La crisi pagata dai giovani

Aperto da Vadocomeundiavolo, 06 Dicembre 2012, 18:18:16

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Vadocomeundiavolo

Senza pensione, senza lavoro stabile, senza diritti, senza un futuro.

Succede anche da noi, ma è allarme in Spagna: la maggior parte delle persone che si stanno rivolgendo alle Ong per mangiare e dormire, in un paese dove la povertà è un rischio che riguarda 1 abitante su 5, la fascia di età più in crisi è quella dai 20 ai 40 anni. Giovani coppie che stanno pagando innocentemente gli errori della generazione precedente. Chi ha sperperato, corrotto, bruciato, ed ora non si assume nemmeno le proprie responsabilità, condanna proprio le vittime del suo comportamento.

Prevedo una bella lotta generazionale.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12/...in/437102/


si fa per parlare: però ci vorrebbe una bella "rivoluzione".
Quantomeno per avere la forza e il peso per costringere gli "amminstratori" a liberarsi una volta per tutte dai legami con la finanza, le banche...
E' proprio in questi momenti che si dovrebbe capire la fondamentale importanza del lavoro per tutti. E' solo tramite il lavoro infatti che si garantiscono entrate fiscali (oltre alla dignità della persona, che anche se non si realizza al 100% nel lavoro che fa, trova comunque un impiego per il suo tempo), si fa girare l'economia...si produce una cultura...
Toglierlo a chi sta crescendo è un crimine. Si parte da lì, dal lavoro. Va bene evasione, taglio alla spesa, costi della politica etc. Ma si parte dal lavoro...troppa gente non capisce l'importanza di tenere il tasso di disoccupazione sotto una certa cifra, prima di fare tante altre belle cose.
Da noi, i governi degli ultimi vent'anni non hanno fatto niente in tal senso. E' ora che i diretti interessati si stacchino dall'iphone e comincino a pretendere un cambiamento, con ogni mezzo (populismo escluso).
Arteon Shooting Brake R



ICEMAN

Citazionela maggior parte delle persone che si stanno rivolgendo alle Ong per mangiare e dormire, in un paese dove la povertà è un rischio che riguarda 1 abitante su 5, la fascia di età più in crisi è quella dai 20 ai 40 anni. Giovani coppie che stanno pagando innocentemente gli errori della generazione precedente. Chi ha sperperato, corrotto, bruciato, ed ora non si assume nemmeno le proprie responsabilità, condanna proprio le vittime del suo comportamento.

poi però a cr7, messi,mourigno e compagnia bella stipendi da capogiro... :-X :-X :-X
il secondo è il primo degli ultimi. E.F.

luckya

Citazione di: Vadocomeundiavolo il 06 Dicembre 2012, 18:18:16
Giovani coppie che stanno pagando innocentemente gli errori della generazione precedente.

Questa è una frase gratuita, sovversiva, pericolosa, e intimidatoria.

Cosa vuol dire "la generazione precedente"?
Chi ha 40 anni oggi ha fatto degli errori?
"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


The Mediator
Between Head
And Hands Must
Be The Heart!

Vadocomeundiavolo

No,io ho 41 anni e piu di quello che ho fatto,non potevo.
Sicuramente qualche ventenne potrebbe iniziare una lotta generazionale.
E prendersela per esempi con chi ha votato DC per una vita.
Arteon Shooting Brake R



marcovola

Volevo sapere io con i miei 51 anni dove mi colloco.....
"C'è chi lo vide ridere
davanti al Parlamento
aspettando l'esplosione
che provasse il suo talento,
c'è chi lo vide piangere
un torrente di vocali
vedendo esplodere
un chiosco di giornali".


"Il bombarolo"
F. De Andre'

luckya

#5
Citazione di: Vadocomeundiavolo il 06 Dicembre 2012, 19:20:47
No,io ho 41 anni e piu di quello che ho fatto,non potevo.
Sicuramente qualche ventenne potrebbe iniziare una lotta generazionale.
E prendersela per esempi con chi ha votato DC per una vita.

Appunto.
La questione è che il debito sovrano è stato contratto con delle banche private.
La colpa di tutti noi è di non aver avuto il coraggio di fermare prima questa escalation.
Possiamo discutere sui motivi del perché non lo abbiamo fatto. Io per primo posso dire che fino a 5 anni fa credevo alla promessa di aver raggiunto un livello sociale superiore ai miei genitori. Era la promessa che ci fece la generazione precedente alla nostra.
Ammettiamolo: siamo sullo stesso piano del popolo tedesco che 70 anni fa non fece nulla per spegnere i forni crematori ed aprire le porte dei campi di concentramento. Erano complici? Magari non sapevano e non potevano. Allo stesso modo ci siamo risvegliati in un mondo che non ci appartiene più e non sapevamo e non potevamo fermare il furto del nostro mondo.
"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


The Mediator
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And Hands Must
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luckya

Citazione di: marcovola il 06 Dicembre 2012, 19:25:04
Volevo sapere io con i miei 51 anni dove mi colloco.....

Chiamami se trovi un'osteria aperta :D
"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


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marcovola

"C'è chi lo vide ridere
davanti al Parlamento
aspettando l'esplosione
che provasse il suo talento,
c'è chi lo vide piangere
un torrente di vocali
vedendo esplodere
un chiosco di giornali".


"Il bombarolo"
F. De Andre'

luckya

Citazione di: marcovola il 06 Dicembre 2012, 19:26:39
Nel senso???


Hai scritto "dove mi colloco?".
Ironizzavo sul fatto che ci si poteva tutti collocare seduti all'osteria :)
"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


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marcovola

Citazione di: luckya il 06 Dicembre 2012, 19:31:18
Hai scritto "dove mi colloco?".
Ironizzavo sul fatto che ci si poteva tutti collocare seduti all'osteria :)
Ad averci i soldi per bere.... :)
"C'è chi lo vide ridere
davanti al Parlamento
aspettando l'esplosione
che provasse il suo talento,
c'è chi lo vide piangere
un torrente di vocali
vedendo esplodere
un chiosco di giornali".


"Il bombarolo"
F. De Andre'

abega

Sono ancora aperte come un tempo le osterie di fuori porta?
:)

luckya

Citazione di: marcovola il 06 Dicembre 2012, 19:33:44
Ad averci i soldi per bere.... :)

Mi hai fatto ricordare qusta cosa letta diverso tempo fa ...


http://fadipa68.blogspot.it/2011/12/na-fojetta-si-na-vorta-cera-er-vino-che.html

F. Di Palma

NA' FOJETTA


Si na vorta c'era er vino
che ce dava na speranza
invocanno 'n po' er destino
te podevi da' pazienza
si era pieno er caratello
te  portavi tu fratello
un sospiro era niente
er chirichetto nun se sente
te dicevi  allora aspetta
mo' ce scappa na fojetta
forse un  tubbo o 'n barzilai
basta che poi te ne vai
ma poi vennero le crisi
sempre corpa dell'ingordi
che ha un po'  tutti c'ha divisi
a noi i buffi e a loro i sordi
e ner tempo, pei ricordi
ce  penso' er sor lombardi
che pe' fa' na cosa sana
s'envento'   'sta fontana
si che 'lla' non esce  vino
al rione decimo terzo
invocamo  un po' er divino
na' speranza che 'nse' perso.


F.DI PALMA

Forse è interessante qui ricordare come un tempo i romani utilizzavano chiamare le misure del vino: sospiro o sottovoce, un decimo di litro; chirichetto, un quinto di litro; quartino, un quarto di litro; fojetta, mezzo litro; tubbo, un litro; barzilai, due litri, che prese il nome dall'on. Barzilai (1860-1939) che usava offrire il vino durante la campagna elettorale in questi recipienti. La Fontana della Botte fu realizzata nel 1927 su progetto dell'architetto Pietro Lombardi con allusione alla caratteristica della zona dove fin dai tempi antichi (ma anche oggi) era più intenso il traffico del vino per la nutrita presenza di osterie e trattorie.
"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


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marcovola

Citazione di: luckya il 06 Dicembre 2012, 23:20:08
Mi hai fatto ricordare qusta cosa letta diverso tempo fa ...


http://fadipa68.blogspot.it/2011/12/na-fojetta-si-na-vorta-cera-er-vino-che.html

F. Di Palma

NA' FOJETTA


Si na vorta c'era er vino
che ce dava na speranza
invocanno 'n po' er destino
te podevi da' pazienza
si era pieno er caratello
te  portavi tu fratello
un sospiro era niente
er chirichetto nun se sente
te dicevi  allora aspetta
mo' ce scappa na fojetta
forse un  tubbo o 'n barzilai
basta che poi te ne vai
ma poi vennero le crisi
sempre corpa dell'ingordi
che ha un po'  tutti c'ha divisi
a noi i buffi e a loro i sordi
e ner tempo, pei ricordi
ce  penso' er sor lombardi
che pe' fa' na cosa sana
s'envento'   'sta fontana
si che 'lla' non esce  vino
al rione decimo terzo
invocamo  un po' er divino
na' speranza che 'nse' perso.


F.DI PALMA

Forse è interessante qui ricordare come un tempo i romani utilizzavano chiamare le misure del vino: sospiro o sottovoce, un decimo di litro; chirichetto, un quinto di litro; quartino, un quarto di litro; fojetta, mezzo litro; tubbo, un litro; barzilai, due litri, che prese il nome dall'on. Barzilai (1860-1939) che usava offrire il vino durante la campagna elettorale in questi recipienti. La Fontana della Botte fu realizzata nel 1927 su progetto dell'architetto Pietro Lombardi con allusione alla caratteristica della zona dove fin dai tempi antichi (ma anche oggi) era più intenso il traffico del vino per la nutrita presenza di osterie e trattorie.
Bella!!!
"C'è chi lo vide ridere
davanti al Parlamento
aspettando l'esplosione
che provasse il suo talento,
c'è chi lo vide piangere
un torrente di vocali
vedendo esplodere
un chiosco di giornali".


"Il bombarolo"
F. De Andre'

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