Quanto si diverte Nokia con i concept?

Aperto da oᄊム尺, 13 Novembre 2011, 09:47:20

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oᄊム尺

Humanform, le lacrime di Nokia nei telefoni che verranno

Nokia ha svelato un nuovo concept di telefono del futuro. Si chiama HumanForm, è tutto touch e non ha una scocca. Grazie alla flessibilità si può interagire con i contenuti, per esempio zoomando un'immagine. Toccandolo, è possibile ricevere un feedback. Humanform è solo l'ultimo dei tanti concetti di telefono futuristico che Nokia ci ha mostrato in questi anni. Proprio ieri vi abbiamo parlato del Gem , ma in passato sono stati molti i progetti della casa finlandese che ci hanno affascinato. Dal telefono flessibile - decisamente qualcosa di più un semplice prototipo (Nokia è ancora da sogno, lo smartphone è flessibile)- alla "seconda pelle touch", fino ad arrivare al Morph (forse quello che ha fatto più scalpore).

Humanform è un telefono che non è mai lo stesso. Come vedete nel filmato la forma di base rimane una (può ricordare una lacrima...o qualcosa con "le ali"), ma è tutto touch e quindi tutto diventa uno schermo. Sotto questo punto di vista ricorda il Gem, ma in più ha dalla sua la flessibilità, che non diventa un vantaggio solo per la trasportabilità, ma anche per l'interazione. Probabilmente per questa soluzione sarà necessario affidarsi a qualche nanotecnologia. Tra l'altro nel video si parla anche di toccare il "display" e di ottenere un feedback (non è chiaro quale sensazione restituisca al tocco di una foto di una donnina nuda...).

Insomma Nokia sembra voler rimettere al centro le emozioni. Quelle che non è riuscita a smuovere così tanto con i primi Windows Phone, ma che speriamo tornerà a solleticare con i prodotti futuri.

http://www.tomshw.it/cont/news/humanform-le-lacrime-di-nokia-nei-telefoni-che-verranno/34482/1.html

Nokia Gem: telefono camaleontico senza tasti e tutto touch

Nokia ha mostrato il nuovo concept Gem, un telefono interamente touchscreen, privo di tasti che assume un'aspetto differente in funzione delle attività che si stanno svolgendo. Gli basta il contatto fisico con un altro Gem per condividere dati, file multimediali e fare persino il backup. Probabilmente non sarà mai prodotto in serie, ma l'idea è molto interessante. Il Nokia Research Center ha festeggiato il suo venticinquesimo compleanno presentando il concept Gem, un telefonino la cui superficie esterna è totalmente touchscreen. Completamente privo di pulsanti, questo telefono è rivestito di touchscreen interattivi che cambiano a seconda della funzione che si sta usando.

Per esempio, se state usando un'applicazione di navigazione con il Gem, vedrete una mappa panoramica su un lato del telefono e una visione più dettagliata della posizione corrente su un altro lato. Le possibilità di personalizzazione sono illimitate, dato che è possibile, per esempio, scattare una foto e usarla per avvolgere l'intero telefono, trasformandolo in uno sfondo personale. La mancanza di pulsanti impone di usare i gesti per avviare alcune applicazioni, come per esempio accendere la fotocamera, che richiede di disegnare un cerchio.

Il fatto che tutta la superficie sia touch permette di sfruttare lo spazio a disposizione per distribuire le icone e i comandi, che possono essere trascinate anche sul lato superiore o su quelli lunghi del Gem. Tom's Hardware Tom's Mobile Smartphone
Nokia Gem: telefono camaleontico senza tasti e tutto touch
10:15 - 11 novembre 2011
di Elena Re Garbagnati
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Nokia ha mostrato il nuovo concept Gem, un telefono interamente touchscreen, privo di tasti che assume un'aspetto differente in funzione delle attività che si stanno svolgendo. Gli basta il contatto fisico con un altro Gem per condividere dati, file multimediali e fare persino il backup. Probabilmente non sarà mai prodotto in serie, ma l'idea è molto interessante.

Il Nokia Research Center ha festeggiato il suo venticinquesimo compleanno presentando il concept Gem, un telefonino la cui superficie esterna è totalmente touchscreen. Completamente privo di pulsanti, questo telefono è rivestito di touchscreen interattivi che cambiano a seconda della funzione che si sta usando.

Per esempio, se state usando un'applicazione di navigazione con il Gem, vedrete una mappa panoramica su un lato del telefono e una visione più dettagliata della posizione corrente su un altro lato.

Nokia Gem

Le possibilità di personalizzazione sono illimitate, dato che è possibile, per esempio, scattare una foto e usarla per avvolgere l'intero telefono, trasformandolo in uno sfondo personale. La mancanza di pulsanti impone di usare i gesti per avviare alcune applicazioni, come per esempio accendere la fotocamera, che richiede di disegnare un cerchio.

Il fatto che tutta la superficie sia touch permette di sfruttare lo spazio a disposizione per distribuire le icone e i comandi, che possono essere trascinate anche sul lato superiore o su quelli lunghi del Gem.

Per esempio, quando si naviga su Internet si possono disporre i preferiti del browser sui bordi del telefono e i controlli di riproduzione multimediale sulla parte superiore, mentre quando si vuole scattare una foto si possono mettere i pulsanti per lo scatto sul pannello retrostante.

Jarkko Saunamäki, Senior Design Manager a capo del gruppo di sviluppo di Gem, ha spiegato che "attualmente, quando si avvia un'applicazione come, ad esempio, la fotocamera, l'intero telefono somiglierà a una macchina fotografica. Non c'è un aspetto predefinito. Si chiama Gem perché ha i lati come le pietre preziose ed è un concept simile a una gemma grezza che ha bisogno di essere lucidata per diventare un prodotto reale". L'assenza di pulsanti non implica la mancanza di una tastiera QWERTY: se ne possono visualizzare diversi modelli, tutti ridimensionabili e orientabili nella direzione che si preferisce, collocabili nella posizione del telefono che si reputa più comoda. Fra le peculiarità del prodotto c'è anche la capacità di adattarsi e di apprendere dalle attività che vengono svolte più di frequente. Se, per esempio, un utente passa la maggior parte del tempo a giocare, il telefono assumerà l'aspetto di un gamepad per soddisfare i gusti del suo proprietario. È interessante anche il modo in cui il Gem interagisce con gli altri telefoni: tramite contatto fisico si possono condividere informazioni e file multimediali, e persino fare il backup riversando un'immagine dei contenuti in un altro apparecchio analogo. Nel corso della presentazione Nokia ha spiegato che il pannello retrostante potrebbe essere usato per visualizzare messaggi pubblicitari in cambio di uno sconto sulla bolletta telefonica.

Questo prodotto è attualmente un concept, come il telefono flessibile mostrato al Nokia World 2011: probabilmente non sarà mai prodotto in serie perché le tecnologie necessarie per il suo sviluppo sono al momento inadatte a una diffusione su larga scala, ma l'idea è molto interessante.


http://www.tomshw.it/cont/news/nokia-gem-telefono-camaleontico-senza-tasti-e-tutto-touch/34467/1.html


Nokia è ancora da sogno, lo smartphone è flessibile

Nokia ha mostrato un interessante prototipo al Nokia World di Londra. Il Kinetic Device è un dispositivo portatile che si può piegare in diversi modi per controllarlo. Le possibili applicazioni sono numerose, e lo sviluppo sembra a buon punto. Nokia non ha presentato solo i nuovi telefoni Windows Phone, né si è limitata ad aggiornare il catalogo dei cellulari più economici. L'azienda finlandese a Londra ha infatti confermato la propria vena creativa e mostra un nuovo tipo di dispositivo "cinetico", che si può controllare piegandolo.

Nokia ha creato infatti una "interfaccia utente flessibile", vale a dire un dispositivo portatile che si può piegare o torcere in diversi modi. Ad ogni movimento corrisponde un diverso comando: lo si può usare per selezionare la musica, visualizzare le foto e altro. Si tratta chiaramente ancora di un prototipo, ma le dimensioni fanno pensare che si potrebbe realizzare uno smartphone con queste caratteristiche, e trattandosi di Nokia non possiamo evitare di pensare a un Windows Phone davvero diverso da tutti gli altri prodotti in commercio.

Per funzionare questo prototipo si affida a nanotubi, racchiusi in uno chassis di elastomeri. Quando si sottopone il dispositivo a una qualche deformazione, i nanotubi rilevano le modifiche (cambia la resistenza elettrica) e attivano i circuiti, permettendo di fatto l'attivazione di un comando.

Per Chris Bower, presente nella zona "Future Lounge" del Nokia World, le possibili applicazioni sono numerose. Si va dalla possibilità di usare un dispositivo senza guardarlo, o per esempio si potrebbe configurare uno smartphone per scattare una foto quando lo si piega in un certo modo - riducendo così al minimo il ritardo da quando si "pensa" di fare una foto a quello effettivo dello scatto. Questo sistema sarebbe inoltre utilizzabile anche con i guanti, cosa impossibile con gli schermi capacitivi, che sono la soluzione di riferimento per gli smartphone moderni. Non è la prima volta che Nokia mostra prototipi fantascientifici che ci fanno venire l'acquolina in bocca. Il nome Kinetic per esempio è lo stesso di un concept che abbiamo visto oltre diciotto mesi fa. All'epoca si trattava di uno smartphone in grado di muoversi da solo per dare notifiche all'utente.

Nel 2008 invece il colosso finlandese ci aveva mostrato il progetto Morph, un telefono completamente sviluppato con le nanotecnologie e capace di piegarsi e diventare una sorta di seconda pelle. La somiglianza con il recente Kinetic Device è fin troppo evidente. La ricerca di Nokia è comunque sempre attiva, come abbiamo avuto modo di vedere lo scorso ottobre, quando l'azienda ci ha offerto un prezioso scorcio su cosa avviene nei propri laboratori.


http://www.tomshw.it/cont/news/nokia-e-ancora-da-sogno-lo-smartphone-e-flessibile/34212/1.html.

🡱 🡳