A proposito di motori.....

Aperto da Fordream, 16 Maggio 2010, 10:16:40

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Fordream

Buongiorno a tutti, qua e la in giro per il forum ho letto qualcosa di strano sul delavaggio (notturno!) dei cilindri, olio motore e quant'altro!
Molto umilmente (ma è mio mestiere) volevo solo inviare un post chiarificatorio:
Dunque i moderni motori, sono costruiti in modo tale da trattenere l'olio sulle pareti dei cilindri!
Come avviene questo?
Tecnicamente le pareti dei clindri (o canne per chi preferisce!) è "lavorato" un reticolo di alcuni micron che hanno uno scopo ben preciso, quello di trattenere l'olio motore quando si spegne.

Mi spiego.
Sulle pareti (generalmente in ghisa) il 1400 TDCI, per esempio,è un motore "a corpo" alluminio ma con canne riportate in ghisa viene eseguita meccanicamente una lavorazione di reticolatura.
Questa è fatta con pietre abrasive industriali (generalmente misto diamante) che in mnaiera tecnica provocano una sorta di retinatura a rombo con solchi di micron (impercettibili all'occhio umano se non nel complesso uno vede una sorta di ragnatela).

Questi solchi (ripeto di micron) hanno una serie di quote sottoposte (come se fossero la fuga delle mattonelle di casa...esempio banale ma efficace) e la sera quando spegniamo il motore, trattengono l'olio che resta in questi solchi.

Ovviamente questi solchi, sono costruiti a 45° perchè se fossero verticali, l'olio scenderebbe giù, se fossero orizzontali l'olio andrebbe in camera di combustione.(Sempre per parlare di mattonelle...è come quando uno fa il pavimento detto "in diagonale"...insomma stesso verso)

La mattina quando ripartiamo, le fasce scorrono sulle pareti "secche"...ha detto qualcuno!
Non è proprio così...le fasce scorrono su quella pellicola di olio che era trattenuta dai solchi di cui abbiamo parlato su. (meato d'olio)

Bene....nel frattempo la pompa olio, in 1-max 2 secondi (ad olio caldo anche meno!) avrà irrorato di olio tutte le parti del motore. Il punto più critico non sono gli stantuffi/cilindri come uno pensa, bensì i cuscinetti di distribuzione che sarebbero i supporti dove è alloggiato l'albero distribuzione (sulla Testa cilindri)...in quanto è il più lontano dalla pompa olio, è in alluminio/acciaio...e praticamente l'acciaio si comporta come se fosse un utensile fresatore...segue il perno di biella/albero motore...ecc,ecc.

Si è ricorso agli oli fluidi (5w30) proprio perchè questi sono in gergo degli oli "veloci", nel senso che data l'elevata pompabilità e la scarsa resistenza dinamica (fluido=veloce...viscoso=lento) in pochi attimi il motore è lubrificato. Di contro a caldo potrebbero, gli oli fluidi, far scendere la pressione del circuito, ma con accorgimenti tecnici ad hoc (pompa più potente e sezioni condotti olio) il problema è sottocontrollo.

Questa discussione nasceva per il fatto che ci si chiedeva se conveniva tenere in moto il motore la minimo, se partire subito,ecc.!

Ricordatevi una cosa : lo stato di MOTORECALDO è uno stato in cui il progettista lavora, nel senso che le quote, le dinamiche e gli effetti di tolleranze e prestazioni sono ragionate a caldo!

PERO' IL MOTORE LO TROVIAMO SPESSO IN SITUAZIONE DI FREDDO ???
Come si fa?!?!?!?!

Se in 10 ore di ustilizzo di un motore, fate due conti...vedrete che 10 minuti (ma molto meno per la verità) saranno in situazione freddo-medio caldo e le restanti 9,50 ore il motore è caldo...quindi io progettista in che situazione devo ragionare?
BRAVI.....Quella di tolleranze a caldo!

Ciò ci fà intuire un concetto fondamentale: il motore in stato di freddo è un motore "ANOMALO"...non spventatevi...si fa per dire.

Il motore si usura nella sua vita lavorativa quando passa da freddo a caldo, perchè la ghisa avrà una tolleranza, l'alluminio una sua, l'acciaio una sua, le guarnizioni la loro...ecc,ecc.e peggio ancora un comportamento termico (dilatazione dei materiali) differente a seconda del materiale!
Brutto affare...lo so!

Chi mette d'accordo tutti  è L'OLIO MOTORE, che ha lo scopo di fare da sigillante alle tolleranze e da medium della stabilizzazione termica...l'olio si riscalda e nel suo girare trasmette ed equilibra il calore generato per attrito e combustione.


MAI CAMBIARE LE SPECIFCHE DI UN OLIO RISPETTO A QUELLO RICHIESTO DALLA CASA....molti pensano che la propria macchina ha 5W30 dalla casa...allora ci mettono il miglior 10W40...grave...molto grave...pompa oli e condotti e tolleranze vi rinfacceranno queste scelte.

Miglior consiglio: quando la mattina mettiamo in moto...l'olio inizia a girare ed a veicolare calore.
Qualche secondo da fermo conviene...il motore su stabilizza nei suoi cicli, ma cnciene partire a bassi regimi senza oltrepassare i 2000 giri e fare in modo che il motore (e quindi i vari componenti..ghisa, acciaio e compagnia bella) arrivino alle tolleranze di lavoro he il progettista ha previsto..

Il discorso è lungo...se volete possiamo parlarne..non so manco se qui nel BAR è la sezione giusta..non ancora capisco le dinamiche del sito...ma è un mondo "tecnicamente" favoloso quello dei motori... ;)

RICORDATEVI: non è follia...i motori hanno memoria...si ricorderanno di come li avete trattati...e col tempo...vi daranno piaceri o dolori a seconda di come li avete trattati (tecnicamente...mica dovete parlarci!) :-*

Sono andato un po' lungo...ma non è manco un capitolo di tutto l'universo motori.........

27 Rosso

WOW, a me i motori mi hanno sempre affascinato sin da tenera età,ed a grandi linee la questione dell'olio,e quella che ho sempre detto ai miei amici,che secondo loro un olio vale l 'altro,(intanto le auto che h avuto non hanno mai consumato olio).
Comunque la tua disquisizione e bellissima,perche traspare l'amore e la passione che hai per i motori e la meccanica.Bravo sei capitato nel posto giusto.
Chiudo dicendoti che io quando sento una unita motrice che gira al banco mi emoziono al punto che mi vengono le lacrime,non ti dico quando a Monza prova la FERRARI,...l'urlo lancinante del 12 cilindri mi faceva letteralmente impazzire di gioia.Ma adesso chiudo che sennò chiamano la neuro e mi internano :)

Fordream

#2
Citazione di: 27 rosso il 16 Maggio 2010, 10:42:15
WOW, a me i motori mi hanno sempre affascinato sin da tenera età,ed a grandi linee la questione dell'olio,e quella che ho sempre detto ai miei amici,che secondo loro un olio vale l 'altro,(intanto le auto che h avuto non hanno mai consumato olio).
Comunque la tua disquisizione e bellissima,perche traspare l'amore e la passione che hai per i motori e la meccanica.Bravo sei capitato nel posto giusto.
Chiudo dicendoti che io quando sento una unita motrice che gira al banco mi emoziono al punto che mi vengono le lacrime,non ti dico quando a Monza prova la FERRARI,...l'urlo lancinante del 12 cilindri mi faceva letteralmente impazzire di gioia.Ma adesso chiudo che sennò chiamano la neuro e mi internano :)

CI internano...anche io mi emoziono quando vedo alcuni motori, antichi o moderni...non fa niente!

Ti posterò un filmato di un motore FERRARI...forse l'hai pure visto da qualche parte...è una favola!

Di solito dico : I MOTORI SONO MIGLIORI DI ALCUNI AMICI; gli amici a volte ti lasciano per poco, ti abbandonano, ti girano le spalle e invece un motore non ti abbandona mai (si spera)...è il nostro migliore amico, per la libertà, basta una passeggiata anche in solitudine e lui è li a servirti..fedele a fare il suo mestiere...che aspetta le tue indicazioni...servitore della tua passione...!

Se non sono da internare io.... :-X



PS: ECCOLO....
IL 12 CILINDRI FERRARI...è arte! :


Fordream

#3
Agganciandomi al post di apertura: CANDELETTE!

Ho letto...nel topic di riferimento che qualcuno attiva 2 volte la chiave in pos. 2...perchè secondo lui, riscalda ben benino le candelette per partire bene :-[!

Sgnori le candelette  non sono cornetti o piadine!

No si attivano a comando chiave ma da centralina.
La centralina ha un sensore di temperatura nella sua logica.
Se la temperatura è inferiore /generalmente a 5°...ma possono essere tarate a 3°...ecc,ecc) invia il segnale alle candelette di attivarsi. Se siamo in Africa a 40°...le candelette non si attivano; se siamo in Inghilterra a -3°...si attivano.
Generalmente danno il segnale sul cruscotto, ma spesso (ormai la tecnica è migliorata) questo avviene per pochi istanti...a volte manco te ne accorgi. (E' nel tempo mascherato di check avvio/start macchina...mica è più una operazione di secondi come 30 anni fa...!)

Se abiti nel Sud Italia e sei a 25°..le candelette non si accendono (è un principio resistenza/incandescenza...proprio come la lampadina tradizionale, la corrente surriscalda l'elemento fino a renderlo incandescente)...idem al Nord o in tutti i luoghi...in tutti i laghi...cioè, possiamo fare quello che vogliamo ma GOVERNA la centralina...punto e basta!
Da una certa temperaura in poi...è inattiva...questa funzione!

Mica parliamo di diesel di 30 anni fa...in cui occorreva una carica "termica" per far partire il motore...oggi tra sensori di fase, di iniezione, governo pompa e quant'altro è tutto in perfetta sincronia...o meglio sincronismo...hardware e software!
Erano diesel di diversa generazione...quelli a pre-camera...ad aver bisogno di calore...anzi iniettavano anche un pò di gasolio sulla candelletta nel collettore di aspirazione proprio per dare impulso termico (il gasolio si accendeva..come le caldaie di un volta)...insomma...è storia ma passata!

Se la centralina rileva 20°...aivoglia tu a girare la chiave pure 20 volte...la corrente non arriva alle candelette...il motore parte per compressione (trattandosi di un diesel..solo i diesel hanno le candelette)...se invece di inverno la temperatura esterna è bassa...la centralina dà il segnale di accensione candelette...semplice no!

PARLARE DEL DIESEL....del suo funzionamento elementare ma complesso nello stesso tempo...è parlare di un mondo favoloso!

Il diesel è un motore che sfrutta la capacità di surriscaldamento dell'ambiente in camera di scoppio (quando comprimi eccessivamente surriscaldi...esempio banale quando si gonfia una ruota di bicicletta con la pompa tradizionale se poggi la mano in punta...dove c'è il tubo o bocchettone...quella che arriva alla valvola della camera d'aria per capirci...noterai che è calda..proprio per l'effetto della compressione dell'aria in fondo alla pompa)...non ha candele...non ha nulla...di innesco....funziona perchè il gasolio iniettato in un ambiente "surriscaldato" ,dalla compressione, si accende ed avviene l'espansione volumetrica.
Sono stato veloce e generico...ma è molto di più...!

In sostanza il gasolio brucia una volta iniettato dentro l'ambiente surriscaldato...non è che brucia e riscalda...e una catena cause /effetto...molto logica ma spessso confusa!

Perchè i diesel hanno elevato rapporto di compressione rispetto ad un benzina?

Questo è uno dei motivi...segue la coppia e tanto altro...ahhhhh...che mondo...!
::)

27 Rosso

Citazione di: Fordream il 16 Maggio 2010, 10:58:05
Citazione di: 27 rosso il 16 Maggio 2010, 10:42:15
WOW, a me i motori mi hanno sempre affascinato sin da tenera età,ed a grandi linee la questione dell'olio,e quella che ho sempre detto ai miei amici,che secondo loro un olio vale l 'altro,(intanto le auto che h avuto non hanno mai consumato olio).
Comunque la tua disquisizione e bellissima,perche traspare l'amore e la passione che hai per i motori e la meccanica.Bravo sei capitato nel posto giusto.
Chiudo dicendoti che io quando sento una unita motrice che gira al banco mi emoziono al punto che mi vengono le lacrime,non ti dico quando a Monza prova la FERRARI,...l'urlo lancinante del 12 cilindri mi faceva letteralmente impazzire di gioia.Ma adesso chiudo che sennò chiamano la neuro e mi internano :)

CI internano...anche io mi emoziono quando vedo alcuni motori, antichi o moderni...non fa niente!

Ti posterò un filmato di un motore FERRARI...forse l'hai pure visto da qualche parte...è una favola!

Di solito dico : I MOTORI SONO MIGLIORI DI ALCUNI AMICI; gli amici a volte ti lasciano per poco, ti abbandonano, ti girano le spalle e invece un motore non ti abbandona mai (si spera)...è il nostro migliore amico, per la libertà, basta una passeggiata anche in solitudine e lui è li a servirti..fedele a fare il suo mestiere...che aspetta le tue indicazioni...servitore della tua passione...!

Se non sono da internare io.... :-X



PS: ECCOLO....
IL 12 CILINDRI FERRARI...è arte! :



Sebbene lo conoscessi,lo ho rivisto con piacere,ed ogni volta mi sorprende la totale assenza di vibrazioni quando gira al banco,sebbene  sia sui 7500 giri.

legis

Mi trovo con molte cose che hai detto. E mi piace trovare uno che parla così. ;)
Volevo solo dire xò che concordo con il fatto che cambaire l'olio un 5W30 con un 10W40 non serve anzi è MALE come giustamente dici. Ma se dal 5W30 si passa al 5W40 non succede nulla ;)

La vicenda delle candelette è vera. Pensa che nei precedenti motori diesel anche con centralina le candelette restavano sempre accese poi dopo i costruttori si sono svegliati ;)
Ti faccio ridere una volta un tipo in officina (con una focus come la mia TDCI 115cv) disse che per fari riscaldare bene le candelette lasciava il contatto inserito per 5minuti... :D :D

Ciao ;)
:icon_lol: La fortuna favorisce la mente preparata  :icon_lol:

ENTRA NEL MIO GARAGE

Fordream

#6
Citazione di: legis il 16 Maggio 2010, 21:29:18
Mi trovo con molte cose che hai detto. E mi piace trovare uno che parla così. ;)
Volevo solo dire xò che concordo con il fatto che cambaire l'olio un 5W30 con un 10W40 non serve anzi è MALE come giustamente dici. Ma se dal 5W30 si passa al 5W40 non succede nulla ;)

La vicenda delle candelette è vera. Pensa che nei precedenti motori diesel anche con centralina le candelette restavano sempre accese poi dopo i costruttori si sono svegliati ;)
Ti faccio ridere una volta un tipo in officina (con una focus come la mia TDCI 115cv) disse che per fari riscaldare bene le candelette lasciava il contatto inserito per 5minuti... :D :D

Ciao ;)

Al tempo...5W30 e 5W40.....il discorso è lungo (molto lungo...) ma provo a riassumerlo in poche parole;

Il primo numero "5" sta ad indicare la viscosità a freddo tanto è vero che W sta per Winter (inverno)!
Questa è la definizone di viscosità Engler (mi pare si dica così); in buona sostanza immaginiamo di avere tanti recipienti con all'interno vari liquidi (o fluidi...come preferite) e in un recipiente ci mettiamo l'acqua;

Però ormai Engler è passato...si parla di SAE, API, CCMC...ACEA...ecc,ecc....

Alla base di questi recipienti ci facciamo un foro da 3mm; l'acqua che per "stabilito" è il liquido  avente viscosità "0" (zero) ci metterà un X tempo a defluire e svuotare il recipiente per il volume previsto (NB: tutti i fluidi e tutti i quantitativi o volumi devono essere uguali).

Immaginiamo di aver messo questi liquidi : acqua, un olio fluido, un olio semi fluido, un olio del cambio, una pece liquida tipo catrame.

Stappiamo il forellino (simultaneamente) da 3mm e vediamo che un litro di acqua a pressione atmosferica standard e temperatura di prova definita standard pure questa, defluisce in (esempio banale ma seguiamo il ragionamento e non l'esame di tecnica) 1 minuto pari a 60 secondi; un liquido viscoso ma fluido (esempio lo classificheremo 5W) ci metterà 85 secondi, un altro liquido semi-fluido (10W ) 100 secondi...un 80W (olio per cambi) 140 secondi...una pece liquida....300 secondi.

Bene...questa classificazione ci permette di parametraci rispetto all'acqua... di generare una scala di viscosità a freddo...concetto semplice ed intuibile.

Un olio 0W40...è un olio avente la viscosità a freddo simile all'acqua. :P   diciamo così!

Il secondo numero rappresenta la fluidità a caldo; un olio si "ragiona" in viscostà a freddo e fluidità a caldo per un semplice motivo: a freddo non deve essere molto viscoso se no.... non arriva subito dove deve arrivare; a caldo se diventa molto fluido rischia di non proteggere più il motore (leggi cuscinetti) e di far calare la pressione olio nel circuito con danni irreversibili.

Brutta faccenda lo so!

Allora anticamente si associava al 2° numero ..esempio W30...W40...alla temperatura esterna dell'ambiente.

Sei a Palermo...38°C...metti un olio 5W40...perchè la seconda cifra ci dice che va molto bene per ambienti caldi e fino a 40°...; Sei a Milano temperatura esterna 20°C...va bene il 5W30...ecc,ecc.!

Questa era la cultura tecnica dell'automobilista ( e dei meccanici) anni 60-70-70...già negli anni 90 iniziano a comparire gli oli fluidi...ma non dimenticate che spospolano dal 90 in poi..... gli oli sintetici...se volete potremmo farne un trattato...è un mondo davvero bello e sconosciuto!


L'olio "si è iniziato" a trasformare in un fluido tecnico...un veicolatore di calore...un rapido lavoratore che raffresca, distribuisce calore ed in alcuni casi energia...ma che ha un nemico acerrimo:
LA TURBINA....!

Allora ragioniamo così: un olio W40 è più lento (data la sua consistenza "più grassa" di un W30) e quindi quando arriva sull'alberino della turbina al posto di raffrescare, lubrificare e sparire in pochi nanosecondi...resta li a trattenere calore ma ad intasare la corsa del canale di olio che deve essererapido, efficace e quant'altro....come quando c'è un incidente stardale...i curiosi che bloccano il  lavoro dei soccorritori (banale lo so.... ma da effetto 8)

Mi spiego meglio; un olio W30...è talmente veloce che raffresca e corre via (scende in coppa e ritorna nel giro a fare il proprio mestiere)...proprio perchè è un olio molto fluido!

Parliamo di inezie.....ma dovete rendervi conto che quando dite che un motore gira a 6000 giri al minuto sapete di cosa parlate?

Fateci caso : 6000 giri/60 sec....= 600 giri in un secondo; cioè contate "UNO" e l'albero motore ha fatto 600 giri...vedete se riuscite a seguirlo con gli occhi...nun ja fate!

TURBINA: alcune arrivano anche a 190.000 giri al minuto...(mediamente siamo dai 120.000 ai 160.000) tanto è vero che tecnicamente non ci sono supporti/cuscinetti meccanici a sostenere l'aberino ma questo "galleggia" autoequilibrato su due cuscinetti di olio che sono generati tra boccoline albero turbina..... olio che arriva dalla testa o dal basamento...insomma è una situazione un brutto affare lo so.

Poi tutte le tolleranze del motore sono a loro volta progettate per "accogliere" un olio 5W30...alla fine se ci mettiamo un 5W40...va bene (tecnicamente no, ma praticamente per molti è lo stesso...anche se per lunghi kilometraggi si vede la differenza) ma i componenti del motore lavoreranno male.

IL MOTORE HA MEMORIA : prima o poi vi rinfaccierà le approssimazioni...state attenti!

Un olio 5W40 potrà creare delle lacche nel passaggio nella turbina rovente (tipo lo zucchero delle mandorle, quello color miele o the......antica ricetta della nonna di tutti!) e si rovinerà...un olio 5W30 sarà un olio molto più fluido che farà il suo mestiere velocemente....parliamo di nanosecondi ma pure di 150.000 giri (valore medio)...sapete quante volte 4 kg di olio fanno il giro sulla turbina????

Tanti si piangono le turbine....e non sanno manco il perchè...olio sbagliato turbina morta amicimiei...il problema è che oggi fai danno ma lo vedi a 80-90 mila km....è un causa effetto tardivo....!


La temperatura esterna veniva considerata come un valore di incremento alla temperatura del motore...però...i tempi attuali sono diversi....un giorno vi parlerò della mutazione tecnica/genetica dell'olio..è lunga..ma ce la faremo!

Morale della favola: L'olio del MANUALE è l'olio da mettere...se qualche meccanico vi consiglia altro..vi consiglia praticamente il suo olio da fusto...il suo cartone...il suo prezzo...voi esigete ciò che chiede la casa..anzi sarete una opportinità per il vostro meccanico! ;)

So andato lungo? Fa niente non dico niente io....! :'(

Fordream

#7
Candelette: nella funzione mascherata della Fiesta...addirittura c'è un file che controlla la temperatura vano motore...che è ancora meglio rispetto alla valutazione della temperatura esterna; questa (ultima) vale per la messa in moto del primo mattino o a "macchina fredda"...come si dice in gergo! ;)

Able007

io avevo messo questo sugli olii!!!http://www.idaf.it/index.php?topic=9624.msg183610#msg183610

fai un copia incolla del tuo post di sopra ed aggiungi!!


se vuoi apri post diversi con titoli specifici che sono di piu' facile ricerca in futuro!!  :-*

Fordream

Citazione di: able007 il 17 Maggio 2010, 19:19:25
io avevo messo questo sugli olii!!!http://www.idaf.it/index.php?topic=9624.msg183610#msg183610

fai un copia incolla del tuo post di sopra ed aggiungi!!


se vuoi apri post diversi con titoli specifici che sono di piu' facile ricerca in futuro!!  :-*

L'avevo chiesto all'admin...ma questo link che mi dai...non accetta risposte!?! Come facevo?
In effetti volevo aprire un topic sull'olio ma volevo rispondere a Legis...
Comunque posso aprire post a tema...il mio mestiere sono i motori e i lubrificanti...e non solo!

Able007

si non accetta risposte di commenti ma se riguarda il tema della guida e la integra va benissimo!  ;)

legis

Decisamente troppo lungo :P Ma mi sei piaciuto ;)

Il 5w40 alle alte temperature garantisce una lubrificazione migliore rispertto al 30. La turbina è un organo che ha bisogno di una lubrificazione costante ed initerrotta ma ha bisogno anche di un olio che alle alte temperature funzioni altrimenti.... addio. Cio che dici (in riferimento alle mandorle) accade quando si tira il motore a caldo oppure si spegne il motore accelerando perchè s'interrompe il circolo d'olio e questo in grosse quantità si carbonizza sull'albero della girante. Ma se si guida con i dovuti accorgimenti non accade nulla.
Inoltre il fattore temperatura non è da sottovalutare. Anche l'acqua modifica la sua viscosità in base alla temperatura
Preferire un 30 ad un 40 può solo migliorare le cose e non peggiorarle.


Ciao ;)
:icon_lol: La fortuna favorisce la mente preparata  :icon_lol:

ENTRA NEL MIO GARAGE

Fordream

Citazione di: legis il 17 Maggio 2010, 19:40:11
Decisamente troppo lungo :P Ma mi sei piaciuto ;)

Il 5w40 alle alte temperature garantisce una lubrificazione migliore rispertto al 30. La turbina è un organo che ha bisogno di una lubrificazione costante ed initerrotta ma ha bisogno anche di un olio che alle alte temperature funzioni altrimenti.... addio. Cio che dici (in riferimento alle mandorle) accade quando si tira il motore a caldo oppure si spegne il motore accelerando perchè s'interrompe il circolo d'olio e questo in grosse quantità si carbonizza sull'albero della girante. Ma se si guida con i dovuti accorgimenti non accade nulla.
Inoltre il fattore temperatura non è da sottovalutare. Anche l'acqua modifica la sua viscosità in base alla temperatura
Preferire un 30 ad un 40 può solo migliorare le cose e non peggiorarle.


Ciao ;)

Vero Legis...è fondamentale il primo numero (5W)...ma oggi le case automobilistiche (anzi motoristiche) si spostano su pacchetti 5W30...Fiat per i multijet...Ford....Mercedes...e bada bene...Honda sulla Hornet (12.000 giri) 600...chiede il 10W30.

In sostanza la seconda cifra 30 piuttosto che 40...viene vista come una perdita di "carico" del motore...cioè il 40...è frenante (oppone resistenza) rispetto ad un 30 (tanto è vero che alcuni costruttori di olio pubblicizzano che si risparmia benzina con l'olio fluido)...e non è solo la gradazione che fa dell'olio un buon olio ma anche i pacchetti additivanti...insomma è un discorso lungo..poi ti "smeno un'altro post come quello di sopra e mi pappo la memoria" del forum!

Oggi va per la maggiore (motori moderni) il 5W30....ma non è detto che col 5W40 hai catastrofi..ma se era così...glielo metteva il costruttore in origine il 5W40...o no?

legis

Sono scelte economiche delle case. I propulsori hanno una rosa ristretta di gradazioni utilizzabili. Alcuni mi dicevano che determinate scelte delle case (non in riferimento specifico all'olio) sono dettate dalla costanza dei tagliandi (meglio una breve scadenza che una lunga scadenza).
Ad esempio la Golf adotta il 5W40 e Mercedes Benz consiglia anche il 10W40......... Quest'ultima tra l'altro è famigerata per il consumo d'olio.

Nel campo delle moto poi è tutto un programma... per non parlare del consumo d'olio...
Mi è capitato spesso d'imbattermi negli oli delle moto e scooter ed ho notato cosa. Come sai i benzina scaldano più dei diesel. Ora le case che fanno quando c'è il raffreddamento ad aria adottano gradazioni 5-40 poi se a liquido a 10-40 - 5-30. Insomma un casotto non indifferente. Dico casotto perchè capita qualche volta che due scooter diversi di modello ma che montano lo stesso motore (quando dico stesso intendo identico) hanno gradazioni differenti poichè su l'uno il raffreddamento è ad aria sull'altro a liquido (che poi si suddivide ancora con e senza ventola)..... le case....


Ciao ;)

Ps mi piace parlare con te ;)
:icon_lol: La fortuna favorisce la mente preparata  :icon_lol:

ENTRA NEL MIO GARAGE

27 Rosso

Ed a me piace stare a leggervi,ma davvero!!!! :P  :P  :P

Fordream

#15
Citazione di: legis il 17 Maggio 2010, 20:48:39
Sono scelte economiche delle case. I propulsori hanno una rosa ristretta di gradazioni utilizzabili. Alcuni mi dicevano che determinate scelte delle case (non in riferimento specifico all'olio) sono dettate dalla costanza dei tagliandi (meglio una breve scadenza che una lunga scadenza).
Ad esempio la Golf adotta il 5W40 e Mercedes Benz consiglia anche il 10W40......... Quest'ultima tra l'altro è famigerata per il consumo d'olio.

Nel campo delle moto poi è tutto un programma... per non parlare del consumo d'olio...
Mi è capitato spesso d'imbattermi negli oli delle moto e scooter ed ho notato cosa. Come sai i benzina scaldano più dei diesel. Ora le case che fanno quando c'è il raffreddamento ad aria adottano gradazioni 5-40 poi se a liquido a 10-40 - 5-30. Insomma un casotto non indifferente. Dico casotto perchè capita qualche volta che due scooter diversi di modello ma che montano lo stesso motore (quando dico stesso intendo identico) hanno gradazioni differenti poichè su l'uno il raffreddamento è ad aria sull'altro a liquido (che poi si suddivide ancora con e senza ventola)..... le case....


Ciao ;)

Ps mi piace parlare con te ;)
Legis, anche a me piace parlare con te;

Tieni presente che un motore raffreddato ad aria è un motore progetatto con tolleranze meccaniche più ampie perchè i cilindri e gli stantuffi hanno una "irregolarità" termica diversa e quindi devi per forza aumentare le tolleranze altrimenti ingrani (grippi); quindi a tolleranze ampie (quindi vuoti di giuoco/inteferenze) devi metterci un olio più "denso"...anche un 15W50 a volte (vedi Harley o moto raffreddate ad aria o vecchi motori); in sostanza l'olio è un sigillante, una sorta di mastice che va a chiudere (effetto stucco) le tolleranze dei motori; di contro più un motore è preciso e più devi darci olio "finissimo"...fluido, veloce e che faccia "bene" il proprio mestiere.

Le tolleranze meccaniche sono il dilemma dei motori ma è pur vero che oggi 200.000 km sono alla portata di tanti motori...anni fa...si diceva : 50.000 mezzo-motore---80.000-----3/4 di motore e 100.000---"OUT!"...cioè da rifare il motore...si parlava dei motori come dei pezzi di formaggio..mezzo pezzo..un quarto..tre quarti..!

Oggi la meccanica di lavorazione, i materiali ed i lubrificanti...i carburanti e l'elettronica hanno permesso di realizzare motori affidabili...e di conseguenza i lubrificanti affidabili hanno permeso il resto.
TUTTO HA UNA CORRELAZIONE...un motore alimentato da carburante italiano dura di più di un motore alimentato da carburante del PPIPPILINDI (nome di fantasia)...ne parleremo!

L'olio, dunque, è "anche" il mastice delle tolleranze di produzione...tanto è vero che molti motori usurati chiedono il cambio (o adeguamento) di viscosità...ad esempio da un 5W30 a 200.000 km potresti (ipoteticamente) mettere un 10W40...perchè andresti a compensare l'usura (metallo asportato) dei metalli/giuochi dei componenti del motore...ma questa è tecnica sopraffina...spesso rilevabile con strumenti di laboratorio....non facilmente comprensibile...

Di fatto un motore è "out" quando è usurato!
Qual'è l'antiusura che conosciamo?
L'olio, bravi, ...questo è l'antiusura...migliore è... e meglio sarà il nostro motore.

La Mercedes consiglia il 5W30 ( a benzina) Mobil!
Poi ha un cdb (ne parleremo in seguito...aprirò un post) che in base all'olio che hai messo nel motore, elabora il tagliando e l'usura dell'olio; vale a dire che se ci hai messo un olio con specifiche MB225.1 piuttosto che 223.51 (sigle simili,ecc) il cdb ti dirà che il prox tagliando sarà tra 15000 km; invece se ci metti il 5W30 sintetico Mobil con spec.229.51 e tari il cdb...questi ti dirà che il prox tagliando sarà a 20.000 km...insomma come spendi:magni!

Puoi mettere anche un olio scadente nella miglior macchina (non turbo!) ma se lo cambi ogni 1000 km andrà bene pure l'olio hd....cosa voglio dire; che: olio-qualità-affidabilità,ecc....sono fattori che si sommano; c'è l'olio top (sintetico, vale a dire stabile e controllato), l'olio semisintetico (kmetraggio ridotto) e minerale (instabile e "volubile")...con nessuno fondi...ma è come la vita...bevi, magni e ti mbriachi, esageri con tutto...i conti li paghi a 60-80 anni...chi è andato di minerale...a 60 anni avrà acciacchi...chi di semisintetico....a 70...chi di sintetico fino a 80 anni...tira a campare bene..è l'equazione olio-longevità del motore!

Le case tra costi di garanzia e altro...preferiscono scegliere lil top...siamo noi e i meccanici che abbassiamo il livello tecnico delle case! :o

Bye :-\ :-\

Autogold

#16
Molto interessante questa discussione


Un olio 5W-30 non è uguale ad un altro 5W-30
Ci sono oli 5W-30 molto simili ad un 5W-40 oppure molto simili ad un 0W-30

Bisognerebbe cioè andare a vedere le tabelle di viscosità alle varie temperature.

Molti automobilisti confondono viscosità con protezione...o addirittura confondono viscosità con qualità e magari utilizzano olio 10W-40 invece che 5W-30 perché, essendo più viscoso sia a freddo che a caldo, ritengono sia più protettivo e migliore.

Ogni motore vuole il suo olio. Se un'auto richiede 5W-30 normalmente non c'è nessun problema ad usare uno 0W-30 o 0W-40. Basti pensare ai TDI iniettore-pompa (Audi-Skoda-Vw) che possono usare oli 5W-30 / 5W-40 / 0W-30 indifferentemente (rispettando chiaramente le specifiche necessarie).

Negli Stati Uniti la gradazione in assoluto più utilizzata è 5W-30; questa gradazione viene usata anche sui grossi motoroni degli anni '70. Può sembrare una cosa un po' strana, ma è così.

Attualmente anche in Europa la gradazione più diffusa è 5W-30, sia sui benzina che sui diesel.


Il consiglio generale è quello di utilizzare oli 100% sintetici, innanzitutto perché sporcano meno il motore.

Ed è verissimo, come è stato detto, che il motore ha perfetta memoria dei suoi (eventuali) maltrattamenti.
www.AUTOGOLD.it  /  autogold@autogold.it  /


alex001

Citazione di: Fordream il 16 Maggio 2010, 11:27:56
Sgnori le candelette  non sono cornetti o piadine!

No si attivano a comando chiave ma da centralina.
La centralina ha un sensore di temperatura nella sua logica.
Se la temperatura è inferiore /generalmente a 5°...ma possono essere tarate a 3°...ecc,ecc) invia il segnale alle candelette di attivarsi. Se siamo in Africa a 40°...le candelette non si attivano; se siamo in Inghilterra a -3°...si attivano.
Generalmente danno il segnale sul cruscotto, ma spesso (ormai la tecnica è migliorata) questo avviene per pochi istanti...a volte manco te ne accorgi. (E' nel tempo mascherato di check avvio/start macchina...mica è più una operazione di secondi come 30 anni fa...!)

Vale anche sulla fofo I? Sicuro sicuro?
Te lo chiedo xché a me il meccanico ford ha assicurato il contrario, e la cosa è confermata dall'esperienza quotidiana: anche a ferragosto con 40°, girando la chiave si vede la caduta di tensione che dura 4-5 secondi dalle luci e spie del quadro.
E se non sono le candelette, chi è che assorbe 50A per 5 secondi ogni volta che giro la chiave?

PS: complimenti per i tuoi post, c'è un sacco da imparare!

🡱 🡳