Un curiosità: la cintura posteriore centrale della B-Max rimane sempre collegata al sedile, quindi con una parte della cintura sempre estesa?
Vista così sembrerebbe scollegabile, ma il blocco che la tiene connessa non mi sembra apribile e sulle istruzioni non se ne parla, quindi si può solamente fissare l'altro estremo dalla parte opposta del sedile.
Mi pare una soluzione parecchio più economica di quanto non ci fosse sulla C-Max che avevo nel 2003...
si, del resto anche le cinture anteriori sono ancorate ai sedili visto che i montanti non esistono ;)
(http://www.carkhabri.com/Gallery/ford/ford-b-max/interior/large/14.jpg)
Citazionesi, del resto anche le cinture anteriori sono ancorate ai sedili visto che i montanti non esistono
è vero: a questo proposito, io trovo che le cinture anteriori non siano particolarmente comode per chi è alto, visto che non si possono regolare (anzi, prima di decidere di comprare l'auto, questo era uno dei "meno" da valutare... anche se ora che ce l'ho resta sì un meno, anche se piccolo, ma meno importante della conformazione del sedile, che alla lunga trovo non del tutto comodo. Quello della precedente C-Max per me era meglio dimensionato. Ma me ne sono accorto solamente guidando per un po', non nella mini-prova che ho fatto prima di comprarla).
E devo dire che invece il venditore, alla mia osservazione, mi aveva detto che le cinture anteriori erano regolabili in altezza "
come su tutte le decapottabili". Non dico che abbia raccontato una palla apposta, magari si è confuso: in quel momento non aveva B-max esposte (magari da un po'), altrimenti avremmo verificato immediatamente.
anche io la trovo un po' scomoda (sono alto 186cm) perchè non è regolabile in altezza. Certo la c-max era più comoda ma è anche di una categoria superiore.
La B-max per l'uso prevalente cittadino la trovo un'ottima auto, ma all'occasione se la cava bene anche nei viaggi lunghi.
piuttosto che avere un'orribile cintura penzolante dal tetto (non la sopporto), preferisco 100 volte la cintura centrale ancorata al divano, come è anche sulla kuga.
Citazione di: drspoch il 09 Settembre 2015, 20:45:23
piuttosto che avere un'orribile cintura penzolante dal tetto (non la sopporto), preferisco 100 volte la cintura centrale ancorata al divano, come è anche sulla kuga.
Concordo, non mi sono mai piaciute le cinture ancorate al tetto.
Concordo nel definire la C-max "di categoria superiore", molto meno nel fatto che le auto "più piccole" debbano anche necessariamente essere meno accessoriate e meno rifinite (qualcuno conosce eccezioni, a parte le modaiole e costose Smart e Mini?). Con tutte le varianti esistenti ed il fatto che l'informatica ha reso molto più economica la gestione delle personalizzazioni, possibile che non siano disponibili - pagando, ovvio - set di accessori e finiture migliori?
Io avrei anche potuto permettermi un'auto "superiore", ma ho scelto la B-max essenzialmente per motivi di dimensioni (ho il box stretto, le auto precedenti le ho rigate in qualche manovra meno attenta). Però sto scoprendo che, oltre ai centimetri, ci sono anche altre cose "in meno"... peccato. Ma se non sbaglio questa è una questione di market, target e tante altre belle fregature (di quelle con il nome in inglese, così il trucco non salta subito fuori), comuni a tutti i produttori.
Io avevo considerato la versione "top" Individual, ma il concessionario me lo ha sconsigliato dicendomi: "praticamente non ne vendiamo nessuna, può avere lo stesso allestimento aggiungendo optional". Verificando, ho scoperto che non è del tutto vero, ad esempio la "pelle totale" dei sedili della Individual non è identica alla "pelle parziale" della mia Titanium, eccetera.
Io ho la B-max titanium e prima avevo la C-max titanium e a livello di allestimento alla B non manca praticamente nulla rispetto alla C.
Anzi a livello di finiture, materiali e rumorosità interna trovo che la B sia persino superiore.
Quello che mi manca sulla B sono i sensori+retrocamera e gli specchietti elettrici che invece ho sulla Kuga.
Citazione di: macteo il 10 Settembre 2015, 12:23:27
Io ho la B-max titanium e prima avevo la C-max titanium e a livello di allestimento alla B non manca praticamente nulla rispetto alla C.
Anzi a livello di finiture, materiali e rumorosità interna trovo che la B sia persino superiore.
Quello che mi manca sulla B sono i sensori+retrocamera e gli specchietti elettrici che invece ho sulla Kuga.
Anche a me la B-max di adesso sembra quasi meglio della C-max di prima, ma... sono passati 12 anni (nel frattempo ho avuto una Hyundai iX35, cambiata perché mi serviva un'auto più piccola, che possa guidare anche il resto della famiglia). Non vorrei confondere la qualità delle finiture con il progresso tecnologico che, magari poco, ma avanza. La retrocamera (che non credo costi certo molto alla Ford) era impensabile allora, ad esempio, ma adesso è relativamente comune.
Andrebbe fatto un paragone fra auto in produzione contemporanea.
Posso invece fare confronti fra le mie Hyundai e Ford, i cui anni di produzione non sono poi così lontani: la Ford ha, in più, lo specchietto retrovisore fotocromatico (comodissimo, una volta regolato non si tocca più) ed una qualità delle plastiche interne e della pelle decisamente migliore. La Hyundai dà forse più optional a parità di allestimento, e la garanzia di 5 anni su tutte le auto (in Ford me l'hanno inserita nella proposta d'acquisto, comunque).
il discorso è relativo. Ad esempio tra la Fiesta MK4/MK5 e la successiva MK6 a parità di allestimento, c'è stato un peggioramento in termini di qualità dei materiali ed insonorizzazione. Praticamente era la stessa meccanica con carrozzeria diversa ma materiali (rivestimenti, plastiche etc) più scadenti/economici.
E poi molti elementi della C-max I li ritrovi identici sulla B-max: ad esempio le plafoniere ma anche altri pezzi che ora non ricordo
Sicuramente, al netto del "fumo" venduto dalle campagne pubblicitarie, nella realizzazione di un'auto entrano molti fattori, non solo tecnologici: c'è un compromesso fra i costi di produzione, il tipo di clientela da raggiungere, l'immagine che si vuole dare, la quota di mercato che non si vuole perdere. E quindi non sempre il prodotto nuovo è "migliore" del precedente. Probabilmente si spera che sia "meglio posizionato" rispetto agli obiettivi che la Casa produttrice si pone.