QUANDO L'ACQUARIO BOLLE

[Claudio M]

L'estate sta finendo
e un anno se ne va
sto diventando grande
lo sai che non mi va.

Diceva una canzone dei Righeira  ... ma vero e' che l'inverno sta finendo (e non l'estate) e per i nostri acquari alcuni problemi arrivano
Il principale problema estivo e' il surriscaldamento dell'acqua. Infatti almeno al sud non e' raro raggiungere temperature intorno ai 40 gradi, ma i pesci tropicali fatte accezzioni a 28-30 gradi sono in sofferenza e cosi anche le piante.
Un tempo l'acquario florido tutto l'anno mi moriva letteralmente in estate e lo rifacevo ogni autunno fin quando.......

..... Fin quando non mi sono inventato quanto vi andro' a dire. Oggi quello che vi consiglero' di fare, lo trovate bello e fatto nei negozi specializzati, ma quando lo ideai .. nemmeno esisteva Ebay.

Un piccolo principio di fisica a premessa: dovete sapere che la produzione  di freddo si otiene sempre con la sottrazione di energia o calore. Quello che voglio raggiungere e' far evaporare il pelo dell'acqua dell'acquario, questa evaporazione avverra' con la sottostante sottrazione di calore, quindi raffreddamento dell'acqua.
E come farlo se non ventilando lentamente e continuamente la superficie dell'acqua?

Per fare cio' mi sono procurato una ventola di raffreddamento per pc, molto silenziosa, un alimentatore a tensione variabile. Costo dell'impresa 5 euro l'alimentatore dai cinesi.

La foto e' molto esplicativa, per raffreddare l'acquario non e' necessario mandare al massimo la ventola, ma una tensione di 7,5 -9 volts e' sufficiente, poi vi regolerete voi.
Io a 7,5 riesco ad abbassare con una ventola a 12v di 3-4 gradi nel giro di 4-5 ore e mantenerla tale.



Il modo di sistemare la ventola a bordo vasca ideatela voi in base alla conformazione della vasca stessa, io l'ho fatto avvitando un lato della ventola dai suoi fori sulla plastica della vasca (Come in foto)
poi ci abbasso il coperchio sopra cosi che resta come deve essere in estate, giustamente socchiusa anche per arieggiare le lampade.


INCONVENIENTE

Il problema gia' aumentato in estate dell'evaporazione dell'acqua, con questo sistema si accentua notevolmente, tanto che per il mio acquario sono costretto ad aggiungere giornalmente da 3 a 5 litri di acqua.
Immaginate come si ingigantisce questo problema se siete costretti a partire per le vacanze ... ci deve essere per forza qualcuno che vada a rabboccare.
Questo problema non sono riuscito a risolverlo, se qualcuno si impegnasse ne sarei grato, io ci sto pensando.

[abega]

si potrebbe utilizzare un serbatoio esterno o la rete idrica comandato da un galleggiante tipo quello dello sciaquone.
o meglio, un rubinetto elettrico da irrigazione (o da lavatrice, lo trovi allo sfascio o in un negozio di ricambi a poco prezzo) e un interruttore + rele comandato da galleggiante.

[Claudio M]

si potrebbe utilizzare un serbatoio esterno o la rete idrica comandato da un galleggiante tipo quello dello sciaquone.
o meglio, un rubinetto elettrico da irrigazione (o da lavatrice, lo trovi allo sfascio o in un negozio di ricambi a poco prezzo) e un interruttore + rele comandato da galleggiante.

E come dosi la caduta in acquario? L'acquario e' in soggiorno, e la rete idrica non ci arriva, ma si potrebbe usare un grande bidone. E' da sviluppare questa cosa.

[svema]

anzichè usare la calamita, prova a pulire il vetro con della lana perlon, non riga e ti rifà il vetro come nuovo...è vero che ci devi mettere le mani in acqua ma tant'è .....

[abega]

E come dosi la caduta in acquario? L'acquario e' in soggiorno, e la rete idrica non ci arriva, ma si potrebbe usare un grande bidone. E' da sviluppare questa cosa.

se usi il bidone la caduta la fai nel filtro, tanto è acqua invecchiata che ha perso il cloro;
altrimenti metti un tubo forato a bagno che non dovrebbe smuovere il fondo.
per il dosaggio ostringi il tubo con una fascetta o metti un rubinettino in linea o fai un tubo stretto tipo areatore

[Claudio M]

se usi il bidone la caduta la fai nel filtro, tanto è acqua invecchiata che ha perso il cloro;
altrimenti metti un tubo forato a bagno che non dovrebbe smuovere il fondo.
per il dosaggio ostringi il tubo con una fascetta o metti un rubinettino in linea o fai un tubo stretto tipo areatore

Sto pensando (quando parto in estate) di mettere sul mobile dove si trova l'altoparlante un bidone da 30 litri e con tubicino arrivare nell'acquario.



Per la regolazione goccia a goccia continua userei una valvola a farfalla per flebo.
Sai quale puo' essere il problema? Che quando il bidone e' pieno per pressione e gravita, la goccia esce piu' velocemente di quando arriva a svuotarsi. Ci vuole una cosa piu' precisa.

[slemash]

io l'anno scorso iniziai a documentarmi e trovai  diverse guide x creare con un galleggiante per macchine da caffè elettriche un semplice circuito che attiva la pompa e travasa l'acqua da un contenitore nell'acquario
poi trovai addirittura un sistema del tutto fisico per farlo solo che si trattava di rabbocco di piccole quantità che sfrutta il principio dei vasi comunicanti. se trovo il link ti faccio sapere
per la ventola, anche io ho adottato questo sistema solo che l'anno scorso la facevo andare a 12v e l'evaporazione era tremenda. quest'anno ci metto un potenziomentro e vedo se riesco a dosare meglio.
Facevo però l'errore di attivare a timer la ventola così il pesce passava da una temperatura ad un altra....nulla di più sbagliato x un pesce. Questì'anno costanza

[Claudio M]

Ti basta un alimentatore da 500ma, a tensione regolabile come quello in foto ... con due soldi.

[slemash]

ok, provo senza potenziometro

[svema]

@Aliseo
Forse un interruttore galleggiante in acquario che attivi una pompa nel bidone è piu' affidabile e lo puoi posizionare anche a terra.
Considerando che evaporano 3-5 litri al giorno, per una vacanza di una settimana ti servirà un bidone da minimo 21-35 lt. ma fai anche di piu' perchè anche quell'acqua evaporerà, quindi magari abbondando arrivi a 50 lt. che sull'armadio avranno il loro bel peso.

[Claudio M]

@Aliseo
Forse un interruttore galleggiante in acquario che attivi una pompa nel bidone è piu' affidabile e lo puoi posizionare anche a terra.
Considerando che evaporano 3-5 litri al giorno, per una vacanza di una settimana ti servirà un bidone da minimo 21-35 lt. ma fai anche di piu' perchè anche quell'acqua evaporerà, quindi magari abbondando arrivi a 50 lt. che sull'armadio avranno il loro bel peso.

Ma che pompa? La piu' piccola in un minuto di sputa litri di acqua. SEmbra facile, le ho pensate tutte e poi scartate.
Poi il tutto deve essere senza presidio.

[abega]

io ho una pompetta che usavo per i cambi acqua (di quelle da infilare in tanica).
con il trssformatore tipo il tuo della ventola regolavo la portata da niente ad abbastanza,

[slemash]

si, ma con il galleggiante quando l'acqua chiude il galleggiante, dovrebbe fermarsi il flusso di energia alla pompa un pò come avviene per le cassette del water

[ziomax]

Claudio,
quando allevavo discus in modo "intensivo" nella vasca di accrescimento dei piccoli avevo installato uno di questi galleggianti.
per avere un ricambio continuo di acqua.

http://www.ebay.it/itm/AUTO-SHUT-OFF-FLOAT-VALVE-FOR-AQUARIUM-RO-FILTER-WITH-1-4-PUSHFIT-FITTING-/230834929024?pt=UK_Pet_Supplies_Fish&hash=item35bed57d80

dal vetraio ho  fatto forare la vasca per montare il galleggiante ed anche per evere un foro per il troppo pieno.
da come vedo tu sicuramente non potrai realizzarlo altrimenti gli urli li sento fino a Roma  :D
però puoi sfuttare il principio. mi spiego:
sul galleggiante puoi montare un microswitch che controllerà il funzionamento della pompa ti servirà solo realizzare un circuito con un transistor e un relè. per il problema della pompa hai due strade:
1° prendere una pompa con poca prevalenza che abbia magari l'uscita regolabile.
2° ci sono delle pompe nautiche oppure per camper a 12v che alimentate a 150/200 mA tirano fuori un filino d'acqua e sono talmente piccole che entrano nel collo delle taniche
ciao

[el peck]

...credo che la sluzione migliore possa essere sfruttare il principio dei vasi comunicanti..tanto si abbassa l'acqua in acquario..tanta ne entra dal bidone....va' solo un po' studiata....altrimenti al posto di quei galleggianti tipo wc che sinceramente sono inguardabili....esistono dei galleggianti a striscia che applicata su un bordo posteriore non sarebbe quasi visibile.....per il raffreddamento potresti prima  provare al posto della ventola a regolare il flusso acqua in uscita dalla pompa + in superfice in modo da muovere l'acqua e rompere il film di proteine superficiale che si forma normalmente tanto + fa' caldo..e che è il motivo principale del poco scambio sia termico che di ossigeno tra l'acqua e l'ambiente.....

[Claudio M]

Claudio,
quando allevavo discus in modo "intensivo" nella vasca di accrescimento dei piccoli avevo installato uno di questi galleggianti.
per avere un ricambio continuo di acqua.

http://www.ebay.it/itm/AUTO-SHUT-OFF-FLOAT-VALVE-FOR-AQUARIUM-RO-FILTER-WITH-1-4-PUSHFIT-FITTING-/230834929024?pt=UK_Pet_Supplies_Fish&hash=item35bed57d80

dal vetraio ho  fatto forare la vasca per montare il galleggiante ed anche per evere un foro per il troppo pieno.
da come vedo tu sicuramente non potrai realizzarlo altrimenti gli urli li sento fino a Roma  :D
però puoi sfuttare il principio. mi spiego:
sul galleggiante puoi montare un microswitch che controllerà il funzionamento della pompa ti servirà solo realizzare un circuito con un transistor e un relè. per il problema della pompa hai due strade:
1° prendere una pompa con poca prevalenza che abbia magari l'uscita regolabile.
2° ci sono delle pompe nautiche oppure per camper a 12v che alimentate a 150/200 mA tirano fuori un filino d'acqua e sono talmente piccole che entrano nel collo delle taniche
ciao

Ma nel tuo progetto e' implicito un'altra vasca vicino, questo spazio non ce l'ho.

Ma riesci a fare un disegno o due foto?

[ziomax]

Non serve un altra vasca, basta anche una semplice tanica che userai solo quando non ci sei. La metti davanti all' acquario fai i collegamenti e ciao.
Foto della vasca non posso farne, ho dimesso il tutto quando è nata la mia prima figlia.
Comunque domani faccio due foto al circuito che ho realizzato per accendere e spegnere automaticamente le luci quando apro la basculante del box, usa lo stesso principio....
Mannaggia a te, ho due vasche da 500l nel sottotetto e mi pizzica la voglia di ricominciare... e chi la sente la zia!!!

[abega]

è una droga.

[ziomax]

allora Claudio, intanto ti ho fatto un disegno mentre facevo colazione di come ho pensato la cosa...


praticamente il funzionamento è così:
S1(normalmente aperto) è calettato sul galleggiante, quando il livello scende S1 si chiude e manda in conduzione T1 che eccita la bobina  del relè e attiva la pompa. quando il livello si  è ripristinato(acqua al livello voluto) S1 si apre e ferma il circuito. sul tubo della pompa ho pensato di inserire un rubinetto per controllare l'immissiome dell'acqua. l'unica accortezza che devi prendere è che il tubo di immssione dovrà stare sul pelo dell'acqua, per evitare che quando il circiuto si ferma si crei una depressione nel tubo con il rischio che ti svuoti l'acquario.

[Claudio M]

Perche' il circuito elettronico, non basta uno switch attaccato al galleggiante?

[ziomax]

...e la pompa come la attivi?

[Claudio M]

Con lo switch senza relais.

[ziomax]

cioè 220v direttamente in vasca? 220v. e acqua non mi sembra che vadino d'accordo.il circuito così come l'ho pensato e di avere una bassa tensione sul controllo (12 oppure 5 volt) per comandare l'utilizzatore a 220.

[Claudio M]

cioè 220v direttamente in vasca? 220v. e acqua non mi sembra che vadino d'accordo.il circuito così come l'ho pensato e di avere una bassa tensione sul controllo (12 oppure 5 volt) per comandare l'utilizzatore a 220.

Hai ragione .. piccolo particolare, ma usere sul secondario di una pompa a bassa tensione, sul secondario a bassa tensione.
Ma riflettero' a quello che mi proponi, ti ringrazio e ti faccio gli auguri. Scusa se ti citai nella lettera aperta.

[ziomax]

...e di che. la lettera aperta mi era sfuggita.l'ho letta solo adesso.
comunque tornando al fatto, quello che hai scritto ti fa onore quella sera la situazione ci è sfuggita di mano,la colpa se così si può chiamare non è stata solo la tua ci siamo fatti trascinare dagli eventi e spero che la cosa non porti strascichi.
vero Matteo? giusto Paolo?

[slemash]

questo è il sistema di rabbocco a vasi comunicanti che avevo trovat l'anno scorso
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI-2/FAIDATE/rabbocco_vasicomunicanti.asp
ovviamente non so se sia l'ideale per grossi rabbocchi.

[Claudio M]

questo è il sistema di rabbocco a vasi comunicanti che avevo trovat l'anno scorso
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI-2/FAIDATE/rabbocco_vasicomunicanti.asp
ovviamente non so se sia l'ideale per grossi rabbocchi.

Molto interessante, ma dalla spiegazione rispiarmierei un sacco di lavoro e casino usando u bidone o contenitore invece di crearlo ... non a senso, per il resto e' davvero da fare.

[slemash]

credo che il motivo per cui abbia costruito i contenitori con pvc, sia quello che la depressione creata nel contenitore non lo fa collassare su se stesso. anche io feci la stessa osservazione, ma alla fine arrivai alla conclusione dell'ideatore del sistema.
nella sezione fai da te ci sono un altro paio di soluzioni di rabbocco, però queste con impianto elettrico.

[Claudio M]

credo che il motivo per cui abbia costruito i contenitori con pvc, sia quello che la depressione creata nel contenitore non lo fa collassare su se stesso. anche io feci la stessa osservazione, ma alla fine arrivai alla conclusione dell'ideatore del sistema.
nella sezione fai da te ci sono un altro paio di soluzioni di rabbocco, però queste con impianto elettrico.

Sicuramente e ' come dici tu ... ma si puo' trovare in commercio un contenitore rigido anche di vetro.