Lezione di Alta Finanza

Aperto da marcovola, 27 Novembre 2012, 19:25:10

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marcovola

Helga è la proprietaria di un bar, di quelli dove si beve forte.

Rendendosi conto che quasi tutti i suoi clienti sono disoccupati e che quindi dovranno ridurre le consumazioni e frequentazioni, escogita un geniale piano di marketing, consentendo loro di bere subito e pagare in seguito. Segna quindi le bevute su un libro che diventa il libro dei crediti (cioè dei debiti dei clienti).

La formula "bevi ora, paga dopo" è un successone: la voce si sparge, gli affari aumentano e il bar di Helga diventa il più importante della città.

Lei ogni tanto rialza i prezzi delle bevande e naturalmente nessuno protesta, visto che nessuno paga: è un rialzo virtuale. Così il volume delle vendite aumenta ancora.

La banca di Helga, rassicurata dal giro d'affari, le aumenta il fido. In fondo, dicono i risk manager, il fido è garantito da tutti i crediti che il bar vanta verso i clienti: il collaterale a garanzia.

Intanto l'Ufficio Investimenti & Alchimie Finanziarie della banca ha una pensata geniale. Prendono i crediti del bar di Helga e li usano come garanzia per emettere un'obbligazione nuova fiammante e collocarla sui mercati internazionali: gli Sbornia Bond.

I bond ottengono subito un rating di AA+ come quello della banca che li emette, e gli investitori non si accorgono che i titoli sono di fatto garantiti da debiti di ubriaconi disoccupati. Così, dato che rendono bene, tutti li comprano.

Conseguentemente il prezzo sale, quindi arrivano anche i gestori dei Fondi pensione a comprare, attirati dall'irresistibile combinazione di un bond con alto rating, che rende tanto e il cui prezzo sale sempre. E i portafogli, in giro per il mondo, si riempiono di Sbornia Bond.

Un giorno però, alla banca di Helga arriva un nuovo direttore che, visto che in giro c'è aria di crisi, tanto per non rischiare le riduce il fido e le chiede di rientrare per la parte in eccesso al nuovo limite.

A questo punto Helga, per trovare i soldi, comincia a chiedere ai clienti di pagare i loro debiti. Il che è ovviamente impossibile essendo loro dei disoccupati che si sono anche bevuti tutti i risparmi.

Helga non è quindi in grado di ripagare il fido e la banca le taglia i fondi.

Il bar fallisce e tutti gli impiegati si trovano per strada.

Il prezzo degli Sbornia Bond crolla del 90%.

La banca che li ha emessi entra in crisi di liquidità e congela immediatamente l'attività: niente più prestiti alle aziende. L'attività economica locale si paralizza.

Intanto i fornitori di Helga, che in virtù del suo successo, le avevano fornito gli alcolici con grandi dilazioni di pagamento, si ritrovano ora pieni di crediti inesigibili visto che lei non può più pagare.

Purtroppo avevano anche investito negli Sbornia Bond, sui quali ora perdono il 90%.

Il fornitore di birra inizia prima a licenziare e poi fallisce.

Il fornitore di vino viene invece acquisito da un'azienda concorrente che chiude subito lo stabilimento locale, manda a casa gli impiegati e delocalizza a 6.000 chilometri di distanza.

Per fortuna la banca viene invece salvata da un mega prestito governativo senza richiesta di garanzie e a tasso zero.

Per reperire i fondi necessari il governo ha semplicemente tassato tutti quelli che non erano mai stati al bar di Helga perché astemi o troppo impegnati a lavorare.


Bene, ora potete dilettarvi ad applicare la dinamica degli Sbornia Bond alle cronache di questi giorni, giusto per aver chiaro chi è ubriaco e chi sobrio
"C'è chi lo vide ridere
davanti al Parlamento
aspettando l'esplosione
che provasse il suo talento,
c'è chi lo vide piangere
un torrente di vocali
vedendo esplodere
un chiosco di giornali".


"Il bombarolo"
F. De Andre'

ICEMAN

il secondo è il primo degli ultimi. E.F.

AngeloB

Queste storie da un lato mi fanno sorridere ma dall'altro mi inquietano :(

itat



Che strano, io avevo letto la storia della sorellastra di Helga, anche Olga è la proprietaria di un bar, di quelli dove si beve forte  e per coronare il suo sogno ha ottenuto dalla banca un grosso prestito, costruire subito, pagare in seguito

Rendendosi conto che quasi tutti i suoi clienti sono diventati disoccupati e che quindi dovranno ridurre le consumazioni e frequentazioni, rendendo impossibile la restituzione del prestito ottenuto, prendendo spunto da quanto concessogli dalla banca a cui si era rivolta escogita un geniale piano di marketing, consentendo loro di bere subito e pagare in seguito. Segna quindi le bevute su un libro che diventa il libro dei crediti (cioè dei debiti dei clienti).

La formula "bevi ora, paga dopo" è un successone: la voce si sparge, gli affari aumentano e il bar di Olga diventa il più importante della città.

Lei può tranquillamente ogni tanto rialzare i prezzi delle bevande e naturalmente nessuno protesta, visto che nessuno paga di tasca propria, in quanto è la banca a garantire : è un rialzo virtuale. Così il volume delle vendite aumenta ancora.

La banca di Olga, rassicurata dal giro d'affari, le aumenta il fido. In fondo, dicono i risk manager, il fido è garantito da tutti i crediti che il bar vanta verso i clienti: il collaterale a garanzia non contenta di ciò Olga ha un altro sogno nel cassetto, aprire un ristorante, il più grande, il più bello e più caro della città e decide di chiedere un megaprestito

Intanto l'Ufficio Investimenti & Alchimie Finanziarie della banca ha una pensata geniale. Prendono i crediti del bar e del nuovo  ristorante di Olga e li usano come garanzia per emettere un'obbligazione nuova fiammante e collocarla sui mercati internazionali: gli Sbornia Bond ed i Magna Bond .

I Sbornia bond ottengono subito un rating di AA+ e quelli del magna Bond addirittura la tripla AAA come quelli della banca che li emette, e gli investitori non si accorgono che i titoli sono di fatto garantiti da debiti di ubriaconi e clienti disoccupati. Così, dato che rendono bene, tutti li comprano.

Conseguentemente il prezzo sale, quindi arrivano anche i gestori dei Fondi pensione a comprare, attirati dall'irresistibile combinazione di un bond con alto rating, che rende tanto e il cui prezzo sale sempre. E i portafogli, in giro per il mondo, si riempiono di Sbornia Bond e Magna Bond, anche la banca di Olga non si fa sfuggire l'occasione di acquistare per se Sbornia e Magna Bond emessi da Banche di altre città, sono troppo convenienti per farsi sfuggite questa opportunità

Un giorno però, la banca di Olga dopo tanti prestiti concessi e rientri virtuali,  si trova nella condizione di non avere più liquidità e di essere piena di titoli emessi da altre banche, quindi, per cercare di far luce sull'accaduto alla banca di Olga arriva un nuovo direttore constatando immediatamente che la Banca, sull' onda del successo ottenuto con i prestiti fatti ad Olga aveva concesso prestiti anche ai fratellastri e sorellastre,  Helga, Ramon, John,  Brigitte, e non contenta di ciò per aumentare il giro di affari anche a tutti i parenti fino al 7° grado che ne avevano fatto richiesta ed i capitali della Banca erano virtuali titoli tossici emessi da altri istituti, ( a proposito, si chiamano tossici perché si sono fumati un sacco di miliardi ??? ) e visto che in giro c'è aria di crisi, tanto per non rischiare le riduce il fido e le chiede di rientrare per la parte in eccesso al nuovo limite.

A questo punto Olga  e tutto il parentado , per trovare i soldi, cominciano  a chiedere ai clienti di pagare i loro debiti. Il che è ovviamente impossibile essendo loro dei disoccupati che si sono anche bevuti mangiati tutti i risparmi.

Olga e gli altri non sono quindi in grado di ripagare il fido e la banca taglia i fondi.

Il bar assieme ai ristoranti fallisce e tutti gli impiegati si trovano per strada.

Il prezzo degli Sbornia Bond e Magna Bond crolla del 90%.

La banca che li ha emessi entra in crisi di liquidità e congela immediatamente l'attività: niente più prestiti alle aziende. L'attività economica locale si paralizza.

Intanto i fornitori di Olga "ed i suoi fratelli", che in virtù del suo successo, le avevano fornito gli alcolici ed altre provviste con grandi dilazioni di pagamento, si ritrovano ora pieni di crediti inesigibili visto che lei non può più pagare.

Purtroppo avevano anche investito negli Sbornia Bond e Magna Bond, sui quali ora perdono il 90%.

Il fornitore di birra assieme a quelli degli altri approvvigionamenti inizia no prima a licenziare e poi falliscono.

Il fornitore di vino viene invece acquisito da un'azienda concorrente che chiude subito lo stabilimento locale, manda a casa gli impiegati e delocalizza a 6.000 chilometri di distanza.
Nel frattempo anche il governo in carica ha i suoi grossi problemi di spesa fuori controllo ed è costretto a dimettersi. Il posto del premier viene messo il nuovo direttore sella banca, che decide di essere consigliato dai precedenti colleghi direttori

Per pura fortuna, ma solo ed esclusivamente fortuna  la banca viene invece salvata da un megaprestito governativo senza richiesta di garanzie e a tasso zero.

Per reperire i fondi necessari il governo ha semplicemente tassato tutti quelli che non erano mai stati al bar e negli altri locali di Olga perché astemi, in dieta o troppo impegnati a lavorare. Mentre ai vecchi governanti per premiargli della fiducia dimostratagli, non vengono applicate nuove tasse, tanto ci sono gli astemi e quelli in dieta a pagare per tutti
Le strade sono giuste anche quelle sbagliate, basta non esser certi mai.

🡱 🡳