Minaccia-genitori-soldi-brucio-casa

[Vadocomeundiavolo]

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/sicilia/2013/07/30/Minaccia-genitori-soldi-brucio-casa_9096731.html

Come ci siamo ridotti!


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[Gianluca gianlu.m90]

Mah... io do la colpa anche ai genitori. Se un figlio arriva a ricattare i propri genitori (o a ricattare in generale) significa che probabilmente non ha ricevuto una buona educazione da piccolo. Certe cose davvero non le concepisco. Comunque sia hanno fatto bene a denunciarlo..

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[luckya]

Mettiamoci in mezzo anche il senso comune del buonismo.
50 anni fa le persone non erano né migliori né peggiori.

Solo che 50 anni fa a 20 anni eri uomo fatto, vaccinato e militesente.

50 anni fa a 20 anni o avevi un progetto di vita tuo, giusto o sbagliato, o stavi fuori di casa già da qualche anno.

50 anni fa a 20 anni eri padre di famiglia.

Solo adesso a 20 anni le persone vengono considerate dei giovani figli.

Secondo me l'errore di tutta la società italiana è esattamente questo.

Ecco, questo post lo aggiungiamo alle volte in cui mi sento vecchio :D :D :D

[ICEMAN]

come non quotarti...
mio padre a 26 già era padre di famiglia,lavorava,e abitava per conto suo...e veniva dalla campagna...
io a 26 lavoravo ma ancora cazzeggiavo in giro...

[Vadocomeundiavolo]

Vorrei essere stato un ventenne negli anni settanta. 


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[ICEMAN]

beh...non erano bei tempi...almeno da come me li hanno raccontati...gli anni di piombo...

meglio allora anni 50/60...

[Vadocomeundiavolo]

Significava essere nati in tempi di guerra.
E poi non c'era la Ford Escort!


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[ICEMAN]

E poi non c'era la Ford Escort!

e vabbè...................però c'era la lambretta...

[Focvs89]

Anch'io vorrei tanto vivere la mia età negli anni 60 - 70....

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[focus style]

Mettiamoci in mezzo anche il senso comune del buonismo.
50 anni fa le persone non erano né migliori né peggiori.

Solo che 50 anni fa a 20 anni eri uomo fatto, vaccinato e militesente.

50 anni fa a 20 anni o avevi un progetto di vita tuo, giusto o sbagliato, o stavi fuori di casa già da qualche anno.

50 anni fa a 20 anni eri padre di famiglia.

Solo adesso a 20 anni le persone vengono considerate dei giovani figli.

Secondo me l'errore di tutta la società italiana è esattamente questo.

Ecco, questo post lo aggiungiamo alle volte in cui mi sento vecchio :D :D :D

Secondo me stai semplificando un po' troppo la situazione. Nulla da eccepire sul fatto che tu ti senta vecchio , ma è la società in toto che è cambiata e che ha costretto a modificare il modo di vedere i 20enni. Faccio un piccolissimo esempio che è altrettanto semplicistico, ma mettersi a sviscerare un discorso socio-culturale del genere su un forum mi sembra un'opzione assai ardua.

Fino agli anni 60-70 (ma in un certo qual modo anche gli 80) il lavoro grosso modo c'era e per accedervi bastava avere un diploma superiore. Ecco che tutti s'iscrivevano ai licei tecnici con l'orizzonti di trovare un posto al conseguimento del diploma. Il mercato del lavoro, via via, è andato saturandosi così che un "semplice" diplomato fosse paragonabile a colui che aveva conseguito la licenza elementare. Ecco, quindi, la fiumana di gente che nel post liceo si riversava nelle università alla disperata ricerca di una laurea che potesse garantire un futuro. Tralasciando il fatto che, adesso, siamo nella situazione che anche con una laurea ti ci puoi pulire... quello, spiegatemi come fate a dire ad uno che 20-22-24 anni che se ne deve andare di casa, che si deve sposare e fare dei figli, soprattutto in virtù del fatto che non si ha assolutamente alcuna forma di entrata, a patto che ci si voglia veramente laureare. Per forza li devi considerare "fanciulli" e, di conseguenza, la mente si adatta ad essere ancora "fanciulla" et voilà. Le jeux sont fait!!!

[brinde]

va bene che i tempi sono cambiati, ma se non hai i soldi nessuno ti costringe a comprarti uno scooter da 6000 €, anche perché se non hai i soldi per comprarlo non hai nemmeno quelli per mantenerlo.
Qui si tratta solo di cultura, ma di deficienza, nella casa che voleva bruciare ci abita anche lui, quindi è come quello che per non far tromb@re la moglie si taglia l'uccell°

[luckya]

Fino agli anni 60-70 (ma in un certo qual modo anche gli 80) il lavoro grosso modo c'era e per accedervi bastava avere un diploma superiore. Ecco che tutti s'iscrivevano ai licei tecnici con l'orizzonti di trovare un posto al conseguimento del diploma. Il mercato del lavoro, via via, è andato saturandosi così che un "semplice" diplomato fosse paragonabile a colui che aveva conseguito la licenza elementare. Ecco, quindi, la fiumana di gente che nel post liceo si riversava nelle università alla disperata ricerca di una laurea che potesse garantire un futuro. Tralasciando il fatto che, adesso, siamo nella situazione che anche con una laurea ti ci puoi pulire... quello, spiegatemi come fate a dire ad uno che 20-22-24 anni che se ne deve andare di casa, che si deve sposare e fare dei figli, soprattutto in virtù del fatto che non si ha assolutamente alcuna forma di entrata, a patto che ci si voglia veramente laureare. Per forza li devi considerare "fanciulli" e, di conseguenza, la mente si adatta ad essere ancora "fanciulla" et voilà. Le jeux sont fait!!!

Non ho capito niente.