ILVA ... ESSERE O NON ESSERE

Aperto da Claudio M, 18 Gennaio 2013, 20:58:57

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Claudio M

Puntualmente come una bomba a orologeria e' riesploso il caso Ilva di Taranto, ma non come una ricaduta, ma semplicemente perche' effettivamente e difatto nessuno aveva fatto o deciso niente di niente "solo chiachiere e distintivo".

Da tempo l'area a freddo aveva 2500 operai in cassa integrazione, mentre l'areaa caldo era quella colpevole dell'inquinamento, e qui il primo conflitto.

" To be or not to be ... this is the problem "
... come se non bastasse il sindaco di Taranto Ippazio Stefano (appartenenza PD) si e' fatta venire un'idea formidabile, poco originale direi.
Ha detto di utilizzare un importante strumento .. quello del referendum, alla faccia del'originalita', c'e' uno che ha detto che questo strumento sara' prioritario e utilizzatissimo nelle sue politiche .. ma non divaghiamo e veniamo al contenuto del referendum.

L'interrogativo del referendum sara' in due domande:

1) Volete che l'area a caldo dell'Ilva chiuda?
2) Volete che l'Ilva chiuda?


ORA, se ci pensate bene e ci ragionate sui due quesiti, ne capirete la bestialita', la stronzzagine, la stupidita' infinita di questa classe governante. Ci siete arrivati?? No?? ... Vi aiuto io.

Supponiamo che il primo quesito vinca. Questa gente rispetto ai compagni saranno messi come? Licenziati? Cassaintegrati? E' mai possibile che una parte debba essere discriminata in tale modo? E poi l'Ilva non ha modo di esistere senza area a caldo perche' li si producono i gas che alimentano le immense centrali stesse dell'Ilva, e senza fusione dell'area a caldo come si produce il materiale per l'area a freddo?

Supponimao, invece, che vinca il secondo quesito, la citta' di Taranto e tutta la provincia vive al 90% di Ilva, mi spieghi cosa sucederebbe, anche per l'indotto nazionale che abisogna di acciaio, e poi da considerare la perdita secca di 8 miliardi di introito nazionale.
Ovviamente a nessuno e' venuto in mente di sequestrare gli averi della ricchissima famiglia Riva, ovviamente quella piccola parte che non sono state imbucate nei paradisi fiscali. Con i soldi confiscati far andare avanti la fabbrica e le modifiche per metterla a norme? Forse tra tanti cervelloni e tecnici che abbiamo (li potremmo per fino esportare questi intelligentoni .. ma tanto chi se li piglia) non ci sta uno capace di fare da manager???

Fordista dal 1985.

luckyluciano

Condivido il tuo pensiero specialmente quando dici che bisognerebbe sequestare i conti dei riva (minuscolo) per poter mettere a norma gli impianti.La cosa che mi fa più rabbia è che nei tg nazionali non è stata mai posta la questione salute dei Tarantini.Si è parlato Sempre e solo di PIL nazionale.Taranto è importante BLA BLA BLA e poi non arriva neanche l'autostrada e non sono in grado di far funzionare il porto che potrebbe essere il vero rilancio all'economia della città.Noi stiamo messi molto male credimi ognuno di noi ha in corpo una quantità di Diossina, e non solo, impressionante anche nei quartieri più lontani allo stabilimento.Ognuno di noi ha in famiglia almeno un malato di tumore e questo non è più accettabile oggi,prima diciamo che non si sapeva ma oggi....

un abbraccio
Ford Focus 1.8 TDCI 115 Cv ***2/2007

Claudio M

Sono daccordo su tutto quello che hai scritto.

P.S. Sei di Taranto? Perche' sotto il tuo avatar non metti la localitaì come ho fatto io e molti altri?

Fordista dal 1985.

luckyluciano

si con la birra Raffo in mano.
;-)
faccio subito
Ford Focus 1.8 TDCI 115 Cv ***2/2007

🡱 🡳