SERBATOIO NAFTA

Aperto da OKAPPA, 11 Maggio 2012, 17:57:03

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OKAPPA

buona sera a tutti debbo pulire il serbatoio nafta, senza andare alla ford quelli spennano vivi,qualcuno l'ha fatto? è se può fare una guida.
la mia è una ford focus tdci 90cv del 2009 percorsi quasi 34mila km ed ho cambiati 4 filtri nafta si intasano facilmente credo sia il serbatoio da pulire però non ho idea di come fare,qualche aiutino in merito vi ringrazio :-\ :-\

focus style

Non credo sia una cosa che si possa fare da soli....

ernesto

per pulirlo, lo devi staccare dallo schiassis e ci sono tubi e fili da staccare, ti consiglio di farlo quando si accende la riserva, così hai pochi litri e poco peso, ci vorrebbero anche dei cavalletti per una tua sicurezza e penso che dovresti smontare la ruota post dx
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OKAPPA

Vringrazio per le risposte ma chiedevo quache dettaglio in più.
ho chiesto a un meccanico generico, lui vuole accedere dall'interno dell'auto alzando il sedile posteriore  smontare il galleggiante staccare tutti i tubi  è pulirlo attaverso il foro del galleggiante  senza smontare il serbatoio :-\ :-\ voi che ne pensate  ::)
come sempre un saluto a tutti ;) ;)

ernesto

e che ci va con un'aspirapolvere? 
senti, per lavarlo, una volta che lo hai calato, mezza bottiglia di accqua minerale contenere gasolio e spazzolone, butti tutto e inizi d'accapo, fino a quando il gasolio esce pulito, e per completare la cosa stacchi i tubi di mandata e ritorno gasolio dal filtro e soffi verso il serbatoio (che hai tolto), si dovrebbe pulire anche il galleggiante, ma quello ford non so come è fatto
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lutecia

sulla focus non c'è la botola sotto al sedile per arrivare al galleggiante ma bisogna smontare il serbatoio completo da sotto la vettura.
cmq lavare il serbatoio dal foro del galleggiante e come non lavarlo, non riesci neanche a svuotarlo bene dal buco, di solito per lavarli in officina seguiamo questa procedura, lo smontiamo, lo svuotiamo, lo si lava con l'idropulitrice ad acqua calda capovolgendolo più volte, lo si scola bene infine si versa un paio di litri di gasolio pulito lo si agita ancora un pò poi si versa via il tutto e si rimonta il galleggiante(ovviamente dopo aver pulito anch'esso con del gasolio o del solvente) a questo punto è pronto per essere rimontato sulla vettura

ernesto

ancora meglio la versione di lutecia, io purtroppo non ho l'idropulitrice, se ti riesce di fare come ha detto lui risolvi in pochissimo tempo, soprattutto, le officine meccaniche mettono il gasolio sporco in una tanica di recupero che poi verrà smaltita, preoccupati di prendere un recipiente dove metterai questo residuo da smaltire.
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OKAPPA

 Ragazzi siete stati molto cortesi è preparati a rispondermi vi ringrazio è auguro una buona domenica a voi e a tutto il forum
e oggi facciamo il tifo per la FERRARI  ;) ;)

partyman1967

Ho eseguito la pulizia del serbatoio poco tempo fa, dopo che la Fofò mi aveva appiedato.
Il mecca generico mi ha preso 230 euro, comprensivi però di tagliando.
Il motivo dell'intasamento del filtro nafta, a suo parere, era la presenza di un blocco di PARAFFINA che giaceva sul fondo. Me l'ha fatta anche vedere.
Di fatto il filtro non era sporchissimo...era la tubazione che si era intasata!!!
Ciao

ernesto

Citazione di: partyman1967 il 15 Maggio 2012, 13:04:04
Ho eseguito la pulizia del serbatoio poco tempo fa, dopo che la Fofò mi aveva appiedato.
Il mecca generico mi ha preso 230 euro, comprensivi però di tagliando.
Il motivo dell'intasamento del filtro nafta, a suo parere, era la presenza di un blocco di PARAFFINA che giaceva sul fondo. Me l'ha fatta anche vedere.
Di fatto il filtro non era sporchissimo...era la tubazione che si era intasata!!!
Ciao



e come ci è finito li dentro il blocco di paraffina?
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Pasquale S

fofo sw 1.6 90 cv
After Market:vetri oscurati-fari lenticolari xenon con angel eye-luci pozzetto anteriori e posteriori illuminazione led-sensori parcheggio con display-led rossi su maniglie interne-chiave  a scatto-cruise control illuminato-luci alette parasole + 3° plafoniera-airbag pass. Off-Cdb a Colori-illuminazione ambiente rossa-sensore fluido lavavetri.

http://www.idaf.it/index.php?topic=30565

ernesto

Citazione di: pasquale sgro il 16 Maggio 2012, 06:07:12
si sarà formato

in questo senzo non sono informato mi delucidi?
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Pasquale S

non t so dire di preciso
so che è un derivato dal petrolio
e si trova anche nel gasolio
anche se oggi con i moderni processi di raffinazione
in piccolissime quantità

so che a temperatura ambiente diventa solida-gelatinosa
e può andare a tappare tubi e filtro
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ernesto

mah sarà,  pensavo che nei carburanti diesel attuali non vi fosse più paraffina, è evidente che mi sbaglio
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ernesto

da quattroruote:
All'abbassarsi della temperatura, la paraffina contenuta nel gasolio tende a solidificarsi, formando cristalli che s'addensano sul filtro, intasandolo e rendendo impossibile il funzionamento del motore. Tale fenomeno si manifesta con il combustibile normale già a temperature di poco inferiori a zero.

Per questo motivo, da anni, le compagnie petrolifere distribuiscono durante la stagione fredda il gasolio "invernale", nel quale, grazie a particolari additivi, la formazione dei cristalli di paraffina avviene a temperature più basse.

Se il clima è particolarmente rigido, per evitare il congelamento della paraffina, non va aggiunta benzina al combustibile ma è meglio utilizzare un additivo specifico o petrolio; con il solo gasolio invernale è possibile viaggiare senza problemi anche con temperature esterne di -20·C. Aggiungendo il 50% di petrolio al gasolio invernale (mai superare tale percentuale) si può scendere sino a -30·C senza che s'intasi il filtro.


dal sito Q8 carburanti:
Gasoli
Un altro prodotto ottenuto dalla distillazione primaria del greggio è il gasolio.

La sua qualità risente delle caratteristiche del greggio da cui origina e delle tecniche di produzione utilizzate (cracking, visbreaking, ecc...).

Il gasolio, per lungo tempo utilizzato pressoché esclusivamente sui mezzi pesanti, sta avendo in Italia e nel mondo un crescente sviluppo ed il parco auto è gradualmente passato al diesel anche grazie alla realizzazione dei motori turbo-diesel, spesso dotati del moderno CommonRail: oltre ad avere un prezzo più vantaggioso della benzina, il gasolio assicura migliori consumi specifici e valori di coppia più elevati.

Il gasolio autotrazione è un prodotto impiegato per alimentare i motori ad autoaccensione per compressione (motori diesel): risponde ad una specifica europea, EN 590, che fissa, in particolare, anche limiti a protezione dell'ambiente (contenuto di zolfo e di aromatici).


Caratteristiche principali e prestazioni:    
Il numero di cetano    è una misura dell'accendibilità del gasolio. Influenza l'avviamento a freddo del motore e le caratteristiche di combustione, cioè il rendimento, la rumorosità e la fumosità.
   
Il punto di nebbia    rappresenta la temperatura alla quale cominciano a formarsi cristalli di paraffina nel gasolio.
   
La filtrabilità a freddo    è una stima della minima temperatura di operabilità del veicolo alimentato a gasolio.
   
Il livello di acqua e
di sedimenti    sono indici delle impurità riscontrabili nel gasolio. Se eccedono i limiti, tali indici rivelano contaminazione del prodotto oppure (per quanto riguarda i sedimenti) anche di fenomeni di instabilità.
   
La stabilità    è la capacità del gasolio di non formare sedimenti durante lo stoccaggio. Un'eccessiva instabilità può comportare la formazione di gomme e mucillaggini che possono provocare l'intasamento dei filtri dei sistemi di alimentazione.


Forniamo ora un utile elenco riguardante le prestazioni del gasolio.
Buone prestazioni motoristiche sia in motori diesel veloci (autovetture), sia in motori diesel pesanti (autocarri), sia in motori diesel montati su mezzi agricoli e mezzi movimento terra.
Ridotti consumi e bassa rumorosità.
Fumosità ed emissioni inquinanti nei limiti previsti dai regolamenti.
Buon avviamento a freddo.
Operabilità alle basse temperature.
Riepiloghiamo ora gli inconvenienti più frequenti.
Sporcamento degli iniettori e conseguente maggiore rumorosità, maggiori consumi e fumosità.
Difficoltà di avviamento alle basse temperature.
Bloccaggio filtri e riduzione del flusso di gasolio nel sistema di alimentazione per presenza di paraffina, sedimenti organici o inorganici.
Deterioramento della qualità dopo periodi di stoccaggio molto prolungati.
Formazione di sedimenti e gomme.



da un blog:
Il problema, nel gasolio, è dato dalla cristallizzazione della paraffina che
avviene alle basse temperature, e non dall'aumento della viscosità.
Un po la stessa cosa che avviene se metti, in inverno, una bottiglia d'olio
d'oliva fuori dalla finestra.
Si formano dei grumi biancastri che vanno ad ostruire il filtro ed i tubi di
mandata.
Mettere benzina nel gasolio era pratica abbastanza diffusa nei vecchi
precamera (salvo poi aumentare il fenomeno per altro già esistente in tali
motori, della fessurazione delle precamere e/o del cielo delle camere di
combustione).
I moderni motori, vuoi anche per l'alto (relativamente parlando) numero di
giri e per le alte potenze specifiche, mal digeriscono aggiunte di benzina.
Aggiunte di benzina che vengono ancora meno digerite dalle pompe
d'iniezione, ancor più oggi che il tenore di zolfo nel gasolio è stato
drasticamente ridotto.
Molto meglio adoperare un additivo inibitore della cristallizzazione.
Oltre al fatto che i gasoli venduti dopo una certa data hanno già
l'additivo.
Infatti, mentre nel gasolio estivo la paraffina comincia a solidificare
a -3 -4 °C, in quello invernale la temperatura scende a -10 -11 °C.
C'è poi un gasolio definito "alpino" venduto dai distributori del nord
italia che arriva a -.21 -22 °C.
Per temperature inferiori occorre aggiungere additivo comperandolo "di tasca
propria".
Se proprio non lo si ha a disposizione, molto meno dannoso della benzina è
il petrolio, generalmente acquistabile presso i consorzi agrari (visto chè è
usato in agricoltura).

conclusioni:
non utilizzare benzina per far si che il gasolio non solidifichi
non è il gasolio a solidificare ma è la paraffina in esso contenuta
per evitare ciò utilizzare aditivi creati per evitare questo fenomeno o in percentuale sopra descritta petrolio puro acquistabile nei consorzi agrari
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Andreabix79

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Rimappa 130cv -EGR -FAP 23km/l@130km/h
http://www.webalice.it/a.beccia/

Able007

anche se poco prensente ultimamente su idaf faccio quello che posso x dare una mano ecco la guida:

http://www.idaf.it/index.php?topic=23963.msg344826#msg344826  ;D  ;D

ernesto

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ICEMAN

rispondo io citando wikipedia...

GASOLIO

Etimologia

La parola gasolio è un adattamento dall'inglese, composto da "gas" e "oil", "olio". È interessante notare che in inglese moderno la parola si traduce Diesel fuel, ovvero combustibile per motori a ciclo Diesel, e analogamente i combustibili alternativi non derivati dal petrolio sono denominati biodiesel, parola quest'ultima passata anche all'italiano. In inglese moderno la parola di identica derivazione "gasoline" è divenuto sinonimo di "petrol" o benzina.
Produzione

Il gasolio, come quasi tutti gli idrocarburi, è un prodotto della distillazione frazionata del petrolio greggio, oppure dal cracking (operazione attraverso la quale gli idrocarburi di maggior peso molecolare sono frammentati in presenza di un catalizzatore). La temperatura media d'uscita del gasolio dalla torre di frazionamento è di circa 350 °C.

Il gasolio è una miscela contenente paraffine, idrocarburi alifatici (anche ciclici) da 13 a 18 atomi di carbonio.

In genere per gasolio, in inglese Diesel fuel, si intende il prodotto della distillazione del petrolio greggio. L'analogo biocombustibile, simile in composizione, viscosità e impiego, derivato da fonti rinnovabile è detto biodiesel. Se derivato dalla trasformazione del metano in alcani a lunga catena è detto GTL (Gas To Liquid).

Rientra, in genere, nella categoria degli oli combustibili leggeri, pur non possedendo caratteristiche proprie degli oli.

NAFTA

Classificazione

Le nafte si distinguono in:

    le nafte leggere o gasoli (numero di cetano compreso tra 40 e 75[1])
    le nafte semidense (fueloil, dieseloil)[senza fonte]
    le nafte nere pesanti

Le nafte e le benzine costituiscono le due grandi classi in cui vengono raggruppati i combustibili liquidi utilizzati nei motori a combustione interna; la prima utilizzata particolarmente nei motori Diesel, la seconda nei motori ad accensione per scintilla. Le due classi si distinguono essenzialmente per le loro caratteristiche di volatilità.
Caratteristiche

Le nafte leggere hanno mediamente un minor peso molecolare (e quindi un minor peso specifico).

Il potere calorifico inferiore (kcal/kg) è compreso fra 9.600 per le nafte pesanti e 10.200 per i gasoli.

La temperatura di accensione spontanea è compresa tra i 280 °C ed i 450 °C.
Produzione

Le nafte provengono dalla distillazione frazionata del petrolio grezzo.

Infatti dall'olio minerale grezzo distillano:

    prima dei 70 °C circa gli eteri di petrolio (densità 0,65 ÷ 0,70);
    sotto i 180 °C i vari tipi di benzine;
    fra i 180 °C e i 280 °C circa il kerosene;
    tra i 280 °C e 370 °C le nafte da motore;
    infine con la distillazione sotto vuoto delle frazioni pesanti si ottengono gli olii lubrificanti
il secondo è il primo degli ultimi. E.F.

ernesto

quando parlavo di nafta, lo facevo  o intendevo gasolio detto nella maniera del linguaggio locale di dove vivo, pertanto non capivo, comunque ringrazio per la delucidazione
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focus style

Citazione di: ern.focus il 19 Maggio 2012, 19:08:48
quando parlavo di nafta, lo facevo  o intendevo gasolio detto nella maniera del linguaggio locale di dove vivo, pertanto non capivo, comunque ringrazio per la delucidazione
Vabbè, dai. alla fine sono sinonimi. C'è chi dice Nafta, Chi dice Gasolio e chi dice Diesel. Alla fine, dal benzinaio, sempre quello metti. E vai dal benzinaio, non dal gasolaro, dal dieselaro o dal naftaro :P :P :P

ernesto

Citazione di: focus style il 19 Maggio 2012, 20:39:10
Vabbè, dai. alla fine sono sinonimi. C'è chi dice Nafta, Chi dice Gasolio e chi dice Diesel. Alla fine, dal benzinaio, sempre quello metti. E vai dal benzinaio, non dal gasolaro, dal dieselaro o dal naftaro :P :P :P



no, quello che dice nazzareno puntualizzando non è giusto, ma giustissimo, siamo italiani e parliamo italiano, quindi giustamente mi ha ripreso
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Citazioneno, quello che dice nazzareno puntualizzando non è giusto, ma giustissimo, siamo italiani e parliamo italiano, quindi giustamente mi ha ripreso

no,no,no,no........

io non ho ripreso nessuno...ci mancherebbe....

solo che siccome il nostro buon andreabix79 è un " precisino " dell'italiano...ha citato:nafta? hai una nave? intendendo specifiche...alchè ho risposto io evidenziando le differenze tra gasolio e nafta.
con andreabix79 già ci siamo scontrati e poi chiariti sull'utilizzo dell'italiano...

ernesto non mi sarei mai permesso di riprenderti... :)
il secondo è il primo degli ultimi. E.F.

ICEMAN

CitazioneAlla fine, dal benzinaio, sempre quello metti. E vai dal benzinaio, non dal gasolaro, dal dieselaro o dal naftaro :P :P :P

ah,ah,ah.,ah,ah,ah,
;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
il secondo è il primo degli ultimi. E.F.

ernesto

Citazione di: iceman. il 20 Maggio 2012, 12:36:09
no,no,no,no........

io non ho ripreso nessuno...ci mancherebbe....

solo che siccome il nostro buon andreabix79 è un " precisino " dell'italiano...ha citato:nafta? hai una nave? intendendo specifiche...alchè ho risposto io evidenziando le differenze tra gasolio e nafta.
con andreabix79 già ci siamo scontrati e poi chiariti sull'utilizzo dell'italiano...

ernesto non mi sarei mai permesso di riprenderti... :)



vero che hai spiegato per benino le differenze, vero che mi hai spiegato il senso della nave, ma al contrario di quello che hai potuto pensare, la cosa a me ha fatto molto piacere, e mi ha indottrinato sulla differenza dei 2 termini
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in ogni caso anche a me ogni tanto scappa di dire: devo fare nafta...:):):)

anche perchè quando guardo la mia focus sw...mi pare una nave per quanto è lunga...
il secondo è il primo degli ultimi. E.F.

Andreabix79

Miiiiiiii... mi avete dipinto come un bacchettone......:)
Era per ridere....

Non era per "riprendere", anzi... il primo ignorante sono io!

Come già anticipato nello "scontro" (confronto) citato da iceman,
qui siamo per CONDIVIDERE, non per dare giudizi o pavoneggiare la propria "superiorità" intellettiva.
Questo lo dico perchè a differenza del forum della dodge americano dove ho postato per 2 anni, nei forum italiani ho notato un atteggiamento di rivalità negli utenti, cosa assurda perchè la politicha tipica dei forum è cum-dividere non pro-tegere.

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Citazione di: Andreabix79 il 22 Maggio 2012, 11:25:31
Miiiiiiii... mi avete dipinto come un bacchettone......:)
Era per ridere....

Non era per "riprendere", anzi... il primo ignorante sono io!

Come già anticipato nello "scontro" (confronto) citato da iceman,
qui siamo per CONDIVIDERE, non per dare giudizi o pavoneggiare la propria "superiorità" intellettiva.
Questo lo dico perchè a differenza del forum della dodge americano dove ho postato per 2 anni, nei forum italiani ho notato un atteggiamento di rivalità negli utenti, cosa assurda perchè la politicha tipica dei forum è cum-dividere non pro-tegere.






assolutamente. penso che dalla tua battuta, ne sia uscita una discussione utile
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partyman1967

ottimo ragazzi, complimenti a tutti per gli interventi.
Al riguardo della paraffina, abbiamo condiviso una teoria, l'unica che ci venisse in mente: la macchina non è mai stata al freddo, pertanto l'unico posto dove può avere preso freddo e con poco Gasolio nel serbatoio, è prima della vendita, durante lo stoccaggio post-produzione (nel serbatoio c'è pochissimo combustibile). Io ho sempre fatto il pieno, raramente ci ho camminato in riserva.
Un mese prima del fattaccio ho visto per la prima volta accendersi la spia della riserva e ci ho camminato per un po'... è possibile che la paraffina sia sia "mossa" e abbia intasato la tubazione. La quantità riscontrata nel serbatoio era veramente minima.
Un saluto

Andreabix79

Citazione di: partyman1967 il 23 Maggio 2012, 14:48:23
Io ho sempre fatto il pieno, raramente ci ho camminato in riserva.

Ecco la causa.

Hai fatto pochi chilometri e suppongo che da come scrivi l'auto rimane molto a lungo con lo stesso gasolio nel serbatoio.
Il gasolio (tutti quelli in commercio oggi) per normativa europea EN 14214 hanno all'interno il 7% di componente BIO.
Questo ha fatto si che nel serbatoio si formi una sorta di limo-vegetativo (alghe in soldoni) che intasano tutti i filtri.
Il primo è il filtro gasolio, poi si ottura l'assemblato di ripescaggio nel serbatoio.
Il capo di mio padre aveva una palla di alghe nel serbatoio non dico altro (ha una 1600 ikon dal 2010 e percorre circa 10000 km l'anno) .
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mai camminare con poca nafta/gasolio...:)
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