Le False notizie che si raccontano sugli acquari.....

Aperto da Titanium, 23 Maggio 2013, 19:27:28

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Titanium

tratto da: http://www.ilgrandeblu.it

Quante volte è capitato di sentire persone che sembrano terrorizzate dall'avere un acquario perché il cugino dell'amica del fidanzato del migliore amico della zia del fratello della sorella di un loro carissimo amico e del quale c'è assolutamente da fidarsi... ha detto che l'acquario costa, è difficile da mantenere, i pesci muoiono sempre ed è un salasso continuo. Per non parlare poi dell'odore che emana e delle orrende infezioni che i pesci o le tartarughe acquatiche possono trasmettere, cose che a confronto le armi chimiche e biologiche di distruzione di massa sono ridicole.

Bene, è giunta l'ora di smontare ad una ad una le principali dicerie su questo hobby, al fine di non negare a sé o ai propri figli l'esperienza istruttiva e rilassante che un acquario può rappresentare se condotto in modo adeguato, un modo che è tutt'altro che difficile da imparare.

N°1  PER ACQUISTARE UN ACQUARIO SI SPENDE UNA FORTUNA
FALSO!
Oggi nei negozi specializzati un piccolo acquario completo di accessori (luce, filtro e riscaldatore) supera di rado i 100,00 Euro e ancora meno costano vaschette di plastica o bocce per pesci rossi. E' meglio optare tuttavia per un piccolo acquario, perché se è vero che le bocce costano meno, un acquario richiede meno lavoro di manutenzione (non si deve cambiare l'acqua tutti i giorni, ad es.) e i pesci stanno molto meglio.

N°2   CI VUOLE UN RUBINETTO VICINO ALL'ACQUARIO
FALSO!

Una volta riempito la prima volta, l'acquario funziona riciclando l'acqua al suo interno. Bisogna soltanto aggiungere di tanto in tanto un po' d'acqua per rimpiazzare quella evaporata, cosa che si può fare tranquillamente con una brocca, un innaffiatoio, una vecchia bottiglia e pura e semplice acqua di rubinetto.

N°3   BISOGNA RIEMPIRE L'ACQUARIO CON ACQUA OSMOTICA E TRAFFICARE  PER I RICAMBI MENSILI CON TANICHE PESANTISSIME
FALSO!

L'acqua del rubinetto può essere utilizzata sia per riempire l'acquario sia per i rabbocchi ed i cambi parziali, a patto di aggiungere un valido prodotto biocondizionatore. Non so quelli degli altri negozi, ma i nostri pesci sono tutti acclimatati all'acqua di Milano, con tutto il suo "bel carico di calcare", proprio per evitare noie ai clienti. Questo naturalmente vale per la maggior parte delle specie da acquario di comunità d'acqua dolce: resta inteso che per allevare specie delicate come i Discus o per tentare la riproduzione di pesci d'acqua molto tenera la situazione è diversa, ma si tratta comunque di situazioni destinate ad  acquariofili più esperti e per queste persone un po' di lavoro in più non è un problema. Spesso invece l'uso di acqua osmotica arreca più danni che benefici !!!

N°4  BISOGNA SVUOTARE L'ACQUARIO COMPLETAMENTE UNA O PIU' VOLTE AL MESE PER LA PULIZIA CON TUTTI I DISAGI CHE QUESTA OPERAZIONE COMPORTA
FALSO!

Si deve fare un cambio parziale mensile di un terzo dell'acqua contenuta nella vasca, operazione che richiede solo pochi minuti! Ogni due o tre mesi, se non si esagera con il cibo somministrato ai pesci, è necessario sifonare con un apposito strumento il fondo dell'acquario, cosa che richiederà massimo mezz'ora in più rispetto alle usuali operazioni di manutenzione. D'altro canto stiamo parlando di un hobby e se una persona non ha un po' di tempo libero, allora non avrà neanche un hobby.

N°5  CONSUMA TROPPA ENERGIA ELETTRICA
FALSO!

Se ci riferiamo ad acquari piccoli e medi (per intenderci, da 20 litri a 180-200 litri) i consumi sono irrisori, se la dotazione di accessori è standard, cioè una o due lampade fluorescenti, una pompa ed un riscaldatore. Le lampade consumano dagli 11 watt dei piccoli acquari ai 60-90 watt di quelli intorno ai 180 litri. Le pompe consumano dagli 8 ai 10 watt. I riscaldatori dai 25 ai 200 watt. I 200 watt dei riscaldatori possono spaventare, ma bisogna considerare che questi apparecchi non restano accesi tutto il giorno, in quanto il termostato compreso nel loro meccanismo li spegne non appena la temperatura dell'acqua dell'acquario raggiunge i 24-25°C e ciò dipende dalla temperatura del locale in cui si trova la vasca, che difficilmente è inferiore ai 22°C. In conseguenza di ciò inoltre, il riscaldatore funzionerà soltanto nei mesi invernali, rimanendo pertanto inattivo da Maggio a Ottobre.
Le lampade devono funzionare per periodi compresi tra le 5 e le10 ore secondo la presenza di piante finte o vere. E' dunque chiaro che l'unico apparecchio sempre acceso 24 ore al giorno è la pompa, cioè quella che consuma di meno.
Se tuttavia parliamo di mega acquari con coralli o piante di elevatissime esigenze di luce, allora il discorso cambia e chi ha intenzione di dotarsi di acquari più illuminati di Las Vegas dovrà abituarsi all'idea di avere bollette più che salate......

N°6  LE VACANZE SONO UN PROBLEMA
FALSO!

Ci sono distributori automatici di cibo che agiscono  quando noi siamo assenti da un giorno a più mesi, per non parlare dei timer automatici che accendono e spengono le luci e delle pastiglie a lento rilascio che durano  da un week end fino a quindici giorni.
Due o tre giorni di digiuno poi, non hanno mai ucciso nessun pesce, anzi dato che spesso i nostri amici sono sovrappeso, un po' di dieta porta solo giovamento.
Se poi partite staccando il contatore dell'elettricità, c'è sempre la soluzione della pensione che costa veramente poco.

N.7  L'ACQUARIO PUZZA E PUO' TRASMETTERE INFEZIONI
FALSO!

Questa è una delle falsità più allucinanti. Sono gli errori nella somministrazione del cibo che fanno puzzare l'acquario. Se la vasca è ben tenuta, non ci sono pesci morti e il filtro funziona, aprendo il coperchio si potrà sentire soltanto un po' di odore di lago, di mare o , se ci sono tante piante, di bosco: odori comunque gradevoli e non puzze.
Quanto alle infezioni, è veramente fantascienza: certo se qualcuno vuole bersi un bicchierone di acqua dell'acquario, dovrà mettere in conto probabilmente un bel "cagotto", niente di più.
E' sicuramente più infettiva una cordiale stretta di mano!!!

N°8  I PESCI MUOIONO SPESSO E SI BUTTANO UN SACCO DI SOLDI
FALSO!

Questo è falso per quanto riguarda la maggior parte dei pesci che normalmente sono animali robusti e molto tolleranti. C'è tuttavia un fondo di verità che però riguarda il luogo dove si acquistano gli animali ed il modo di tenerli in acquario. Il luogo migliore per acquistare pesci, piante, coralli ed altri animali vivi è il negozio specializzato. Qui infatti si ha a che fare sempre con le stesse persone che sono esperte nel loro campo e sanno quindi distinguere un pesce malato da uno sano. Va da sé che il commerciante onesto non vi tirerà mai dei "pacchi" e i pesci acquistati presso di lui o lei, vi daranno solo soddisfazioni. Attenzione comunque al fatto che parliamo di esseri viventi e come tali esiste la remota possibilità che una volta acquistati e trasferiti da un ambiente ad un altro, qualcuno per stress  possa ammalarsi e morire, ma in generale ciò non accade. In caso di morie sospette, recatevi subito dal vostro negoziante di fiducia che vi prescriverà il farmaco migliore per risolvere quel determinato problema. Un discorso  a parte meritano i pesci e simili acquistati presso la grande distribuzione (supermercati e garden center) o via internet. In questi casi si tratta di animali generalmente stressati, spesso tenuti in vasche sovraffollate, non quarantenati e quindi venduti immediatamente dopo aver trascorso uno o più giorni chiusi in una scatola di polistirolo in condizioni davvero estreme. Già un viaggio di una o due ore può creare problemi in caso di freddo, pensate ad una spedizione di animali acquistati on line che può durare uno o due giorni!!!!!
Anche i pesci più sani inoltre, se trasferiti in acquari sporchi, sovraffollati o ospitanti altri animali malati, si ammaleranno e moriranno. La regola da seguire è quindi chiara: acquisto nei negozi specializzati e allevamento in acquari puliti e ben equilibrati (poco cibo, cambio di un terzo dell'acqua una volta al mese, aggiunta di biocondizionatori).

N.9  MANTENERE UN ACQUARIO E' COSTOSO
FALSO!

Se parliamo di acquari d'acqua dolce da piccoli a medio-grandi ( 20 - 300 litri), il costo mensile tra ricambi dei materiali filtranti, biocondizionatori, fertilizzanti e mangimi si aggira tra i 7 e i 35 Euro.
Diversa è la situazione dei marini, che come abbiamo già detto occupano però una fascia diversa di mercato: in pratica per avere e mantenere in ottimo stato un marino, bisogna avere un po' di soldi da spendere o fare qualche sacrificio se si è appassionati ma di soldi ce ne sono pochi.
Quindi potremmo concludere dicendo che l'acquario d'acqua dolce è per tutti poichè più semplice e poco costoso da gestire, mentre il marino è destinato ad una fascia di mercato più alta.

N.10 I PESCI SONO TUTTI COSTOSISSIMI
FALSO!

Il prezzo di un pesce d'acqua dolce varia tra i 2 e i 15 Euro, con una buona media compresa tra i 3 e 6 Euro. I pesci marini sono invece costosi, potendo superare anche 2-300 euro di prezzo, anche se la media  si assesta intorno ai 35 - 70 Euro.


Da quanto sopra affermato si può capire come acquistare e mantenere un acquario d'acqua dolce non sia poi una cosa così difficile; sicuramente è molto meno impegnativo ed oneroso che  allevare uccellini, criceti, conigli, gatti e cani. L'importante è affidarsi a professionisti seri del settore evitando il "fai da te" almeno finché, con gli anni,  non si diventa più esperti.

Sperando di avere chiarito i vostri dubbi in merito, vi aspettiamo per dare inizio a questa affascinante ed istruttiva avventura.

Il link: http://www.ilgrandeblu.it/le%20falsita.htm
...siamo tutti apprendisti in un mestiere dove non si diventa mai maestri...

dvd85


slemash

quella del rubinetto vicino all'acquario non l'avevo mai sentita! ahahahahah :D :D :D :D :D

focus_love

Vorrei dissentire dallo sfatare una delle false notizie (senza voler fare terrorismo psicologico, ovviamente ...):
N.7  L'ACQUARIO  ... PUO' TRASMETTERE INFEZIONI FALSO!

Forse non potra' trasmettere infezioni, pero' un mio collega infilando una mano con una piccola ferita nel suo acquario, si e' preso un parassita dei pesci, praticamente una bestiola che faceva venir fuori delle cisti sottocutanee qua e la' per il corpo ... (sottocutanee quando va bene, credo che se la bestiola decide di incistarsi in qualche organo interno siano cavoli amari).

Comunque la persona in questione ci ha messo un bel po' prima di 1) diagnosticare il problema e capirne la causa; 2) debellarlo, tramite cicli ripetuti e lunghi di antibiotici ...

Insomma, nessun terrorismo psicologico - sono probabilmente casi rari - pero' se fossi in voi eviterei di infilare una mano nell'acquario se avete qualche piccola ferita.
Politics is the art of looking for trouble, finding it everywhere, diagnosing it incorrectly and applying the wrong remedies (Groucho Marx)

slemash


focus_love

Citazione di: slemash il 21 Giugno 2013, 12:08:41
in sostanza bisogna usare i guanti in lattice?


Non so rispondere, perche' non sono un esperto di acquari ... comunque se non erro esistono guanti specifici (basta fare qualche ricerca online).
Politics is the art of looking for trouble, finding it everywhere, diagnosing it incorrectly and applying the wrong remedies (Groucho Marx)

ICEMAN

mi sembra ovvio che se si ha una ferita aperta...in determinati ambienti non bisogna esporla...
il secondo è il primo degli ultimi. E.F.

focus_love

Citazione di: iceman il 21 Giugno 2013, 15:06:24
mi sembra ovvio che se si ha una ferita aperta...in determinati ambienti non bisogna esporla...

Il punto e' che a volte basta un piccolo taglietto ... magari non te ne rendi neanche conto.
Insomma, meglio fare un po' di attenzione al riguardo.
Politics is the art of looking for trouble, finding it everywhere, diagnosing it incorrectly and applying the wrong remedies (Groucho Marx)

Claudio M

In tutto cio' che ha scritto Maurizio, non ho nulla da aggiungere, perche' condivido in toto . .. anzi, e' una bataglia che seguo da anni contro queste dicerie.
Io ... poi ... che cambio i pesci una volta all'anno o due, e le piante disbosco una volta al mese .. a propoposito ecco una foto di oggi domani passo la trebbiatrice.


Foto da cellulare, ore 20,08

Fordista dal 1985.

slemash

Citazione di: Aliseo il 09 Luglio 2013, 20:10:19
In tutto cio' che ha scritto Maurizio, non ho nulla da aggiungere, perche' condivido in toto . .. anzi, e' una bataglia che seguo da anni contro queste dicerie.
Io ... poi ... che cambio i pesci una volta all'anno o due, e le piante disbosco una volta al mese .. a propoposito ecco una foto di oggi domani passo la trebbiatrice.


Foto da cellulare, ore 20,08
claudio, la mandi a me la trebbiatura?

Claudio M

Questo fino a ieri



Oggi dopo l'imponente disboscamento (a momenti tappavo il cesso)



Fordista dal 1985.

Pasquale S

hai disboscato alla grande :)
io un accorciata gliela devo dare pure

ne ho un po che sono arrivate in cima
fofo sw 1.6 90 cv
After Market:vetri oscurati-fari lenticolari xenon con angel eye-luci pozzetto anteriori e posteriori illuminazione led-sensori parcheggio con display-led rossi su maniglie interne-chiave  a scatto-cruise control illuminato-luci alette parasole + 3° plafoniera-airbag pass. Off-Cdb a Colori-illuminazione ambiente rossa-sensore fluido lavavetri.

http://www.idaf.it/index.php?topic=30565

slemash

Siamo OT, ma io non riesco a capire ancora perchè a me le piante stentino a crescere. Il fondo lo fertilizzo con le pasticche, Ora metto anche l'excel e il ferro chelato, la luce mi sembra sufficiente (11w per acquario 30lt netti 20).
Sta di fatto che l'elodea densa (egeria densa) che dovrebbe essere una pianta a crescita rapidissima, addirittura infestante, non cresce!
Chiuso OT

P.S. Forse claudio ti sarà sfuggita la mia richiesta della tua disboscatura! Vabbè, sarà per la prossima! ;)

Claudio M

Citazione di: slemash il 18 Luglio 2013, 10:54:00
Siamo OT, ma io non riesco a capire ancora perchè a me le piante stentino a crescere. Il fondo lo fertilizzo con le pasticche, Ora metto anche l'excel e il ferro chelato, la luce mi sembra sufficiente (11w per acquario 30lt netti 20).
Sta di fatto che l'elodea densa (egeria densa) che dovrebbe essere una pianta a crescita rapidissima, addirittura infestante, non cresce!
Chiuso OT

P.S. Forse claudio ti sarà sfuggita la mia richiesta della tua disboscatura! Vabbè, sarà per la prossima! ;)

Al contrario di quel che dicono i sapientoni, evita se puoi i cambi di acqua (il mio cambio dell'altro ieri era secondo a ll'ultimo fatto a natale).
Non rimanegguare sabbia e acquari.
Dai 8-10 ore di luce al giorno se l'acqua ti diventa scura aumenta la quantita' di illuminazione (neon), se l'acqua diventa verdina diminuisci la luce (ma dubito questo ultimo caso nella tua situazione).
Usa l'anidride carbonica liquida nelle dosi giuste, non fertilizzare troppo-

Dopo aver spedito e non solo su Idaf ma anche su siti specifici AGRATIS, mi sono detto di smettere, anche perche' la produzione e' talmente tanta che......!

Fordista dal 1985.

slemash

I cambi d'acqua li faccio una volta al mese si e no.. In qeusto periodo non faccio altro che aggiungere acqua x via dell'evaporazione (vasca aperta). La fertilizzazione non la faccio se non con il ferro ogni 15 gg.
Per quanto riguarda la richiesta di spedizione piante, ovviamente quando ci saremmo sentiti avrei certamente insistito nel rimborsarti almeno (e dico almeno) i costi di imballo e spedizione oltre che il fastidio del tutto. Vabbè, grazie comunque!

Claudio M

Citazione di: slemash il 18 Luglio 2013, 11:47:52
I cambi d'acqua li faccio una volta al mese si e no.. In qeusto periodo non faccio altro che aggiungere acqua x via dell'evaporazione (vasca aperta). La fertilizzazione non la faccio se non con il ferro ogni 15 gg.
Per quanto riguarda la richiesta di spedizione piante, ovviamente quando ci saremmo sentiti avrei certamente insistito nel rimborsarti almeno (e dico almeno) i costi di imballo e spedizione oltre che il fastidio del tutto. Vabbè, grazie comunque!

Quindi andride carbonica liquida non ne usi. Il ferro non lo uso se in quantita' microscopiche .. ho una proloferazione stupenda di gamberetti e il ferro li uccide.
USA LA CO2!!

Slem per le piante non ne faccio questione di commercio, se tu ti trovassi a passare da queste partei concoreremmo la donazione.

Fordista dal 1985.

legis

Non concordo. Alcuni punti dipendono dai pesci che si allevano.
:icon_lol: La fortuna favorisce la mente preparata  :icon_lol:

ENTRA NEL MIO GARAGE

Claudio M

Citazione di: legis il 18 Luglio 2013, 12:27:04
Non concordo. Alcuni punti dipendono dai pesci che si allevano.

Sarai daccordo che la tua frase cosi come l'hai detto dice poco, infatti ho toccato vari punti e non capisco su cosa non concordi.
Forse ai cambi di acqua lontani che faccio? Se si, discutiamone.

Quando misi in vasca la coppia di discus, la cosa che girava era che i cambi andavano fatti settimanalmente ... forse si forse troppo esagerato, anche se e' vero che i discus scacazzano a morire, di conseguenza inquinano, ma e' anche verp che solitamente si usano grandi vasche. Ma in genere parliamo di pescetti, a parte te (credo) chi ha discus? Per i discus i discorsi cambiano un po'.

Concludendo parlo di gestione e menage di acquario tropicale fatto di comuni pesci e l'esperienza e quella che guida il resto lascia il tempo che trova.

Fordista dal 1985.

slemash

Citazione di: Claudio M il 18 Luglio 2013, 12:18:01
Quindi andride carbonica liquida non ne usi. Il ferro non lo uso se in quantita' microscopiche .. ho una proloferazione stupenda di gamberetti e il ferro li uccide.
USA LA CO2!!

Slem per le piante non ne faccio questione di commercio, se tu ti trovassi a passare da queste partei concoreremmo la donazione.
la uso la co2 liquida.

Claudio M


Fordista dal 1985.

Claudio M

La settimana prossima punto e da capo, devo risboscare di nuovo.

Fordista dal 1985.

aleandro68

#21
[spoiler]
Citazione di: Titanium il 23 Maggio 2013, 19:27:28
tratto da: http://www.ilgrandeblu.it

Quante volte è capitato di sentire persone che sembrano terrorizzate dall'avere un acquario perché il cugino dell'amica del fidanzato del migliore amico della zia del fratello della sorella di un loro carissimo amico e del quale c'è assolutamente da fidarsi... ha detto che l'acquario costa, è difficile da mantenere, i pesci muoiono sempre ed è un salasso continuo. Per non parlare poi dell'odore che emana e delle orrende infezioni che i pesci o le tartarughe acquatiche possono trasmettere, cose che a confronto le armi chimiche e biologiche di distruzione di massa sono ridicole.

Bene, è giunta l'ora di smontare ad una ad una le principali dicerie su questo hobby, al fine di non negare a sé o ai propri figli l'esperienza istruttiva e rilassante che un acquario può rappresentare se condotto in modo adeguato, un modo che è tutt'altro che difficile da imparare.

N°1  PER ACQUISTARE UN ACQUARIO SI SPENDE UNA FORTUNA
FALSO!
Oggi nei negozi specializzati un piccolo acquario completo di accessori (luce, filtro e riscaldatore) supera di rado i 100,00 Euro e ancora meno costano vaschette di plastica o bocce per pesci rossi. E' meglio optare tuttavia per un piccolo acquario, perché se è vero che le bocce costano meno, un acquario richiede meno lavoro di manutenzione (non si deve cambiare l'acqua tutti i giorni, ad es.) e i pesci stanno molto meglio.

N°2   CI VUOLE UN RUBINETTO VICINO ALL'ACQUARIO
FALSO!

Una volta riempito la prima volta, l'acquario funziona riciclando l'acqua al suo interno. Bisogna soltanto aggiungere di tanto in tanto un po' d'acqua per rimpiazzare quella evaporata, cosa che si può fare tranquillamente con una brocca, un innaffiatoio, una vecchia bottiglia e pura e semplice acqua di rubinetto.

N°3   BISOGNA RIEMPIRE L'ACQUARIO CON ACQUA OSMOTICA E TRAFFICARE  PER I RICAMBI MENSILI CON TANICHE PESANTISSIME
FALSO!

L'acqua del rubinetto può essere utilizzata sia per riempire l'acquario sia per i rabbocchi ed i cambi parziali, a patto di aggiungere un valido prodotto biocondizionatore. Non so quelli degli altri negozi, ma i nostri pesci sono tutti acclimatati all'acqua di Milano, con tutto il suo "bel carico di calcare", proprio per evitare noie ai clienti. Questo naturalmente vale per la maggior parte delle specie da acquario di comunità d'acqua dolce: resta inteso che per allevare specie delicate come i Discus o per tentare la riproduzione di pesci d'acqua molto tenera la situazione è diversa, ma si tratta comunque di situazioni destinate ad  acquariofili più esperti e per queste persone un po' di lavoro in più non è un problema. Spesso invece l'uso di acqua osmotica arreca più danni che benefici !!!

N°4  BISOGNA SVUOTARE L'ACQUARIO COMPLETAMENTE UNA O PIU' VOLTE AL MESE PER LA PULIZIA CON TUTTI I DISAGI CHE QUESTA OPERAZIONE COMPORTA
FALSO!

Si deve fare un cambio parziale mensile di un terzo dell'acqua contenuta nella vasca, operazione che richiede solo pochi minuti! Ogni due o tre mesi, se non si esagera con il cibo somministrato ai pesci, è necessario sifonare con un apposito strumento il fondo dell'acquario, cosa che richiederà massimo mezz'ora in più rispetto alle usuali operazioni di manutenzione. D'altro canto stiamo parlando di un hobby e se una persona non ha un po' di tempo libero, allora non avrà neanche un hobby.

N°5  CONSUMA TROPPA ENERGIA ELETTRICA
FALSO!

Se ci riferiamo ad acquari piccoli e medi (per intenderci, da 20 litri a 180-200 litri) i consumi sono irrisori, se la dotazione di accessori è standard, cioè una o due lampade fluorescenti, una pompa ed un riscaldatore. Le lampade consumano dagli 11 watt dei piccoli acquari ai 60-90 watt di quelli intorno ai 180 litri. Le pompe consumano dagli 8 ai 10 watt. I riscaldatori dai 25 ai 200 watt. I 200 watt dei riscaldatori possono spaventare, ma bisogna considerare che questi apparecchi non restano accesi tutto il giorno, in quanto il termostato compreso nel loro meccanismo li spegne non appena la temperatura dell'acqua dell'acquario raggiunge i 24-25°C e ciò dipende dalla temperatura del locale in cui si trova la vasca, che difficilmente è inferiore ai 22°C. In conseguenza di ciò inoltre, il riscaldatore funzionerà soltanto nei mesi invernali, rimanendo pertanto inattivo da Maggio a Ottobre.
Le lampade devono funzionare per periodi compresi tra le 5 e le10 ore secondo la presenza di piante finte o vere. E' dunque chiaro che l'unico apparecchio sempre acceso 24 ore al giorno è la pompa, cioè quella che consuma di meno.
Se tuttavia parliamo di mega acquari con coralli o piante di elevatissime esigenze di luce, allora il discorso cambia e chi ha intenzione di dotarsi di acquari più illuminati di Las Vegas dovrà abituarsi all'idea di avere bollette più che salate......

N°6  LE VACANZE SONO UN PROBLEMA
FALSO!

Ci sono distributori automatici di cibo che agiscono  quando noi siamo assenti da un giorno a più mesi, per non parlare dei timer automatici che accendono e spengono le luci e delle pastiglie a lento rilascio che durano  da un week end fino a quindici giorni.
Due o tre giorni di digiuno poi, non hanno mai ucciso nessun pesce, anzi dato che spesso i nostri amici sono sovrappeso, un po' di dieta porta solo giovamento.
Se poi partite staccando il contatore dell'elettricità, c'è sempre la soluzione della pensione che costa veramente poco.

N.7  L'ACQUARIO PUZZA E PUO' TRASMETTERE INFEZIONI
FALSO!

Questa è una delle falsità più allucinanti. Sono gli errori nella somministrazione del cibo che fanno puzzare l'acquario. Se la vasca è ben tenuta, non ci sono pesci morti e il filtro funziona, aprendo il coperchio si potrà sentire soltanto un po' di odore di lago, di mare o , se ci sono tante piante, di bosco: odori comunque gradevoli e non puzze.
Quanto alle infezioni, è veramente fantascienza: certo se qualcuno vuole bersi un bicchierone di acqua dell'acquario, dovrà mettere in conto probabilmente un bel "cagotto", niente di più.
E' sicuramente più infettiva una cordiale stretta di mano!!!

N°8  I PESCI MUOIONO SPESSO E SI BUTTANO UN SACCO DI SOLDI
FALSO!

Questo è falso per quanto riguarda la maggior parte dei pesci che normalmente sono animali robusti e molto tolleranti. C'è tuttavia un fondo di verità che però riguarda il luogo dove si acquistano gli animali ed il modo di tenerli in acquario. Il luogo migliore per acquistare pesci, piante, coralli ed altri animali vivi è il negozio specializzato. Qui infatti si ha a che fare sempre con le stesse persone che sono esperte nel loro campo e sanno quindi distinguere un pesce malato da uno sano. Va da sé che il commerciante onesto non vi tirerà mai dei "pacchi" e i pesci acquistati presso di lui o lei, vi daranno solo soddisfazioni. Attenzione comunque al fatto che parliamo di esseri viventi e come tali esiste la remota possibilità che una volta acquistati e trasferiti da un ambiente ad un altro, qualcuno per stress  possa ammalarsi e morire, ma in generale ciò non accade. In caso di morie sospette, recatevi subito dal vostro negoziante di fiducia che vi prescriverà il farmaco migliore per risolvere quel determinato problema. Un discorso  a parte meritano i pesci e simili acquistati presso la grande distribuzione (supermercati e garden center) o via internet. In questi casi si tratta di animali generalmente stressati, spesso tenuti in vasche sovraffollate, non quarantenati e quindi venduti immediatamente dopo aver trascorso uno o più giorni chiusi in una scatola di polistirolo in condizioni davvero estreme. Già un viaggio di una o due ore può creare problemi in caso di freddo, pensate ad una spedizione di animali acquistati on line che può durare uno o due giorni!!!!!
Anche i pesci più sani inoltre, se trasferiti in acquari sporchi, sovraffollati o ospitanti altri animali malati, si ammaleranno e moriranno. La regola da seguire è quindi chiara: acquisto nei negozi specializzati e allevamento in acquari puliti e ben equilibrati (poco cibo, cambio di un terzo dell'acqua una volta al mese, aggiunta di biocondizionatori).

N.9  MANTENERE UN ACQUARIO E' COSTOSO
FALSO!

Se parliamo di acquari d'acqua dolce da piccoli a medio-grandi ( 20 - 300 litri), il costo mensile tra ricambi dei materiali filtranti, biocondizionatori, fertilizzanti e mangimi si aggira tra i 7 e i 35 Euro.
Diversa è la situazione dei marini, che come abbiamo già detto occupano però una fascia diversa di mercato: in pratica per avere e mantenere in ottimo stato un marino, bisogna avere un po' di soldi da spendere o fare qualche sacrificio se si è appassionati ma di soldi ce ne sono pochi.
Quindi potremmo concludere dicendo che l'acquario d'acqua dolce è per tutti poichè più semplice e poco costoso da gestire, mentre il marino è destinato ad una fascia di mercato più alta.

N.10 I PESCI SONO TUTTI COSTOSISSIMI
FALSO!

Il prezzo di un pesce d'acqua dolce varia tra i 2 e i 15 Euro, con una buona media compresa tra i 3 e 6 Euro. I pesci marini sono invece costosi, potendo superare anche 2-300 euro di prezzo, anche se la media  si assesta intorno ai 35 - 70 Euro.


Da quanto sopra affermato si può capire come acquistare e mantenere un acquario d'acqua dolce non sia poi una cosa così difficile; sicuramente è molto meno impegnativo ed oneroso che  allevare uccellini, criceti, conigli, gatti e cani. L'importante è affidarsi a professionisti seri del settore evitando il "fai da te" almeno finché, con gli anni,  non si diventa più esperti.

Sperando di avere chiarito i vostri dubbi in merito, vi aspettiamo per dare inizio a questa affascinante ed istruttiva avventura.

Il link: http://www.ilgrandeblu.it/le%20falsita.htm
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shiningdemix

non ho letto tutto il topic ma ormai da vero appassionato, anzi diciamo che l'acquario è la mia vita, posso dettare queste linee guida per chi inizia e per smontare tante dicerie che mi sono state insegnate da persone che tante volte fanno della natura la loro vita e che vi devo dire, guardate il topic del mio acquario, se è cosi ed è in continua evoluzione è grazie a loro....

1.) I pesci sono delicati. NO TU SEI S****O che prendi i pesci senza curarti di valori fondamentali come la semplice temperatura da impostare.

2.) L'acquario deve essere piccolo. NO ASSOLUTAMENTE! un acquario più grande permette di assorbire gli errori del principiante diluendo in acqua maggiormente le sostanze tossiche e permettendo di accorgersi di variazioni che in una vasca piccola sarebbero troppo repentini per un principiante che non sa come agire, il neofita dovrebbe partire con vasche dai 100litri in su

3.) L'acquario è costoso. SI VERO! ma ci sono molti modi per risparmiare e apparte gli accessori (che alcuni costruiscono da soli) ci sono i rimedi della nonna per qualsiasi cosa. io ho costruito un impianto di co2 a costo 0 con pezzi di riciclo e con 5 euro faccio co2 per 3/4 mesi!

4.) I pesci sono tutti uguali. NIENTE DI PIU FALSO! quando si prende una vasca sarebbe cosa buona scegliere una specie di pianta o pesce e da li costruirgli attorno la vasca in modo da rispettare il cosiddetto "Biotopo" perchè ogni pesce in ogni zona ha dei valori a cui si è adattato e se vengono a mancare questi valori il pesce va nel cosidetto shock osmotico debilitandosi molto e facendo spazio a malattie che se fosse in salute non lo colpirebbero! i valori più comuni da rispettare sono PH GH KH e TEMPERATURA con un'occhio di riguardo per NO2 (che devo essere tassativamente a 0!) e NO3 (che devono mantenere un valore basso)

5.) Inseriti i batteri posso subito inserire i pesci. NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! se vogliamo le cose facili lasciamo perdere questo hobby che io non chiamerei acquariofilia ma pazientologia! un filtro deve essere sempre composto da almeno cannolicchi e lana e deve maturare per un periodo che va dai 20 ai 40 giorni per dare il tempo ai batteri di formarsi e colonizzare i cannolicchi che non vanno mai e poi mai mossi o lavati, questo processo è tassativo non ci sono scappatoie per evitarlo perchè i batteri presenti nei flaconi sono quelli di facile produzione in laboratorio e non contengono le milioni di specie che compongono un filtro maturo che occorrono per completare il ciclo dell'azoto.

6.) Un pesce rosso può fare a meno del filtro una boccia andrà benissimo. IO SPUTEREI IN FACCIA A CHI DICE UNA COSA DEL GENERE!!! i pesci rossi sono diventati la mia vita, e certe volte litigo persino con la mia ragazza perchè dedico più attenzioni a loro che a lei, un pesce è un essere vivente e noi abbiamo il DOVERE di farlo vivere al meglio perchè già sono chiusi in 4 vetri, poi se stanno anche male! c'è una grossa differenza tra vivere e sopravvivere e noi dobbiamo sforzarci di farli VIVERE come si deve perchè sono esseri viventi e sopratutto animali domestici alla pari con cani e gatti, è un concetto difficile da capire in questa era dove la gente non rispetta nemmeno l'altra gente se non volete un impegno tale lasciate perdere e risparmiate la vita a un povero essere indifeso!

7.) Le piante non sevono a nulla. MA L'ANIMA DE LI MEGLIO...ECC ECC! Le piante sono un aiuto fondamentale per l'acquario, producono ossigeno e inoltre assorbono le sostanze inquinanti emesse dalle deiezioni dei pesci. Oltre sopratutto a comporre il nostro acquario, io le considero alla stregua dei pesci perchè loro cambiano completamente una vasca la abbelliscono notevolmente e oltretutto cambiano il layot dell'acquario continuamente con la crescita i fiori i colori le mutazioni. ci sono piante e piante, è vero alcune sono difficili da coltivare richiedono co2 luce nutrienti, ma ci sono anche piante che hanno esigenze basse, ovviamente meno cose gli diamo meno cresce e meno inquinanti assorbe ma ci sono piante come l'egeria densa l'echinodorus la cryptocoryne che si sono adattate a trovare il carbonio in altro modo e che non necessitano di molti nutrienti per crescere
P.S. non ho menzionato la anubias perchè questa pianta è alla stregua di una finta essendo a crescita lentissima non assorbe quasi nulla oltre ad essere una pianta ombrofila.

8.) Io voglio tanti pesci tutti colorati e belli da vedere. HAI RAGIONE! cosi avrai un pesce morto al giorno, io mi sento male a stare chiuso in una stanzetta di 2m quadri assieme ad altre 10 persone e così è per loro, ci sono pesci che si muovono poco, pesci che sono molto vivaci, pesci che si riproducono velocemente e TUTTI loro hanno bisogno di un litraggio minimo in cui vivere, senno ci ritroveremo con dei pesci stressati con un sistema immunitario più debole che si ammaleranno più facilmente oltre a soffrire di nanismo che produrrebbe una compressione notevole degli organi interni che continuerebbero a crescere fino a esplodere! quindi se vuoi tanti pesci fatti un acquario grande, in media un pesce rosso a 2 code necessita di almeno 30lt di acqua e non si schifa di 40/50l, un pesce rosso a coda singola (quelli che si vincono ai giochi al luna park) necessitano udite udite di 60 lt di acqua, sapevate che un pesce rosso ha una aspettativa di vita di 30 anni e può crescere anche fino a 30cm! (la varieta a coda singola) a me sono vissuti 10 anni ed è gia poco e a voi?

Ovviamente non è mia intenzione offendere nessuno l'inesperienza porta a questo e ormai con l'avvento di internet sarebbe buona cosa affidarsi a forum dedicati dove troveremo gente esperta ed oltretutto faremo nuove conoscenze che fanno sempre bene nella vita. Molte volte i negozianti mangiano su queste cose a scapito di povere creature indifese, sapevate che in certi paesi in italia tenere un pesce in meno di 20lt di acqua è punibile penalmente come Maltrattamento di animali? c'è il carcere!
Un acquario è un piccolo angolo di natura creato da noi, è un ecosistema chiuso che va progettato come tale, non potremo mai sostituirci a madre natura che ha tutto il tempo del mondo per creare l'ecosistema perfetto ma il nostro obiettivo deve essere quello di mettere mano in vasca il meno possibile, io ci sto riuscendo piano piano ed ora sono ad un livello in cui cambio l'acqua ogni 3/4 mesi ed è già molto.
POWEEEEERRRRR!!!!

E' un gran casino sono un gran casino sono radioattivo sono un danno man!

La mia sw sarà differente!

Claudio M

Shini, sono daccordo su QUASI tutto cio' che dici, quasi.

Fordista dal 1985.

shiningdemix

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Claudio M

#25
Citazione di: shiningdemix il 30 Settembre 2013, 10:14:43
;) su cosa non sei d'accordo?

Grazie per la domanda.

Al punto 2, ho avuto acquuari anche piccolissimi (in 43 anni acquariofilia) e ho un caradinaio attualmente di 10 litri, meraviglioso e senza problemi. Direi, anzi, che i mini acquari sono i piu' belli. Tutto sta nel non pasticciare.

Al punto 3 dici che l'acquario e' costoso, non sono daccordo .. dipende. Un hobby ... qualunque hobby e' costoso .. la stessa parola hobby e' metaforicamente sinonimo di costo. Ma dipende, chi ha un cane costa, chi va a pesca o a caccia costa. Ieri sera per esempio in un negozio di articoli cinesi (che adoro) ho visto un acquario di 70-80 litri fatto davvero per essere visto, con scomparti filtro in vetro a norme e poderoso, cristalli curvi, spessore del vetro generoso, plafoniera a led  ... 300 led!!!!! Mobile compreso tutto a 170 euro, non dico altro. Il mantenimento poi, be' per quanto mi riguarda mi costa circa 2- 3 al mese tutto compreso.

Al punto 4 parli di valori chimici da rispettare ... che so'? Mai fatto, basta non pasticciare, quando nell'acquario le piante crescono rigogliose sono qeste stesse a regolare tutta l'acqua, e io modestamente sto sempre a potare. Sono tutte menate per far spendere soldi ... ricordo quando ero allevatore di canarini da mostra (pluridecorato) il sottobosco di prodotti buoni solo a far spendere soldi .. ma non io.


Punto 5 con i batteri 15 giorni sono strapiu' che sufficienti. Ho avviato 20 acquari in 43 anni.

Daccordissimo invece col punto 7 le piante sono al primo posto, piu' importanti dei pesci. Una buona vegetazione elimina molti problemi e scompensi e una buona vegetazione e' indice di ottima acqua .. vedi effetto pearling.

Ma cio'che scrivi e' comunque condivisibile.

Fordista dal 1985.

shiningdemix

Citazione di: Claudio M il 30 Settembre 2013, 10:31:55
Grazie per la domanda.

Al punto 2, ho avuto acquuari anche piccolissimi (in 43 anni acquariofilia) e ho un caradinaio attualmente di 10 litri, meraviglioso e senza problemi. Direi, anzi, che i mini acquari sono i piu' belli. Tutto sta nel non pasticciare.

Al punto 3 dici che l'acquario e' costoso, non sono daccordo .. dipende. Un hobby ... qualunque hobby e' costoso .. la stessa parola hobby e' metaforicamente sinonimo di costo. Ma dipende, chi ha un cane costa, chi va a pesca o a caccia costa. Ieri sera per esempio in un negozio di articoli cinesi (che adoro) ho visto un acquario di 70-80 litri fatto davvero per essere visto, con scomparti filtro in vetro a norme e poderoso, cristalli curvi, spessore del vetro generoso, plafoniera a led  ... 300 led!!!!! Mobile compreso tutto a 170 euro, non dico altro. Il mantenimento poi, be' per quanto mi riguarda mi costa circa 2- 3 al mese tutto compreso.

Al punto 4 parli di valori chimici da rispettare ... che so'? Mai fatto, basta non pasticciare, quando nell'acquario le piante crescono rigogliose sono qeste stesse a regolare tutta l'acqua, e io modestamente sto sempre a potare. Sono tutte menate per far spendere soldi ... ricordo quando ero allevatore di canarini da mostra (pluridecorato) il sottobosco di prodotti buoni solo a far spendere soldi .. ma non io.


Punto 5 con i batteri 15 giorni sono strapiu' che sufficienti. Ho avviato 20 acquari in 43 anni.

Daccordissimo invece col punto 7 le piante sono al primo posto, piu' importanti dei pesci. Una buona vegetazione elimina molti problemi e scompensi e una buona vegetazione e' indice di ottima acqua .. vedi effetto pearling.

Ma cio'che scrivi e' comunque condivisibile.

immaginavo ci fossero incomprensioni

allora al punto 2 io non dico che gli acquari piccoli non valgono nulla (sto facendo un caridinaio da 8lt e un iwagumi da 30) ma che lo sconsiglio al neofita che appunto non sei tu ^^ e comunque siamo tutti d'accordo sul fatto che un acquario più grande permette di recuperare più facilmente ad errori comuni sopratutto al neofita

al punto 3 purtroppo ci sono cose che converrai con me non cisi può fare a meno, è vero come dici che esistono ormai prodotti che raccolgono tutto insieme ma per esempio io ho iniziato con una vasca dismessa che ho dovuto ritirare su daccapo quindi conti alla mano silicone, pompa, materiali filtranti, riscaldatore, illuminazione ed io che sono io molto fai da me ho speso 100 euro che se vai a vedere non sono pochi sopratutto per me che ho 20 anni e sono senza lavoro ^^ ma ci sono modi di risparmiare su molte cose come sul cibo il fertilizzante la co2 ecc ecc, conosco gente che si costruisce i filtri esterni da sola ma non consiglierei mai ad un amico che si affaccia per la prima volta su questo mondo di costruirselo...

al punto 4 ci sono linee guida da rispettare ed il ph e la temperatura sono fondamentali per certi pesci, i miei rossi sono pesci di acqua fredda e se fossero messi a 28° avrebbero una accelerazione del metabolismo che li porterebbe a invecchiare prima, il ph è un po più difficile da spiegare e comunque se portati per gradi e con una buona integrazione posso stare a qualsiasi valore a patto che non sia estremo ^^ converrai con me però che se io ho uno scalare che in natura nuota per il rio delle amazzoni a ph 6 e quindi ha subito delle mutazioni per vivere in quell'ambiente con le sue acidità e le sue durezze, non è che muoia ma sicuramente si dovrà adattare e si troverebbe in un ambiente che non riproduce le condizioni tipiche della specie. è come se un uomo vissuto 30 anni in aperta campagna con l'aria pulita si trovasse di colpo in una metropoli inquinatissima, non è che muoia ma sicuramente sentirà la differenza dell'aria e ci dovrà fare l'abitudine e comunque quello che volevo intendere è che forse sarebbe il caso quando si fa un acquario di valutare le specie da inserire perchè sicuramente uno scalare mal si troverà con un ciclide del malawi e sarebbe poco naturale vederli insieme, è come una ferrari e una jeep, sono macchine ma una va fuori strada e l'altra in pista e volendo posso anche andare in pista con la jeep ma non sarà mai veloce come una ferrari mentre una ferrari non riuscirebbe mai a stare dietro ad una jeep fuori strada.

al punto 5 io non ho mai provato i batteri, ma comunque con il forum che frequento abbiamo riscontrato che in certi casi aumenta i tempi di maturazione ed in altri diminuisce (è molto soggettivo) e comunque sia come dici tu ci vuole comunque un tempo purchè maturi invece ho sentito con le mie grosse orecchie a sventola che una volta messi i batteri il giorno dopo si possa inserire i pesci e sicuramente...non è cosi!


alla fine rispondo con meglio una pianta in più e un pesce in meno, sono loro a fare l'acquario, più che il pearling(che comunque è la prova che le piante sono in salute e in ambiente favorevole) ti direi di vedere i lavori di acquascaping in giro per internet certi sono veramente da togliere il fiato!

sono felice che si condivida questa passione in un forum dove si parla di olio motore filtri fap e gomme vecchie, io ho sempre avuto una passione per l'automobilismo sopratutto quello sportivo ma sono al contempo un amante della natura con le sue bellezze e sono felice di avere un angolo di natura dove mici immergo per ore ed ogni giorno notare le piccole variazioni che sono completamente spontanee senza un mio intervento mi mettono in pace la mia anima tormentata e mi aiutano a caricarmi di positività, ma lo sapevi che nella pet therapy è stato inserita l'acquariofilia e sembra avere effetti efficaci a certi disturbi più di cani e gatti?

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Claudio M

Il bello della diretta, essere anche in disaccordo, poi i fatti contano.
Con stima.

Fordista dal 1985.

shiningdemix

infatti adesso sto provando personalmente il nitrivec grazie a questa discussione mi hai ricordato che lo avevo in uno scaffale  ;) è una vaschetta che uso per la quarantena da 8lt con un filtrino della tetra che ho modificato personalmente aggiungendo la filtrazione biologica. per ora continuerò ancora a controllare i valori per i miei pesci perchè sono fermamente convinto che sia giusto che vivano con gli stessi valori in cui vivono in natura (anche se i pesci rossi non esistono in natura ^^)
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🡱 🡳