Ci toccherà pagare anche questo ?

Aperto da itat, 21 Febbraio 2013, 19:06:41

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itat

ROMA – Lo Stato (cioè noi) rischia di dover pagare 200 milioni di debiti che i Ds avevano contratto con le banche. Il nuovo governo, a marzo, si potrebbe trovare davanti a questa "bomba". Appena insediato. Quando Massimo D'Alema era presidente del Consiglio, le banche creditrici con i Ds avrebbero accettato il trasferimento allo Stato dei debiti.
Feltri ripercorre la vicenda:
Quando è nato il Pd, il tesoriere dei Ds, Ugo Sposetti, ha trasferito lo sterminato patrimonio immobiliare del partito a "fondazioni" locali, lontano dal Pd e dai creditori. A garanzia dei debiti non c'erano quindi più case e palazzi, ma solo una fideiussione dello Stato sui finanziamenti che, tra interessi e mora, sono arrivati quasi a 200 milioni. Se le banche non riusciranno a far annullare le donazioni degli immobili, come chiedono in tribunale a Roma, toccherà al contribuente ripianare la montagna debitoria lasciata dai Democratici di sinistra.
Poi Feltri parla del documento incriminato:
Due paginette del dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri, firmate dall'allora capo dipartimento, quel Mauro Masi che poi Silvio Berlusconi avrebbe messo alla guida della Rai. Le date sono importanti: il documento è del 25 febbraio 2000, a Palazzo Chigi c'è Massimo D'Alema.
Il documento della Presidenza del Consiglio riferisce che il 20 dicembre 1999 è stata accolta la richiesta degli istituti di credito "finanziatori dei mutui agevolati di cui all'oggetto, relativa al subentro del Pds-Ds nella corresponsione delle rate d'ammortamento dei medesimi finanziamenti in luogo de l'Unità spa". E, quel che più conta, Palazzo Chigi "ha pertanto disposto il trasferimento della garanzia dello Stato ai finanziamenti definiti dalle norme di cui in oggetto". Le banche coinvolte in quel momento sono San Paolo Imi, capofila, il Mediocredito di Roma (parte della Banca di Roma), la Bnl, Efibanca e il Banco di Napoli.
La decisione definitiva sarà presa subito dopo le elezioni:
http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/debiti-ds-banche-stato-il-fatto-quotidiano-dalema-sposetti-1481823/
Le strade sono giuste anche quelle sbagliate, basta non esser certi mai.

ernesto

........................................e questo è quello che ora si sa del vecchio, figuriamoci del nuovo che ci sarà sotto.
allora visto che si sa chi è che ha fatto la manovra di spostamento dei beni mobili (VALE A DIRE CHE HA RUBATO), con tutti i complici che hanno avallato, ora ne pagano le conseguenze.
questo è il vero motivo per cui hanno cambiato le sigle dei loro partiti.
solo per scrollare addosso ad altri i loro debiti insostenibili
focus MK 2,5 tdci 2.0   136 CV
cruise control illuminato, svuota tasche illuminato, cassetto illuminato, bracciolo illuminato con spia, cofano illuminato, pozzetti ant e post illuminati, coral monza 165mm, specchietti esterni con led, clacson su piastrine argentate

focus style

In realtà credo che le sigle esistano ancora e siano di proprietà del PD, così come il pdl è proprietario del simbolo di forza Italia, an, msi ecc ecc.
La realtà, però, è che si metteranno d'accordo e, anche se è colpa di baffino e degli ex ds ormai nel PD, alla fine saremo comunque noi a pagare...

abega

detto d feltri, ci credo di sicuro. ne avrà sicuramente le prove in cassaforte.
sentite a me, votate silvio e finiamola qui.

focus style

Citazione di: v_per_Abega il 21 Febbraio 2013, 21:09:59
detto d feltri, ci credo di sicuro. ne avrà sicuramente le prove in cassaforte.
sentite a me, votate silvio e finiamola qui.
Ma tu lo sai che a furia di dirlo convincerai qualcuno?!

abega


linus16


marcovola

Citazione di: v_per_Abega il 21 Febbraio 2013, 21:09:59
detto d feltri, ci credo di sicuro. ne avrà sicuramente le prove in cassaforte.
sentite a me, votate silvio e finiamola qui.

Porc.... mi hai anticipato, io sono sicuro che lui abbia tutte le prove.... voterò Silvio anch'io!
"C'è chi lo vide ridere
davanti al Parlamento
aspettando l'esplosione
che provasse il suo talento,
c'è chi lo vide piangere
un torrente di vocali
vedendo esplodere
un chiosco di giornali".


"Il bombarolo"
F. De Andre'

Claudio M

Citazione di: focus style il 21 Febbraio 2013, 21:12:14
Ma tu lo sai che a furia di dirlo convincerai qualcuno?!

E mica so tanto fesse le persone, solo la litania diventa alquanto fatidiosa oltre che demenziale, magari qualcno dica qualcosa.

Fordista dal 1985.

focus style

Citazione di: Aliseo il 21 Febbraio 2013, 22:34:15
E mica so tanto fesse le persone, solo la litania diventa alquanto fatidiosa oltre che demenziale, magari qualcno dica qualcosa.
Io già l'ho detto e sono stato accusato di non essere democratico e di essere il giullare di corte...

abega

te le fai e te le dici, nessuno ti diede del giullare, tanto meno di corte-
hai le manie come il nostro amato presidente? :-)

pacciu86

Citazione di: v_per_Abega il 21 Febbraio 2013, 21:09:59
detto d feltri, ci credo di sicuro. ne avrà sicuramente le prove in cassaforte.
sentite a me, votate silvio e finiamola qui.
ma quale silvio! qua ci rivuole il duce! ;D

itat

#12
So che per qualcuno può non fare molta differenza, ma la notizia è apparsa su per la prima volta su " Il fatto quotidiano" 7 mesi fa.

Ds: il partito non esiste più, ma risulta indebitato per 156 milioni

Dopo la nascita del Pd, le casse di Margherita e democratici di sinistra sono rimaste separate. Il partito di Rutelli si è trovato a fare i conti con il caso Lusi, mentre quello di Fassino ha ereditato i debiti del Pci-Pds. Una montagna di soldi. E ci sono ancora 49 persone a libro paga del partito, che può contare su 2399 immobili.

Per l'Italia s'aggira uno zombie con 150 milioni di debiti. Lo zombie si chiama Ds, la sigla di un partito che non c'è più ma presenta bilanci come se fosse vivo e vegeto. Basta dare un'occhiata ai conti del 2011, resi noti proprio ieri, e si scopre che i Democratici di sinistra nuotano ancora in un mare di debiti. In totale fanno 156,6 milioni di euro e in cima alla lista dei creditori troviamo alcune delle più grandi banche nazionali. C'è Unicredit con oltre 26 milioni di prestiti, il gruppo Intesa sfiora i 36 milioni, l'Efibanca del Banco Popolare è esposta per 24 milioni, mentre la Popolare di Milano reclama circa 12 milioni.

L'elenco delle banche finanziatrici compare nel rendiconto dei Democratici di sinistra pubblicato in quattro pagine di inserzione su l'Unità di ieri. Il buco dei Ds è l'altra faccia della medaglia nell'incredibile storia di Luigi Lusi, l'ex tesoriere della Margherita finito in carcere la settimana scorsa con l'accusa di aver dilapidato i soldi del partito. Si parte nel 2007, quando le due formazioni politiche hanno dato vita al Pd.

Niente comunione dei beni, però. La cassa è rimasta al vecchio indirizzo. Con una differenza sostanziale tra i due sposi (si fa per dire). Il partito di Francesco Rutelli, un partito con pochi anni di vita, si è trovato in cassa rimborsi elettorali per milioni. Tutto legale, questo prevede la legge. I Democratici di sinistra hanno invece ereditato i debiti del Pci-Pds. Una montagna di soldi. Peggio, una frana sospesa sul destino del partito.

Problema vecchio, a dire il vero. Più volte nel corso degli anni le banche hanno accettato di cancellare una parte dei debiti targati Ds. L'ultimo salvagente è stato lanciato nel 2003, con la Capitalia allora guidata da Cesare Geronzi, pronta a fornire nuovo ossigeno al partito sull'orlo del crac.

Tutto risolto? Macché. I debiti restano, eccome. Il bilancio firmato dal tesoriere Ugo Sposetti parla chiaro. A fine 2011 i conti dei Democratici di sinistra si sono chiusi con un disavanzo patrimoniale, cioè un buco, di 145 milioni. Già perché, come detto, l'esposizione verso le banche supera i 156 milioni mentre il valore delle attività non raggiunge i 12 milioni. Il passivo ha un origine precisa. Il partito, infatti, si è fatto carico dei debiti accumulati negli anni dall'Unità fino a quando la storica testata fondata da Antonio Gramsci nonè stata ceduta, a partire dal 2001, a cordate di imprenditori privati, ultimo della serie l'ex governatore della Sardegna, Renato Soru. E così nel bilancio 2011 si legge che circa 101 milioni di debiti derivano "dall'accollo liberatorio" dei debiti della "cessata partecipata L'Unità spa in liquidazione".

In sostanza il giornale ha cambiato padrone, ma il partito non ha ancora trovato il modo di rimborsare i finanziamenti di cui si è fatto carico a suo tempo per facilitare la vendita della testata. Di questo passo non si vede come la situazione possa essere riequilibrata. I Ds sono formalmente una scatola vuota. Non hanno attività di rilievo. L'enorme patrimonio immobiliare del partito, in buona parte intestato alle organizzazioni territoriali, cioè le varie federazioni locali, sono stati trasferiti a una cinquantina di fondazioni.

Si tratta, leggiamo nei conti del 2011, di ben 2.399 immobili, in gran parte (1.819) "utilizzati dalle organizzazioni territoriali del Partito democratico (....) nella maggior parte dei casi con comodato d'uso gratuito". Traduzione: i palazzi dei Ds adesso ospitano le sedi locali del Pd, che però non pagano un euro d'affitto. Quindi un patrimonio che ammonta a svariate centinaia di milioni non fa parte dell'attivo patrimoniale del partito zombie, ma viene gestito da fondazioni che formalmente non sono coperte dall'ombrello contabile dei Ds. La precisazione è importante, perché se così non fosse gli istituti di credito potrebbero pignorare gli immobili per rientrare dei loro crediti. E invece niente. Le banche si trovano ad avere a che fare con un creditore in pratica nullatenente.

Risultato: i banchieri prendono quello che possono, cioè il denaro dei rimborsi elettorali che ancora lo Stato concede ai democratici di sinistra. A settembre dell'anno scorso, una sentenza del tribunale civile di Roma ha assegnato agli istituti di credito 30 milioni di euro. Di questo passo però sarà difficile venir-ne fuori in qualche modo. I Ds infatti ormai non hanno più diritto a rimborsi elettorali. I debiti invece restano. E poi ci sono gli stipendi da pagare ai dipendenti. Perchè il partito che non esiste più conta ancora 49 persone a libro paga.

da Il Fatto Quotidiano del 26 giugno 2012


http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/06/26/ds-il-partito-non-esiste-piu-ma-risulta-indebitato-per-156-milioni/275054/



Fra qualche giorno la  sceta sarà fra questi maghi della finanza, che sono anche quelli mps ed unipol ed hanno governato dal1996 al 2001 e 2006 - 2008, gli altri che lo hanno fatto dal 2001 al 2006 e 2008 - 2011, il professore del rigore o chi invece vuol mandare questi incapaci a casa.
Le strade sono giuste anche quelle sbagliate, basta non esser certi mai.

focus style


Claudio M

Vedremo come evolvera' questa nuova notizia ... della serie ce ne e' per tutti.

Fordista dal 1985.

itat

Questi non son capaci di governare se stessi e pretendono di saper governare l'Italia.
Le strade sono giuste anche quelle sbagliate, basta non esser certi mai.

Claudio M

Sono momenti crucialli nel bene enel male. Prossimamente vedremo cosa succede, mi auguro solo che la politica abbia una inversione di tendenza.

Fordista dal 1985.

focus style

Citazione di: Aliseo il 23 Febbraio 2013, 08:56:08
Sono momenti crucialli nel bene enel male. Prossimamente vedremo cosa succede, mi auguro solo che la politica abbia una inversione di tendenza.
Questo penso che ce lo auguriamo tutti

itat

Citazione di: Aliseo il 23 Febbraio 2013, 08:56:08
Sono momenti crucialli nel bene enel male. Prossimamente vedremo cosa succede, mi auguro solo che la politica abbia una inversione di tendenza.
Idem come focustyle, ma senza un cambiamento nelle persone che compongono l'attuale panorama politico questo non è possibile.
Ti confesso che queste elezioni mi hanno creato un certo stato di ansia, ho voglia e sento la necessità  di cambiare, ma ho, penso come molti qualche timore.
Le strade sono giuste anche quelle sbagliate, basta non esser certi mai.

focus style

Citazione di: itat il 23 Febbraio 2013, 09:17:44
Idem come focustyle, ma senza un cambiamento nelle persone che compongono l'attuale panorama politico questo non è possibile.
Ti confesso che queste elezioni mi hanno creato un certo stato di ansia, ho voglia e sento la necessità  di cambiare, ma ho, penso come molti qualche timore.
Sai qual è il problema? Dal mio MODESTO punto di vista tutti vogliamo un cambiamento ma, personalmente, non vedo nessuno che sia in grado di farlo.
Ancor'oggi, e domani si vota, io non so che fare. Andare o non andare a votare? E se vado, a chi voto?
Lasciando stare i vari partiti (se così li vogliamo chiamare) di Ingroia, Monti, Giannino,La destra e Fratelli d'Italia, chi ci resta? Storace e Meloni sono fuori discussione. Tanto vale votare direttamente pdl.

Allora, chi resta? PDL, PD e Grillo. Vogliamo un'inversione di tendenza? Scartiamo PDL e PD non perché non ne siano capaci ma, perché, non hanno mai dimostrato di volerlo fare. Il PD più di tutti, visto che, a mio modo di vedere, il PDL cose ne ha fatte.
Resta Grillo. E come posso io, persona che ha fatto politica attiva per 10 anni, che ha scalato i veritici interni al partito, che ha imparato il politichese e che è consapevole delle difficoltà e delle lungaggini che la burocrazia impone, credere anche solo per un minuto che il M5S riesca a fare tutto quello che ha promesso. Non perché sia impossibile, ma perché non ci hanno mai detto che armi politiche vogliono usare per attuare. Non mi posso sentir dire che la casalinga può fare il ministro dell'economia perché amministra una casa. Ma ca@@o dici? Per fare il ministro ci vuole un economista con i co@@@ni squadrati col flex.
E poi, scusa Claudio, non posso leggere "nel caso, poi..." Prevenire è sempre meglio che curare. Ma poi qual è l'arma di prevenzione? Qual è la medicina per dopo? Non vai a votare e lasci agli altri il diritto di scegliere per te. Vai a votare e puoi mettere la X a caso, tanto dove peschi peschi, peschi bene.

L'unica cosa certa è che, indipendentemente da come andranno queste elezioni, iniziamoci a preparare per una nuova campagna elettorale tra 6 mesi. E nel frattempo i provvedimenti si stallano in parlamento. Le casse vengono defraudate per allestire nuove elezioni. Gli stipendi dei politici non saranno tagliati. Le auto blu aumenteranno. L'IMU rimarrà e chi più ne ha più ne metta.


La vedo nera. Più nera di Barry White. E tutti i partiti hanno dimenticato a casa le torce...

marcovola

#20
Citazione di: focus style il 23 Febbraio 2013, 09:30:31
Sai qual è il problema? Dal mio MODESTO punto di vista tutti vogliamo un cambiamento ma, personalmente, non vedo nessuno che sia in grado di farlo.
Ancor'oggi, e domani si vota, io non so che fare. Andare o non andare a votare? E se vado, a chi voto?
Lasciando stare i vari partiti (se così li vogliamo chiamare) di Ingroia, Monti, Giannino,La destra e Fratelli d'Italia, chi ci resta? Storace e Meloni sono fuori discussione. Tanto vale votare direttamente pdl.

Allora, chi resta? PDL, PD e Grillo. Vogliamo un'inversione di tendenza? Scartiamo PDL e PD non perché non ne siano capaci ma, perché, non hanno mai dimostrato di volerlo fare. Il PD più di tutti, visto che, a mio modo di vedere, il PDL cose ne ha fatte.
Resta Grillo. E come posso io, persona che ha fatto politica attiva per 10 anni, che ha scalato i veritici interni al partito, che ha imparato il politichese e che è consapevole delle difficoltà e delle lungaggini che la burocrazia impone, credere anche solo per un minuto che il M5S riesca a fare tutto quello che ha promesso. Non perché sia impossibile, ma perché non ci hanno mai detto che armi politiche vogliono usare per attuare. Non mi posso sentir dire che la casalinga può fare il ministro dell'economia perché amministra una casa. Ma ca@@o dici? Per fare il ministro ci vuole un economista con i co@@@ni squadrati col flex.
E poi, scusa Claudio, non posso leggere "nel caso, poi..." Prevenire è sempre meglio che curare. Ma poi qual è l'arma di prevenzione? Qual è la medicina per dopo? Non vai a votare e lasci agli altri il diritto di scegliere per te. Vai a votare e puoi mettere la X a caso, tanto dove peschi peschi, peschi bene.

L'unica cosa certa è che, indipendentemente da come andranno queste elezioni, iniziamoci a preparare per una nuova campagna elettorale tra 6 mesi. E nel frattempo i provvedimenti si stallano in parlamento. Le casse vengono defraudate per allestire nuove elezioni. Gli stipendi dei politici non saranno tagliati. Le auto blu aumenteranno. L'IMU rimarrà e chi più ne ha più ne metta.


La vedo nera. Più nera di Barry White. E tutti i partiti hanno dimenticato a casa le torce...
In molte delle cose che hai detto mi trovi d'accordo tranne  il tuo non volere ammettere il fatto di aver seguito una ricetta sbagliata e da li oggi nasce il tuo disorientamento.
Io invece penso che al PD non sia stata data la possibilità di governare e di dimostrare la giustezza o meno della propria ricetta e che per colpa della monopolizzazione di Zu Silvio oggi paghi delle colpe che non ha e quindi quando si descrivono le responsabilita dello sfacelo si faccia erroneamente di tutta l'erba un fascio.
Nel progetto del M5S non credo per gli stessi tuoi motivi e non credo nemmeno nelle grosse sorprese elettorali perchè come dimostra la storia le soluzioni non sono mai nelle piazze se vero è il detto che cita "piazze piene urne vuote".
Questo non vuole essere l'ennesima palla al centro tra pro e contro ma soltanto la sottolineatura del fatto che al fianco dei delusi della politica ci sono anche tanti desiderosi di vedere almeno una volta un governo da loro appoggiato e valutarne gli effetti solo dopo averne visto una legislatura senza condizionamenti e almeno con una potenza di fuoco pari a quella avuta da Zu Silvio in questi anni, ed è per questo che io al contrario di te so perfettamente per chi votare!
"C'è chi lo vide ridere
davanti al Parlamento
aspettando l'esplosione
che provasse il suo talento,
c'è chi lo vide piangere
un torrente di vocali
vedendo esplodere
un chiosco di giornali".


"Il bombarolo"
F. De Andre'

focus style

Guarda che negli ultimi 20 anni il centro sinistra ha governato per più di 11, quindi questo discorso di "impossibilità di dimostrare" non me lo puoi assolutamente fare.
Hanno avuto la possibilità e, da grandi letterati, filosofi e intellighentia che sono, hanno fallito.

Posso pure aver seguito una ricetta sbagliata (pensiero opinabile) ma il rovescio della medaglia non è quello che dici tu. La tua ricetta non è (a mio modo di vedere, quindi altrettanto opinabile) quella giusta!

legis

Citazione di: focus style il 23 Febbraio 2013, 10:58:33
Guarda che negli ultimi 20 anni il centro sinistra ha governato per più di 11, quindi questo discorso di "impossibilità di dimostrare" non me lo puoi assolutamente fare.
Hanno avuto la possibilità e, da grandi letterati, filosofi e intellighentia che sono, hanno fallito.

Posso pure aver seguito una ricetta sbagliata (pensiero opinabile) ma il rovescio della medaglia non è quello che dici tu. La tua ricetta non è (a mio modo di vedere, quindi altrettanto opinabile) quella giusta!

Non è preciso quello che dici.  A conti fatti con i dati di wikipedia abbiamo che Berlusconi ha governato per 3826gg mentre la Sinistra con i governi Prodi, Amato e D'Alema per 2876gg.
Ora giorno più giorno meno entrambi hanno avuto modo di governare ed hanno dimostrato entrambi le loro pessime capacità. Per questo ora soffermarsi su 10anni o 11anni non ha senso il tempo lo hanno avuto adesso a casa. Che andassero a lavorare!!!!
:icon_lol: La fortuna favorisce la mente preparata  :icon_lol:

ENTRA NEL MIO GARAGE

focus style

Citazione di: legis il 23 Febbraio 2013, 11:14:47
Non è preciso quello che dici.  A conti fatti con i dati di wikipedia abbiamo che Berlusconi ha governato per 3826gg mentre la Sinistra con i governi Prodi, Amato e D'Alema per 2876gg.
Ora giorno più giorno meno entrambi hanno avuto modo di governare ed hanno dimostrato entrambi le loro pessime capacità. Per questo ora soffermarsi su 10anni o 11anni non ha senso il tempo lo hanno avuto adesso a casa. Che andassero a lavorare!!!!
A parte che Wikipedia lascia un po' il tempo che trova, visto che chiunque può scrivere e/o modificare, io dicevo proprio questo. Che non mi si può fare il discorso del "non hanno avuto modo di dimostrare". Hanno dimostrato di essere una chiavica!!!

Ma chi mettere al loro posto ???

legis

Citazione di: focus style il 23 Febbraio 2013, 11:17:33
Che non mi si può fare il discorso del "non hanno avuto modo di dimostrare". Hanno dimostrato di essere una chiavica!!!

Ma chi mettere al loro posto ???

Su questo hai ragione. Infatti l'ho scritto.

Per chi mettere al loro posto io un'idea già la ho ma qui andiamo OT :D. Purtroppo Adesso toccherà di nuovo alla sinistra ma credo che tempo 2 mesi litigheranno ( se non 2 gg) e tempo un anno il governo cadrà e avremmo altri tecnici!!!!
:icon_lol: La fortuna favorisce la mente preparata  :icon_lol:

ENTRA NEL MIO GARAGE

marcovola

Si ma il tema non era questo ma rispondere a Focus sui motivi per cui lui è disorientato ed io no, è pacifico che chi la pensa diversamente abbia tanto da ridire sul mio discorso e non a caso la frase "Questo non vuole essere l'ennesima palla al centro tra pro e contro ecc.... "
Ribadisco che una fetta sostanziosa di questo paese ritiene di non avere avuto l'opportunità di valutare le politiche che ha appoggiato, con la stessa energia e convinzione e oserei anche dire speranza che oggi possiamo leggere in quelli che voteranno il M5S ed in virtù di questa LORO convinzione andranno alle urne per appoggiare il centrosinistra.
"C'è chi lo vide ridere
davanti al Parlamento
aspettando l'esplosione
che provasse il suo talento,
c'è chi lo vide piangere
un torrente di vocali
vedendo esplodere
un chiosco di giornali".


"Il bombarolo"
F. De Andre'

Claudio M

Citazione di: focus style il 23 Febbraio 2013, 09:30:31
Sai qual è il problema? Dal mio MODESTO punto di vista tutti vogliamo un cambiamento ma, personalmente, non vedo nessuno che sia in grado di farlo.
Ancor'oggi, e domani si vota, io non so che fare. Andare o non andare a votare? E se vado, a chi voto?
Lasciando stare i vari partiti (se così li vogliamo chiamare) di Ingroia, Monti, Giannino,La destra e Fratelli d'Italia, chi ci resta? Storace e Meloni sono fuori discussione. Tanto vale votare direttamente pdl.

Allora, chi resta? PDL, PD e Grillo. Vogliamo un'inversione di tendenza? Scartiamo PDL e PD non perché non ne siano capaci ma, perché, non hanno mai dimostrato di volerlo fare. Il PD più di tutti, visto che, a mio modo di vedere, il PDL cose ne ha fatte.
Resta Grillo. E come posso io, persona che ha fatto politica attiva per 10 anni, che ha scalato i veritici interni al partito, che ha imparato il politichese e che è consapevole delle difficoltà e delle lungaggini che la burocrazia impone, credere anche solo per un minuto che il M5S riesca a fare tutto quello che ha promesso. Non perché sia impossibile, ma perché non ci hanno mai detto che armi politiche vogliono usare per attuare. Non mi posso sentir dire che la casalinga può fare il ministro dell'economia perché amministra una casa. Ma ca@@o dici? Per fare il ministro ci vuole un economista con i co@@@ni squadrati col flex.
E poi, scusa Claudio, non posso leggere "nel caso, poi..." Prevenire è sempre meglio che curare. Ma poi qual è l'arma di prevenzione? Qual è la medicina per dopo? Non vai a votare e lasci agli altri il diritto di scegliere per te. Vai a votare e puoi mettere la X a caso, tanto dove peschi peschi, peschi bene.

L'unica cosa certa è che, indipendentemente da come andranno queste elezioni, iniziamoci a preparare per una nuova campagna elettorale tra 6 mesi. E nel frattempo i provvedimenti si stallano in parlamento. Le casse vengono defraudate per allestire nuove elezioni. Gli stipendi dei politici non saranno tagliati. Le auto blu aumenteranno. L'IMU rimarrà e chi più ne ha più ne metta.


La vedo nera. Più nera di Barry White. E tutti i partiti hanno dimenticato a casa le torce...

Perche' non provare? Tu sei deluso da un solo partito, io in 35 anni sono stato deluso da tutti i partiti della mia area (e li ho votato a turno) cosa devo dire? Mi dovrei suicidare, sai pure che per questo motivo non ho votato alcuni anni. Adesso come te ho mille perplessita' e mi son detto provo, domani li mando a ca@@re e che ci vuole e comunque la loro influenza male non fara'

E come dare la vitamina C a un malato di cancro terminale, non servira' a nulla ma male non gli fara'.
Essere come te e come me delusi se non schifati da una certa politica e giudicare a priori e a prescindere significa essere dei talebani.

Fordista dal 1985.

itat

Citazione di: focus style il 23 Febbraio 2013, 09:30:31

L'unica cosa certa è che, indipendentemente da come andranno queste elezioni, iniziamoci a preparare per una nuova campagna elettorale tra 6 mesi. E nel frattempo i provvedimenti si stallano in parlamento. Le casse vengono defraudate per allestire nuove elezioni. Gli stipendi dei politici non saranno tagliati. Le auto blu aumenteranno. L'IMU rimarrà e chi più ne ha più ne metta.


La vedo nera. Più nera di Barry White. E tutti i partiti hanno dimenticato a casa le torce...
Molto probabilmente andrà proprio così, ma ca@@o non posso vedere uno della tua età e della tua intelligenza così rassegnato e senza un minimo di speranza, siete tu e quelli della tua età il futuro prossimo dell'Italia.
Quelli della mià generazione si sono fatti abbindolare da promesse irrealizzabili ed ideologie deviate e forse anche questa vola punterò tutto sul cavallo sbagliato, ma secondo me vale la pena tentare, non è certo per ripicca che non darò il mio voto a quei partiti che hanno tradito la mia fiducia.
Questa volta mi accontento di poco, una legge elettorale che, allontani dal mondo politico i condannati, di poter scegliere un candidato, di mettere un freno alla professione di politico e di riportare il mondo della politica ad uno stato terreno, approvare una legge decente contro la corruzione, credo che questi punti siano i primi ed irrinunciabili gradini di una lunga scala per portare l'Italia verso la quasi normalità.
Le strade sono giuste anche quelle sbagliate, basta non esser certi mai.

focus style

Citazione di: itat il 23 Febbraio 2013, 15:30:49
Molto probabilmente andrà proprio così, ma ca@@o non posso vedere uno della tua età e della tua intelligenza così rassegnato e senza un minimo di speranza, siete tu e quelli della tua età il futuro prossimo dell'Italia.
Quelli della mià generazione si sono fatti abbindolare da promesse irrealizzabili ed ideologie deviate e forse anche questa vola punterò tutto sul cavallo sbagliato, ma secondo me vale la pena tentare, non è certo per ripicca che non darò il mio voto a quei partiti che hanno tradito la mia fiducia.
Questa volta mi accontento di poco, una legge elettorale che, allontani dal mondo politico i condannati, di poter scegliere un candidato, di mettere un freno alla professione di politico e di riportare il mondo della politica ad uno stato terreno, approvare una legge decente contro la corruzione, credo che questi punti siano i primi ed irrinunciabili gradini di una lunga scala per portare l'Italia verso la quasi normalità.
Grazie per le parole di stima ;)
Vuoi sapere come ragiono? Che si andassero a impalare tutti. Io penso a me alla mia famiglia, alla mia professione e a quella della mia fidanzata. Abbiamo grandi progetti insieme, professionalmente parlando.
Che facciano ciò che vogliono. Io penso a farmi apprezzare, non ad apprezzare.
Starò bene quando avrò uno studio con una fila infinita di persone che vogliono farsi visitare da me.
Per il resto non mi faccio il fegato amaro. Io ho una coerenza morale e mai e poi mai la tradirò. Prova ne sia che ho sempre fatto politica per passione e, quando non m'è più piaciuta, non quando non m'è più convenuta, ho salutato, mi sono dimesso e me ne sono andato.

E secondo te non mi sarebbe convenuto, lavorativamente parlando, avere le spalle ultra coperte?!

itat

Pur condividendo al massimo un 10% compresa punteggiatura e congiunzioni di quello che di solito scrivi sul forum, sei una delle persone che stimo maggiormente (c'è ne sono tante) e ti spiego perchè, io apprezzo in modo particolare le persone schiette, dirette ed oneste, non ho nessun elemento per provare ciò, ma è l'idea che mi sono fatto di te nel tempo leggendo quello che scrivi.

Vorrei chiederti però se lo studio che avrai opererà in Italia e se hai intenzione di continuare a viviere con la tua famiglia ed i tuoi futuri figli in questa nazione o di andartene in un altro paese.

Sull'ultima frase del tuo post ti rimando alla prima parte del mio.
Le strade sono giuste anche quelle sbagliate, basta non esser certi mai.

focus style

Citazione di: itat il 23 Febbraio 2013, 17:44:18


Sull'ultima frase del tuo post ti rimando alla prima parte del mio.
Scusa, ma questa non l'ho capita.
Ad ogni modo non mi pongo limiti. Se posso rimanere qui, nonostante non ami particolarmente la mia terra, logico che mi faccia piacere.  Anche perché potrei sfruttare situazioni già avviate.
Ma se la vita mi dovesse portare altrove non mi farei problemi di sorta. Anche perché io ragiono in maniera diversa rispetto alla maggioranza degli italiani e dei napoletani in particolare.

P.S. Non ho capito cosa volessi dire con punteggiatura e congiunzioni.
P.P.S. Se ci sono molti che stimi, alla fine, non è che m'hai fatto sto gran complimento... :P

Claudio M

Dai, dai che state facendo all'amore.

Fordista dal 1985.

focus style

Citazione di: Aliseo il 23 Febbraio 2013, 17:58:19
Dai, dai che state facendo all'amore.
E che m'hai preso, per Vendola? Con tutto il rispetto per itat, ci mancherebbe

Claudio M

Citazione di: focus style il 23 Febbraio 2013, 18:05:21
E che m'hai preso, per Vendola? Con tutto il rispetto per itat, ci mancherebbe

Ferche' non ti fiace Fendola???

Fordista dal 1985.

itat

Citazione di: Aliseo il 23 Febbraio 2013, 17:58:19
Dai, dai che state facendo all'amore.
Su su non essere geloso, lo sai benissimo che fra le persone di idaf che stimo  ci sei anche tu  ;D ;D ;D
Le strade sono giuste anche quelle sbagliate, basta non esser certi mai.

🡱 🡳