QUEL RAGAZZO DEL '21 ... MIO PADRE

Aperto da Claudio M, 17 Gennaio 2012, 10:44:58

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Claudio M

Quel ragazzo del '21 ... mio padre.
Ricordi della mia infanzia quando il clima di quegli anni sessanta molto piu' freddo climatologicamente, ma piu' caldo e rassicurante socialmente. Ricordo mio padre che tutte le mattine alle 5 era gia' su a preparare il caffe' che inebriava col suo odore tutta la casa e ti faceva sentire fortunato di poter restare ancora sotto le coperte a godere del suo calduccio, mentre lui indossando il suo giaccone di pelle per proteggersi dal freddo rigido dell'inverno usciva per andare a lavorare per tornare solo nel tardo pomeriggio. Questo suo sacrificio durato per lunghi 44 anni da elettricista nelle centrali rischiando la vita per uno stipendio piu' che dignitoso, dette la certezza a me (il pio piccolo della famiglia) la possibilita' di studiare e cosi al mio fratello e le mie due sorelle. Non ci manco' mai nulla, il suo lavoro ci dava sicurezza di continuita', e per me significava sostituirlo una volta che fosse andato in pensione. Cosi fu. Lavorava per i Costa armatori che all'epoca avevano l'Italia disseminata di varie industrie, e, il mio subentro, significo' anche il passaggio delle certezze della vita su di me ... si usava cosi', una specie di nepotismo. I padri garantivano per i figli.
Cosa e' rimasto di tutto questo, non vi e' rimasto nulla, l'incertezza dei genitori si sta trasferendo nei figli come una specie di nepotismo maligno che ti rode da dentro, il sapere che il padre non avra' mai un lavoro sicuro e che il figlio sara' per sempre nel limbo. Questo e' stato deciso per noi, e, questo stiamo metabolizzando ogni giorno come un fatto normale. Guardate le ultime manovre finanziarie che han colpito pesantemente lavoro e pensionati in una maniera mai pensabile prima, notate come tutti oggi parlano del futuro del guardare avanti di attendere i risultati, buttandosi le secchiate di miseria che questa manovra creera' alle spalle come se nulla fosse successo. Che forza cicatrizzante che ha questa nuova societa'.
Ricordo che era solo il 1979 quando i Costa per un disguido furono costretti a pagarci lo stipendio con nuna settimana di ritardo ... ci fu sciopero di tutta la fabbrica che mise in ginocchio la produzione, forse azione esagerata, ma serviva a far capire che lo stipendio non era un opzional (come oggi) ma unica fonte di vita, l'elemento indispensabile per le famiglie. E oggi??
Non ci fregava niente se la pensione dovesse essere contributiva o retributiva, l'importante era che fosse dignitosa e che desse continuita' nelle sicurezze della famiglia, la liquidazione accantonata in oltre  40 anni di lavoro di mio padre (soldi suoi) servi' a sposare le mie due sorelle, oggi anche questa possibilita' e' venuta a mancare. Al suo posto c'e' cassa integrazione e mobilita' e la pensione, bhe' quella meglio dimenticarla per ora. Mi chiedo spesso perche' tutto questo come possa essere successo. Certo molti risponderanno (dandosi le martellate in testa) che proprio tutto cio' ha portato alla situazione odierna, senza pensare, pero', che le risorse non si sono esaurite ma solo spostate nelle mani di pochi, che poi furbescamente e con l'aiuto dei media han fatto credere che i privilegi dei nostri padri, gli approfittamenti e sfruttamenti delle precedenti generazioni, ha creato la deficienza di lavoro delle attuali generazioni creando quel conflitto tra noi e i nostri predecessori. La rete butta dai padroni ha funzionato in molti ci sono caduti dentro, facendo sentire il mio babbo e me un privilegiato, un fortunato che ha sottratto risorse alle nuove generazioni. Io non mi sento un fortunato con una pensione di poco piu' di 1100 euro, o per aver preso uno delle ultime liquidazioni, io credo che mi sia stato dato appena quello che e' mio, mentre alle nuove generazioni e' stato rubato tutto, anche il futuro, e non ultimo gli e' stato tolto anche quella parte lobocerebrale della riflessione e del discernimento.

Dedicato a mio babbo

Fordista dal 1985.

andrea77

hai ragione ci hanno rubato tutto ,o per meglio dire ci fanno credere di star bene ma non è cosi....era meglio quando se stava peggio (questo è quello che dice mio padre) e penso che ha ragione
BELLA PE TUTTI

Claudio M

Citazione di: andrea77 il 17 Gennaio 2012, 11:54:25
hai ragione ci hanno rubato tutto ,o per meglio dire ci fanno credere di star bene ma non è cosi....era meglio quando se stava peggio (questo è quello che dice mio padre) e penso che ha ragione

Hai colpito nel segno.

Fordista dal 1985.

Pasquale S

fofo sw 1.6 90 cv
After Market:vetri oscurati-fari lenticolari xenon con angel eye-luci pozzetto anteriori e posteriori illuminazione led-sensori parcheggio con display-led rossi su maniglie interne-chiave  a scatto-cruise control illuminato-luci alette parasole + 3° plafoniera-airbag pass. Off-Cdb a Colori-illuminazione ambiente rossa-sensore fluido lavavetri.

http://www.idaf.it/index.php?topic=30565

Funaio

Noi crediamo di vivere in un paese normale,ma piano piano ci hanno tolto tutto restano solo i ricordi.
Ford C Max 1.6 TDCI 110 CV Titanium anno 2008 colore Grigio Chiaro        GARAGE

Claudio M

Citazione di: Funaio il 17 Gennaio 2012, 12:20:42
Noi crediamo di vivere in un paese normale,ma piano piano ci hanno tolto tutto restano solo i ricordi.


E il problema sai quale e'? Che molti non si accorgono di questo cambiamento, ma ancor piu' grave e' che per le n uove generazioni il tutto sara' mostruosamente NORMALE. Bisogna raccontare ai nostri figli, fargli capire come e' e come era. E che bisogna aspirare di tornare alla dignita' passata.

Fordista dal 1985.

luckya

Citazione di: Aliseo il 17 Gennaio 2012, 11:57:20
Hai colpito nel segno.

Mio padre dice che quando aveva 20 anni gli stipendi erano comunque bassi (parliamo fine anni '60) e toccava andare a lavorare lontano da casa per settimane intere, ma quei soldi erano comunque sufficenti per mantenere una famiglia (affitto, mangiare, vestiti, scuola).
"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


The Mediator
Between Head
And Hands Must
Be The Heart!

Claudio M

Citazione di: luckya il 17 Gennaio 2012, 12:33:29
Mio padre dice che quando aveva 20 anni gli stipendi erano comunque bassi (parliamo fine anni '60) e toccava andare a lavorare lontano da casa per settimane intere, ma quei soldi erano comunque sufficenti per mantenere una famiglia (affitto, mangiare, vestiti, scuola).


Bhe' certo, ci sono state situazioni e situazioni, ma in genere quei soldi erano comunque piu' che sufficienti. Mio padre elettricista, lavorava tanto e portava a casa uno stipendio da operaio, ma a noi 4 figli non mancava assolutamente nulla e avevamo da mangiare bene tutti i giorni. Oggi il modo di vivere e' cambiato e pochi soldi .. sono davvero pochi soldi a chi li guadagna (pero'), ma quello che fa la differenza, la cosa che ritengo piu' importante e' che all'epoca pochi che fossero i soldi .. erano garantiti, ci si poteva contare ogni mese e la strategia della "formichina" funzionava, oggi invece?

Fordista dal 1985.

principedeimeccanici

Clà quel che hai detto è sacrosanto... è per questo che ho lasciato il call center ed iniziato una nuova avventura lontano dalla mia città (che ancora non ha portato i suoi frutti...ma son fiducioso) ! non sono mai stato parte integrante di quel tipo di lavoro, l'ho sempre giudicato dall'esterno, come se non ci fossi mai entrato, perchè la mentalità dell'arrangio delle persone che sono lì dentro è tale, da poter sottostare a qualsiasi tipo di variazione e regola imposta dai capi! Io ho delle aspirazioni, dei desideri, dei sogni nel cassetto... non sono fatto per vivere alla giornata sperando che vada bene, dicendo "massì anche oggi abbiamo mangiato". Sto pensando seriamente di andare ancora più su, via da questo Paese che molte persone sia da una parte che dall'altra hanno ridotto sul lastrico... politici che han fatto gli affari propri e persone che non sono state in grado di ribellarsi! quel che dico magari è scorretto, ma da solo non posso cambiarlo 'sto paese...
Mio padre, ha lavorato anch'egli per 40 anni, più precisamente nell'Ilva con le classiche conseguenze... e nonostante fossimo 6 in casa, non ci è mai mancato nulla...certo non si badava a spendere soldi in cavolate, ma si stava bene... 4 figli, tutti certi che una volta finita la scuola, avrebbero trovato qualcosa qui... io la speranza l'ho iniziata a perdere quando 11 anni fa e 8 anni fa, rispettivamente mia sorella ed i miei fratelli lasciarono casa per andare a vivere fuori e cercare il fantomatico lavoro... io sono l'ultimo ed ho fatto la stessa fine loro... quindi ciò che dici è vero... certezze come una volta non ce ne sono davvero più!
;) Miglior consumo registrato?!Boh, ho il piede troppo pesante!!!!!!!!!;) 

8) Focus 1.8 TDdi...Semplicemente unica!!! 8)

Claudio M

Bene Luca, questo e' lo spirito giusto, sei sempre nei miei pensieri.

Fordista dal 1985.

focus_love

Mi sento un po' chiamato in causa su alcune tue affermazioni, non vorrei essere stato equivocato.
Mio padre ha iniziato a lavorare da molto giovane, ha fatto per alcuni anni diversi lavori abbastanza pesanti tra cui saldatore sulle navi, ed altri. Dopo, direi per sua fortuna, ha lavorato come "operatore ecologico" (se vogliamo usare il termine politically correct) fino alla pensione. Negli ultimi anni della sua carriera lavorativa, faceva il turno di notte, e di giorno (quasi tutti i giorni) anziche' dormire, integrava con altro lavoro ad ore, giusto per tirare su' qualche soldo. A me, a mio fratello ed alla famiglia non e' mai mancato nulla, e ci ha permesso di studiare. Insomma, proprio non mi sento di dire che sia stato un privilegiato e ne' che non abbia meritato la sua pensione. Spero che il mio pensiero sia piu' chiaro e piu' circostanziato. Evidentemente, posso facilmente pensare lo stesso di tuo padre (per quanto non lo conosca).

Chiedi come puo' essere successo tutto questo? Perche' e' tutto fondato su un sistema sbagliato ed iniquo. Io sono favorevole alla redistribuzione delle ricchezze, specie nella situazione di oggi. Ma sarebbe molto meglio se non ce ne fosse bisogno, se il sistema non fosse sbagliato e non si creassero queste sperequazioni (nel limite del possibile) in primo luogo. E'  molto piu' facile prevenire rispetto a curare (anche perche' si curano i sintomi, e non la malattia). Io sono favorevole allo stato sociale, come ho gia' detto in altri post, ma non finanziato in maniera abnorme tramite il debito pubblico. Deve essere finanziato tramite una contribuzione equa e progressiva (chi piu' ha piu' deve pagare) e soprattutto riducendo i veri sprechi di risorse che ci sono in questo paese (e sono tanti).
Politics is the art of looking for trouble, finding it everywhere, diagnosing it incorrectly and applying the wrong remedies (Groucho Marx)

Claudio M

Citazione di: focus_love il 17 Gennaio 2012, 13:03:35
Mi sento un po' chiamato in causa su alcune tue affermazioni, non vorrei essere stato equivocato.
Mio padre ha iniziato a lavorare da molto giovane, ha fatto per alcuni anni diversi lavori abbastanza pesanti tra cui saldatore sulle navi, ed altri. Dopo, direi per sua fortuna, ha lavorato come "operatore ecologico" (se vogliamo usare il termine politically correct) fino alla pensione. Negli ultimi anni della sua carriera lavorativa, faceva il turno di notte, e di giorno (quasi tutti i giorni) anziche' dormire, integrava con altro lavoro ad ore, giusto per tirare su' qualche soldo. A me, a mio fratello ed alla famiglia non e' mai mancato nulla, e ci ha permesso di studiare. Insomma, proprio non mi sento di dire che sia stato un privilegiato e ne' che non abbia meritato la sua pensione. Spero che il mio pensiero sia piu' chiaro e piu' circostanziato. Evidentemente, posso facilmente pensare lo stesso di tuo padre (per quanto non lo conosca).

Chiedi come puo' essere successo tutto questo? Perche' e' tutto fondato su un sistema sbagliato ed iniquo. Io sono favorevole alla redistribuzione delle ricchezze, specie nella situazione di oggi. Ma sarebbe molto meglio se non ce ne fosse bisogno, se il sistema non fosse sbagliato e non si creassero queste sperequazioni (nel limite del possibile) in primo luogo. E'  molto piu' facile prevenire rispetto a curare (anche perche' si curano i sintomi, e non la malattia). Io sono favorevole allo stato sociale, come ho gia' detto in altri post, ma non finanziato in maniera abnorme tramite il debito pubblico. Deve essere finanziato tramite una contribuzione equa e progressiva (chi piu' ha piu' deve pagare) e soprattutto riducendo i veri sprechi di risorse che ci sono in questo paese (e sono tanti).


Sei tu che mi hai frainteso dal momento che ho scritto e pensato esattamente quel che pensi anche tu, rileggi per favore.

Fordista dal 1985.

focus_love

Citazione di: Aliseo il 17 Gennaio 2012, 14:28:35
Sei tu che mi hai frainteso dal momento che ho scritto e pensato esattamente quel che pensi anche tu, rileggi per favore.

Mi fa piacere che la pensiamo allo stesso modo  ;)
Ma non credo di aver frainteso. Mi riferivo alla tua frase:

"Certo molti risponderanno (dandosi le martellate in testa) che proprio tutto cio' ha portato alla situazione odierna, senza pensare, pero', che le risorse non si sono esaurite ma solo spostate nelle mani di pochi, che poi furbescamente e con l'aiuto dei media han fatto credere che i privilegi dei nostri padri, gli approfittamenti e sfruttamenti delle precedenti generazioni, ha creato la deficienza di lavoro delle attuali generazioni creando quel conflitto tra noi e i nostri predecessori. La rete butta dai padroni ha funzionato in molti ci sono caduti dentro, facendo sentire il mio babbo e me un privilegiato"

e mio sono sentito chiamato in causa per un mio post, e precisamente questo:
http://www.idaf.it/index.php?topic=20349.msg307176#msg307176

(nonche' un altro piu' vecchio, in cui mi riferivo al sistema retributivo e contributivo)

Quindi ho voluto chiarire il mio pensiero, onde evitare fraintendimenti. E sinceramente, non credo di essere caduto in nessuna rete buttata dai padroni.

Per essere ancora piu' chiaro.
Non ho detto che il trattamento ricevuto dai nostri padri sia stato un privilegio, e che la colpa del conflitto generazionale sia stato loro. Ho detto pero' che e' stato un grave errore pagare il loro trattamento tramire il debito pubblico. La cosa era insostenibile, ed i risultati li vediamo oggi. I soldi andavano presi tramite la contribuzione delle persone piu' abbienti e tagliando le spese inutili e gli sprechi di denaro pubblico (e ce ne sono tanti).

Politics is the art of looking for trouble, finding it everywhere, diagnosing it incorrectly and applying the wrong remedies (Groucho Marx)

luckya

#13
Citazione di: Aliseo il 17 Gennaio 2012, 12:41:33
Bhe' certo, ci sono state situazioni e situazioni, ma in genere quei soldi erano comunque piu' che sufficienti. Mio padre elettricista, lavorava tanto e portava a casa uno stipendio da operaio, ma a noi 4 figli non mancava assolutamente nulla e avevamo da mangiare bene tutti i giorni. Oggi il modo di vivere e' cambiato e pochi soldi .. sono davvero pochi soldi a chi li guadagna (pero'), ma quello che fa la differenza, la cosa che ritengo piu' importante e' che all'epoca pochi che fossero i soldi .. erano garantiti, ci si poteva contare ogni mese e la strategia della "formichina" funzionava, oggi invece?

Non ho capito se siamo d'accordo o no :-)
Volevo solo dire che in passato, neanche troppo lontano, la "sopravvivenza" era alla portata di molti.
Oggi è un lusso anche potersi pagare un affitto decente.

Da uomo che lavora, ad oggi, vedo solo un peggioramento della situazione economica.

"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


The Mediator
Between Head
And Hands Must
Be The Heart!

focus_love

Citazione di: luckya il 17 Gennaio 2012, 15:00:35
Non ho capito se siamo d'accordo o no :-)
Volevo solo dire che in passato, neanche troppo lontano, la "sopravvivenza" era alla portata di molti.
Oggi è un lusso anche potersi pagare un affitto decente.

Da uomo che lavora, ad oggi, vedo solo un peggioramento della situazione economica.



Beh, secondo me hai ragione, ma dipende da due cose:
1) sono aumentati gli squilibri, ovvero, a parita' di ricchezza complessiva, sono aumentate le differenze tra chi sta bene e chi sta male (a danni dei secondi ...)
2) in parte e' dovuto all'effetto debito, abbiamo vissuto (complessivamente) al di sopra delle nostre possibilita', ed ora ne stiamo pagando le conseguenze. Anche tutti gli americani che avevano comprato casa negli anni 2000 credevano di stare bene, fino a quando non si sono trovati in difficolta con il mutuo, ed i prezzi delle case sono scesi del 60% ...
Politics is the art of looking for trouble, finding it everywhere, diagnosing it incorrectly and applying the wrong remedies (Groucho Marx)

Claudio M

Citazione di: focus_love il 17 Gennaio 2012, 14:54:20

Per essere ancora piu' chiaro.
Non ho detto che il trattamento ricevuto dai nostri padri sia stato un privilegio, e che la colpa del conflitto generazionale sia stato loro. Ho detto pero' che e' stato un grave errore pagare il loro trattamento tramire il debito pubblico. La cosa era insostenibile, ed i risultati li vediamo oggi. I soldi andavano presi tramite la contribuzione delle persone piu' abbienti e tagliando le spese inutili e gli sprechi di denaro pubblico (e ce ne sono tanti).



Ora ho capito, e ribadisco le risposte datoti allora, hai nostri padri e a me, nessuno ci ha regalato nulla, e quello che si guadagnava lavorando e dopo era meramente e minimamente dovuto e non insostenibile se e' vero che dai contributi dei lavoratori si sono pagati mille e mille spese sociali. In tutto questo periodo c'e' stato invece chi ha guadagnato veramente in maniera logaritmica, per questo dico sempre che le risorse e i beni non sono spariti ma semplicemente spostati nelle mani di pochi, tanto e' vero che i nostri genitori non si sono mai arricchiti e da pensionati han vissuto nella modestia, non ti pare?

Fordista dal 1985.

Claudio M

Citazione di: luckya il 17 Gennaio 2012, 15:00:35
Non ho capito se siamo d'accordo o no :-)
Volevo solo dire che in passato, neanche troppo lontano, la "sopravvivenza" era alla portata di molti.
Oggi è un lusso anche potersi pagare un affitto decente.

Da uomo che lavora, ad oggi, vedo solo un peggioramento della situazione economica.



Guarda Lukya, chi e' stato meglio e chi e' stato peggio c'e' sempre stato, non ci sono dubbi, oggi pero' come dici per molte famiglie la cosa e' dventata insostenibile.

Fordista dal 1985.

Claudio M

Citazione di: focus_love il 17 Gennaio 2012, 15:16:54
Beh, secondo me hai ragione, ma dipende da due cose:
1) sono aumentati gli squilibri, ovvero, a parita' di ricchezza complessiva, sono aumentate le differenze tra chi sta bene e chi sta male (a danni dei secondi ...)
2) in parte e' dovuto all'effetto debito, abbiamo vissuto (complessivamente) al di sopra delle nostre possibilita', ed ora ne stiamo pagando le conseguenze. Anche tutti gli americani che avevano comprato casa negli anni 2000 credevano di stare bene, fino a quando non si sono trovati in difficolta con il mutuo, ed i prezzi delle case sono scesi del 60% ...

NO.NOOOOO non abbiamo vissuto al disopra delle nostre possibilita', ma chi te lo ha detto, da dove lo evinci, chi conosce che lo abbia fatto e in che modo. Su questa frase non sono min imamente daccordo

Fordista dal 1985.

Pasquale S

tu no claudio, io neanche
ma cè chi l ha fatto al posto nostro

e ora ci impongono di pagare noi per loro
fofo sw 1.6 90 cv
After Market:vetri oscurati-fari lenticolari xenon con angel eye-luci pozzetto anteriori e posteriori illuminazione led-sensori parcheggio con display-led rossi su maniglie interne-chiave  a scatto-cruise control illuminato-luci alette parasole + 3° plafoniera-airbag pass. Off-Cdb a Colori-illuminazione ambiente rossa-sensore fluido lavavetri.

http://www.idaf.it/index.php?topic=30565

focus_love

Citazione di: Aliseo il 17 Gennaio 2012, 15:20:01
Ora ho capito, e ribadisco le risposte datoti allora, hai nostri padri e a me, nessuno ci ha regalato nulla, e quello che si guadagnava lavorando e dopo era meramente e minimamente dovuto e non insostenibile se e' vero che dai contributi dei lavoratori si sono pagati mille e mille spese sociali. In tutto questo periodo c'e' stato invece chi ha guadagnato veramente in maniera logaritmica, per questo dico sempre che le risorse e i beni non sono spariti ma semplicemente spostati nelle mani di pochi, tanto e' vero che i nostri genitori non si sono mai arricchiti e da pensionati han vissuto nella modestia, non ti pare?

Era dovuto, ma non andava pagato facendo debiti, andava pagato eventualmente facendo pagare piu' contributi (in misura maggiore a quelli che se lo potevano permettere!) o prendendo i soldi altrove (taglio sprechi). Non so se siamo d'accordo su questo ...
E' un fatto che i contributi versati dai lavoratori non sono sufficienti a pagare le prestazioni dell'INPS ... non e' una mia opinione ...

Quando dico "insostenibile", mi riferisco al debito ... e' che quando fai troppi debiti, poi non riesci piu' a ripagarli. Tra l'altro i debiti sono stati fatti per la maggior parte  nei confronti di lavoratori e pensionati (che comprano BOT, BTP, etc.), quindi e' come un serpente che si morde la coda ...

Politics is the art of looking for trouble, finding it everywhere, diagnosing it incorrectly and applying the wrong remedies (Groucho Marx)

Claudio M

Citazione di: pasquale sgro il 17 Gennaio 2012, 15:30:23
tu no claudio, io neanche
ma cè chi l ha fatto al posto nostro

e ora ci impongono di pagare noi per loro

Si, infatti, se parlando di quelle persone di cui dico essersi arricchiti, quelle persone verso le cui mani si e' spostata la ricchezza, questo si, e' questo proprio il male della societa'. Ma ai nostri genitori han vissuto del loro stipendio e basta.

Fordista dal 1985.

Claudio M

Citazione di: focus_love il 17 Gennaio 2012, 15:31:55
E' un fatto che i contributi versati dai lavoratori non sono sufficienti a pagare le prestazioni dell'INPS ... non e' una mia opinione ...




Se in fortissimo errore, errorissimo, i contributo dei lavoratori sono enormemente strasufficienti a pagare le pensioni, se pensi che da quei contributi si pagano (cioe' giustamente i lavoratori pagano) mille spese sociali, dalla cassa integrazione alle mobilita' e pensioni sociali e di invalidita'. Tanto e' vero che l'altro ente previdenziale l'IMPDAP e' sanissimo perche' da li non si prelevano denari per pagare queste sudette spese.

Fordista dal 1985.

focus_love

 
Citazione di: Aliseo il 17 Gennaio 2012, 15:23:39
NO.NOOOOO non abbiamo vissuto al disopra delle nostre possibilita', ma chi te lo ha detto, da dove lo evinci, chi conosce che lo abbia fatto e in che modo. Su questa frase non sono min imamente daccordo

Il mio e' un discorso complessivo ... non parlo di singoli individui.

Scusa, l'economia e' andata avanti per tanti anni grazie al debito. Opere pubbliche e posti di lavoro pagati attraverso il debito. Pensioni pagate attraverso il debito. Ad un certo punto il debito e' esploso e ci troviamo nei guai.Si stava bene perche' l'economia era gonfiata da questo eccesso di debito. Ma la cosa non poteva durare all'infinito.

Poi e' evidente che c'erano e ci sono squilibri tra chi si e' arricchito e chi si e' impoverito ... su questo non ci piove.

Politics is the art of looking for trouble, finding it everywhere, diagnosing it incorrectly and applying the wrong remedies (Groucho Marx)

focus_love

Citazione di: Aliseo il 17 Gennaio 2012, 15:38:53
Se in fortissimo errore, errorissimo, i contributo dei lavoratori sono enormemente strasufficienti a pagare le pensioni, se pensi che da quei contributi si pagano (cioe' giustamente i lavoratori pagano) mille spese sociali, dalla cassa integrazione alle mobilita' e pensioni sociali e di invalidita'. Tanto e' vero che l'altro ente previdenziale l'IMPDAP e' sanissimo perche' da li non si prelevano denari per pagare queste sudette spese.

Ok, ma il discorso non cambia di una virgola.
Che differenza c'e' tra pensioni ed altre prestazioni quali cassa integrazione, mobilita', etc. ... sempre spesa sociale e', ed e' a favore di lavoratori e pensionati (o dovrebbe esserlo - ci sono tanti sprechi anche qui!).

Il fatto e' che il bilancio dell'INPS e' in perdita. Ed e' stato un errore finanziarlo con il debito.

Tu faresti dei debiti enormi che sai che non riuscirai a ripagare, per mandare avanti la tua economia familiare??

Politics is the art of looking for trouble, finding it everywhere, diagnosing it incorrectly and applying the wrong remedies (Groucho Marx)

Claudio M

Citazione di: focus_love il 17 Gennaio 2012, 15:52:51
Ok, ma il discorso non cambia di una virgola.
Che differenza c'e' tra pensioni ed altre prestazioni quali cassa integrazione, mobilita', etc. ... sempre spesa sociale e', ed e' a favore di lavoratori e pensionati (o dovrebbe esserlo - ci sono tanti sprechi anche qui!).

Il fatto e' che il bilancio dell'INPS e' in perdita. Ed e' stato un errore finanziarlo con il debito.

Tu faresti dei debiti enormi che sai che non riuscirai a ripagare, per mandare avanti la tua economia familiare??



Ma che centra, se nella mia vita lavorativa ho pagato 10 per la mia pensione vorrei ritrovarmi 10 con gli interessi alla fine della vita lavorativa.

Fordista dal 1985.

focus_love

Citazione di: Aliseo il 17 Gennaio 2012, 15:54:45
Ma che centra, se nella mia vita lavorativa ho pagato 10 per la mia pensione vorrei ritrovarmi 10 con gli interessi alla fine della vita lavorativa.

Ma sei proprio sicuro che le cose stiano cosi'? La mia e' una domanda genuina ... veramente me lo sto chiedendo anch'io perche' non mi raccapezzo ...

Quello di cui stai parlando tu e' il cosiddetto sistema contributivo (prendi quello che hai pagato tramite i tuoi contributi, rivalutato).
Invece il sistema con cui hai preso la tua attuale pensione e' quello retributivo (calcolato in base al tuo ultimo stipendio in base a certi parametri).

Ora, sono anni che ci dicono che con il sistema contributivo (che verra' usato interamente per noi piu' giovani) le pensioni saranno molto piu' basse di quelle vecchie calcolate con il sistema retributivo. Ci stanno raccontando delle falsita'? Non credo, perche' ho fatto dei calcoli sulla mia (ipotetica) pensione e credo proprio che abbiano ragione. Infatti, personalmente personalmente sto accantonando la liquidazione per pagarmi una pensione integrativa, perche' quella calcolata con il sistema contributivo sarebbe molto bassa.

Ora, non capisco come spieghi tutto questo.

Il sistema di cui parli tu e' quello contributivo, ed e' il sistema futuro ... non e' in discussione.

Politics is the art of looking for trouble, finding it everywhere, diagnosing it incorrectly and applying the wrong remedies (Groucho Marx)

Claudio M

Citazione di: focus_love il 17 Gennaio 2012, 16:06:05
Ma sei proprio sicuro che le cose stiano cosi'? La mia e' una domanda genuina ... veramente me lo sto chiedendo anch'io perche' non mi raccapezzo ...

Quello di cui stai parlando tu e' il cosiddetto sistema contributivo (prendi quello che hai pagato tramite i tuoi contributi, rivalutato).
Invece il sistema con cui hai preso la tua attuale pensione e' quello retributivo (calcolato in base al tuo ultimo stipendio in base a certi parametri).

Ora, sono anni che ci dicono che con il sistema contributivo (che verra' usato interamente per noi piu' giovani) le pensioni saranno molto piu' basse di quelle vecchie calcolate con il sistema retributivo. Ci stanno raccontando delle falsita'? Non credo, perche' ho fatto dei calcoli sulla mia (ipotetica) pensione e credo proprio che abbiano ragione. Infatti, personalmente personalmente sto accantonando la liquidazione per pagarmi una pensione integrativa, perche' quella calcolata con il sistema contributivo sarebbe molto bassa.

Ora, non capisco come spieghi tutto questo.

Il sistema di cui parli tu e' quello contributivo, ed e' il sistema futuro ... non e' in discussione.



E' tutto vero quel che dici, la mia pensione  che per meccanismi complessi che evito di raccontare, e' stata calcolata con il retributivo, quindi migliorativo come calcolo, le nuove con il contributivo sara' una vera e propria macelleria. Ma non e' che io sia il favorito, saranno le nuove generazioni a essere sfavorite e ingiustamente, perche' come dissi altre volte, non importa come si chiami o quale sia il meccanismo, ma tutti dovrebbero avere una pensione dignitosa, insomma debba poter vivere ... aaaooohhhh ma mica mi puoi contraddire su questo, ma insomma il pensionato deve campare o deve morire??? E basta a discutere su questo.


Fordista dal 1985.

focus_love

Citazione di: Aliseo il 17 Gennaio 2012, 17:08:18
E' tutto vero quel che dici, la mia pensione  che per meccanismi complessi che evito di raccontare, e' stata calcolata con il retributivo, quindi migliorativo come calcolo, le nuove con il contributivo sara' una vera e propria macelleria. Ma non e' che io sia il favorito, saranno le nuove generazioni a essere sfavorite e ingiustamente, perche' come dissi altre volte, non importa come si chiami o quale sia il meccanismo, ma tutti dovrebbero avere una pensione dignitosa, insomma debba poter vivere ... aaaooohhhh ma mica mi puoi contraddire su questo, ma insomma il pensionato deve campare o deve morire??? E basta a discutere su questo.



Claudio, non ti sto contraddicendo, non fraintendermi per favore. Ti ho dato ragione su quello che hai detto.
Sto dicendo che con il vecchio sistema il bilancio dell'INPS non si reggeva in piedi. E che era sbagliato finanziarlo facendo ricorso al debito. Punto.
Poi sei tu che hai tirato fuori la frase "se nella mia vita lavorativa ho pagato 10 per la mia pensione vorrei ritrovarmi 10 con gli interessi alla fine della vita lavorativa" che e' evidentemente fuori posto (perche' e' gia' cosi' per le future pensioni).

Politics is the art of looking for trouble, finding it everywhere, diagnosing it incorrectly and applying the wrong remedies (Groucho Marx)

Claudio M

Citazione di: focus_love il 17 Gennaio 2012, 17:27:36
Claudio, non ti sto contraddicendo, non fraintendermi per favore. Ti ho dato ragione su quello che hai detto.
Sto dicendo che con il vecchio sistema il bilancio dell'INPS non si reggeva in piedi. E che era sbagliato finanziarlo facendo ricorso al debito. Punto.
Poi sei tu che hai tirato fuori la frase "se nella mia vita lavorativa ho pagato 10 per la mia pensione vorrei ritrovarmi 10 con gli interessi alla fine della vita lavorativa" che e' evidentemente fuori posto (perche' e' gia' cosi' per le future pensioni).


Che dirti?

Fordista dal 1985.

focus_love

Citazione di: Aliseo il 17 Gennaio 2012, 17:31:51
Che dirti?

Non lo so, se non lo sai tu :)

Dai, non voglio polemizzare, probabilmente non ci siamo capiti.
Comunque se hai punti specifici discutiamone.
Politics is the art of looking for trouble, finding it everywhere, diagnosing it incorrectly and applying the wrong remedies (Groucho Marx)

Claudio M

Citazione di: focus_love il 17 Gennaio 2012, 17:40:11
Non lo so, se non lo sai tu :)

Dai, non voglio polemizzare, probabilmente non ci siamo capiti.
Comunque se hai punti specifici discutiamone.


Daccordo.

Fordista dal 1985.

🡱 🡳