ventola radiatore non parte

[andreaFocus2]

ciao a tutti,
ho una Ford Focus 2 del 2009 con 250000 km.
L'acqua va in ebollizione ed esce dalla valvola del tappo perché la ventola non parte. Se accendo il climatizzatore però la ventola gira senza problemi (e raffredda l'acqua, quindi brevi tratti di strada riesco a farli). La stranezza è che la lancetta della temperatura sul cruscotto sale fino a metà e rimane lì, non sale a livelli di pericolo anche se l'acqua bolle...

• Il meccanico (che ha colto l'occasione per cambiare la cinghia di distribuzione con 400 euro) ha escluso problemi alla pompa dell'acqua e a suo dire anche al termostato
• L'elettrauto ha escluso problemi a fusibili e relè e ha detto che potrebbero essere "i bulbi" (che non so cosa siano) o la centralina della ventola (che ho cambiato, ma non si è risolto nulla)
• La concessionaria Ford spillandomi 55 euro    di diagnosi mi ha detto che devo "cambiare tutto" perché la ventola funziona a velocità 2 con il climatizzatore, ma non a velocità 1 per partire in automatico a freddare il motore. Spesa 750 euro. Cambierebbero tutto il blocco ventola con motori, centralina e chi più ne ha più ne metta...

qualche suggerimento? provo comunque a far cambiare solo il termostato? cosa sono "i bulbi"? ...è molto sospetto che il quadro non rilevi la temperatura giusta.

grazie
Andrea

[Maya]

Ciao,
il bulbo è un sensore o un interruttore a forma cilindrica che può avere o meno l'esagono per poterlo svitare con una chiave.
Su alcune auto il bulbo della ventola del radiatore è una sorta di grosso bullone avvitato alla carcassa del radiatore che così sente il calore del liquido dì raffreddamento e fa attivare la ventola.
Se non dico fesserie, sulla Focus non si usa questo tipo di sistema.
Sulla scatoletta del termostato (nella parte destra del motore, vicino alla batteria) c'è un altro tipo di bulbo, ovvero un sensore di temperatura.
Se alzi il cofano vedrai davanti a te un manicotto nero che dal radiatore si infila alla destra del motore.
Se guardi dove si aggancia vedrai la scatola del termostato e dovresti vedere pure il sensore, visto che su di esso c'è agganciato un connettore con i fili.
Ecco, quel sensore informa la centralina sulla temperatura dell'acqua e quindi poi avvia la ventola. La centralina inoltre manda il segnale al cruscotto per muovere l'indice dell'indicatore di temperatura.
Ora non ricordo se il sensore viene venduto come pezzo a se, altrimenti devi cambiare tutto il termostato.
Io sulla mia Fiesta ho preferito sostituire tutto il blocco compreso di sensore e guarnizione solo per il fatto che perdeva un po' di liquido ed ho speso poco più di 50€ online da un ricambista Ford.
Per evitare che magari ci siano problemi con il termostato interno alla scatoletta, a mio avviso conviene sostituire tutto.

[maurizioc96]

ciao,ho un 2009 come te ma con solo 130000km,ho sempre fatto i tagliandi a casa visto che ho lavorato in officina x un pò,allora parlano di bulbi x che normalmente c'è nè uno sul radiatore che fa partire l'elettroventola,e uno sul monoblocco/testata che ti misura la temperatura,quello del clima e un pressostato e fà partire la ventola a seconda della pressione/temperatura liquido refrigerante ( freon r134 nella nostra focus ),per provare se lo strumento della temperatura funziona trova il sensore e metti a massa il filo e dovrebbe andare a fondoscala.............................non capisco in che situazioni ti và in ebollizione il liquido,tu dici che corri un po se attacchi il clima e parte elettroventola,sulla mia devo mettermi d'impegno a farla partire anche se faccio coda,se lasci la macchina calda accesa col clima e ventola acceso va in ebollizione?se si vedrei il termostato o misurerei con l'attrezzo se cè co2 nella vaschetta sinonimo di bruciatura guarnizione testa

[Maya]

Però ti assicuro che i "vecchi" bulbi ad interruttore sul 1.6tdci e similari non esistono più. Ormai sono tutti sensori NTC perché così la centralina motore può sapere la temperatura "esatta" e fare i suoi calcoli per gestire le iniezioni ed eventuali problemi.
In alcuni casi persino il bulbo della pressione olio è stato sostituito da un sensore di pressione a semiconduttore.

Quindi non è possibile fare il ponte per by-passare il bulbo

[andreaFocus2]

grazie ad entrambi per le risposte.
Non è un problema di testata del motore, già controllato dal meccanico. Semplicemente bolle perché la ventola del radiatore non parte in automatico. Problema che si riscontra dopo un po' a macchina ferma e motore freddo, più velocemente se la macchina è calda e magari in movimento. Se forzo l'accensione della ventola accendendo il climatizzatore l'acqua non va in ebollizione. Sul cruscotto la lancetta sale gradualmente e normalmente fermandosi a metà e rimanendo lì, come se tutto andasse bene.

Maya, ho seguito le tue indicazioni e penso di aver visto il sensore. Mi ci vuole un po' per smontarlo ed essere sicuro del pezzo da cambiare. Posso postare una foto nel forum? Ho trovato anche un video che fa vedere la sostituzione, ma sembrerebbe una posizione diversa da quella che mi indicavi tu. Posso mettere il link al video o vado contro le regole del forum? 

grazie

[Maya]

Metti pure i link 

Comunque mi devo scusare perché evidentemente causa anzianità e neuroni che evaporano, ero convinto avessi il 1.6 TDCi invece hai il 2.0 a doppia alimentazione 🤦
Sicuramente il blocco dove c'è il sensore è diverso ed infatti guardando velocemente su autodoc per vedere le immagini sembra ci siano in realtà due blocchi: uno che contiene la valvola termostatica che apre a 89/90 gradi e un altro più grosso dove arrivano più tubi e che contiene anche la sonda di temperatura.

Comunque il concetto non cambia. La sonda è sempre una resistenza NTC che cambia di valore a seconda della temperatura

[andreaFocus2]

non sono ancora riuscito a mandare le foto e ad identificare il sensore di temperatura.
una cosa però mi fa imbestialire...

ho collegato l'interfaccia OBD2 e vedo correttamente dai dati provenienti dalla centralina che la temperatura viene letta correttamente. Dato che la ventola non parte sale fino all'ebollizione, ma se accendo l'aria condizionata la ventola è forzata a partire a velocità 2 e la temperatura torna a valori accettabili intorno ai 75-85°. nessun messaggio di errore. sul cruscotto la lancetta sale dopo un po' e si fissa a 90°, anche se arriva ad ebollizione.
questo mi fa pensare che il sensore di temperatura che volevo cambiare funzioni bene, la centralina lo legge corretto! ma allora perché il cruscotto la legge male? e perché la ventola non parte automaticamente a velocità 1?
che rabbia...

aggiungo anche che ho già cambiato questa centralina della ventola, ma non è cambiato nulla https://www.amazon.it/dp/B0B7167C9B?psc=1&ref=ppx_yo2ov_dt_b_product_details

[Maya]

Allora tieni conto che la valvola termostatica cioè quella che fa passare il liquido dal monoblocco al radiatore, apre attorno a 89/90 gradi. Quindi se si stabilizza a quella temperatura è corretto.

Per il fatto che l'acqua bolla posso pensare che: il liquido che hai nel circuito di raffreddamento sia 100% acqua (il cosiddetto antigelo serve anche ad alzare la soglia di ebollizione dell'acqua) o che l'impianto non sia pressurizzato. In un circuito chiuso come quello del radiatore, con il calore aumenta la pressione del sistema e questa tende a non far bollire l'acqua. Ecco che se hai ad esempio il tappo della vaschetta di espansione che fa uscire pressione oppure se la vaschetta stessa magari nella parte alta, ha una fessurazione, la pressione esce senza evidenti perdite di liquido.

[Maya]

Un'altra cosa
Se hai un minimo di conoscenza di elettronica e sai come funziona un trimmer o un potenziometro e hai modo di procurartene uno, con due fili puoi simulare la resistenza interna del sensore di temperatura.
Lo scopo è quello di fare aumentare la temperatura letta dalla sonda (che però è una temperatura simulata, puoi farlo anche a motore spento) e vedere se l'indicatore va verso la zona rossa e se in quel caso ti parte la ventola.
Tieni conto che minore è la resistenza della sonda, maggiore è la temperatura.
Butto un esempio: a 25 gradi hai 10k ohm, a 50 gradi hai 5k okm a 90 gradi 1k ohm a 120 gradi hai 100 ohm.
Se così fosse, collegando il potenziometro al posto della sonda direttamente sul connettore attraverso i due piccoli fili, e portando la resistenza su valori bassi dovrei trovarmi con la ventola che gira.