Notebook nuovo con batteria integrata

Aperto da MegaFord1993, 26 Maggio 2014, 23:45:31

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MegaFord1993

Ciao ragazzi! Ho comprato un Asus x551ca-sx024d, che non ha la batteria rimovibile sul retro come il mio vecchio Samsung. Come devo comportarmi per far durare decentemente la batteria?
Se lo lascio caricare completamente DA SPENTO, poi lo uso fino a quando è quasi completamente scarico e poi riattacco l' alimentazione TENENDOLO ACCESO E UTILIZZANDOLO fin quando mi serve, rischio di rovinarla? Una volta arrivata al 100% la staccherei di nuovo e userei il notebook solo con la batteria...

Consigli?

Grazie!
Dario


luckya

#1
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"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


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MegaFord1993

Ma come mai a me è sempre stato detto che non bisognerebbe usare qualcosa che è sotto carica con l' alimentatore? Per esempio, anche il cellulare carico al 100% ma ancora attaccato alla presa dovrebbe essere lasciato stare....mah!
Dario


ICEMAN

E se lo dice Luckya...c è da fidarsi...;)

dal fratello cinese dell s 4 :)

il secondo è il primo degli ultimi. E.F.

luckya

#4
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MegaFord1993

Citazione di: luckya il 27 Maggio 2014, 11:53:06
Premessa:

1. chi te lo ha detto? Se mi dici "l'omino del centro commerciale" allora chiudiamo qui e mi metto a leggere il resto del forum ;)
2. di quali dispositivi stiamo parlando?
3. che tipo di batteria montavano quei dispositivi?

Sappi che molta gente parla come stessimo ancora ai tempi delle nikel cadmio.
Le nikel cadmio hanno una gestione completamente diversa dalle batterie al litio, che sono diverse dalle batteria al nichel-metallo idruro, che sono diverse dalle batterie al piombo.
Non ti confondere, si chiamano tutte "batteria" ma non sono per nulla uguali :)

Anche la tecnologia di ricarica è diversa. Non lo vedi dalla forma del caricabatterie e non c'è nemmeno scritto in etichetta.
A che serve scriverlo? a nulla visto che sono in pochi a capire le differenze.
Quello che serve è una coppia batteria-caricabatteria che sia sicura, che lasci vivere le batterie a lungo, che non crei problemi di autonomia.

Risparmio tutti gli esempi che ancora oggi si trovano sul mercato.
Due casi limite.
Ho un trapano ricaricabile con batterie nickel cadmio che come caricabatterie ha un trasformatore con un diodo e una resistenza (lo so perché l'ho smontato). Come mi devo comportare? Massimo 14 ore di carica e la ricarica la devo fare il giorno prima di usare il trapano. Se la lascio ferma dopo una settimana è carica al 30%. Mai rimettere in carica le batterie non scariche.
Ho un trapano con batterie al litio. Come mi devo comportare? Ricarica entro 5 ore, ma se lo lascio attaccato segnala il fine carica e non succede nulla. Posso staccare la batteria e lasciarla ferma fino al prossimo utilizzo senza pericolo di trovarla scarica. La posso mettere a ricaricare quando voglio.
Stiamo parlando, quindi, di due cose completamente diverse.

Molti pensano che stiamo ancora nel primo caso, sia se parliamo di un trapano da 15 euro sia se stiamo parlando di un computer portatile da 2000 euro.

Se vuoi farti una cultura in merito c'è questo sito che è fatto molto bene
http://batteryuniversity.com/learn/article/sharing_battery_knowledge

Nelle grandi aziende di consulenza è pratica comune quella di dotare le persone di un portatile e di una docking station. Il computer viene montato sulla docking e lo si usa come se fosse fisso. Tali computer sono attaccati all'alimentazione per 10 ore al giorno come ti ho consigliato :)
Questo, ad oggi, è il metodo migliore per far vivere a lungo le batterie del portatile.

;)

Allora, il fatto di non usare nulla che è sotto carica mi è stato detto un pò da tutti (rivenditori e non), ma probabilmente, come dici tu, ragionano ancora come se i pc moderni avessero le stesse batterie di una volta. Me lo dicevano riguardo telefonini e portatili...
Il portatile l' ho preso in un negozio che vende appunto pc e strumenti ad esso collegati (stampanti, fax ecc..), quindi non in un negozio della grande distribuzione tipo Trony.
Vi ho fatto questa domanda perché, quando il titolare mi ha spiegato tutto quello che serviva, non ricordo se mi ha accennato qualcosa riguardo a eventuali cicli di scarica/carica della batteria e su possibili comportamenti da evitare per allungarne la vita utile. Al 90% me l'ha detto, quasi sicuramente me lo sono dimenticato io!  ;)

Comunque, bella spiegazione Luckya!
Dario


luckya

#6
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MegaFord1993

Ieri sera l' ho tenuto acceso e con l' alimentazione attaccata. Posso dire che l' alimentatore era veramente caldo, anche se dovrebbe essere normale visto che anche con i telefonini succede la stessa cosa; la ricarica è stata abbastanza lenta, più di quella del vecchio Samsung (magari è solo un' impressione).

Comunque sia l' alimentatore di per sè dovrebbe essere (spero!) di buona qualità; insomma, Asus è una buona marca, spero non risparmino su queste cose!
Dario


ICEMAN

a volte mi chiedo se durante le giornate lavori oppure.........:):):):):)


spiega a me...che significa collegata ma non in carica ???
posso collegare il pc o il telefonino senza fargli caricare la batteria ma utilizzando la corrente di rete e non la batteria ???
il secondo è il primo degli ultimi. E.F.

luckya

#9
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ICEMAN

Si ma se colleghi il carica batterie mentre la percentuale è ipotesi al 80%...comunque comincia a caricare...fino a raggiungere il 100% eppoi staccare....

dal fratello cinese dell s 4 :)

il secondo è il primo degli ultimi. E.F.

luckya

Si, certo.
L'utilizzo della batteria è completamente automatizzato, sia quando è ora di caricare sia quando è ora di disattivare la batteria .
Non so nemmeno se è possibile cambiare le soglie % per la carica.
Una volta si poteva cambiare la % di batteria sotto la quale il PC si spegneva. Adesso non so se si può più fare.

:)

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