BUM .. BUM AMORE E ORMONI (storia di destini segnati) PARTE PRIMA

[Claudio M]

PREMESSA:

La storia che vi racconto e' di gran lunga reale, e, in parte romanzata, nel leggerla fate attenzione ai periodi cronologici

Fiorella plin..plin.. amore adolescenziale.

Era il 1969, la radio suonava Anna ed Emozioni di Lucio Battisti, e i Cugini di Campagna esordivano con Anima mia. Claudio stava per compiere 14 anni, e si sa, a quella eta' si comincia a diventare uomini, sessualmente parlando, e il ragazzino comincia a cercare la ragazzina, come in una inesorabile attrazione magnetica. In quel periodo, in classe, Claudio faceva la terza media, tutti lo chiamavano Rudy, vuoi perche' era davvero un bel ragazzo, fine, somigliava tanto a un mito dei fotoromanzi, e vuoi perche' la terza "G", dove albergavano le ragazzine piu' bone della scuola, quasi tutte facevano il filo a Claudio (tra l'invidia dei suoi compagni), che poteva avere di conseguenza una svariata scelta nel pollaio.
  Ma tra tutte le belle, Claudio scelse Fiorella una ragazzina dai bei capelli lunghi, biondina, occhi verdi, magrolina e poco appariscente, non una vamp come le sue amiche, ma semplice e carina. E quando si decise a fargli la proposta di stare insieme, Fiorella incredula che tra tante belle della sua classe, Claudio avesse scelto proprio lei, nulla di stravolgente ma tanto carina e simpatica.
Nasce cosi la prima storia amorosa e infantile di Claudio e Fiorella, una storia durata 18 mesi tra minacce del padre di lei che piu' volte colse i due insieme, e come dargli torto, Fiorella era ancora tanto piccola .. in quell'epoca, poi.
Tanti episodi belli e brutti ci furono in 18 mesi, ma una che vi voglio raccontare fu quando un'amica di lei invito' i due a una festa di compleanno ... era il 1970.
Claudio accompagno' Fiorella,  a quei tempi non vi erano discoteche o locali come oggi .. o meglio non erano locali per tutti e per tutti i giorni, l'epoca della "la febbere del sabato sera" doveva venire da li ad alcuni anni, per cui una festa di compleanno si svolgeva come segue. Si andava a casa dell'invitante, si entrava in una stanza con tutte le sedie in fila nel perimetro della stanza stessa, il giradischi in un angolo con la sua bella pila di 45 giri, una tavolino all'altro angolo con i pasticcini .. tutto qui. Le ragazze si sedevano sulle sedie, mentre i maschietti facevano capannella a chiacchierare con indifferenza verso l'altro sesso (ma era una manovra diversiva) di sport o di musica. Qualcuno finalmente cominciava a mettere i dischi, quelli veloci erano solo ritmati, si ballava a ritmo di Otis Reding o Joe Tex, ma l'attesa agognata era per ballare i lenti, per poter fare il ballo del mattone tanto in voga quanto rattuso per l'epoca, infatti i lenti si ballavano veramente stretti  e quasi fermi su un mattone, la gamba di lui in mezzo a quelle di lei leggermente flesse o al contrario. Capirete che cio' procurava una non trascurabile eccitazione, specie in un periodo dove gli ormoni cominciano a prodursi copiosi e risalire lungo i corpo. Quei balli creavano uno stordimento, lo sfioramento dei seni  appena nascenti turgidi di una fanciulla che diventa donna, lo sfiorare la delicata maglietta in lana di Kahsmire, il profumo di Charlie (diffusissimo negli anni settanta) creavano un reale stordimento afrodisiaco, che bei tempi, tutto era in piccole dosi, piccoli assaggi, tutto era un frutto proibito e questo procurava eccitazione all'ennesima potenza. Ma torniamo alla festa. I maschietti che portavano la propria ragazza erano costretti a ballare con lei, e solo la speranza del gioco della spazzola poteva dargli la possibilita' di ballare anche con la piu' bella della festa, ma e' anche vero che dava la possibilita' alle racchie di avere la loro parte. Capito' che Claudio discuteva con un amico quando Fiorella fu invitata a ballare dal ganzo della festa, questo a Claudio non ando' molto giu', e si mise in contrasto e musone, e di ripicca inivito' a ballare Laura, una ragazzina che nessuno aveva invitato, era rimasta seduta li' in un angolo, bruttina e con occhialoni. Claudio si accorse di lei, si accorse che sotto una crosta da piccolo anatroccolo aveva qualcosa che avrebbe potuto aprirsi come un fiore, il piu' bello.
Lei seria e triste, consapevole di non essere la piu' bella della festa, accetto' volentieri di ballare con Claudio, un primo, un secondo e poi un terzo ballo. Fiorella si rattristo', pianse, voleva tornare a ballare con Claudio, ma lui vuoi per ripicca, vuoi perche' quella Laura la sfizziava assai .. continuo' a ballare con lei.
La festa fini, i due Claudio e Fiorella si riappacificarono e ben presto Laura fu dimenticata per sempre.

Ma col tempo e la fine della scuola, la storia tra i due nostri personaggi fini', e non fu senza pochi patemi e sofferenze, un amore e ' pur sempre un amore, ma la distruzione dei diari, delle frasi amorose, delle fotografie, segno' la fine definitiva di una storia.
Passarono due anni di sospesa astinenza sentimentale e non solo. Claudio oramai studiava da geometra e aveva 17 anni

Vuoi per l'impegno nello studio, ma vuoi anche perche' la storia con Fiorella aveva lasciato le sue cicatrici, Claudio non riusciva piu' a trovare una seria storia sentimentale, fin quando un giorno ......

[cristian]

bellissima cla complimenti 

[Claudio M]

bellissima cla complimenti

La seconda parte piu' tardi e la terza dopo cena.

[Vadocomeundiavolo]

Bella,l'inizio promette bene.

[Funaio]

Complimenti molto bella.

[dvd85]

E poi....
Dai, sono curioso. Troppo bella.
Ora queste storie non si vivono più.

[Claudio M]

E poi....
Dai, sono curioso. Troppo bella.
Ora queste storie non si vivono più.

Ho pubblicato la seconda parte, la terza e ultima dopo cena, e dopo ancora i vostri commenti.

[Vadocomeundiavolo]

Bella anche la,seconda,cena presto.

[ICEMAN]

già che si chiama "laura"  me piace...

[oﾶﾑ尺]

Ooohhh, sono tornati i tuoi fantastici racconti! :D

[Pasquale S]

dai su con la terza parte che son curioso

[ernesto]

sono arrivato tardi..........................................comunque complimenti