo posti un obiettivo chiaro: crescere con più forza rispetto al mercato che, nel suo complesso, secondo gli esperti dovrebbe salire nel mondo di circa il 4%". Per il 2012 Audi prevede in Europa un volume leggermente superiore al 2011 nonostante i problemi in alcuni mercati ("in Italia modificheremo il mix puntando su A1 e Q3"). In Cina l'obiettivo è di crescere quest'anno a due cifre: "lo faremo anche raddoppiando le nostre concessionarie entro il 2013 - ha detto Stadler - e vogliamo consegnare entro il prossimo anno la duemilionesima Audi venduta in Cina". Due modelli sono i pilastri di questa crescita: la Q3, che oggi è importata e poi sarà prodotta in loco, e la versione lunga della A6, costruita a Changchun nel nord del Paese. "A Foshan stiamo costruendo un secondo stabilimento da cui alla fine dal 2013 uscirà la Q3.

Assieme a Changchun entro il 2015 avremo in Cina una capacità complessiva di 700mila unità". Audi ha importanti programmi anche per gli Stati Uniti, visto che l'intenzione è di crescere a due cifre, utilizzando anche un allargamento della gamma diesel. "In soli 3 anni - ha detto il CEO di Audi - le vendite della A3 e della Q7 a gasolio sono passate da zero al 50%. Entro il 2015 vogliamo raddoppiare le vendite diesel, utilizzando il prossimo anno l'A6 TDI e l'A8 TDI e le Q5 TDI che debutterà nel 2014". Stadler si è soffermato sulle ambizioni di rafforzamento nel mercato americano: "uno stabilimento in loco - ha detto - ci servirà per raggiungere l'obiettivo di 200mila unità entro il 2020. Prima delle ferie decideremo quando e dove andare negli Stati Uniti e con quale modello". Nel corso del 2012 Audi lancerà in estate la nuova generazione della A3 (che sarà la vedette al prossimo Salone di Ginevra) a cui faranno seguito a fine agosto la nuova Q5 e, in novembre, la seconda generazione della sportiva R8.

Complessivamente l'azienda ha programmato investimenti tra il 2012 e il 2016 pari a 13 miliardi di euro, compresa l'espansione della fabbrica ungherese di Gyor e importanti interventi nei siti tedeschi di Ingolstadt e Neckarsulm. Le prospettive a medio termine, secondo Stadler, sono confortanti: "entro il 2020 il mercato mondiale dell'auto crescerà del 37-38%, mentre il settore premium aumenterà del 55%".
Titolo: Dov'è la crisi
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 11 Marzo 2012, 17:13:26
Notare in percentuale quando investono.
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: Mystral il 11 Marzo 2012, 17:21:18
La crisi è L'Italia.
Se la Fiat licenzia, anzichè premiare come le altre case automobilistiche, é semplicemente perché fa auto scadenti.
Io stesso quando passo dalla mai focus ad una punto o bravo avverto la decadenza della qualità da un'auto all'altra già a pelle, per non parlare dei materiali usati per gl'interni alla motoristica.
Anche la famosissima trasmissione Top Gear reputa la Fiat di basso livello, infatti dopo aver fatto dei test alla precedente panda si meravigiavano come mai non fosse già caduta a pezzi dopo solo pochi chilometri.
Questa è la realtà.
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: Giògiò-Giovanni il 11 Marzo 2012, 17:22:09
si ma dove crescono?in economie emergenti,non credo in italia.
è chiaro che piu guadagni piu investi guadagni ancora di piu.
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: Giògiò-Giovanni il 11 Marzo 2012, 17:23:54
appunto che se io ho pochi soldi per un auto preferisco spenderli su un auto che dura di piu nel tempo,
la qualita ripaga e si traggono profitti piu alti
Titolo: Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 12 Marzo 2012, 13:12:07
Questa è la situazione in BMW.



La BMW prevede di assumere circa 4.000 nuovi addetti, portando la sua forza lavoro totale a più di 104.000 persone. Lo ha riferito l'amministratore delegato del Gruppo tedesco, Norbert Reithofer. "Alla fine dello scorso anno - ha dichiarato il numero uno nell'ambito del Salone di Ginevra - il Gruppo BMW poteva contare su circa centomila dipendenti. Nel 2012 contiamo di assumere più o meno lo stesso numero di addetti dell'anno scorso, in particolare nei settori Ricerca e Sviluppo, acquisti e vendite".
Record di vendite. La decisione è stata presa sull'onda degli ottimi risultati della Casa di Monaco, che nel 2011 ha fatto registrare globalmente record di vendite (1,67 milioni di unità), di ricavi (68,8 miliardi di euro) e di utile prima delle imposte (7,4 miliardi di euro). Per l'anno in corso siamo ottimisti - ha proseguito Reithofer - e ci aspettiamo di crescere ulteriormente nonostante il mercato sfavorevole soprattutto in Europa". Secondo la banca d'affari Morgan Stanley, quest'anno per la BMW si prevedono vendite globali in aumento del 6%.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: ICEMAN il 12 Marzo 2012, 20:40:45
ma ste cose sergio marchionne le legge oppure no???

se svegliasse allora...
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Pasquale S il 12 Marzo 2012, 20:49:53
avete visto presa diretta la volta scorsa?
parlavano dello stato in cui versa la fiat in italia

tutta la produzione decentrata in turchia, est europa, detroit
in italia han mantenuto pochissima produzione e tutte le aziende dell indotto costrette a chiudere

guardate su raitv.it
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Giògiò-Giovanni il 12 Marzo 2012, 22:26:05
quindi dobbiamo credere che òla crisi non c'è perchè questi vendono auto a non finire?!
non lo so sinceramente. ???  ???
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Giògiò-Giovanni il 12 Marzo 2012, 22:27:32
sia chiaro non è che mi dispiaccia,ovviamente se erano le aziende italiane a lavorare di piu ero felicissimo,anzi di piu!

Titolo: Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 13 Marzo 2012, 06:56:03
Questa la situazione in Volkswagen.

RISULTATI RECORD NEL 2011

   Martin Winterkorn, presidente del gruppo.
Il Gruppo Volkswagen ha presentato stamane a Wolfsburg i risultati operativi per l'anno fiscale 2011. E com'era da attendersi l'evento, officiato dal big boss Martin Winterkorn (peraltro attorniato dall'intero stato maggiore), è stato l'apoteosi per un agglomerato industriale protagonista di un irresistibile successo a livello mondiale.
Otto milioni di veicoli in un anno. I meri numeri dicono tutto: i profitti legati alle vendite sono aumentati del 25,6%, il margine operativo ha toccato quota 11,3 miliardi di euro mentre l'indice di redditività del capitale investito è stato pari al 17,7%. Ciò ha consentito di elargire un extra bonus ai propri dipendenti di 7.500 euro (in media, secondo i livelli di retribuzione nei vari Paesi dove sono presenti gl'impianti VW). Ancora più impressionanti i risultati commerciali, che per noi comuni mortali rappresentano il parametro più immediatamente comprensibili. Per la prima volta nella propria storia, il Gruppo tedesco ha venduto più di otto milioni di veicoli in un anno (+14,7%): a questo punto, il target posto nel 2008 di arrivare nei successivi 10 anni a livello 10 milioni pare raggiungibile addirittura in anticipo (e infatti, a precisa domanda, i manager hanno ammesso tale possibilità).
Marchio Volkswagen in testa. La parte del leone, ovviamente, è quella del brand Volkswagen: sono state consegnate 5,1 milioni di auto (+13,1%). A seguire Audi (ma già si sapeva: 1,3 milioni di auto vendute) e Skoda, che ha fatto segnare consegne per 879.000 unità (+15,3%), con ottime performance in Russia, India e Cina. Fanalino di coda (e pure questo si sapeva), la Seat, che in ogni caso fa segnare un incremento nelle vendite: modesto, s'intende (+3,1%), ma significativo, vista la dipendenza della marca dal derelitto mercato spagnolo. Continuano però le perdite. Benissimo anche la Bentley, che ormai vende circa 7.000 vetture l'anno. Tutto considerato, la quota di mercato globale è salita di 2,7 punti percentuali. Per quanto riguarda le previsioni, Winterkorn s'è detto moderatamente positivo per il 2012, anche in virtù delle buone prestazioni dei primi due mesi dell'anno (+7,7%) e del già annunciato lancio di 40 nuovi modelli, fra cui l'Audi A3 (vista a Ginevra) e la Golf.
Titolo: Re:Dov'è la crisi
Inserito da: focus style il 13 Marzo 2012, 09:00:28
Citazione di: Giògiò il 11 Marzo 2012, 13:17:12
è pur vero che tanti indirizzano la scelta su un auto che possa durare il piu a lungo possibile e non avere problemi di continuo risparmiando sui costi di gestione dell'auto stessa.
Non sono pienamente d'accordo. Chiunque abbia posseduto una VW, e nella mia famiglia ne abbiamo avuta più d'una, sa che i costi di manutenzione non sono proprio economici. Certo è, però, che la durata media dell'auto è molto lunga. Attualmente abbiamo una Polo 1.9TDi (la 4 fari) che ha 12 anni e va ancora discretamente bene.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Giògiò-Giovanni il 13 Marzo 2012, 15:35:36
Citazione di: focus style il 13 Marzo 2012, 09:00:28
Non sono pienamente d'accordo. Chiunque abbia posseduto una VW, e nella mia famiglia ne abbiamo avuta più d'una, sa che i costi di manutenzione non sono proprio economici. Certo è, però, che la durata media dell'auto è molto lunga. Attualmente abbiamo una Polo 1.9TDi (la 4 fari) che ha 12 anni e va ancora discretamente bene.

i costi di intervento eventuale,
ti ricordi l'ultimo intervento eventuale che hai fatto?!?!

mio fratello tiene una seat leon da 6 anni e non sa cosa vuol dire cambiare una sola lampadina,
sai che vuol dire,che io tra la fiesta e la c max ne avro cambiate almeno una vantina totali nei suoi sei anni di vita dell'auto.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: focus style il 13 Marzo 2012, 17:53:44
Citazione di: Giògiò il 13 Marzo 2012, 15:35:36
i costi di intervento eventuale,
ti ricordi l'ultimo intervento eventuale che hai fatto?!?!

mio fratello tiene una seat leon da 6 anni e non sa cosa vuol dire cambiare una sola lampadina,
sai che vuol dire,che io tra la fiesta e la c max ne avro cambiate almeno una vantina totali nei suoi sei anni di vita dell'auto.
Vabbè. Se è per questo io, in 6 anni di focus, ho fatto 3 tagliandi ufficiali (gli altri non ufficiali), cambiato una volta 4 gomme e due fari anabbaglianti (a distanza di una settimana l'uno dall'altro9 e basta. Però vai a vedere i costi dei tagliandi ufficiali di VW. Vai a vedere quanto costano i ricambi. Vai a vedere quanto costa la mano d'opera dell'addetto di officina. Costa molto di più...
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: MOSFET il 13 Marzo 2012, 18:08:20
...........................chi più spende.....................meno spende.................ricordo quel lontano dicembre del 1994 nel quale staccai un bel assegno di 46 e spicci milioni di lirette per portarmi a casa una fiammante Mercedes classe C Kompressor 192 Cv, quasi full optional..........................la quale mi servì in maniera stupenda per 14 lunghi anni percorrendo 400.000 kilometri in totale scioltezza. Senza lasciarmi mai a piedi un solo giorno..............cambiando (ma per motivi di usura e basta ......dischi,pastiglie, pompa H2o,alternatore oltre che ai tagliandi regolari ogni 15.000 km). Provate a fare lo stesso con una Panda o con una macchina dei giorni nostri...............a me vien da ridere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.................altro che balle..........................la crisi della produzione auto in Italia è questa....................produciamo modelli che fanno ridere i polli in fatto di qualità e durata..........................e poi qualcuno si lamenta delle nostre amate Ford........................ma dai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: focus style il 13 Marzo 2012, 19:20:18
Mi soffermerei sulla frase
Citazione di: MOSFET il 13 Marzo 2012, 18:08:20
ricordo quel lontano dicembre del 1994 nel quale staccai un bel assegno di 46 e spicci milioni di lirette per portarmi a casa una fiammante Mercedes classe C Kompressor 192 Cv, quasi full optional
Ovvero, grosso modo, 23 mila €. Oggi che ci compri? Ma siamo OT........
Titolo: Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 16 Marzo 2012, 17:03:48
http://video.repubblica.it/dossier/lo-scontro-su-pomigliano/fiat-volkswagen-paga-e-diritti-due-operai-a-confronto/90557?video=&ref=HRER1-1

Differenze di lavoro tra fiat e VW.
sentite il passaggio sulla qualità.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: GABRI77 il 20 Marzo 2012, 22:09:59
Citazione di: Vadocomeundiavolo il 16 Marzo 2012, 17:03:48
http://video.repubblica.it/dossier/lo-scontro-su-pomigliano/fiat-volkswagen-paga-e-diritti-due-operai-a-confronto/90557?video=&ref=HRER1-1

Differenze di lavoro tra fiat e VW.
sentite il passaggio sulla qualità.
permettimi di parlare sono un dipendente fiat da 14 anni lavoro in uno stabilimento che in tv non e' mai stato nominato  FMA  DI PRATOLA SERRA AVELLINO  dove vengono prodotti tutti i motori della gamma fiat ,alfa, lancia e ultimamente chrysler, ti posso solo dire che quanto sento parlare le persone oppure dire determinate cose senza che i fatti non si sanno veramente mi viene il volta stomaco ( io gia' mi faccio un po' schifo da solo perche' non possiedo un auto del gruppo fiat) ma la mia scelta e' andata su ford solo perche' mi serviva un auto per la famiglia che fiat al momento dell'acquisto dopo aver venduto la multipla non aveva .
Comunque tutta questa qualita' della w. audi dove sta' sicuramente le rifiniture sono di lusso , ma i problemi che hanno quelle macchine nessuno lo dice perche' sono audi o w.
PARLIAMO DEL 2.0 140 CV CHE SPACCAVA LA TESTATA.
PARLIAMO DEI TASTI DEI VETRI E LE MANIGLIE INTERNE CHE SI SCREPOLANO DOPO UN ANNO DI VITA.
PARLIAMO DEI BRACCETTI E TESTINE QUINDI DEL'AVANTRENO DELLE AUDI CHE SI ROMPONO IN CONTINUAZIONE.
PARLIAMO DEL CONSUMO DI OLIO ECCESSIVO DEL 2.0 140 E MI VENGONO A DIRE CHE E' NORMALE ...NORMALE UN CAXXO .....
PARLIAMO DELLE AUDI CHE HANNO AVUTO PROBLEMI CHE SI SCUCIVA LA TAPEZZERIA IN PELLE.
PARLIAMO DELLE TURBINE CHE ESPLODEVANO .
ORA NON MI VIENE PIU' IN MENTE NULLA MA POTREI SICURAMENTE AGGIUNGERE ALTRO.
ALLORA IL PROBLEMA E' SOLO UNO ,E' CHE NOI NON SIAMO E NON LO SAREMO MAI NAZIONALISTI ALMENO PER LE VETTURE ANCHE QUANTO AVEVAMO VETTURE VERAMENTE COMPETITIVE.
IL NOSTRO MOTORE OGGI, MI RIFERISCO A QUELLO CHE PRODUCO IO NELLO STABILIMENTO DOVE LAVORO E' IL MIGLIORE ED E' IL PIU' AFFIDABILE IN ASSOLUTO E NON LO DICO IO MA  I PIU' AUTOREVOLI GIORNALI, ED ESPERTI.
IO possiedo una c-max che non posso lamentarmi ,ma in fatto di rumore ,qualita', difetti, plastica scarsa usata, vibrazioni , mancamenti in marcia,  rumorini  e quant'altro mi fa voltare lo stomaco (opinione mia) .
spero al piu' presto di avere la possibilita' economica e di ripassare di nuovo al marchio di NAZIONE .
RITORNANDO Al video che ho visto prima quella donna che parla e' un iscritta della fiom il sindacato non firmatario ed e' normale che deve parlare male non gli sta' bene mai un caxxo, hanno finito di scioperare il venerdi ed il lunedi , di farsi il permesso sindacale di venerdi e lunedi , hanno  finito di scioperare per qualunque stronzata, io dico i diritti ci voglio ma anche i doveri, e l'impegno.
io sono in cassaintegrazione e non guadagno quello che ha detto lei nell'intervista  ma molto di piu'.
io ho un amico che lavora alla w. in germania e vi assicuro che quanto lo sento non e' tutto rosa e fiori quello che mi dice e come sono costretti a lavorare, ed in piu' ti aggiungo che guadagnano 2500 al mese ma la vita realmente costa il doppio di noi.
quindi non ci facciamo prendere in giro da quello che dicono .
aggiungo che nel mio stabilimento e' stato firmato lo stesso contratto di pomigliano e mirafiori senza un ora di sciopero e senza referendum.......
cerchiamo di essere piu' nazionalisti con le macchine in futuro come francia e germania e vedrete che le cose cambiamo .
noi siamo abbituati a dire  : e va' be io con questi soldi mi compro la GOLF......... che macchina di me@@a sempre la stessa da 40 anni.

se fosse stata prodotta avreste comprato questa bravo suv
(http://img195.imageshack.us/img195/7435/68f120a1c756c849423317c.jpg)
(http://img192.imageshack.us/img192/6748/37621658.jpg)



scusatemi.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 20 Marzo 2012, 22:33:03
ti posso assicurare che la vita non costa il doppio che da noi,ci vivo un mese l'anno in germania

mii,quanta è brutta la bravo suv,forse perche odio i suv,macchine inutili.
ricordati che più auto vendi e più è probabile il numero dei difetti.
VW è la prima come produzione mondiale.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: GABRI77 il 20 Marzo 2012, 22:52:00
guarda penso che sia un discorso molto lungo e complesso per poter discuterne scrivendo .............
condivido tranquillamente la tua opinione siamo in un paese democratico.
ma resta per me il fatto che se il diffetto e' w. o audi tutto e' concesso (testata , consumo di olio eccessivo , tappezzeria che si scuce e tasti che si spellano non penso sia difetti di quantita' di prodotto  ma di qualita' di prodotto) non fa niente e' W. oppure  AUDI.
io resto della mia opinione su quelle vetture e del nostro modo di amare le auto straniere.
io spero solo che fiat si riprenda il prima posibile e che cominci a produrre nuove e belle macchine , cosi anche l'italia comincia a riprendersi, fermata la fiat si e' quasi fermata l'italia..... continuiamo a comprere ed amare lo straniero ....poi diciamo che ci ridono adosso ......

io parlavo della macchina e non del genere ( mi riferisco alla bravo suv)
se quella macchina avesse avuto lo stemma audi o w. piacerebbe ad occhi chiusi a tutti.
anche a me non piacciono le station w. come genere ma c'e' sono di belle in giro.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: focus style il 21 Marzo 2012, 17:17:35
Scusa Gabri, ma non condivido nulla. Posso imputare al gruppo vw la scelta del'iniettore pompa al posto del common Rail. Quello si che era una schifezza e poteva bucare la testa del pistone. Ma solo quello. La qualità dei materiali interni è maggiore e, soprattutto, sono molto meglio messi. E' difficile, se non impossibile, che tu possa trovare una macchina del gruppo vw con le plastiche non messe bene. I km li macinano molto più delle macchina fiat. Ho sempre avuto vw in famiglia e sono auto che sono state cambiate perchè c'eravamo scocciati di vederle avanti alle OO. Sono carri armati (o meglio dei Panzer), Cosa che non è la fiat. Logicamente il tutto si riflette sul prezzo maggiore, ma se me lo posso permettere perchè no? Oppure posso scegliere un'auto che mi costa di più adesso ma che mi dura nel tempo

Ti faccio un piccolo esempio capitato ad un mio amico. Alfa 159 2.4 JTDm. A 8.000 Km è esplosa la turbina in autostrada. Si fa rimorchiare. Chiama il concessionario che gli monta una turbina NUOVA davanti a lui (logicamente in garanzia). Fa altri 1.500 Km e di nuovo la turbina. Sostituita, sempre in garanzia, esce dalla concessionaria e parte. Fa 500 km e via la terza turbina. Ha portato l'auto indietro e s'è preso una 330d. E questo sarebbe il motore migliore del mondo? 3 turbine esplose in meno di 10.000 km?

La vw ha dei costi di gestione alti, ma non ti fa di questi scherzi.......
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: GABRI77 il 21 Marzo 2012, 18:15:13
per l'amor del cielo e chi  mette in dubbio quello che dici ....liberta' di pensiero .
ma per il motore  non sono d'accordo,  se  trovi qualcosa su internet prova a vedere le statistiche sui motori piu' affidabili oggi.
poi ripeto ognuno ha il suo pensiero .
per le w. anche noi in famiglia ne abbiamo avute diverse  2 golf e una passat ,le vecchie sono d'accordo sono carriarmati ,le piu' recenti non saprei dirti... comunque.
le turbine posso andare in fumo e ci mancherebbe.
il problema e' che forse io non mi sono espresso bene ecco perche' ho detto che e' un discorso articolato da fare a pc.
io vorrei dire in parole povere che oggi le auto (tutte) possono presentare anomalie piu' o meno gravi di qualita' ed assemblaggio ,ma quanto la cosa riguarda le  fiat alfa e lancia viene amblificate su altre case invece no... il problema che non riusciamo a guradare oltre ed  essere  imparziali e quindi gia' partiamo prevenuti sul gruppo di bandiera, e' gia' in partenza  brutta (anchese bellina) fa' schifo anche se ben fatta, ecc ecc.
concludo dicendo se fiat fa' belle macchine di buona qualita' ben assemblate e alza il prezzo le persone capirebbero.........io penso di no, oppure continuano a dire e se devo comprare fiat a 30.000 euro compro W. SCUSATE MA ALLORA COME CAXXO SI DEVONO FARE STE MACCHINE E ACHE PREZZO LE SI DEVONO VENDERE.
SE IL PREZZO E' BASSO FANNO SCHIFO le auto  SE IL PREZZO E' ALTO invece e' alto per una fiat.
CERCHIAMO DI ESSERE OBBIETIVI.
Intanto w. e audi continuano a fare i risultati.
Titolo: Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 21 Marzo 2012, 18:50:40
Qui si parla che tutte le case automobilistiche tedesche macinano record di vendite in periodo di crisi.
Solo una piccola minoranza di queste viene venduta in italia.
tutti gli altri europei sono stupidi ad non accorgersi che il gruppo fiat ha una gamma ben articolata con prodotti all'avanguardia tecnicamente e affidabili?
Ho il gruppo fiat ha fatto delle scelte sbagliate che ora stanno pagando gli operai italiani?
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: GABRI77 il 21 Marzo 2012, 19:13:18
Citazione di: Vadocomeundiavolo il 21 Marzo 2012, 18:50:40
Qui si parla che tutte le case automobilistiche tedesche macinano record di vendite in periodo di crisi.
Solo una piccola minoranza di queste viene venduta in italia.
tutti gli altri europei sono stupidi ad non accorgersi che il gruppo fiat ha una gamma ben articolata con prodotti all'avanguardia tecnicamente e affidabili?
Ho il gruppo fiat ha fatto delle scelte sbagliate che ora stanno pagando gli operai italiani?
caro mio io l'ho detto gia' nel post precedente che fiat non ha un caxxo come modelli da vendere al publico...... e  adesso lo stiamo pagando noi operai , piu' l'indotto che lavora per fiat.... e di consequenza un po' tutta l'italia,perche' pensi che io abbia una FORD... comunque per quanto mi riguarda spero presto di tornare a compre una macchina del gruppo ( con la mia vecchia multipla anche se brutta non ho avuto gli stessi problemini della mia  ford attuale).
io personalmente mi fido dei motori che escono dallo stabilimento dove lavoro.
per concludere io non ho mai pensato ho detto che chi compre audi o W. sia stupido oppure cose del genere non scriviamo cose che io  non ho detto ( credo di non aver detto) .
ripeto io ho solo detto che le anomalie c'e' le hanno tutte le auto ,quelle di fiat sono piu' evidenziate delle altre, e che noi prima e io avanti preferiamo o abbiamo preferito le straniere a differenza degli altri paesi che sono un po' piu' nazionalisti.
questo e' tutto .
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: marcovola il 21 Marzo 2012, 19:45:17
Una Panda a metano 15.000 €..... ti risparmio l'elenco delle auto che si possono comprare per quella cifra, la panda non la vorrei nemmeno in regalo!!!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: piobull il 21 Marzo 2012, 22:14:07
..io ho fatto 5 tagliandi in casamadre audi e max spendevo 500euro (con cambio cinghia) in ford e' uguale il costo ed il servizio non e' paragonabile per cortesia, prontezza e cura ... la macchina la ritiravi "di burro" pulita e profumata! Per avere una conce ford se no altro accorta ne ho girate 3

Per il discorso welfare italiano stendiamo un velo "pietroso"  :-X
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: pupi73 il 22 Marzo 2012, 09:47:23
Innanzitutto a parte i paesi emergenti, dove sicuramente le audi e ww hanno una grossa fetta di mercato, anche da noi ed in altri paesi in crisi stanno avendo una forte crescita per il semplice motivo che si sta sempre più apliando la fetta tra ricchi e poveri....
In secondo luogo le fiat hanno sicuramente ottimi motori e dal punto di vista dell'innovazione sono sempre stati all'avanguardia (vedi common rail...). Ma hanno fatto schifo per anni su tanti altri punti, corrosione carrozzeria, assemblaggio, plastiche usate, impianto elettrico...ancora oggi vedo Fiat Idea o Punto o Panda di 3/4 anni che quando frenano gli si accendono le frecce e quando mettono le frecce sembra sia arrivato natale!!!! I problemi che hai avuto per anni non te li togli dall'oggi al domani...come il nome blasonato che ti sei fatto in anni non lo perdi in un attimo (vedi mercedes che cmq ha calato la propria qualità nel corso degli ultimi anni (es.Classe A, per cui si potrebbe parlare anche del problema dell'Alce, ve lo ricordate? Lo risolsero installando su tutte le auto l'ESP)) ma ugulamente la mercedes è considerata di ottima qualità (giustamente) anche se subì un forte contraccolpo, ma se fosse successo alla fiat apriti cielo!
Inoltre la fiat prova a riorganizzare ed i sindacati spesso bloccano a prescindere..sai che ti dico? Me ne vado a produrre in polonia, brasile.....!
Si potrebbe andare avanti all'infinito ma ora non ho tempo! Saluti a tutti
Titolo: Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 26 Marzo 2012, 16:03:13
Marta Cevasco e Jurgen Schmitt sono due operai metalmeccanici. Hanno quasi la stessa età: 52 anni la signora italiana e 50 il suo collega tedesco, un'anzianità di servizio simile, entrambi tengono famiglia (coniuge e un figlio) e fanno più o meno lo stesso lavoro non specializzato. Qual è la differenza tra i due colleghi? Semplice: lo stipendio. Jurgen guadagna molto di più. A fine mese l'operaia italiana arriva a 1.436 euro, quasi la metà rispetto al metalmeccanico tedesco, che porta a casa una retribuzione 2.685 euro. A conti fatti, Marta e Jurgen sono divisi da 1. 250 euro. Chiamatelo, se volete, lo spread del lavoro. E anche qui, come succede per la finanza pubblica, vince la Germania. O meglio vince Volkswagen e perde Fiat, perché i due operai che abbiamo scelto per questo confronto sono dipendenti delle due più importanti aziende automobilistiche dei rispettivi Paesi. Jurgen passa le sue giornate alla catena di montaggio dello stabilimento di Wolfsburg. Marta invece lavora in una fabbrica del gruppo del Lingotto.

I nomi sono di fantasia, ma le buste paga, pubblicate in questa pagina, sono reali. E i numeri suonano come la conferma della superiorità del modello tedesco. Un sistema che garantisce retribuzioni più elevate. Ma non solo. Anche in Germania, ancora più che in Italia, lo stipendio è falcidiato da pesanti prelievi sotto forma di tasse, e, soprattutto, contributi previdenziali e assicurativi. In cambio, però, questa montagna di soldi contribuisce a finanziare un welfare che nonostante i tagli degli anni scorsi (a cominciare dalle riforme varate tra il 1998 e il 2004 dal cancelliere socialdemocratico Gerhard Schroeder) rimane ancora uno dei più efficienti d'Europa. Dalle nostre parti, invece, i contributi restano alti, ma il welfare si sta squagliando.

Vediamo un po' più nel dettaglio il caso tedesco. Jurgen parte da una paga base di poco superiore a 3 mila euro e con alcune ore di straordinario notturno arriva a superare un compenso mensile lordo di 3. 700 euro. Le trattenute previdenziali e assicurative sfiorano i 700 euro, di cui 336 per la pensione e 267 euro di cassa malattia. Se si considera che l'imponibile ammonta a 3. 380 euro circa, i contributi pesano per il 20 per cento circa. Marta invece paga circa 170 euro per la pensione. Poi però ci sono circa 18 euro per il fondo previdenziale integrativo e altri 16 euro sono destinati all'assicurazione sanitaria supplementare. Alla fine questi contributi assorbono l' 11 per cento di un imponibile pari a circa 1. 800 euro, contro il 20 per cento di Jurgen. Poi ci sono le tasse, che pesano sullo stipendio per meno del 10 per cento (9,89 per cento) nel caso dell'operaio Vw. Le ritenute fiscali della dipendente Fiat, al netto delle detrazioni, valgono invece il 13 per cento circa dell'imponibile. Morale: per Marta meno stipendio e più tasse. Peggio ancora: anche se le imposte sono maggiori, l'operaia italiana riceve servizi meno efficienti rispetto al collega di Wolfsburg.

Va detto che anche in Germania la situazione può cambiare, anche di molto, da un'azienda a un'altra. E spesso anche tra i reparti della medesima fabbrica. Alla Volkswagen di di Wolfsburg abbondano, anche se restano comunque in netta minoranza, i lavoratori part time e a tempo determinato, con retribuzioni anche del 20-30 per cento inferiori a quella dei loro colleghi (qui il reportage di Vittorio Malagutti da Wolfsburg). Jurgen e Marta però fanno parte entrambi della stessa categoria di, per così dire, privilegiati: gli assunti a tempo indeterminato. Resta il fatto che nel regno di Sergio Marchionne l'operaio se la passa molto peggio rispetto al collega delle fabbriche tedesche della Volkswagen. Il capo del Lingotto però chiede ancora di più. Chiede nuovi sacrifici e maggiore flessibilità. Solo così Fiat tornerà grande, dice.

Il gruppo di Wolfsburg si muove diversamente. Negli ultimi anni ha spostato una parte importante della produzione in aree del mondo a basso costo del lavoro (Cina, Slovacchia, Messico), ma quasi la metà dei suoi 500 mila dipendenti vivono comunque in Germania e di questi la gran parte percepisce stipendi ben più elevati rispetto a quelli della Fiat. Eppure Volkswagen, anche al netto delle partite straordinarie, vanta profitti ben più elevati del concorrente italiano. Non sarà che l'arma vincente dei tedeschi sono i prodotti, pensati e realizzati grazie a imponenti investimenti in ricerca e sviluppo? Marchionne su questo punto resta un po' vago. In compenso, da buon liberista all'italiana, continua a chiedere all'Europa interventi straordinari, con soldi pubblici, per ridurre la sovracapacità produttiva in Europa. Da Wolfsburg rispondono: noi non ne abbiamo bisogno.



http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03/25/modello-tedesco/199991/
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: GABRI77 il 29 Marzo 2012, 10:24:37
Citazione di: Vadocomeundiavolo il 26 Marzo 2012, 16:03:13
Marta Cevasco e Jurgen Schmitt sono due operai metalmeccanici. Hanno quasi la stessa età: 52 anni la signora italiana e 50 il suo collega tedesco, un’anzianità di servizio simile, entrambi tengono famiglia (coniuge e un figlio) e fanno più o meno lo stesso lavoro non specializzato. Qual è la differenza tra i due colleghi? Semplice: lo stipendio. Jurgen guadagna molto di più. A fine mese l’operaia italiana arriva a 1.436 euro, quasi la metà rispetto al metalmeccanico tedesco, che porta a casa una retribuzione 2.685 euro. A conti fatti, Marta e Jurgen sono divisi da 1. 250 euro. Chiamatelo, se volete, lo spread del lavoro. E anche qui, come succede per la finanza pubblica, vince la Germania. O meglio vince Volkswagen e perde Fiat, perché i due operai che abbiamo scelto per questo confronto sono dipendenti delle due più importanti aziende automobilistiche dei rispettivi Paesi. Jurgen passa le sue giornate alla catena di montaggio dello stabilimento di Wolfsburg. Marta invece lavora in una fabbrica del gruppo del Lingotto.

I nomi sono di fantasia, ma le buste paga, pubblicate in questa pagina, sono reali. E i numeri suonano come la conferma della superiorità del modello tedesco. Un sistema che garantisce retribuzioni più elevate. Ma non solo. Anche in Germania, ancora più che in Italia, lo stipendio è falcidiato da pesanti prelievi sotto forma di tasse, e, soprattutto, contributi previdenziali e assicurativi. In cambio, però, questa montagna di soldi contribuisce a finanziare un welfare che nonostante i tagli degli anni scorsi (a cominciare dalle riforme varate tra il 1998 e il 2004 dal cancelliere socialdemocratico Gerhard Schroeder) rimane ancora uno dei più efficienti d’Europa. Dalle nostre parti, invece, i contributi restano alti, ma il welfare si sta squagliando.

Vediamo un po’ più nel dettaglio il caso tedesco. Jurgen parte da una paga base di poco superiore a 3 mila euro e con alcune ore di straordinario notturno arriva a superare un compenso mensile lordo di 3. 700 euro. Le trattenute previdenziali e assicurative sfiorano i 700 euro, di cui 336 per la pensione e 267 euro di cassa malattia. Se si considera che l’imponibile ammonta a 3. 380 euro circa, i contributi pesano per il 20 per cento circa. Marta invece paga circa 170 euro per la pensione. Poi però ci sono circa 18 euro per il fondo previdenziale integrativo e altri 16 euro sono destinati all’assicurazione sanitaria supplementare. Alla fine questi contributi assorbono l’ 11 per cento di un imponibile pari a circa 1. 800 euro, contro il 20 per cento di Jurgen. Poi ci sono le tasse, che pesano sullo stipendio per meno del 10 per cento (9,89 per cento) nel caso dell’operaio Vw. Le ritenute fiscali della dipendente Fiat, al netto delle detrazioni, valgono invece il 13 per cento circa dell’imponibile. Morale: per Marta meno stipendio e più tasse. Peggio ancora: anche se le imposte sono maggiori, l’operaia italiana riceve servizi meno efficienti rispetto al collega di Wolfsburg.

Va detto che anche in Germania la situazione può cambiare, anche di molto, da un’azienda a un’altra. E spesso anche tra i reparti della medesima fabbrica. Alla Volkswagen di di Wolfsburg abbondano, anche se restano comunque in netta minoranza, i lavoratori part time e a tempo determinato, con retribuzioni anche del 20-30 per cento inferiori a quella dei loro colleghi (qui il reportage di Vittorio Malagutti da Wolfsburg). Jurgen e Marta però fanno parte entrambi della stessa categoria di, per così dire, privilegiati: gli assunti a tempo indeterminato. Resta il fatto che nel regno di Sergio Marchionne l’operaio se la passa molto peggio rispetto al collega delle fabbriche tedesche della Volkswagen. Il capo del Lingotto però chiede ancora di più. Chiede nuovi sacrifici e maggiore flessibilità. Solo così Fiat tornerà grande, dice.

Il gruppo di Wolfsburg si muove diversamente. Negli ultimi anni ha spostato una parte importante della produzione in aree del mondo a basso costo del lavoro (Cina, Slovacchia, Messico), ma quasi la metà dei suoi 500 mila dipendenti vivono comunque in Germania e di questi la gran parte percepisce stipendi ben più elevati rispetto a quelli della Fiat. Eppure Volkswagen, anche al netto delle partite straordinarie, vanta profitti ben più elevati del concorrente italiano. Non sarà che l’arma vincente dei tedeschi sono i prodotti, pensati e realizzati grazie a imponenti investimenti in ricerca e sviluppo? Marchionne su questo punto resta un po’ vago. In compenso, da buon liberista all’italiana, continua a chiedere all’Europa interventi straordinari, con soldi pubblici, per ridurre la sovracapacità produttiva in Europa. Da Wolfsburg rispondono: noi non ne abbiamo bisogno.



http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03/25/modello-tedesco/199991/

caro mio simpaticamente ti rispondo : mi sembra che stiamo giocando una partita italia - germania..... io non devo convincere nessuno sulle auto nazionali...e su come siamo messi in italia , la differenza di stipendio e' diversa  per gli operai ma e' diversa per tutte le categorie  forese c'e' un sistema contributivo diverso fra noi e loro........  sembra che tu ami di piu' la germania che l'italia vai a vivere la' (ovviamente scherzo).
io da 35 anni (li faccio domani ) sono italiano e sono fiero di esserlo con tutti i pro e tutti contro e con questa crisi del caxxo ho capito ancora di piu' una cosa che spero al piu' presto che l'italia ne esca alla grande  (AVETE SENTITO BRUNETTA IERI SERA A MATRIX) MI SONO ROTTO  di sentirmi deriso dai tedeschi e dai francesi (lui si riferiva a sarkozy e alla cancelliera) in pratica brunetta e' come se gli avesse dato degli ignoranti e ha fatto bene.
caro mio lo hai detto anche tu anche la germania come la francia e l'italia corrono a costruire fuori dove i costi sono minori ma e' normale che una  parte della produzione debba restare in germania altrimenti che figura ci fanno se sono cosi perfetti perche' non fanno tutto in germania .... allora c'e' qualcosa che un pocchino barcolla.
Comunque io so che noi abbiamo il prodotto italiano che fa ' invidia a tutto il mondo e gia' questo mi soddisfa... senza aggiungere che abbiamo un paese che spettacolare da nord a sud....e questo fa ancora piu' invidia ....loro cosa hanno SARANNO ANCHE BRAVI A FARE LE AUTO ma poi finisce la'.
chiudo e concludo la differenza sugli stipendi non si puo' fare cosi come l'hai fatta tu (SCUSAMI SE MI PERMETTO) sono 2 nazioni diverse.............. comunque io da 4 anni faccio il turno centrale dalle 8:00 alle16:45 per il lavoro che svolgo ma ti posso garantire che quanto facevo le notti lo stipendio era ben piu' alto di quello da te mensionato , oggi i miei colleghi che fanno ancora il notturno ti garantisco che nonostante la cassaintegrazione che copre il 50% dei giorni lavorativi mensili  ( 10 di cassa 10 di lavoro ) non si lamentano e neanche io che non ho maggiorazioni.
comunque forza italia (detto con il cuore).
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: pupi73 il 29 Marzo 2012, 11:06:38
Citazione di: GABRI77 il 29 Marzo 2012, 10:24:37
Comunque io so che noi abbiamo il prodotto italiano che fa ' invidia a tutto il mondo e gia' questo mi soddisfa... senza aggiungere che abbiamo un paese che spettacolare da nord a sud....e questo fa ancora piu' invidia ....loro cosa hanno SARANNO ANCHE BRAVI A FARE LE AUTO ma poi finisce la'.
Scusa, ma chi è più bravo uno che una cosa ce l'ha ma non sa sfruttarla od uno che anche se non ha una cosa all'altezza ne sa trarre il massimo profitto? Ecco l'italia fa parte della prima categoria...ad esempio nel turismo!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: GABRI77 il 29 Marzo 2012, 16:17:46
Citazione di: pupi73 il 29 Marzo 2012, 11:06:38
Scusa, ma chi è più bravo uno che una cosa ce l'ha ma non sa sfruttarla od uno che anche se non ha una cosa all'altezza ne sa trarre il massimo profitto? Ecco l'italia fa parte della prima categoria...ad esempio nel turismo!
pupi io sono daccordo con te ci mancherebbe ,ma e' gia' importante che abbiamo queste potenzialita', e che il mondo c'e' le invidia .... se leggi la frase che sta scritta sotto il mio profilio e' quello che vorrei dire in parole povere (meglio che di te abbiano invidia che pieta').
noi non e' che non sappiamo sfruttarle le potenzialita' e' che lo stato non ci mette in condizioni di sfruttarle ,perche' devono mangiare e mangiare e mangiare.................
il problema pupi e che qua' ora si va' nel politico,tutti i problemi delle aziende che vanno fuori nazione a produrre perche ' la pressione fiscale e' troppa,  il turismo, il commercio, l'agricoltura ecc. che fanno dell'italia quella che e' a  livello mondiale non sono sfruttate al massimo perche' chi ci governava ....destra- sinistra - centro ecc.  hanno sempre fatto i cazzi loro e hanno mangiato a piu' non posso ,l'evasione la corruzione e chi piu' ne ha piu' ne metta hanno ridotto noi ed il nostro paese cosi come lo vediamo oggi.  io spero che il governo monti possa riuscire a far qualcosa ,voglio anche pagare piu' tasse ,ma arrivera' un giorno in cui questa nazione si riprendera' e staremo anche un po' meglio.(spero) . anche se monti ci sta' caricando di tasse  mi piace perche' finalmente un governo (tecnico ovviamente) che non ha la solita faccia di ladri ed incapaci ,comunque sono professori e quindi presumo persone intelligenti, persone che quanto ci rappresentano nel mondo ci rappresentano per quello che siamo (non come quel pagliaccio che andava in giro fino a qualche mese fa') paese di gente per bene ed in gamba che accusa il colpo e sa' reaggire ,paese per bene e di gente civile che vuole le cose giuste................ apettiamo e staremo a vedere cosa succede io voglio essere fiducioso, e spero vivamente che monti prenda sul serio la decisione di entrare in politica( come leader votato dal popolo) e non come governo tecnico se cosi fosse alle prossime elezioni lo voterei subito,  mi piace,  come gia' detto la sua immagine e come ci presenta al resto del mondo ( serio , distinto ed elegante ) la nostra immagine e' questa.
come mai la cancelliera ed il suo amichetto da quando c'e' monti non si sono piu' fatti sentire hanno finito di dettare legge, patti e condizioni.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: pupi73 il 29 Marzo 2012, 16:56:12
Gabri ovviamente quando dico che non sappiamo sfruttare le nostre potenzialità non mi riferisco ai singoli individui (in alcuni casi è  così ma noi italiani le cose le sappiamo fare) ma mi riferisco soprattutto allo Stato che non ti mette in condizione di farlo (burocrazia, tasse, amenità varie, assurdità di tutti i generi...).
Per il resto lasciamo perdere il governo "tecnico" di Monti & co. Veramente credete che stanno facendo quello che vorrebbero fare? Alla fine sempre il vecchio governo vota le decisioni ed allora quale autonomia hanno? Semplicemente hanno tolto la faccia in maniera da non comparire come coloro (o colui) che fa le scelte scomode (reintroduzione ICI, aumento tasse ecc...)
Sarei daccordo a pagare più tasse per avere maggiori (e migliori) servizi, peccato che tutte queste tasse servono solo a tappare i buchi che regolarmente continuano ad esistere. C'è necessità di tapparli i buchi ovvero di risolvere i veri problemi dell'Italia: evasione, sprechi, inefficienza ecc.....L'incorporamento di INPDAP in INPS che risparmi ha portato se poi mantieni tutti gli uffici e le perosne che ci lavorano?????? Erano in troppi prima sono in troppi ora! Poi a mio avviso (ma era troppo difficile da fare) dovevi andare a colpire i più ricchi non chi guadagna 1.000/1.500 euro al mese che ha gia difficoltà ad arrivare a fine mese..così non si potrà permettere più un viaggio, una pizza e così non gira l'economia e così non facciamo che aggravare la stagnazione...è troppo lungo come discorso.
Avrei fatto una cosa (come un bravo imprenditore che nel momento del bisogno investe anzichè tagliare): visto che l'evasione corrisponde a circa 10finanziare, assumo 1000 nuovi finanzieri da "spargere" in giro per il territorio a fare una vera politica di prevenzione e correzione dell'evasione. Quei 1000 stipendi in più se li ripagano in una settimana con i maggiori introiti dalla mancata evasione. Ed avanzano pure un sacco di soldi...ma è troppo lunga e complicata da mettere in pratica lo so. E' più facile aumentare l'IVA, l'IRPEF ecc...e chi pagherà? Chi ha la busta paga!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: GABRI77 il 29 Marzo 2012, 23:13:37
Citazione di: pupi73 il 29 Marzo 2012, 16:56:12
Gabri ovviamente quando dico che non sappiamo sfruttare le nostre potenzialità non mi riferisco ai singoli individui (in alcuni casi è  così ma noi italiani le cose le sappiamo fare) ma mi riferisco soprattutto allo Stato che non ti mette in condizione di farlo (burocrazia, tasse, amenità varie, assurdità di tutti i generi...).
Per il resto lasciamo perdere il governo "tecnico" di Monti & co. Veramente credete che stanno facendo quello che vorrebbero fare? Alla fine sempre il vecchio governo vota le decisioni ed allora quale autonomia hanno? Semplicemente hanno tolto la faccia in maniera da non comparire come coloro (o colui) che fa le scelte scomode (reintroduzione ICI, aumento tasse ecc...)
Sarei daccordo a pagare più tasse per avere maggiori (e migliori) servizi, peccato che tutte queste tasse servono solo a tappare i buchi che regolarmente continuano ad esistere. C'è necessità di tapparli i buchi ovvero di risolvere i veri problemi dell'Italia: evasione, sprechi, inefficienza ecc.....L'incorporamento di INPDAP in INPS che risparmi ha portato se poi mantieni tutti gli uffici e le perosne che ci lavorano?????? Erano in troppi prima sono in troppi ora! Poi a mio avviso (ma era troppo difficile da fare) dovevi andare a colpire i più ricchi non chi guadagna 1.000/1.500 euro al mese che ha gia difficoltà ad arrivare a fine mese..così non si potrà permettere più un viaggio, una pizza e così non gira l'economia e così non facciamo che aggravare la stagnazione...è troppo lungo come discorso.
Avrei fatto una cosa (come un bravo imprenditore che nel momento del bisogno investe anzichè tagliare): visto che l'evasione corrisponde a circa 10finanziare, assumo 1000 nuovi finanzieri da "spargere" in giro per il territorio a fare una vera politica di prevenzione e correzione dell'evasione. Quei 1000 stipendi in più se li ripagano in una settimana con i maggiori introiti dalla mancata evasione. Ed avanzano pure un sacco di soldi...ma è troppo lunga e complicata da mettere in pratica lo so. E' più facile aumentare l'IVA, l'IRPEF ecc...e chi pagherà? Chi ha la busta paga!
e come voglio darti torto............. purtroppo questi sporchi esistono e continuano ad esistere , pero' almeno quel GIULLARE CHE CI GUIDAVA prima si e' un po' tolto dalle paxxe ed almeno all'estero ci siamo ripresi un po' di immagine ,poi vedremo quelllo che succede ...lo so che sono sempre loro che tirano i fili al nuovo governo , pero  io voglio sognare ed illudermi che qualcosa possa cambiare(speriamo).
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: pupi73 il 30 Marzo 2012, 09:15:25
E continuiamo a sognare...peccato che si sta trasformando in un incubo!!!!!!!!!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: pupi73 il 04 Aprile 2012, 09:38:52
Citazione di: pupi73 il 29 Marzo 2012, 16:56:12
......Avrei fatto una cosa (come un bravo imprenditore che nel momento del bisogno investe anzichè tagliare): visto che l'evasione corrisponde a circa 10finanziare, assumo 1000 nuovi finanzieri da "spargere" in giro per il territorio a fare una vera politica di prevenzione e correzione dell'evasione. Quei 1000 stipendi in più se li ripagano in una settimana con i maggiori introiti dalla mancata evasione. Ed avanzano pure un sacco di soldi...ma è troppo lunga e complicata da mettere in pratica lo so. .............

mi autoquoto riportando lo stralcio di un articolo comparso oggi "...Acconto "leggero" per l'Imu a giugno poi revisione delle aliquote il mese successivo. E un piano straordinario di assunzioni nelle Fiamme Gialle per potenziare la lotta all'evasione. Sono le ultime novità introdotte in Senato nel decreto di semplificazioni fiscali..."
l'articolo completo qui: http://notizie.tiscali.it/articoli/economia/12/04/03/imu-giugno-aliquota-base.html
Se mi candido mi votate?!?!?!?!?
Titolo: Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 09 Maggio 2012, 06:17:50
Audi A1 BMW Serie 1 Mercedes-Benz Classe B Volkswagen up!
Nonostante la forte contrazione del mercato europeo, i grandi Costruttori tedeschi continuano a inanellare dati di vendita strabilianti, mettendo a segno nei primi mesi dell'anno una serie di risultati che proiettano i volumi commerciali verso nuovi record assoluti.

La Volkswagen sfiora il +10%. Le consegne delle auto marchiate Volkswagen sono cresciute parecchio nel primo quadrimestre del 2012, raggiungendo un volume di 1,81 milioni di unità, pari a un +9,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, quando le immatricolazioni si erano attestate a quota 1,66 milioni. La crescita nel mese di aprile è stata solo un po' meno impetuosa: +6,3%, per volumi saliti da 429.200 a 456.200 unità.

Bene anche in Europa, ma... Il marchio Volkswagen ha visto migliorare i propri risultati anche nel difficile contesto europeo, dove è cresciuta del 4%, da 567.000 a 589.800 unità nel primo quadrimestre. A leggere approfonditamente i risultati però, si scopre che il traino è venuto tutto dall'Europa Orientale, dove le consegne, cresciute del 55,7% (da 53.900 a 84.000 unità) hanno compensato il -5,1% dell'Europa Occidentale (da 319.800 a 303.400 unità), dove l'unica eccezione è costituita dalla Germania, al +4,7% (da 193.300 a 202.400 unità). Da segnalare lo spettacolare risultato della Russia, dove le vendite sono cresciute del 103%, passando da 24.900 a 50.500 unità.

Crescono Cina e USA. Se la Cina conferma il suo trend di crescita (+13%, da 578.200 a 653.300 unità), gli Stati Uniti non sono da meno: il marchio di Wolfsburg ha venduto nei primi quattro mesi dell'anno 131.900 auto, pari a un +38% rispetto alle 95.600 dello stesso periodo dell'anno scorso.

La BMW non sta a guardare. Anche a Monaco hanno di che esultare: nel primo trimestre del 2012, la BMW è cresciuta complessivamente del +11,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, passando da 382.758 a 425.528 auto vendute. La parte del leone l'ha fatta naturalmente la casa tedesca, che con il suo +11% si è portata da 321.175 a 356.548 unità. La Mini, da parte sua, ha messo a segno un +12,1%, crescendo da 60.860 a 68.210 consegne. In aprile, il Costruttore ha confermato il trend positivo, crescendo del 6,1% su base annua e raggiungendo le 145.505 unità. Globalmente, le 571.040 unità vendute dal gruppo (+9,8%), rappresentano il record assoluto di vendite.

Mercedes: il primo quadrimestre migliore di sempre. Anche la Mercedes è partita in maniera pirotecnica: come la Volkswagen ha avuto una crescita meno forte nel mese di aprile (+3,6%, 104.344 unità), ma prendendo in esame i primi quattro mesi dell'anno ci troviamo di fronte a un sonoro +9,7% (418.246 unità). Considerando anche la Smart, i dati cambiano di poco: +3,5% in aprile (113.901 immatricolazioni), +9,4% nei primi quattro mesi (454.778 unità).

Audi: nuovi record anche a Ingolstadt. In un contesto simile si inseriscono anche i numeri fatti dall'Audi, che ha annunciato, proprio come le concorrenti dirette, il miglior primo trimestre di sempre. Tra gennaio e marzo, la Casa dei quattro anelli ha venduto 346.137 auto, contro le 312.532 dello stesso periodo dell'anno scorso, per un incremento del 10,8%.

E la Porsche non è da meno... Nemmeno l'altra Casa di Stoccarda ha di che lamentarsi. Anzi, con il +29% testimonia uno stato di salute invidiabile, piazzando ben 30.231 auto in tutto il mondo. Un contributo piccolo, ma particolarmente significativo, al +11,3% complessivo del Gruppo Volkswagen, che ha venduto in totale 2.259.542 unità.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 12 Giugno 2012, 22:01:15
Non conosce soste l'anno d'oro delle Case automobilistiche tedesche: mese dopo mese Audi, BMW e Mercedes-Benz annunciano numeri commerciali sensibilmente superiori a quelli dell'anno precedente, incassando record su record. Le ultime rilevazioni diramate sono quelle relative al mese di maggio. Vediamole in ordine alfabetico.

L'Audi a un soffio dalla BMW. La Casa di Ingolstadt ha venduto nel mese in questione 128.900 auto, crescendo del 13,7% su base annua. Il trend positivo ha portato il management dei quattro anelli a rivedere al rialzo le stime per l'anno in corso: secondo Peter Schwarzenbauer, responsabile vendite del marchio, si può puntare concretamente a chiudere il 2012 con 1,4 milioni di unità vendute. Nei primi cinque mesi dell'anno l'Audi ha venduto 600.200 auto, crescendo del 12,1% su base annua. Grazie soprattutto al grande successo riscosso dalla nuova A6, tutte le aree del globo hanno messo a segno incrementi rispetto al 2011. A distiunguersi ancora una volta è stata la Cina, dove le vendite sono salite del 44,2%, ma anche il Nord America, con il suo +10,3% ha fornito un contributo importante. In Europa, la domanda è stata sostenuta dalla A1 e dalla Q3, ed è cresciuta del 3,8%.

La BMW è ancora prima. A Monaco non sono stati da meno: nel mese di maggio il Gruppo BMW (che comprende anche i marchi Mini e Rolls-Royce) ha venduto nel suo complesso 156.957 auto, 129.150 delle quali con il marchio bavarese (+6,6%). La Casa dell'Elica ha dunque mantenuto la leadership globale tra i costruttori premium per un soffio sulla sua diretta rivale: solo 250 unità di vantaggio. Anche per il Gruppo BMW il mese di maggio ha segnato un nuovo record storico, in virtù del +6,4% rispetto all'anno passato, e il bilancio dall'inizio dell'anno è ugualmente positivo: 728.029 auto vendute, pari a un +9,1% annuo. Proprio come l'Audi, anche il marchio bavarese (che da inizio anno ha venduto 607.207 auto, +9,3%) si aspetta di chiudere il 2012 con un nuovo record storico.

Mercedes-Benz: ritmi elevatissimi in Nord America. La Mercedes-Benz ha risposto colpo su colpo, segnando come le concorrenti un mese di maggio senza precedenti: anche per la Stella a tre punte le previsioni parlano di un 2012 da record assoluto, grazie a mercati come la Germania e gli Stati Uniti, dove la Casa di Stoccarda rimane in vetta alla classifica dei costruttori premium. Il merito va ascritto fra gli altri agli ultimi arrivi, come le nuove Classe B, ML ed SL, tutte protagoniste di prestazioni commerciali da primato. Le vendite del marchio a livello globale hanno raggiunto nel mese di maggio le 113.136 unità, per un incremento pari al 4% su base annua. Nei primi cinque mesi del 2012 è andata ancora meglio: la crescita è stata pari all'8,4%, per un totale di 531.382 auto vendute nel mondo. Al contrario di quanto vale per Audi e BMW, non è la Cina, ma sono gli Stati Uniti il mercato che cresce al ritmo più sostenuto per la Mercedes-Benz: se nella nazione asiatica il periodo gennaio-maggio ha visto un tasso di crescita pari al +8,7%, al di là dell'Atlantico la Casa ha registrato un +17,8%, con un picco - proprio nel mese di maggio - pari al +19,2%.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: pupi73 il 13 Giugno 2012, 08:58:17
Ho una curiosità. Vorrei vedere i dati delle "economiche" tipo hyundai, dr ecc! Perchè secondo me questa crescita dei marchi prestigiosi è la conseguenza dell'ampliamento della forchetta tra ricchi e poveri. Ovvero stanno aumentando i ricchi e stanno aumentando i poveri a discapito della classe media. I ricchi compreranno i BMW, Mercedes ed Audi ed i poveri le hyundai le dr! E chi ci rimette sono le macchine medie. Probabilemnte sbaglio ma ho questo sospetto. La fascia delle macchine tra 10 e 25mk euro mi sembra la più penalizzata in questa situazione economica. 
Titolo: Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 30 Luglio 2012, 20:55:01
Non sono soltanto le Case tedesche a elargire premi ai propri dipendenti. Nella busta paga di luglio, infatti, tutti i dipendenti Fiat di Pomigliano riceveranno un bonus di 600 euro lordi a titolo di premio di produzione, compresi i cassaintegrati.

Vi ricordo che ha marzo il premio produzione delle case tedesche era di 7600 euro netti,tranne la porsche 4600 euro netti.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 28 Febbraio 2013, 13:11:19
Anche quest'anno nella busta paga di marzo, qui operai del gruppo VW, riceveranno un bonus per i risultati da record nel 2012, di 7200 euro.
E quando li riprendiamo più sti tedeschi!?
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: pacciu86 il 28 Febbraio 2013, 14:08:08
Citazione di: Vadocomeundiavolo il 28 Febbraio 2013, 13:11:19
E quando li riprendiamo più sti tedeschi!?
Quando qualcuno avrà le palle di uscire dall'euro, e impostare una strategia fortemente nazionalista. Facciamo prima a cambiare pianeta!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: luckya il 28 Febbraio 2013, 15:04:40
Citazione di: pacciu86 il 28 Febbraio 2013, 14:08:08
Quando qualcuno avrà le palle di uscire dall'euro, e impostare una strategia fortemente nazionalista. Facciamo prima a cambiare pianeta!

e poi il caffé lo rifaremo con i ceci e la ciofeca?
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 28 Febbraio 2013, 15:25:28
Citazione di: luckya il 28 Febbraio 2013, 15:04:40
e poi il caffé lo rifaremo con i ceci e la ciofeca?
Non E' vero.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: focus style il 28 Febbraio 2013, 15:28:13
Citazione di: Aliseo il 28 Febbraio 2013, 15:25:28
Non E' vero.
Forse è vero, ma io sarei disposto a rischiare. Più in ginocchio* di come ci hanno messo.

* Si scrive GINOCCHIO si legge A PECORA
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 28 Febbraio 2013, 15:36:54
Citazione di: focus style il 28 Febbraio 2013, 15:28:13
Forse è vero, ma io sarei disposto a rischiare. Più in ginocchio* di come ci hanno messo.

* Si scrive GINOCCHIO si legge A PECORA

Non ci credo .. e' solo terrorismo.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: pacciu86 il 28 Febbraio 2013, 16:09:35
Citazione di: luckya il 28 Febbraio 2013, 15:04:40
e poi il caffé lo rifaremo con i ceci e la ciofeca?
I primi tempi saranno SICURAMENTE duri, questi me##a di mercati ci ammazzerebbero, almeno fin quando non riusciremmo a dimostrare che gli attributi oltre a grattarceli li sappiamo usare :)
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 28 Febbraio 2013, 16:12:00
Se li sapevamo usare, li avremmo usati a suo tempo.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: pacciu86 il 28 Febbraio 2013, 16:25:20
Non voglio trasformare anche questo post in una tribuna politica (BASTA!) ma se io, come te, abbiamo votato un movimento composto da gente come me e te, abbiamo il dovere di credere nel cambiamento ;)
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: marcovola il 28 Febbraio 2013, 16:26:50
Giusto!
Uno vale uno!  ;)
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: ICEMAN il 28 Febbraio 2013, 18:07:54
si però sempre a fà paragoni coi crucchi...

forza crediamo in noi e basta...
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 28 Febbraio 2013, 19:41:32
Citazione di: marcovola il 28 Febbraio 2013, 16:26:50
Giusto!
Uno vale uno!  ;)

Se si riuscisse a far valere questa equazione, sarebbe formidabile.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 01 Marzo 2013, 21:40:49
Mercato Italiano.

Il mese di febbraio si è chiuso nuovamente in rosso per il mercato italiano dell'auto. Le immatricolazioni registrate ammontano, infatti, a 108.419, con un calo del 17,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, peraltro a sua volta già caratterizzato da una pesante contrazione (-18,6%). Si tratta della diciannovesima flessione a doppia cifra da gennaio 2011 e la quindicesima consecutiva, oltre a rappresentare il peggior febbraio dal 1979. Il primo bimestre del 2013, si chiude quindi, con una perdita complessiva del 17,3%, pari a 222.406 vetture consegnate, con cali che rappresentano circa il doppio della media europea.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Mystral il 07 Marzo 2013, 14:56:57
A voi i commenti....

http://www.youtube.com/watch?v=P8Yl0jzBDJ8
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 07 Marzo 2013, 15:00:31
Poco fa Draghi ha detto che  mercati non temono il voto italiano, per cui viviamo felici.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Mystral il 07 Marzo 2013, 15:05:00
Caro Claudio, lo sai meglio di me...non esiste nessuna crisi. E' un'invenzione di questi merdosi politici per lasciarci senza un soldo per intascarseli tutti loro. La crisi sono i politici, che fin ora ci hanno governato, sia di destra che di sinistra.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 07 Marzo 2013, 15:33:36
Citazione di: Mystral il 07 Marzo 2013, 15:05:00
Caro Claudio, lo sai meglio di me...non esiste nessuna crisi. E' un'invenzione di questi merdosi politici per lasciarci senza un soldo per intascarseli tutti loro. La crisi sono i politici, che fin ora ci hanno governato, sia di destra che di sinistra.

Certo che lo so ... lo dissi anni fa quando cominciava a uscire questa voce. Se c'e' crisi c'e' per tutti ... ti sembra che la crisi c'e' per tutti???
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Mystral il 07 Marzo 2013, 23:21:19
Di sicuro non per la Germania.  Siamo tornati ai tempi di Hitler,  quando la Germania tentava di sottomettere popoli e paesi che ritenevano inferiori.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 07 Marzo 2013, 23:23:56
Citazione di: Mystral il 07 Marzo 2013, 23:21:19
Di sicuro non per la Germania.  Siamo tornati ai tempi di Hitler,  quando la Germania tentava di sottomettere popoli e paesi che ritenevano inferiori.

Ti ricordi quando la chiamavo nazistia?
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Mystral il 07 Marzo 2013, 23:35:47
La comunità europea è una egemonia tedesca su tutti gl'altri popoli e l'euro è una moneta tedesca non europea. Motivo per vui i più furbi, Svizzera e Inghilterra si dono tenuti ben lontani dall'abbandonare il proprio conio.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 08 Marzo 2013, 09:00:14
Citazione di: Mystral il 07 Marzo 2013, 23:35:47
La comunità europea è una egemonia tedesca su tutti gl'altri popoli e l'euro è una moneta tedesca non europea. Motivo per vui i più furbi, Svizzera e Inghilterra si dono tenuti ben lontani dall'abbandonare il proprio conio.

Permettimi di riproporti questo video...

http://youtu.be/X-0CcPXOpGE
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: focus style il 08 Marzo 2013, 09:11:06
Citazione di: Mystral il 07 Marzo 2013, 14:56:57
A voi i commenti....

http://www.youtube.com/watch?v=P8Yl0jzBDJ8
Questo stava bene nel post "Meglio la colonizzazione"...
E' un altro PIANETA, non un altro Paese.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Mystral il 09 Marzo 2013, 11:56:46
Citazione di: Aliseo il 08 Marzo 2013, 09:00:14
Permettimi di riproporti questo video...

http://youtu.be/X-0CcPXOpGE

La Germania ha sempre ottenuto vantaggi dalla crisi dei paesi della CE, per loro la crisi è sempre stata un bene.
Dico solo una cosa.....FUORI DALL'EUROPA SUBITO!!! E FUORI DALLA MONETA EUROPEA DI CORSA!!!
Stiamo facendo il gioco della Germania...ora BASTA!!!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: ICEMAN il 09 Marzo 2013, 11:58:45
e noi sempre zitti e a cuccia...
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: geronimo2 il 09 Marzo 2013, 12:31:42
Citazione di: Mystral il 07 Marzo 2013, 14:56:57
A voi i commenti....

http://www.youtube.com/watch?v=P8Yl0jzBDJ8

Ragazzi che invidia... WUNDERBAR!!! :(
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: geronimo2 il 09 Marzo 2013, 12:33:25
Citazione di: Mystral il 09 Marzo 2013, 11:56:46
La Germania ha sempre ottenuto vantaggi dalla crisi dei paesi della CE, per loro la crisi è sempre stata un bene.
Dico solo una cosa.....FUORI DALL'EUROPA SUBITO!!! E FUORI DALLA MONETA EUROPEA DI CORSA!!!
Stiamo facendo il gioco della Germania...ora BASTA!!!

E come ne approfitterebbero della crisi dei paesi CE ad esempio l'Audi o la VW? O la BMW? E' l'industria che traina la grande Germania, non certo le chiacchiere!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 09 Marzo 2013, 12:52:15
Citazione di: Mystral il 09 Marzo 2013, 11:56:46
La Germania ha sempre ottenuto vantaggi dalla crisi dei paesi della CE, per loro la crisi è sempre stata un bene.
Dico solo una cosa.....FUORI DALL'EUROPA SUBITO!!! E FUORI DALLA MONETA EUROPEA DI CORSA!!!
Stiamo facendo il gioco della Germania...ora BASTA!!!

Ma parliaoci francamente se la economia nazistia esplode ... sicuramente .. per forza qualcuno deve pagare ... e' una legge della natura. CRedo che chiunque andasse al governo (ma ci vedo bene solo il Cinquestelle in questa faccenda) dovrebbe minacciare economicamente la nazistia ... sarebbe una zanzara che meterebbe in apprensione l'elefante.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: marcovola il 09 Marzo 2013, 15:07:21
Ne prendo uno a caso per ribadire che possiamo anche fare a meno di agitarci.... ci butteranno fuori loro :
http://notizie.virgilio.it/economia/germania-capogruppo-liberale-italia-fuori-dall-euro.html (http://notizie.virgilio.it/economia/germania-capogruppo-liberale-italia-fuori-dall-euro.html)

oppure usciranno loro dall'Euro:

http://www.squer.it/of/la-germania-fuori-dalleuro-ecco-la-proposta-di-alternative-fur-deutschland/ (http://www.squer.it/of/la-germania-fuori-dalleuro-ecco-la-proposta-di-alternative-fur-deutschland/)

oppure faranno due Europe, quella del Nord e quella di coloro che chiamano "I Pigs".....
comunque la mettiate loro staranno sempre bene e noi sempre più immersi nella me@@a!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 09 Marzo 2013, 15:09:59
Per quanto mi riguarda sono due bufale. Alla Germania non conviene .. ma in ambedue i casi e sempre per me (ma sono in grande compagnia) sarebbe la cosa migliore ... visto, dato e considerato quali siano stati gli effetti sortiti.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 09 Marzo 2013, 15:15:23
Anche perche', poi vorrei vedere il 40% del debito pubblico italiano chi glielo paga algli speculatori della Germania, e come salteranno da terra quando gli interessi annuali del debito gli verranno a mancare.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: ICEMAN il 09 Marzo 2013, 15:17:20
Citazionecomunque la mettiate loro staranno sempre bene

questo è da vedere...finchè sei a casa tua...starai pure bene...ma se esci e capiti da stè parti...metten....lo...;)
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: marcovola il 09 Marzo 2013, 15:20:26
Citazione di: Aliseo il 09 Marzo 2013, 15:15:23
Anche perche', poi vorrei vedere il 40% del debito pubblico italiano chi glielo paga algli speculatori della Germania, e come salteranno da terra quando gli interessi annuali del debito gli verranno a mancare.
Gli speculatori della Germania non sono "la Germania" ....
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 09 Marzo 2013, 15:21:49
Citazione di: marcovola il 09 Marzo 2013, 15:20:26
Gli speculatori della Germania non sono "la Germania" ....

Non giocare sulle parole che non funziona.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 14 Marzo 2013, 14:33:56
E' proprio vero .... dove e' la crisi??

(http://img849.imageshack.us/img849/5120/41906146.png) (http://imageshack.us/photo/my-images/849/41906146.png/)

Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 20 Marzo 2013, 15:04:23
La Porsche ha deciso di gratificare i 13.500 dipendenti che operano in Germania con un super bonus di 8.111 lordi. Si tratta di un riconoscimento per i risultati record raggiunti nel 2012 e, al tempo stesso, per celebrare i 50 anni della Porsche 911, vettura di cui sono stati venduti sinora 820 mila esemplari.

Parabola ascendende. Nel corso dell'ultima gestione finanziaria, la Casa di Stoccarda ha incrementato le sue consegne di circa un quinto rispetto al 2011, mentre gli utili operativi sono cresciuti di circa un quarto. Nello stesso periodo la sua forza lavoro è aumentata del 14 per cento a confronto con il periodo percedente. "L'estensione della gamma di prodotti - sottolinea la Porsche in una nota - ha avuto un grande impatto su sviluppo, produzione e vendita e ha richiesto un elevato impegno e maggiore flessibilità da parte dei dipendenti".

Passione e impegno. Il ceo Matthias Müller, ha ringraziato in maniera particolare i dipendenti per l'impegno e la passione. "Il successo della Porsche, che vive una fase di costante crescita, è merito anche e soprattutto del nostro personale.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: marcovola il 20 Marzo 2013, 15:09:22
Maledetta Nazistia!!!  ;)
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 20 Marzo 2013, 18:08:10
La Ford verserà una maxi-liquidazione da 750 milioni di dollari ai dipendenti della fabbrica di Genk, l'impianto belga che verrà chiuso alla fine del 2014. La buonuscita è prevista da un accordo sottoscritto la scorsa settimana con le rappresentanze dei 4.000 operai dell'impianto, dove vengono attualmente assemblate Mondeo, S-Max e Galaxy.

Il precedente Gm. Secondo quanto indicato dalla Casa in una nota, sono attualmente in corso le trattative per raggiungere un secondo accordo con i 300 dipendenti dei reparti amministrativo e commerciale. In media, ogni operaio verrà indennizzato con una cifra pari a 187.500 dollari, circa 145.000 euro al cambio attuale. Quando nel 2010 la General Motors decise di chiudere la fabbrica di Anversa, distribuì ai suoi dipendenti 202.700 dollari, l'equivalente di 157.000 euro al cambio attuale.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: luckya il 20 Marzo 2013, 18:24:00
Citazione di: Vadocomeundiavolo il 20 Marzo 2013, 18:08:10
La Ford verserà una maxi-liquidazione da 750 milioni di dollari ai dipendenti della fabbrica di Genk, l'impianto belga che verrà chiuso alla fine del 2014. La buonuscita è prevista da un accordo sottoscritto la scorsa settimana con le rappresentanze dei 4.000 operai dell'impianto, dove vengono attualmente assemblate Mondeo, S-Max e Galaxy.

Il precedente Gm. Secondo quanto indicato dalla Casa in una nota, sono attualmente in corso le trattative per raggiungere un secondo accordo con i 300 dipendenti dei reparti amministrativo e commerciale. In media, ogni operaio verrà indennizzato con una cifra pari a 187.500 dollari, circa 145.000 euro al cambio attuale. Quando nel 2010 la General Motors decise di chiudere la fabbrica di Anversa, distribuì ai suoi dipendenti 202.700 dollari, l'equivalente di 157.000 euro al cambio attuale.

Uguale alle chiusure FIAT.

Comunque fino a 5 anni fa era prassi comune delle grandi aziende proporre dimissioni incentivate con un indennizzo proporzionale all'anzianità del dipendente.
10 anni fa era ancora meglio.

Senza citare le aziende, ho visto negli ultimi 4 anni dimissioni incentivate di una multinazionale in cui a chi aveva più di 6 anni di anzianità davano 4 anni di stipendi + la % che si sarebbe presa la tassazione italiana, oltre alla liquidazione e le competenze di chiusura per legge. In pratica avrebbero preso 48 mensilità + la liquidazione che alla fine dei conti sarebbero arrivate nette senza tassazioni ulteriori.

10 anni fa, un mio amico con una dimissione incentivata di un'altra multinazionale e solo 3 anni di anzianità riuscì a comprarsi un monolocale. Erano altri tempi. Dopo nemmeno due mesi aveva già iniziato a lavorare in un'altra azienda dove tutt'ora lavora.

Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 20 Marzo 2013, 18:29:42
Citazione di: luckya il 20 Marzo 2013, 18:24:00
Uguale alle chiusure FIAT.

Comunque fino a 5 anni fa era prassi comune delle grandi aziende proporre dimissioni incentivate con un indennizzo proporzionale all'anzianità del dipendente.
10 anni fa era ancora meglio.

Senza citare le aziende, ho visto negli ultimi 4 anni dimissioni incentivate di una multinazionale in cui a chi aveva più di 6 anni di anzianità davano 4 anni di stipendi + la % che si sarebbe presa la tassazione italiana, oltre alla liquidazione e le competenze di chiusura per legge. In pratica avrebbero preso 48 mensilità + la liquidazione che alla fine dei conti sarebbero arrivate nette senza tassazioni ulteriori.

10 anni fa, un mio amico con una dimissione incentivata di un'altra multinazionale e solo 3 anni di anzianità riuscì a comprarsi un monolocale. Erano altri tempi. Dopo nemmeno due mesi aveva già iniziato a lavorare in un'altra azienda dove tutt'ora lavora.



L'ho subita (o usufruita) anche io. Nessuno se ne lamentava, ma si poteva scegliere di continuare a lavorare se ce ne fosse la possibilita' o rimanere in cassa integrazione .... ma erano altri tempi, oggi un calcio in culo e via!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 22 Marzo 2013, 16:14:33
L'Audi ha aggiunto dodici turni extra nel primo trimestre dell'anno per la produzione nella fabbrica di Neckarsulm e pianifica di incrementare ulteriormente i ritmi delle attività nel mese di aprile: la domanda per A6 e A7 è molto sostenuta e le operazioni di assemblaggio devono adeguarsi di conseguenza.

Ritmi produttivi oltre le previsioni. Dall'inizio dell'anno, come riportato da Bloomberg, nell'impianto tedesco sono state prodotte 2.600 unità più di quanto previsto nei piani. Lo stabilimento di Neckarsulm, tra quelli tedeschi della Casa, è secondo per dimensioni alla sola sede di Ingolstadt.

In Europa resistono solo i marchi di prestigio. Come testimoniano i dati del mercato europeo, che mese dopo mese raccontano una realtà di costante regressione delle vendite, gli unici a mantenere - o incrementare leggermente - i volumi di vendita, sono i tre marchi tedeschi di prestigio, fatta salva l'eccezione delle coreane Hyundai e Kia.

Previsioni positive. Le previsioni per il 2013 dell'Audi, rese note nella recente Annual Press Conference, volgono al bello: la Casa ritiene di poter incrementare ulteriormente vendite e utili, oltre a pianificare nuovi investimenti in prodotti e fabbriche negli anni a venire.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: marcovola il 22 Marzo 2013, 16:17:49
Citazione di: Vadocomeundiavolo il 22 Marzo 2013, 16:14:33
L'Audi ha aggiunto dodici turni extra nel primo trimestre dell'anno per la produzione nella fabbrica di Neckarsulm e pianifica di incrementare ulteriormente i ritmi delle attività nel mese di aprile: la domanda per A6 e A7 è molto sostenuta e le operazioni di assemblaggio devono adeguarsi di conseguenza.

Ieri sera ho sentito Grillo dire alla giornalista Turca che bisogna passare da 40 ore settimanali a 20..... e non commento!!!!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 22 Marzo 2013, 16:19:12
Era una provocazione.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 22 Marzo 2013, 16:26:18
Lo sapete che io mio sogno è andare a l'Audi.
Non perché amo particolarmente le loro auto,ma per il modo di lavorare e gratificare il personale.
Una casa sempre proiettata nel futuro e che valorizza i sui dipendenti come un bene prezioso.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: marcovola il 22 Marzo 2013, 16:28:57
Citazione di: Vadocomeundiavolo il 22 Marzo 2013, 16:26:18
Lo sapete che io mio sogno è andare a l'Audi.
Non perché amo particolarmente le loro auto,ma per il modo di lavorare e gratificare il personale.
Una casa sempre proiettata nel futuro e che valorizza i sui dipendenti come un bene prezioso.

Vado, il tuo progetto? ricordo che avevi detto di voler studiare la lingua e riprovarci, a che punto sei? sappi che io tifo per te!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 22 Marzo 2013, 16:36:40
Proprio oggi sono andato a lezione di tedesco,ma ci vuole molto tempo per imparalo da qui.
Per poterci riprovare ci vogliono dei soldi e per ora stiamo ancora attingendo ai risparmi per arrivare a fine mese.
Quindi la vedo difficile da realizzare.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: marcovola il 22 Marzo 2013, 20:50:26
Citazione di: Vadocomeundiavolo il 22 Marzo 2013, 16:36:40
Proprio oggi sono andato a lezione di tedesco,ma ci vuole molto tempo per imparalo da qui.
Per poterci riprovare ci vogliono dei soldi e per stiamo ancora attingendo ai risparmi per arrivare a fine mese.
Quindi la vedo difficile da realizzare.
Dall'impegno che ci stai mettendo e considerata la tua situazione ti auguro davvero di riuscirci.... e non lo dico solo per piacioneria!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 07 Aprile 2013, 07:55:34

La Mercedes-Benz ha chiuso il mese di marzo con 139.920 vetture consegnate in tutto il mondo, il 6,5% in più rispetto allo stesso periodo del 2011. Questo dato, già di per sé ottimo, assume un valore ancora maggiore considerando che rappresenta il miglior risultato mensile della storia della Casa della Stella. Chiude in positivo anche il primo trimestre dell'anno, nel corso del quale le vendite sono cresciute del 3,5% (324.898 unità).
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: linus16 il 07 Aprile 2013, 08:15:06
la crisi c'è solo per il ceto medio e medio basso, chi era ricco primo ora è ancora più ricco :'(
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Pasquale S il 07 Aprile 2013, 09:02:56
quoto
in generali i settori del lusso non conoscono crisi
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: marcovola il 07 Aprile 2013, 09:07:36
Citazione di: pasquale sgro il 07 Aprile 2013, 09:02:56
quoto
in generale i settori del lusso non conoscono crisi
Si Pasquale concordo però il tema secondo me è riferito più al successo della Mercedes e non alla crisi che come sappiamo è più un problema nostro mentre in questo caso si parla di vendite in tutto il mondo!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Pasquale S il 07 Aprile 2013, 09:17:52
condivido quelle che dici
ma credo che anche in Italia
mercedes ha buoni numeri,nonstante noi comuni mortali siamo ormai alla fame
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: marcovola il 07 Aprile 2013, 12:23:39
Citazione di: pasquale sgro il 07 Aprile 2013, 09:17:52
condivido quelle che dici
ma credo che anche in Italia
mercedes ha buoni numeri,nonstante noi comuni mortali siamo ormai alla fame

Nell'ultimo anno le immatricolazioni delle auto di lusso sono calate vistosamente e non perchè i ricchi non siano più in grado di comprarle ma solo per il "TERRORE" di dover pagare il superbollo e stando alle statistiche molte auto acquistate dal 2008 al 2011 sono state rivendute per lo più all'estero e soprattutto in paesi come la Russia, la Francia e i paesi dell'est europeo... io credo che tanti ricchi abbiano smesso non di guidarle ma di farle risultare al fisco italiano convogliandole in un imbuto di scatole cinesi e paradisi fiscali ma detenendone di fatto il possesso e soprattutto l'uso!
Per questo potrei ritornare a bomba su vecchi 3D che parlavano di redditometri e simili iniziative da noi bovinamente bocciate come se dovessimo fare il tifo per costoro!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: ernesto il 07 Aprile 2013, 14:26:08
Citazione di: marcovola il 07 Aprile 2013, 12:23:39
Nell'ultimo anno le immatricolazioni delle auto di lusso sono calate vistosamente e non perchè i ricchi non siano più in grado di comprarle ma solo per il "TERRORE" di dover pagare il superbollo e stando alle statistiche molte auto acquistate dal 2008 al 2011 sono state rivendute per lo più all'estero e soprattutto in paesi come la Russia, la Francia e i paesi dell'est europeo... io credo che tanti ricchi abbiano smesso non di guidarle ma di farle risultare al fisco italiano convogliandole in un imbuto di scatole cinesi e paradisi fiscali ma detenendone di fatto il possesso e soprattutto l'uso!
Per questo potrei ritornare a bomba su vecchi 3D che parlavano di redditometri e simili iniziative da noi bovinamente bocciate come se dovessimo fare il tifo per costoro!
chi ha la moneta, caro matteo, ha anche il mezzo per aggirare, sempre!!!
ti dico in breve, che prima di essere operaio, io ero imprenditore, o piccolo artigiano, mettila come vuoi, facevo il corriere per la sda corriere  espresso, ne sono uscito nel 2005, ho iniziato nel 1993, lasciai il lavoro di operaio per vedere di fare qualcosa per me stesso, qualcosa per cercare di stare meglio, due cose, essendo imprenditore conto terzi, fatturavo il pagato ovvero 500 lire al km, nel 2005 sono andato via perchè prendevo 25 cent di € al km, e quello nonostante il dover stringere la cinghia, per gli aumenti in corso dal 1993 al 2005 contro la paga sempre invariata, quello che mi ha fatto scappare, non è stato neanche il dover fare per legge una fideussione di 50000€ a favore dello stato nel caso io fossi inadempiente, ma che su xx fatturato (tengo a dire che sda/poste italiane, quindi lo stato, non paga se non fatturi), fatti i dovuti conti di legge da parte del commercialista ne usciva una cifra,la quale grazie agli studi di settore, lo stato mi dice che non sono congruo e non so che, perchè in base ai km percorsi, FATTURO MENO DI QUEL CHE DEVO, ripeto costo kilometrico imposto da sda/poste italiane, pertanto per lo stato sto lavorando a nero, e che se non voglio noie, devo, senza aver fatturato, pagare l'iva su una differenza di fatturato presunto e pagare una multa per autodenuncia o qualcosa del genere. intanto ho detto al commercialista  che io non pago un cent di + di quello da lui calcolato, e che quando venivano i controlli le fatture erano  la, casomai dovevano indagare perchè lo stato stesso mi da una paga al di sotto della soglia di sopravvivenza, dato che per uscirne, ho fatto 20 mila euro di debiti e che oggi pago 250€ al mese che levo dalla mia busta paga di operaio. signori, ho preso e sono andato via.
perchè  i signori non vanno  ad indagare sui sotto costi, perchè non vanno a vedere veramente dove deve funzionare il redditometro, e come deve funzionare, devono iniziare a fermare li macchinoni che vanno in giro, prendere targa nome e cognome o nome dell'intestatario ed indagare, devono andare dove portano le fabriche all'estero e producono a 4 soldi per vendere poi in italia il prodotto italiano fatto in polonia o non so dove ai costi esteri, con il ricarico fatto come se fosse prodotto in italia, la dovrebbero dare giù di tasse, ci vorrebbero persone che non acquistassero prodotti di queste aziende, che chiedono soldi, ma li portano fuori, e non che non c'è crisi o che non vogliamo il redditometro,.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: marcovola il 07 Aprile 2013, 14:53:19
Citazione di: ernesto il 07 Aprile 2013, 14:26:08

chi ha la moneta, caro matteo, ha anche il mezzo per aggirare, sempre!!!
ti dico in breve, che prima di essere operaio, io ero imprenditore, o piccolo artigiano, mettila come vuoi, facevo il corriere per la sda corriere  espresso, ne sono uscito nel 2005, ho iniziato nel 1993, lasciai il lavoro di operaio per vedere di fare qualcosa per me stesso, qualcosa per cercare di stare meglio, due cose, essendo imprenditore conto terzi, fatturavo il pagato ovvero 500 lire al km, nel 2005 sono andato via perchè prendevo 25 cent di € al km, e quello nonostante il dover stringere la cinghia, per gli aumenti in corso dal 1993 al 2005 contro la paga sempre invariata, quello che mi ha fatto scappare, non è stato neanche il dover fare per legge una fideussione di 50000€ a favore dello stato nel caso io fossi inadempiente, ma che su xx fatturato (tengo a dire che sda/poste italiane, quindi lo stato, non paga se non fatturi), fatti i dovuti conti di legge da parte del commercialista ne usciva una cifra,la quale grazie agli studi di settore, lo stato mi dice che non sono congruo e non so che, perchè in base ai km percorsi, FATTURO MENO DI QUEL CHE DEVO, ripeto costo kilometrico imposto da sda/poste italiane, pertanto per lo stato sto lavorando a nero, e che se non voglio noie, devo, senza aver fatturato, pagare l'iva su una differenza di fatturato presunto e pagare una multa per autodenuncia o qualcosa del genere. intanto ho detto al commercialista  che io non pago un cent di + di quello da lui calcolato, e che quando venivano i controlli le fatture erano  la, casomai dovevano indagare perchè lo stato stesso mi da una paga al di sotto della soglia di sopravvivenza, dato che per uscirne, ho fatto 20 mila euro di debiti e che oggi pago 250€ al mese che levo dalla mia busta paga di operaio. signori, ho preso e sono andato via.
perchè  i signori non vanno  ad indagare sui sotto costi, perchè non vanno a vedere veramente dove deve funzionare il redditometro, e come deve funzionare, devono iniziare a fermare li macchinoni che vanno in giro, prendere targa nome e cognome o nome dell'intestatario ed indagare, devono andare dove portano le fabriche all'estero e producono a 4 soldi per vendere poi in italia il prodotto italiano fatto in polonia o non so dove ai costi esteri, con il ricarico fatto come se fosse prodotto in italia, la dovrebbero dare giù di tasse, ci vorrebbero persone che non acquistassero prodotti di queste aziende, che chiedono soldi, ma li portano fuori, e non che non c'è crisi o che non vogliamo il redditometro,.
Gli strumenti sono tanti e le cronache di questi giorni ( leggi evasori scoperti e falsi invalidi ecc... ) sono la riprova che se applicati funzionano, tu stesso hai sottolineato la frase "se non volevo avere noie" e pertanto è falso il messaggio che lo stato pretende delle tasse su introiti non percepiti ma è vero che in base ai parametri di studi di settore ti si chiede di pagare un tot per essere congruo ed evitare controlli.
I controlli incrociati per scoprire chi usufruisce di barche, auto di lusso, alberghi ecc... già ci sono e il tutto confluisce in banche dati che incrociano i dati a disposizione e li confrontano il tenore di vita e gli spostamenti dei contribuenti e non, e pertanto sbagliato dire che non si fa ma piuttosto bisognerebbe richiedere un maggior inasprimento ed intensificazione degli strumenti e soprattutto di cooperazioni a livello internazionale come quella che ha portato in questi giorni a scoprire più di duemila evasori di cui oltre duecento Italiani....
Per rendersene conto basterebbe scrivere sul motore di ricerca la frase "scoperti evasori" per rendersi conto giornalmente dell'immane lavoro svolto dalla GdF, già una volta ho sottolineato che in questo paese purtroppo ogni tre euro ce n'è uno sconosciuto al fisco.... il 30% del PIL.... questo trenta per cento torna sempre a bomba.... 30% di PIL sconosciuto.... 30% di elettori hanno votato PDL e nessuno dice di averlo fatto.... mah.... mistero della fede.....
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: abega il 07 Aprile 2013, 15:52:42
itaGlia ed itaGliani.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 09 Aprile 2013, 21:31:23
Il mese di marzo 2013 è stato per il Gruppo BMW il migliore di tutti i tempi, con 191.269 vetture consegnate. Si tratta di un incremento del 3% rispetto allo stesso periodo del 2012, valore che porta a un incremento totale del 5,3% nell'arco dei primi tre mesi del 2013, a quota 448.200 unità.

Bene in America e Asia, meno in Europa. Gli Stati Uniti hanno fatto registrare un nuovo record trimestrale a quota 78.957 unità (+4,3%) e ancora meglio hanno fatto la Cina con 86.070 vetture (+7,6%), il Giappone (14.990 +7,2%) e la Corea del Sud (8.900 +16,9%). Il mercato interno tedesco ha invece totalizzato nel primo trimestre 63.675 vetture (-3,8%), ma nonostante il calo, il marchio di Monaco ha mantenenuto la leadership nel segmento premium. Considerando l'interno scenario europeo, il trimestre ha chiuso comunque in crescita del 3,1% a quota 207.128 vetture.

Cresce la BMW. Il marchio BMW ha totalizzato a Marzo 159.195 vetture (+4%) e 356.562 nei 3 mesi (+7%), grazie anche al successo della nuova Serie 3, capace di totalizzare da sola 109.279 unità (+19,9%) nel trimestre, insieme alla X1 (37.680 vetture + 27,6%), alla X3 (36.189 e +2,7%), alla X5 (27.274 +2,7%) e alla Serie 6 (6.174 vetture +32,7%).

In calo Mini e Rolls-Royce. La Mini ha chiuso il mese di marzo a quota 31.763 vetture (-2%) e 68.211 nel trimestre (-3%): i valori negativi sono giustificati in parte dalla chiusura di quattro settimane dello stabilimento di Oxford, sottoposto ad alcuni aggiornamenti. In calo anche le vendite di Rolls-Royce, che non è andata oltre le 642 unità nel trimestre (-16,6%) ma ha totalizzato 311 esemplari (+2,6%) nel solo mese di marzo. Anche in questo caso le linee produttive erano interessate da alcuni aggiornamenti dovuti all'arrivo della nuova Wraith.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: itat il 10 Aprile 2013, 18:36:51
C'è anche un 30% che ha votato centrosinstra, un 30% che torna a fagiuolo, anzi no, quasi il 40% dell'evasione secondo le stime è da abbebitarsi a Banche , Assicurazioni e Big Company.
Chiudono la classifica i lavoratori autonomi e le piccole imprese che evadono circa 8,2 miliardi di euro all'anno mediante mancata emissione di ricevute, scontrini ecc., l'evasione degli autonomi vale "solo" il 5% dell'evasione totale
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: marcovola il 10 Aprile 2013, 18:39:52
Citazione di: itat il 10 Aprile 2013, 18:36:51
C'è anche un 30% che ha votato centrosinstra, un 30% che torna a fagiuolo, anzi no, quasi il 40% dell'evasione secondo le stime è da abbebitarsi a Banche , Assicurazioni e Big Company.
Chiudono la classifica i lavoratori autonomi e le piccole imprese che evadono circa 8,2 miliardi di euro all'anno mediante mancata emissione di ricevute, scontrini ecc., l'evasione degli autonomi vale "solo" il 5% dell'evasione totale

Fonte?
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: itat il 10 Aprile 2013, 18:42:21
Citazione di: marcovola il 10 Aprile 2013, 18:39:52
Fonte?
Via su google, digita per esempio " chi evade in italia ".
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: marcovola il 10 Aprile 2013, 18:51:52
Citazione di: itat il 10 Aprile 2013, 18:42:21
Via su google, digita per esempio " chi evade in italia ".


(http://img833.imageshack.us/img833/15/mipiacefacebookw.jpg)
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: itat il 10 Aprile 2013, 18:54:49
Citazione di: marcovola il 10 Aprile 2013, 18:51:52
(http://img833.imageshack.us/img833/15/mipiacefacebookw.jpg)
Non ho inserito le fonti perchè erano troppe e non volevo intasare il forum,  se non ne hai altre per contraddirle  tengo buone quelle.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: marcovola il 10 Aprile 2013, 19:02:27
Citazione di: itat il 10 Aprile 2013, 18:54:49
Non ho inserito le fonti perchè erano troppe e non volevo intasare il forum,  se non ne hai altre per contraddirle  tengo buone quelle.
Rimane da capire il nesso tra centrosinistra e banche ed assicurazioni!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: itat il 10 Aprile 2013, 19:08:24
Citazione di: marcovola il 10 Aprile 2013, 19:02:27
Rimane da capire il nesso tra centrosinistra e banche ed assicurazioni!
Riamane anche da capire  il nesso tra la percentale di evasione e pdl.
Quiidi le fonti sono giuste. ???
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 10 Aprile 2013, 19:43:06
Citazione di: itat il 10 Aprile 2013, 18:36:51
C'è anche un 30% che ha votato centrosinstra, un 30% che torna a fagiuolo, anzi no, quasi il 40% dell'evasione secondo le stime è da abbebitarsi a Banche , Assicurazioni e Big Company.
Chiudono la classifica i lavoratori autonomi e le piccole imprese che evadono circa 8,2 miliardi di euro all'anno mediante mancata emissione di ricevute, scontrini ecc., l'evasione degli autonomi vale "solo" il 5% dell'evasione totale


L'avevo sentita anche io, specie la percentuale finale.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: itat il 10 Aprile 2013, 19:52:54
Citazione di: Aliseo il 10 Aprile 2013, 19:43:06
L'avevo sentita anche io, specie la percentuale finale.
Certo, avevi postato queste cose qualche tempo fa.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 10 Aprile 2013, 20:55:31
Citazione di: itat il 10 Aprile 2013, 19:52:54
Certo, avevi postato queste cose qualche tempo fa.

Allora sto a rinco.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: itat il 10 Aprile 2013, 21:56:30
Citazione di: Aliseo il 10 Aprile 2013, 20:55:31
Allora sto a rinco.
No lo avevi postato più di un anno e con la tua iper attività su IDAF come potresti ricordarlo ?
http://www.idaf.it/index.php?topic=20200.msg307918#msg307918
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 10 Aprile 2013, 22:02:25
Citazione di: itat il 10 Aprile 2013, 21:56:30
No lo avevi postato più di un anno e con la tua iper attività su IDAF come potresti ricordarlo ?
http://www.idaf.it/index.php?topic=20200.msg307918#msg307918

Scusate l'O.T.

Mi hai davvero sbalordito .. ma come te ne sei ricordato?
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: abega il 10 Aprile 2013, 23:21:18
lui legge e ricorda!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: marcovola il 11 Aprile 2013, 10:22:28
Citazione di: itat il 10 Aprile 2013, 19:08:24
Riamane anche da capire  il nesso tra la percentale di evasione e pdl.
Quiidi le fonti sono giuste. ???

30% di PIL sconosciuto.... 30% di elettori hanno votato PDL e nessuno dice di averlo fatto.... mah.... mistero della fede.....[/color

é questo il collegamento, infatti cosi come non conosco nessuno che ammetta di evadere il fisco non ho avuto ancora il piacere di sentire uno che orgogliosamente vanti la sua scelta elettorale nei confronti del PDL.... ma non importa.... noi siamo frustrati dai risultati sportivi.... però qualche piccola gioia tipo ieri sera.... ogni tanto non guasta  ;)

Miii... oggi Tiziana Panella è esageratamente bona!!!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Claudio M il 11 Aprile 2013, 10:35:58
Aprii propprio un post su questo.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: geronimo2 il 11 Aprile 2013, 13:28:11
Citazione di: marcovola il 11 Aprile 2013, 10:22:28
noi siamo frustrati dai risultati sportivi.... però qualche piccola gioia tipo ieri sera.... ogni tanto non guasta  ;)

ahahahahah allora siamo in due!!!! :D
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: abega il 11 Aprile 2013, 13:29:54
di più, di più!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: chris76 il 11 Aprile 2013, 20:14:23
Citazione di: Vadocomeundiavolo il 22 Marzo 2013, 16:36:40
Proprio oggi sono andato a lezione di tedesco,ma ci vuole molto tempo per imparalo da qui.
Se vieni da queste parti te lo insegno gratis.Mi accontento di un caffè e di qualche chiacchierata.
Tornando in tema è meglio che non mi esprima perchè sennò mi bannano!Concedetemi solo uno sfogo:sia i signori senatori come i parlamentari la smettano di risucchiarci.Fossi io a decidere inizierei a troncare un pò le gambe a tanta di quella gente!Sicuramente non capisco questi stipendi fuori dal mondo ed in più sti cavoli di risarcimenti!Non esiste!Gli darei uno stipendio di massimo 1500€(e sono generoso) al mese senza rimborsi per caffè e vaccate varie.Io il caffè me lo pago di tasca,non chiedo nessun rimborso ed uso la mia auto se voglio o devo farmi i cavoli miei! Non ho un'auto ultra blindata.Poi,perchè blindata?E cos'è,fifa?????Fifa che un disperato ti spari una fucilata a pallini?
Io non ho paura di stare in giro a testa alta perchè non ho rubato soldi a nessuno ma me li sono guadagnati LAVORANDO e non giocando al pc o guardando filmati su youporn.Dai,su,cerchiamo di aprire gli occhi e sbattere fuori un bel pò di mondezza.
Ciao a tutti belli e brutti ;)
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: itat il 12 Aprile 2013, 05:47:12
Citazione di: marcovola il 11 Aprile 2013, 10:22:28
30% di PIL sconosciuto.... 30% di elettori hanno votato PDL e nessuno dice di averlo fatto.... mah.... mistero della fede.....[/color

é questo il collegamento, infatti cosi come non conosco nessuno che ammetta di evadere il fisco non ho avuto ancora il piacere di sentire uno che orgogliosamente vanti la sua scelta elettorale nei confronti del PDL.... ma non importa.... noi siamo frustrati dai risultati sportivi.... però qualche piccola gioia tipo ieri sera.... ogni tanto non guasta  ;)

Miii... oggi Tiziana Panella è esageratamente bona!!!
Tieni presente che vivi in un luogo dove il PDL ha a malapena il 15% dei consensi e per non averne  conosciuto neanche un sostenitore forse frequenti esclusivamente circoli Arci.

Sulla piccola gioia calcistica del mercoledì sera, debbo dire per prima cosa che non sono Juventino e che la differenza che passa fra godere per una scofitta dell'avversario ed una vittoria della propria squadra è quella che passa fra l'autoerotismo ed una bella.......
Mentre vincere una coppa come quella del 2003 è come entrare in un arem.  :)
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: marcovola il 12 Aprile 2013, 07:45:37
Citazione di: itat il 12 Aprile 2013, 05:47:12
Tieni presente che vivi in un luogo dove il PDL ha a malapena il 15% dei consensi e per non averne  conosciuto neanche un sostenitore forse frequenti esclusivamente circoli Arci.


Il bello è che non ne conosco nemmeno qui su Idaf!!!

Sulla piccola gioia calcistica del mercoledì sera, debbo dire per prima cosa che non sono Juventino e che la differenza che passa fra godere per una scofitta dell'avversario ed una vittoria della propria squadra è quella che passa fra l'autoerotismo ed una bella.......
Mentre vincere una coppa come quella del 2003 è come entrare in un arem.  :)


Uno dei dubbi più grandi e che mi assilla sin dalla nascita è il cercare di capire se godo di più quando vince la mia Inter o quando perde la rubentus, sono entrambe godurie ma hanno quel non so che che le rende diverse pur mantenendo la stessa intensità.... chiaramente parliamo di Goduria sportiva perchè se invece la rapportiamo ai rapporti da te accennati llora sicuramente me ne sbatto del calcio e di quattro miliardari viziati che corrono dietro a una palla spesso in modo svogliato e snobbistico.... Chiudo l'OT dicendoti che .... ebbene si.... il 2003 ho goduto anch'io!!!  ;D
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: itat il 12 Aprile 2013, 21:23:48
Citazione di: marcovola il 12 Aprile 2013, 07:45:37
Uno dei dubbi più grandi e che mi assilla sin dalla nascita è il cercare di capire se godo di più quando vince la mia Inter o quando perde la rubentus, sono entrambe godurie ma hanno quel non so che che le rende diverse pur mantenendo la stessa intensità.... chiaramente parliamo di Goduria sportiva perchè se invece la rapportiamo ai rapporti da te accennati llora sicuramente me ne sbatto del calcio e di quattro miliardari viziati che corrono dietro a una palla spesso in modo svogliato e snobbistico.... Chiudo l'OT dicendoti che .... ebbene si.... il 2003 ho goduto anch'io!!!  ;D
Frena gli ormoni parlavo solo di un raffronto, se hai gioito tu nel 2003, figurati io. :)
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 06 Maggio 2013, 21:58:52
La Mercedes-Benz ha registrato nel mese di aprile appena trascorso un incremento delle vendite pari all'11,7% a livello globale, raggiungendo un nuovo valore record di immatricolazioni in virtù delle 116.566 auto commercializzate nel mondo.

Bene le novità al debutto. Il totale sui primi quattro mesi ha raggiunto così le 441.464 unità, per un incremento del 5,6% rispetto al 2012. I risultati positivi sono arrivati da Nordamerica, Russia e Asia, ma anche in Europa l'incremento è stato a doppia cifra, nel corso dell'ultimo mese: a sostenere la crescita sui nostri mercati sono state le nuove compatte, le sport utility, la rinnovata Classe E e la CLA, entrambe protagoniste di un debutto molto positivo.

Forte crescita anche in Europa. Le vendite nel vecchio continente hanno raggiunto ad aprile le 56.988 unità, per una crescita dell'11,8%: il risultato è stato reso possibile dalla crescita in Russia (+18,1%) e Gran Bretagna (14,5%), ma anche dai numeri registrati in Francia (+19,8%), Belgio (+11,1%) e Germania (+6,3%), dove ad aprile è stata il primo Costruttore del segmento premium.

Nuovi record negli Usa. Per quanto riguarda i principali mercati extraeuropei, va detto del +5,8% segnato negli Usa (23.635 unità, nuovo record assoluto, primo Costruttore premium) dei grossi incrementi in Giappone e Corea del Sud (+47,3 e 42,4%) e del +10,7% in Cina (16.241 unità). Le consegne del marchio Smart, passate da 36.532 a 34.372 unità, sono invece in leggera flessione rispetto ai primi quattro mesi dell'anno scorso.
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: 4Seven il 07 Maggio 2013, 14:20:31
Citazione di: GABRI77 il 20 Marzo 2012, 22:09:59
permettimi di parlare sono un dipendente fiat da 14 anni lavoro in uno stabilimento che in tv non e' mai stato nominato  FMA  DI PRATOLA SERRA AVELLINO  dove vengono prodotti tutti i motori della gamma fiat ,alfa, lancia e ultimamente chrysler, ti posso solo dire che quanto sento parlare le persone oppure dire determinate cose senza che i fatti non si sanno veramente mi viene il volta stomaco ( io gia' mi faccio un po' schifo da solo perche' non possiedo un auto del gruppo fiat) ma la mia scelta e' andata su ford solo perche' mi serviva un auto per la famiglia che fiat al momento dell'acquisto dopo aver venduto la multipla non aveva .
Comunque tutta questa qualita' della w. audi dove sta' sicuramente le rifiniture sono di lusso , ma i problemi che hanno quelle macchine nessuno lo dice perche' sono audi o w.
PARLIAMO DEL 2.0 140 CV CHE SPACCAVA LA TESTATA.
PARLIAMO DEI TASTI DEI VETRI E LE MANIGLIE INTERNE CHE SI SCREPOLANO DOPO UN ANNO DI VITA.
PARLIAMO DEI BRACCETTI E TESTINE QUINDI DEL'AVANTRENO DELLE AUDI CHE SI ROMPONO IN CONTINUAZIONE.
PARLIAMO DEL CONSUMO DI OLIO ECCESSIVO DEL 2.0 140 E MI VENGONO A DIRE CHE E' NORMALE ...NORMALE UN CAXXO .....
PARLIAMO DELLE AUDI CHE HANNO AVUTO PROBLEMI CHE SI SCUCIVA LA TAPEZZERIA IN PELLE.
PARLIAMO DELLE TURBINE CHE ESPLODEVANO .
ORA NON MI VIENE PIU' IN MENTE NULLA MA POTREI SICURAMENTE AGGIUNGERE ALTRO.
ALLORA IL PROBLEMA E' SOLO UNO ,E' CHE NOI NON SIAMO E NON LO SAREMO MAI NAZIONALISTI ALMENO PER LE VETTURE ANCHE QUANTO AVEVAMO VETTURE VERAMENTE COMPETITIVE.
IL NOSTRO MOTORE OGGI, MI RIFERISCO A QUELLO CHE PRODUCO IO NELLO STABILIMENTO DOVE LAVORO E' IL MIGLIORE ED E' IL PIU' AFFIDABILE IN ASSOLUTO E NON LO DICO IO MA  I PIU' AUTOREVOLI GIORNALI, ED ESPERTI.
IO possiedo una c-max che non posso lamentarmi ,ma in fatto di rumore ,qualita', difetti, plastica scarsa usata, vibrazioni , mancamenti in marcia,  rumorini  e quant'altro mi fa voltare lo stomaco (opinione mia) .
spero al piu' presto di avere la possibilita' economica e di ripassare di nuovo al marchio di NAZIONE .
RITORNANDO Al video che ho visto prima quella donna che parla e' un iscritta della fiom il sindacato non firmatario ed e' normale che deve parlare male non gli sta' bene mai un caxxo, hanno finito di scioperare il venerdi ed il lunedi , di farsi il permesso sindacale di venerdi e lunedi , hanno  finito di scioperare per qualunque stronzata, io dico i diritti ci voglio ma anche i doveri, e l'impegno.
io sono in cassaintegrazione e non guadagno quello che ha detto lei nell'intervista  ma molto di piu'.
io ho un amico che lavora alla w. in germania e vi assicuro che quanto lo sento non e' tutto rosa e fiori quello che mi dice e come sono costretti a lavorare, ed in piu' ti aggiungo che guadagnano 2500 al mese ma la vita realmente costa il doppio di noi.
quindi non ci facciamo prendere in giro da quello che dicono .
aggiungo che nel mio stabilimento e' stato firmato lo stesso contratto di pomigliano e mirafiori senza un ora di sciopero e senza referendum.......
cerchiamo di essere piu' nazionalisti con le macchine in futuro come francia e germania e vedrete che le cose cambiamo .
noi siamo abbituati a dire  : e va' be io con questi soldi mi compro la GOLF......... che macchina di me@@a sempre la stessa da 40 anni.

se fosse stata prodotta avreste comprato questa bravo suv
(http://img195.imageshack.us/img195/7435/68f120a1c756c849423317c.jpg)
(http://img192.imageshack.us/img192/6748/37621658.jpg)



scusatemi.


O.T.


In Germania si guadagna tanto e la vita costa la metà che da noi, guardati i video di Lambrenedetto clicca qui  (https://www.youtube.com/user/lambrenedettoxvi?feature=watch) e poi mi dici.

Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: focus style il 07 Maggio 2013, 15:20:10
Giusto. In secondo luogo quel coso da te postato, almeno secondo il mio gusto, è osceno.
Terzo il motore sarà pure uno dei migliori se non il migliore (sempre parlando di diesel), ma solo se si parla di potenze elevate. E allora mica ci vuole molto... Ho guidato in più occasioni il 1.3 multijet sia sulla Punto che sulla Panda che sulla Ka. Ti assicuro che un motore peggiore non poteva essere progettato nemmeno se ci si fosse messi d'impegno.
Poi, il gruppo FIAT, ha mille problemi di meccanica. Il primo che mi viene in mente riguarda i braccetti che montano le ALFA che, a dire di numerosi amici alfisti, portano un cuscinetto che si rompe alla prima buca iniziando un cigolio invadente e costante.
Vogliamo parlare degli interni? Non ho ancora visto una fiat con delle plastiche degne di tale nome. Tutte spellate.
Vogliamo parlare dell'elettronica? Quanti di voi hanno visto le Punto di 3-4 anni illuminarsi come l'albero di natale quando frenano? Secondo la FIAT o si accendono le frecce o gli stop. Entrambe le cose non sono ancora riusciti a farle funzionare contemporaneamente...
Infine vogliamo parlare della linea? L'unica, e sottolineo l'UNICA auto bella è la 159 (che ormai è uscita anche di produzione perché costava quanto una mercedes). Già, la Mercedes così come le auto tedesche in genere... Auto progettate per andare a 250 km/h sulle autobahn. Auto silenziose, comode, confortevoli e anche parsimoniose. Già, hai capito bene, PARSIMONIOSE. Ho fatto un viaggio fatto con una 330d SW con cambio automatico e biturbo di un mio amico. La macchina faceva 20-24 km/L. Ma stiamo scherzando?

Tu ti vergogni per non esserti comprato una macchina italiana? Io mi vergogno perché in Italia non siamo cazzi di fare una macchina seria!
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 13 Maggio 2013, 19:21:14
Il Gruppo BMW ha registrato un incremento delle vendite pari al 6,8% nel mese di aprile, raggiungendo quota 155.419 immatricolazioni in tutto il mondo. Il valore è il nuovo record storico per il mese di riferimento. Il primo terzo dell'anno è stato così archiviato con un totale di 603.619 veicoli venduti, contro i 571.084 dello stesso periodo del 2012.

I risultati regione per regione. Il Gruppo tedesco ha registrato un incremento delle vendite del 10,3% in Asia, dove ha commercializzato 43.872 unità, 30.311 delle quali in Cina (+11,4%). Anche in America sono stati ottenuti buoni risultati: ad aprile le immatricolazioni hanno raggiunto le 36.547 unità (+11,7%), 29.011 delle quali sono state vendute negli Usa (+8,3%). Da segnalare anche il +2,8% delle consegne in Europa (69.957 unità), con la buona performance della Russia (+7,5%, 3.489 unità).

Il marchio BMW. Le vendite del marchio BMW, in particolare, sono cresciute del 7,5%, raggiungendo le 130.598 unità. L'incremento, trainato dalle performance registrate in Asia e nelle Americhe, è in linea con quello dei primi quattro mesi (+7,1, 512.000 unità).

La Mini. Il marchio Mini ha venduto 24.581 veicoli ad aprile, un valore in crescita del 3,3% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Oltre al boom in Gran Bretagna e Irlanda (+43,6%, 3.393 auto), va segnalato il +7% in Cina (2.038 unità). L'ultima arrivata di Casa, la Paceman, è stata venduta in 1.500 esemplari dal lancio, avvenuto a metà marzo. Rimane leggermente negativo il bilancio da inizio anno (-1,4%, 90.737 unità).
Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 09 Luglio 2013, 20:34:32
L'Audi chiude il primo semestre del 2013 con un record assoluto di 780.500 esemplari, un volume di vendita in crescita del 6,4% rispetto al 2012. A giugno sono stati 140.300 i veicoli consegnati, in crescita del 5,5% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Come per le rivali BMW e Mercedes-Benz, anche per la Casa di Ingolstadt i primi sei mesi del 2013 hanno visto un nuovo record assoluto di immatricolazioni.

Le più gettonate. I modelli di maggiore successo globale, secondo le statistiche, sono A3 e Q5: la Suv nei soli Stati Uniti ha migliorato del 35,2% le vendite nel primo semestre (18.310 esemplari) e nel secondo semestre verranno introdotte le versioni TDI e SQ5. Parlando di sport utility stupisce il risultato del Regno Unito, dove le vendite di questa tipologia di veicoli marchiati Audi sono cresciute addirittura dell'82,7%. A partire da settembre 2013 sarà introdotta in Europa la A3 berlina. Il suo debutto sui mercati più dinamici, come America e Cina, avverà nel 2014.




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Titolo: Re:Dov'è la crisi?
Inserito da: Vadocomeundiavolo il 09 Luglio 2013, 20:39:32
Il primo semestre del 2013 si è chiuso per il Gruppo BMW con un record assoluto di vendite nel settore auto. Sono stati consegnati in totale 954.521 veicoli, con un incremento del 6% rispetto al 2012 (900.566). A completare il successo, il mese di giugno è il migliore di sempre con 184.489 unità, in crescita del 6,9%.

Cresce il marchio BMW. Il marchio BMW ha chiuso il semestre con 804.248 vetture (+7,7%), con ben 153.075 unità consegnate a giugno (+9,4%). La Serie 3 ha totalizzato 236.215 pezzi nei primi sei mesi (+21,8%), mentre la neonata Serie 3 Gran Turismo ha già venduto 1.500 esemplari a giugno. Ottima anche la prestazione della X1 nel semestre (79.061 +22,8%), mentre è più contenuto il progresso di X3 (77.959 +5,2%) e Serie 5 (169.593 +2,1%). Pur con numeri più contenuti resta importante il risultato della Serie 6, che cresce del 35,4% a 14.012 unità.


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