BILANCIO CITTADINO FONDATO SULLE MULTE

Aperto da Claudio M, 28 Giugno 2012, 08:49:44

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Claudio M


Fordista dal 1985.

focus style

Citazione di: stefano35 il 06 Luglio 2012, 22:25:40
>:( il mio avvocato invece ha presentato proprio oggi il fascicolo al giudice di pace per fare ricorso ad una multa elevata su strada privata! (casco slacciato con la moto) = 76 euro 5 punti e 60 giorni di fermo del mezzo!! non sono mai stato uno che obietta su qualche cosa, ho sbagliato ho sempre pagato ma anche difronte all'evidenza mi e' stato risposto "pikke !!!" ma il bello e' che immergendosi nel mondo dei comuni capisci che se hai conoscenza e che magari fai comodo per avere voti allora poteva essere archiviata e invece perche' ero di un altro comune devo fare ricorso con perdita di tempo e denaro!  viva la giustizia
Come su strada privata? Questo è da denuncia. Non sono un avvocato, ma penalmente qualcosa da fare c'è sicuramente. Tipo un abuso di potere o che so io...

stefano35

#37
Per il momento a quanto ho capito e' un problema nato dal comune ! una leggerezza nell'aggiornare il catasto essendo una strada venduta dal COMUNE alla nuova proprieta'. I caramba chiamando il comune gli e' stato risposto che non era privata, e comunque per loro sarebbe comunque una strada privata aperta al PUBBLICO e applicabile il CDS ( che non e' la "casa dello sconto" ) ahahah scusate la sto' prendendo a ridere ! Ora vedro' come va a finire.....
Ford C-MAX 1.6 110CV CHILLY

itat

"In Italia multe troppo salate" La Camera studia gli "sconti"

Qualcuno lassù ( Montecitorio ) deve essere stato multato piuttosto pesantemente, per arrivare a tanto, forse Gasparri, che nei giorni scorsi ha avuto qualche problema con la polizia municipale di Roma,  fatto sta che stanno discutendo, sulla necessità di abbassare l'importo della sanzioni.
Stanno discutendo, ora sarà da vedere se sarà una cosa veloce, come la riforma delle pensioni, o leggermente più ingarbugliata, come per il falso rimborso ai partiti.
La Repubblica
Le strade sono giuste anche quelle sbagliate, basta non esser certi mai.

focus style

Citazione di: itat il 10 Luglio 2012, 17:20:06
"In Italia multe troppo salate" La Camera studia gli "sconti"

Qualcuno lassù ( Montecitorio ) deve essere stato multato piuttosto pesantemente, per arrivare a tanto, forse Gasparri, che nei giorni scorsi ha avuto qualche problema con la polizia municipale di Roma,  fatto sta che stanno discutendo, sulla necessità di abbassare l'importo della sanzioni.
Stanno discutendo, ora sarà da vedere se sarà una cosa veloce, come la riforma delle pensioni, o leggermente più ingarbugliata, come per il falso rimborso ai partiti.
La Repubblica
Andiamooooooooo. Che c'entra Gasparri? Ha solo chiesto del perché di quelle multe visto che è residente nel centro storico e non avrebbe dovuto averle.
E su............

itat

Ehhhhhhh, come siamo irritabili oggi.
Dai dopo un bel pranzetto, vedrai che di questa cavolate non te ne  ricordi più ;)
Comunque non aveva rinnovato il permesso è per questo l'hanno multato.
Le strade sono giuste anche quelle sbagliate, basta non esser certi mai.

focus style

Citazione di: itat il 12 Luglio 2012, 12:33:29
Ehhhhhhh, come siamo irritabili oggi.
Dai dopo un bel pranzetto, vedrai che di questa cavolate non te ne  ricordi più ;)
Comunque non aveva rinnovato il permesso è per questo l'hanno multato.
Si. Ma non mi sembra che qualcuno abbia detto che aveva chiamato epr farsele togliere. Nemmeno quel pallista di Travaglio è arrivato a tanto.

Claudio M

EEEEEeeee Travaglio ... Travaglio ...  eppure caro marco c'e' Mario Sechi che mi piace un sacco, ma tu a prescindere.

Fordista dal 1985.

itat

Citazione di: focus style il 12 Luglio 2012, 12:36:34
Si. Ma non mi sembra che qualcuno abbia detto che aveva chiamato epr farsele togliere. Nemmeno quel pallista di Travaglio è arrivato a tanto.
A dire il vero non ha chiamato per farsela togliere, ha scritto al comando della polizia su carta intestata del senato della repubblica.
Sono sicuro che il non rinnovare il permesso è stata una dimenticanza, dubito che gasparri sia capace di fare il furbo.
Le strade sono giuste anche quelle sbagliate, basta non esser certi mai.

Claudio M

Citazione di: itat il 12 Luglio 2012, 12:58:15
A dire il vero non ha chiamato per farsela togliere, ha scritto al comando della polizia su carta intestata del senato della repubblica.
Sono sicuro che il non rinnovare il permesso è stata una dimenticanza, dubito che gasparri sia capace di fare il furbo.

min@@@a ... come sei sottile!

Fordista dal 1985.

marcovola

Citazione di: itat il 12 Luglio 2012, 12:58:15
A dire il vero non ha chiamato per farsela togliere, ha scritto al comando della polizia su carta intestata del senato della repubblica.
Sono sicuro che il non rinnovare il permesso è stata una dimenticanza, dubito che gasparri sia capace di fare il furbo.
Bellissimaaaaa!!!!!!!!! da mettere su FB..... ahahah.....
"C'è chi lo vide ridere
davanti al Parlamento
aspettando l'esplosione
che provasse il suo talento,
c'è chi lo vide piangere
un torrente di vocali
vedendo esplodere
un chiosco di giornali".


"Il bombarolo"
F. De Andre'

focus style

Citazione di: itat il 12 Luglio 2012, 12:58:15
A dire il vero non ha chiamato per farsela togliere, ha scritto al comando della polizia su carta intestata del senato della repubblica.
Sono sicuro che il non rinnovare il permesso è stata una dimenticanza, dubito che gasparri sia capace di fare il furbo.
Ma su questo sono d'accordo. Anche io lo dubito

legis

Citazione di: focus style il 12 Luglio 2012, 12:36:34
Nemmeno quel pallista di Travaglio è arrivato a tanto.

Vado Ot!!!
Ma mi spieghi quali sono le palle che dice travaglio. Giusto per capire!!!
:icon_lol: La fortuna favorisce la mente preparata  :icon_lol:

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focus style

#48
    Citazione di: legis il 12 Luglio 2012, 17:03:09
    Vado Ot!!!
    Ma mi spieghi quali sono le palle che dice travaglio. Giusto per capire!!!

    Sentenze di condanna:

    Nel 2000 è stato condannato in sede civile,dopo essere stato citato in giudizio da Cesare Previti a causa di un articolo su L'Indipendente, al risarcimento del danno quantificato in 79 milioni di lire.

    Il 4 giugno 2004 è stato condannato dal Tribunale di Roma in sede civile a un totale di 85.000 euro (più 31.000 euro di spese processuali) per un errore di omonimia contenuto nel libro «La Repubblica delle banane» scritto assieme a Peter Gomez e pubblicato nel 2001. In esso, a pagina 537, si descriveva «Fallica Giuseppe detto Pippo, neo deputato Forza Italia in Sicilia», «Commerciante palermitano, braccio destro di Gianfranco Miccicché condannato dal Tribunale di Milano a 15 mesi per false fatture di Publitalia. E subito promosso deputato nel collegio di Palermo Settecannoli». L'errore era poi stato trasposto anche su L'Espresso, il Venerdì di Repubblica e La Rinascita della Sinistra, per cui la condanna in solido, oltreché la Editori Riuniti, è stata estesa anche al gruppo Editoriale L'Espresso.

    Il 5 aprile 2005 è stato condannato dal Tribunale di Roma in sede civile, assieme all'allora direttore dell'Unità Furio Colombo, al pagamento di 12.000 euro più 4.000 di spese processuali a Fedele Confalonieri (Mediaset) dopo averne associato il nome ad alcune indagini per ricettazione e riciclaggio, reati per i quali, invece, non era risultato inquisito.

    Il 20 febbraio 2008 il Tribunale di Torino in sede civile lo ha condannato a risarcire Fedele Confalonieri e Mediaset con 26.000 euro, a causa dell'articolo "Piazzale Loreto? Magari" pubblicato nella rubrica Uliwood Party su l'Unità il 16 luglio 2006. La sentenza è di primo grado e Travaglio ha dichiarato di stare preparando l'appello.

    Nel giugno 2008 è stato condannato dal Tribunale di Roma in sede civile, assieme al direttore dell'Unità Antonio Padellaro e a Nuova Iniziativa Editoriale, al pagamento di 12.000 euro più 6.000 di spese processuali per aver descritto la giornalista del TG1 Susanna Petruni come personaggio servile verso il potere e parziale nei suoi resoconti politici: «La pubblicazione», si leggeva nella sentenza, «difetta del requisito della continenza espressiva e pertanto ha contenuto diffamatorio».

    Il 28 aprile 2009 è stato condannato in primo grado dal Tribunale penale di Roma per il reato di diffamazione ai danni dell'allora direttore di Raiuno, Fabrizio Del Noce, perpetrato mediante un articolo pubblicato su L'Unità dell'11 maggio 2007.

    Il 21 ottobre 2009 è stato condannato in Cassazione (Terza sezione civile, sentenza 22190) al risarcimento di 5.000 euro nei confronti del giudice Filippo Verde che era stato definito «più volte inquisito e condannato» nel libro Il manuale del perfetto inquisito, affermazioni giudicate diffamatorie dalla Corte in quanto riferite «in maniera incompleta e sostanzialmente alterata» visto il «mancato riferimento alla sentenza di prescrizione o, comunque, la mancata puntualizzazione del carattere non definitivo della sentenza di condanna, suscitando nel lettore l'idea che la condanna fosse definitiva (se non addirittura l'idea di una pluralità di condanne)».

    Nel gennaio 2010 la Corte d'Appello penale di Roma lo ha condannato a 1000 euro di multa per il reato di diffamazione aggravato dall'uso del mezzo della stampa, ai danni di Cesare Previti. Il reato, secondo il giudice monocratico, sarebbe stato commesso mediante l'articolo Patto scellerato tra mafia e Forza Italia pubblicato sull'Espresso il 3 ottobre 2002. La sentenza d'appello riforma la condanna dell'ottobre2008 in primo grado inflitta al giornalista ad 8 mesi di reclusione e 100 euro di multa. In sede civile, a causa del predetto reato, Travaglio era stato condannato in primo grado, in solido con l'allora direttore della rivista Daniela Hamaui, al pagamento di 20.000 euro a titolo di risarcimento del danno in favore della vittima del reato, Cesare Previti.

    Il 18 giugno 2010 è stato condannato dal Tribunale di Torino – VII sezione civile – a risarcire 16.000 € al Presidente del Senato Renato Schifani (che aveva chiesto un risarcimento di 1.750.000 €) per diffamazione avendo evocato la metafora del lombrico e della muffa a Che tempo che fa il 15 maggio 2008. Il Tribunale ha invece ritenuto che le richieste di chiarimenti, da parte di Travaglio, circa i rapporti di Schifani con esponenti della mafia siciliana rientrino nel diritto di cronaca, nel diritto di critica e nel diritto di satira.

    L'11 ottobre 2010 Travaglio è stato condannato per diffamazione dal Tribunale di Marsala, per aver dato del figlioccio di un boss all'assessore regionale siciliano David Costa, arrestato con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa e successivamente assolto in forma definitiva. Travaglio è stato condannato a pagare 15.000€.


    Procedimenti estinti per remissione della querela:

    Dal 2004 è stato oggetto di un procedimento penale per il reato di diffamazione aggravata dal mezzo della stampa, a seguito degli articoli M'illumino d'incenso e Zitti e Vespa, pubblicati sul quotidiano l'Unità nei giorni 12 marzo e 6 maggio di quello stesso anno. Il procedimento ai danni del giornalista si è concluso nel 2008 dopo che la persona offesa, il giornalista Antonio Socci, ha deciso di rimettere la querela a seguito delle scuse pubbliche di Travaglio.

    Procedimenti prescritti:

    Nel gennaio 2010 la Corte d'Appello penale di Roma lo ha condannato a 1000 euro di multa per il reato di diffamazione aggravato dall'uso del mezzo della stampa, ai danni di Cesare Previti. Il reato, secondo il giudice monocratico, era stato commesso mediante l'articolo Patto scellerato tra mafia e Forza Italia pubblicato sull'Espresso il 3 ottobre 2002. La sentenza d'appello riforma la condanna dell'ottobre 2008 in primo grado inflitta al giornalista ad 8 mesi di reclusione e 100 euro di multa. In sede civile, a causa del predetto reato, Travaglio era stato condannato in primo grado, in solido con l'allora direttore della rivista Daniela Hamaui, al pagamento di 20.000 euro a titolo di risarcimento del danno in favore della vittima del reato, Cesare Previti. Il 23 febbraio 2011 la condanna per diffamazione confermata in appello per il processo Previti cade in prescrizione.[/li][/list]

    P.S. Poi ci sarebbe da dire che per la carcerazione a 8 mesi, il Travaglio, ha beneficiato dell'indulto, manovra da lui tanto osteggiata ma che, all'occorrenza, è tornata utile. (Chiariamoci. Prevenire è meglio che curare. Io non sono per l'indulto. Per me Travaglio doveva andare in galera come ci sarebbe dovuto andare chiunque altro ha beneficiato dell'indulto. Insomma, per me l'indulto non si doveva proprio fare)

    P.P.S. Ci sarebbe sempre quel discorso della "Culona inchiavabile" uscito da una fantomatica intercettazione che non è mai esistita e che finanche i PM accusatori hanno smentito. Ma si sa. Pur di andare contro Berlusconi Messer Travaglio è disposto a buttare alle ortiche la sua stessa Nazione!

    CHIUDO L'OT

    itat

    Citazione di: focus style il 12 Luglio 2012, 17:57:50
    P.P.S. Ci sarebbe sempre quel discorso della "Culona inchiavabile" uscito da una fantomatica intercettazione che non è mai esistita e che finanche i PM accusatori hanno smentito. Ma si sa. Pur di andare contro Berlusconi Messer Travaglio è disposto a buttare alle ortiche la sua stessa Nazione!

    Che bel curriculum, ti capisco anch'io ho il giornalista che non riesco proprio a sopportate, lo ascolto in tv malvolentieri e di leggere i suoi articoli non se ne parla proprio, per il resto delle notizie leggo un po' di tutto e un po' dappertutto, poi cerco di confrontare e di valutare l'attendibilità di quello che ha suscitato il mio interesse.
    Succede anche a chi fa giornalismo, di sbagliare e pagare per gli errori, specie se sono stati commessi contro persone importanti, quelli del "lei non sa chi sono io".
    Volevo comunque ricordarti che l'Itailia è già andata alle ortiche, ed in questo c'è riuscito Berlusconi senza l'aiuto di Travaglio.
    Le strade sono giuste anche quelle sbagliate, basta non esser certi mai.

    Claudio M

    Marco sono quasi tutte denunce per diffamazioni e querele e quelle si sa si vincono e si perdono, cio' non toglie che il fatto sia stato commesso o meno. Certo non sono le denunce per prostituzione, corruzione, favoreggiamento, mafia e altre porcherie fatte da qualcuno che sulla carta dovrebbe (il condizionale e d'obbligo) essere molto piu' autoritario e rappresentativo di questa patria da lui svergognata.

    Comunque il tuo elenco fa semplicemente sorridere perche' la mole di notizie che il giornalista IMPARZIALE E APOLITICO  Travaglio ha dato e continua a dare sono talmente tante e tutte (o quasi) circostaziate da date e atti giuridici e prove che alcune querele non non fanno certo testo. E' un giornalista d'assalto e quei giornalisti rischiano molto e non sono infallibili o ridicoli come altri al soldo dei padroni.

    Fordista dal 1985.

    legis

    #51
    Marco hai omesso qualche dettaglio (fonte Wikipedia) ovviamente ti capisco. E' vero che in questi casi i collegi giudicanti erano comunisti:

    Sentenze favorevoli

    Dopo aver scritto assieme a Elio Veltri il libro L'odore dei soldi era stato citato in giudizio da Silvio Berlusconi per diffamazione; il tribunale civile ha stabilito che il libro non è diffamatorio ed ha condannato Berlusconi a pagare le spese processuali.[59]
    In seguito all'intervista rilasciata al comico Daniele Luttazzi nel programma Satyricon è stata avviata un'azione civile per danni da parte di Mediaset contro Travaglio, Luttazzi, RAI, il direttore di Rai Due Carlo Freccero ed il produttore del programma Bibi Ballandi. Nel 2005 la causa si risolve in primo grado con la respinta della domanda e con la condanna per Mediaset a rinfondere le spese processuali.[51] Nel 2011 la sentenza viene confermata in appello.[16]

    Nel 2005 Cesare Previti ha citato in giudizio Travaglio per una presunta diffamazione nei suoi confronti e nei confronti di Silvio Berlusconi nell'articolo comparso nella rubrica Bananas de l'Unità il 19 aprile 2005. Nel 2007 il tribunale civile di Roma ha rigettato la domanda di Previti e lo ha condannato a rifondere le spese processuali.[60]

    Il 6 febbraio 2009 Travaglio, Lucio Caracciolo e Paolo Flores d'Arcais ottengono dal Tribunale di Roma il risarcimento dei danni per la causa per diffamazione intentatagli dall'onorevole Cesare De Piccoli, per via di un intervento di Marco Travaglio al convegno Proposte per un arcobaleno di pulizia morale, tenutosi a Roma il 14 gennaio 2006 e anche per l'articolo I sommersi ed i salvati, pubblicato su Micromega del marzo 2006, in cui si rivelava che De Piccoli sarebbe stato in possesso di conti in Svizzera, sui quali gli sarebbe stata accreditata una somma di duecento milioni di lire da parte della FIAT.[61]

    Nel maggio 2009 la Cassazione conferma un proscioglimento sancito l'11 dicembre 2008 dal GIP di Roma, relativo ad un'indagine per presunta diffamazione ai danni di Fabrizio Del Noce, attraverso la pubblicazione di un articolo su l'Unità del 6 marzo 2007,[62][63] condannando il querelante al pagamento delle spese processuali e a 1500 euro di ammenda.[64]

    Il 9 dicembre 2009 il gip di Roma ha disposto l'archiviazione della causa per diffamazione a mezzo stampa intentata da Cesare Geronzi contro Marco Travaglio,[65] accusato di aver «fornito un'immagine del querelante come persona responsabile di molteplici reati» travalicando «ogni limite nella corretta informazione» e ponendo in essere un pesante attacco «mediante la prospettazione di notizie in parte false e in parte maliziosamente rappresentative», nel suo intervento alla trasmissione Annozero del 1º novembre 2007, nella puntata Arrivano i mostri


    Sinceramente il solo aver avuto ragione per "l'odore dei soldi" mi fa capire che non solo non dice palle ma che ha le palle di dire la verità. Ma si sà al popolo delle libertà non piace far sapere la verità piace solo mettere all'ingrasso i propri elettori.
    Fino ad un anno fa qualcuno diceva che i ristoranti erano pieni dunque la crisi non esisteva.
    :icon_lol: La fortuna favorisce la mente preparata  :icon_lol:

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    Claudio M

    Citazione di: Aliseo il 30 Giugno 2012, 20:48:36
    Si Tanus, ma non ritieni giusto avere due autovelox tipo tutor che fa ka media della velocita tra due punti?
    Io che sono una tartaruga, probabilmente ho preso la multa in un momento di spunto o sorpasso ... chesso', nessuno riesce a mantenere la velocita' perfettamente costante.

    E comunque che alcuni comuni vivono di questo bhe'!

    Riprendo l'argomento e mi autocito dopo aver letto quanto segure:

    Metà tutor, metà autovelox
    così Vergilius ci spierà sulle strade
    Il nuovo rilevatore di velocità sarà attivo dal 27 luglio sulle statali a lunga percorrenza: oltre a riprendere le targhe e misurare la velocità media è in grado anche di scoprire chi supera il limite massimo


    UN SOLO COMMENTO

    Si e' rotto il giocattolo per gli amanti del brivido in autostrada

    Fordista dal 1985.

    Tanus

    oggi mi è arrivata una lettera informativa del comune sulla chiusura di 1 varco ZTL anche agli scooter... va bene farò un altra strada... peccato che quei varchi siano stati chiusi già da UN MESE.... informativa seguita da 3 raccomandate, 3 belle multe (90€ l'una)... ci passo quasi tutti i giorni, mia mamma abita li dietro, ho comprato lo scooter apposta!!!!!
    quindi sono in attesa di qualche altra "simpatica letterina verde".
    ci informano 1 mese dopo ed intanto ci massacrano!
    ma vaff........
    "Il saggio sa di essere stupido, è lo stupido invece che crede di essere saggio". W.S.

    FoFoII 1.6 TDci 90cv 2008.

    Il mio garage:

    Claudio M

    Citazione di: Tanus il 24 Luglio 2012, 12:52:51
    oggi mi è arrivata una lettera informativa del comune sulla chiusura di 1 varco ZTL anche agli scooter... va bene farò un altra strada... peccato che quei varchi siano stati chiusi già da UN MESE.... informativa seguita da 3 raccomandate, 3 belle multe (90€ l'una)... ci passo quasi tutti i giorni, mia mamma abita li dietro, ho comprato lo scooter apposta!!!!!
    quindi sono in attesa di qualche altra "simpatica letterina verde".
    ci informano 1 mese dopo ed intanto ci massacrano!
    ma vaff........

    Se questa non si chiama vessazione. Giusto far pagare le multe, fare leggi apposta, ma farle a livelli di farwest e' un'altra cosa... farle a far male giusto per far soldi e' da criminali .. e pensare che li paghiamo noi wquei farabutti. Fammi sapere come risolvi Tanus.

    Fordista dal 1985.

    Claudio M

    Vi sara' sfuggita questa notizia di cui vorrei parlarne:

    Metà tutor, metà autovelox
    così Vergilius ci spierà sulle strade
    Il nuovo rilevatore di velocità sarà attivo dal 27 luglio sulle statali a lunga percorrenza: oltre a riprendere le targhe e misurare la velocità media è in grado anche di scoprire chi supera il limite massimo


    UN SOLO COMMENTO

    Si e' rotto il giocattolo per gli amanti del brivido in autostrada

    Fordista dal 1985.

    Vadocomeundiavolo

    Arteon Shooting Brake R



    Claudio M


    Fordista dal 1985.

    macteo

    Da un'indagine sui bilanci di previsione e' emerso che gli enti locali hanno raddoppiato le entrate rispetto all'anno scorso. L'obiettivo delle amministrazioni e' incrementare le sanzioni

    Grandi o piccoli che siano, nei comuni le multe restano una delle voci piu' importanti dei bilanci e anzi in alcuni casi le aspettative, rispetto al 2011, risultano anche raddoppiate. E' quanto emerge da un'indagine sui bilanci di previsione. Su tutti l'esempio del comune di Piove di Sacco (Padova), 19mila abitanti: al capitolo destinato alle sanzioni del codice della strada, sono indicati proventi per 690mila euro. L'anno scorso erano 350mila.

    Passando ai comuni piu' piccoli, calano ovviamente i numeri assoluti ma e' il rapporto con gli abitanti a rendere i dati significativi. Trento, 117mila abitanti, e Cittadella (Pd), 20mila abitanti, hanno piu' o meno lo stesso obiettivo, a 2 mln di euro. Il gettito preventivato dal comune di Pistoia, 90mila abitanti, e' di tre volte superiore, pari a 6 mln. Ad Avezzano (Aq), 40mila abitanti, si punta a 1,1 mln; a Parma, 188mila abitanti, si vogliono incassare 11,4 mln.

    E in molti casi, viste le previsioni troppo ottimistiche, a meta' anno, piu' o meno in questo periodo, e' il caso di accelerare con le multe per centrare il target fissato. Emblematico il caso di Pavia: l'obiettivo indicato in un documento consegnato dal comune alla polizia locale, a inizio anno, fissa un incremento delle multe per il 2012 del 20% rispetto al 2011. Nei comuni ancora piu' piccoli spesso la situazione diventa quasi paradossale. A Orbetello, 15mila abitanti, e' rilevante lo scarto rispetto all'anno scorso: per il 2012 sono previste piu' multe per 253mila euro. Piove di Sacco (Pd), 19mila abitanti, vede piu' che raddoppiata la previsione di incassi da multe: al capitolo destinato alle sanzioni del codice della strada, sono indicati proventi per 690mila euro. L'anno scorso erano 350mila. Nel piccolo comune vicentino di Piovene Rocchette le multe sono diventate un vero e proprio 'caso'. Il sindaco Maurizio Colman ha denunciato quello che ritiene un vero e proprio sabotaggio, per ragioni sindacali, da parte degli agenti della sua polizia locale che avrebbero volutamente operato per non raggiungere il target fissato. Su un bilancio che ammonta complessivamente a 5.576.512,55 euro complessivi, i proventi stimati delle contravvenzioni ammontano a 980mila euro.

    In Italia in media staccate 14 milioni di multe
    I numeri nazionali, del resto, sono inequivocabili. In Italia, in media, negli ultimi tre anni, sono state staccate ogni anno circa 14 mln di multe, 1.600 all'ora. I ricavi, sommando quelli assicurati dalle polizie locali (circa 1,6 miliardi di euro) e da quelle nazionali, Polstrada e Carabinieri (circa 400 milioni di euro), portano nelle casse dello Stato circa 2 miliardi di euro all'anno. Una cifra che si traduce in un tassa occulta di 35 euro per ogni italiano, che nelle grandi citta' diventa di almeno 100 euro. C'e' poi il problema dell'impiego delle risorse che arrivano dalle multe. La legge, nello specifico l'articolo 208 del Codice della Strada, prevede che almeno il 50% dei proventi vadano reinvestiti in attivita' a favore della sicurezza e della prevenzione degli incidenti stradali. Una prescrizione che viene spesso disattesa. Anche in questo caso, andando a verificare nei bilanci, si trovano comportamenti virtuosi e meno, tanto che poi in sede di bilancio consuntivo si evidenziano macroscopiche violazioni della legge. A Trezzo sull'Adda (Mi), il comune destina 70.000,00 dei proventi derivanti da sanzioni amministrative pecuniarie per violazione alle norme del Codice della Strada, stimati per l'esercizio 2012 in 140.000 euro, alla manutenzione delle strade e alla sicurezza stradale. A Monza, la Polizia locale ha rinnovato il parco auto e ha pagato sei Alfa Romeo 159 station wagon, una stazione mobile e uno scooter elettrico con i proventi delle sanzioni previste dal codice della strada.

    http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/articoli/1054471/i-comuni-gonfiano-le-casse-con-le-multe.shtml
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    macteo

    Assurdo che nei bilanci alla voce multe sia assegnato un target da raggiungere anziché una previsione di incasso.
    Come si fa a vivere onestamente in un paese dove le amministrazioni, tutte, sono le prime a rubare?
    Possibile che il valore principale di un paese (ndr le persone che lo compongono) venga visto come tale solo quando c'è da mungere denari?
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    Claudio M

    Il titolo del mio topic non era a caso Macteo.

    Fordista dal 1985.

    AndryAtWork

    Citazione di: Tanus il 29 Giugno 2012, 00:30:56
    comodo avere il cartello che ti avvisa 100 metri prima eh?! così rallenti... no, col ca@@o, TUTTI i controlli dovrebbero essere a "tradimento", niente avvisi!

    Sulle autovia spagnole il cartello c'è 500 metri prima.
    questo almeno 10 anni fa.

    focus style

    Citazione di: AndryAtWork il 29 Luglio 2012, 11:16:15
    Sulle autovia spagnole il cartello c'è 500 metri prima.
    questo almeno 10 anni fa.
    In Italia devono essere messi 400 mt prima. ED E' GIUSTO. Non bisogna fare cassa. Non bosogna fare repressione. Bisogna dissuadere.

    🡱 🡳