POTENZIARE IL FILTRO INTERNO

Aperto da Claudio M, 27 Marzo 2013, 17:07:09

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Claudio M

Rieccomi qui a darvi nuove idee per migliorare i nostri acquari. A volte sono vere e proprio sciocchezze, il cosi detto uovo di Colombo .. ma che possono aiutare in taluni casi
Oggi vi dico come ho spinto (spinto per dire potenziato) il filtro interno del mio acquario.

PREMESSA.
Bisogna sapere che la vita di un acquario e' il filtro biologico. Questo solitamente e formato da un filtraggio meccanico (spugna) e uno biologico (cannolicchi di ceramica o terracotta o bioball).
Per la parte meccanica e' sufficiente un apposita spugna che potra' essere lavata piu' volte prima di essere sostituita.
Quello che ci interessa e di cui parleremo e la parte biologica, da questo filtro dipende la formazione o meno di alghe o nitrati in acquario, da questo dipende anche (entro stretti limiti ovviamente) il numero di pesci che la vasca potra' contenere senza che l'acqua si "avveleni".
Io volendo aumentare la popolazione della fauna e non potendo mettere un filtro esterno (che e' sempre la migliore soluzione) non ho potuto che spingere il mio filtro .. andiamo a vedere cosa ho fatto:

Questo e' il filtro del mio acquario, PRIMA vi descrivo come era composto in origine:
- alla vostra desta, il vano ricurvo era vuoto, ma conteneva il riscaldatore, da questo scomparto entra l'acqua da filtrare;
- subito verso sinistra il vano conteneva la spugna per il filtraggio meccanico;
- ancora a sinistra vi e' un cestello che conteneva il carbone attivo (personalmente sono contrarissimo a questo materiale per il filtraggio);
- ancora a sinistra un secondo cestello che conteneva i cannolicchi;
- infine a sinistra un vano vuoto in cui e' immersa la pompa con i tubi per la fuoriuscita dell'acqua filtrata.


Cosa ho combinato oggi? Sempre partendo dalla vostra destra:

- nel vano vuoto con il riscaldatore vi ho inserito la spugna, il riscadatore e' occultato direttamente in vasca;
- nel vano successivo (quello della spugna) ci ho messo le bioball che altro non sono che delle sfere di plastica piene di anfratti che servono a un rallentamento dell'acqua, a un filtraggio grossolano e alla nascita dei primi batteri;
- a seguire ho riempito i due cestelli con cannolicchi in ceramica porosa, ruvida, qui si forma quel fango melmoso ricchissimo di indispensabili batteri atti alla trasformazione dei nitrati;
- l'ultimo vano lo lasciavo vuoto? Perche' non sfruttare anche questo per ulteriore nascita e crescita di altri batteri?, Bene ci ho inserito, allora, cannolocchi di terracotta.

IL PROBLEMA

Vada bene per la spugna e per i cestelli in caso di manutenzione a estrarli fuori con facilita', ma nel vano delle bioball e della pompa? Se mai dovesse servirmi estrarre fuori il materiale essendo i vani profondi e stretti?

Vi rispondo con le due foto che seguono.... Alla prossima.

Le bioball


I cannolicchi di terracotta




Fordista dal 1985.

🡱 🡳