Gli autovelox non perdonano. Ne sanno qualcosa gli automobilisti milanesi, alle prese con la salva di multe iniziate a piovere un anno fa, quando il Comune ha installato sette nuove telecamere in altrettante strade: dopo l'iniziale boom di flash (64 mila solo nella seconda settimana), oggi vengono pizzicate ancora 3 mila auto al giorno, lo 0,9% per cento di tutte quelle che passano davanti agli occhi elettronici. Uno scenario che sembra perfetto per il nuovo sistema sviluppato da Ford, studiato per monitorare la segnaletica stradale e far rispettare automaticamente i limiti alla vettura. Telecamera contro telecamera. Per "battere" gli autovelox, deve aver pensato l'Ovale blu, bisogna usare le loro stesse armi. E infatti, il nuovo Intelligent Speed Limiter (il nome è piuttosto esplicativo) si basa proprio sulle informazioni raccolte da una piccola telecamera in grado di monitorare e leggere i cartelli, collocata sul parabrezza. All'automobilista basta impostare la velocità desiderata attraverso i comandi sul volante: al resto pensa il sistema, rallentando automaticamente il veicolo tutte le volte in cui l'occhio elettronico rileva un limite inferiore alla velocità stabilita. Successivamente, se i segnali lo consentono, il dispositivo permette di accelerare di nuovo, a patto di non superare il nuovo limite. Più che agire sui freni - spiega Ford - il sistema punta a una decelerazione soft, limitando l'afflusso di carburante al motore. Sulla nuova S-MAX. L'Intelligent Speed Limiter (nato dalla combinazione di alcune funzioni Ford già in commercio, l'Adjustable Speed Limit e il Traffic Sign Recognition) funziona a velocità comprese tra i 30 e i 200 km/h ed è in grado di interfacciarsi con la navigazione per mantenere la velocità massima anche su strade in cui i cartelli sono una rarità. Chi non ama sentirsi troppo vincolato all'elettronica, inoltre, può bypassare temporaneamente il sistema premendo con più decisione sul pedale del freno. La prima Ford equipaggiabile con il nuovo limitatore automatico è la nuova S-MAX, ordinabile a partire da oggi.
Stretta in Europa. L'Ovale blu ricorda non solo la multa astronomica appioppata tre settimane fa al milionario finlandese Reima Kuisla (54 mila euro per superato i limiti di 23 km/h), ma anche le statistiche di Inghilterra e Germania, dove gli importi delle multe per eccesso di velocità sono recentemente aumentati. Sulle autostrade britanniche, ad esempio, il codice prevede una sanzione massima di ben 13.800 euro.
Fonte www.quattroruote.it
interessante... un altro piccolo passo verso la guida autonoma.
Ok la sicurezza, però tutto ciò è una frustrazione alla guida. Se si dovessero rispettare "automaticamente" tutti i limiti imposti dai segnali stradali praticamente non si toccano più i pedali se non per fermarsi e ripartire ai semafori. Il viaggio così diventa monotono.
Concordo. E il mio timorebè che se andremo avanti così rischieremo di avere in un prossimo futuro delle auto completamente automatiche che non ti permettono nemmeno di guidare. E questo non mi piacerebbe per niente...
Non vi preoccupate, non succederà e le multe continueranno ad arrivare. ;)
dicono che tra qualche anno (decennio) le auto saranno solo a guida autonoma con "divieto di guida" alle persone. Sicuramente ci si guadagnerà in sicurezza e cambierà completamente il concetto di autotrasporto rispetto a come lo conosciamo oggi, però anche a me l'idea non piace. Per i nostri figli/nipoti sarà normale e quando saremo vecchi ci chiederanno "ma com'era pericoloso guidare in mezzo alla strada a 130km/h con quelle auto rumorose e inquinanti... chissà che avventura!"
Con il caos dei cartelli che vedo in strada, con la mancanza della segnalazione orizzontale, con il dissesto del manto stradale mi sembra difficile che un sistema di quel tipo possa essere sicuro.
Pensate sulla salerno reggio....tra cantieri cambi di corsia e limiti segnati a raffica.....impazzisce!