GIORNATA NERISSIMA

Aperto da Claudio M, 28 Marzo 2013, 17:22:41

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Claudio M

Della serie .. la legge della relativita' non e' una opinione, e ispirato dalla giornata nera dell'amico qamrij, vi racconto la giornata nerissima di un mio amico. Siete seduti comodi? Fatelo.

Questo amico che come molti di noi, che abbiamo famiglia e siamo molto attaccati ad essa e in special modo ai nostri figli, lui lo e' con la sua piccina di 5 anni.
Nei nostri incontri era frequentissimo che mi parlasse spesso di loro .. delle attenzioni della sua moglie per lui, di tutti i progressi della sua bambina, l'asilo, delle frasi che giorno per giorno impara a dire. Insomma fiero e orgoglioso, come normale che sia, del suo nucleo familiare.

IL DRAMMA (maledetta ILVA).

Da alcuni mesi i notori accadimenti della mia citta' per via dell'inquinamento dell'ILVA, manifestazioni, scioperi .. proprio in uno di questi, lui rientrando a casa anticipatamente, ha la tragedia di vedersi passare la vita davanti agli occhi (come ha detto mia figlia quando gli ho presentato oggi a tavola i carciofi ripieni ... li odia  :-)  ).
Ma cosa gli e' successo? Cosa di piu' brutto puo' succedere a un uomo che adora la sua famiglia.

Trova a letto la moglie con un altro. Ma non e' tutto ......... volete sapere il resto?

Fordista dal 1985.

Strap


pupi73

Citazione di: Aliseo il 28 Marzo 2013, 17:22:41


Trova a letto la moglie con un altro. Ma non e' tutto ......... volete sapere il resto?

......stava a letto con il suo migliore amico?!?

Claudio M

#3
Citazione di: pupi73 il 28 Marzo 2013, 17:30:55
......stava a letto con il suo migliore amico?!?

Nooo, oserei peggio .. ma non e' la persona con cui stava il problema.

Vi tengo un po' sulla graticola.

Fordista dal 1985.

Strap


Claudio M


Fordista dal 1985.

dvd85

Nooooooooooooooooooooooooo
....Con il fratello.

Strap

Citazione di: Aliseo il 28 Marzo 2013, 17:35:24
SE' ... la suora. Ma va'.

Che ti stupisci?
Non sarebbe il primo che benedisce casa e ...

dvd85

Ok, non è la persona con cui stava.
E allora cosa????
Dicci dicci.

Claudio M

Il mio amico che pur essendo un individuo molto emozionale ... ebbe un grandissimo sangue freddo .. essendosi accorto discretamente dell'accaduto (senza che i concubini se ne accorgessero) invece di fare irruzione, usci di casa e ando' a chiamare il suocero che abitava li di fronte, per renderlo testimone del fattaccio. In seguito l'amico mi disse che qualcosa dentro gli diceva di stare calmo e pensare alla bambina, che non voleva perderla in caso di un futuro dibattito in tribunale.

Cosi e' stato.
I fatti nei giorni successivi sono degenerati come normalmente succede in queste situazioni, e l'amico ha scoperto che la relazione con l'amante era molto pregressa, fin'anche alla data del matrimonio, insomma la signora stava con due piedi in una scarpa.

A questo punto nella mente una domanda gli baleno' spontanea.
Per farvela breve, ha fatto l'esame del DNA tra lui e bimba ... risultato non e' sua.

Adesso gli sono molto vicino e lo consolo.

Fordista dal 1985.

slemash

Anche io sono uno che ama la famiglia e mentre leggevo la tua microstoria, mi sono immedesimato nel tuo amico. Solo che non so se avrei avuto la sua freddezza.
comunque nel dubbio, e sapendo il bene immondo che voglio ai miei figli, non avrei mai fatto il test del dna! e qui comunque si apre un dilemma
è più difficile vivere nel dubbio che tuo figlio non sia realmente tuo o sapere che hai voluto bene, cresciuto un figlio non tuo?
e soprattutto, dopo aver saputo che il figlio non è tuo non cambia il tuo modo di agire,vederlo,amare?
E' proprio vero che l'amore è incondizionato o....?

come ha reagito il tuo amico a questa notizia?

P.S. Sarò tonto, ma non ho capito precisamente ci sarebbe l'amante....suo fratello?

Claudio M

Citazione di: slemash il 28 Marzo 2013, 18:19:07
Anche io sono uno che ama la famiglia e mentre leggevo la tua microstoria, mi sono immedesimato nel tuo amico. Solo che non so se avrei avuto la sua freddezza.
comunque nel dubbio, e sapendo il bene immondo che voglio ai miei figli, non avrei mai fatto il test del dna! e qui comunque si apre un dilemma
è più difficile vivere nel dubbio che tuo figlio non sia realmente tuo o sapere che hai voluto bene, cresciuto un figlio non tuo?
e soprattutto, dopo aver saputo che il figlio non è tuo non cambia il tuo modo di agire,vederlo,amare?
E' proprio vero che l'amore è incondizionato o....?

come ha reagito il tuo amico a questa notizia?

P.S. Sarò tonto, ma non ho capito precisamente ci sarebbe l'amante....suo fratello?

Non e' piu' con la moglie e ha perso la figlia.

Interessante i tuoi punti di vista.

Fordista dal 1985.

Strap

Che mazzata!!! Mi dispiace per il tuo amico...
Stagli vicino Claudio

linus16

mi dispiace un mondo per il tuo amico :(
ma per la figlia ancor di più, e comunque i figli sono di chi li cresce non di chi li concepisce  :)

dvd85

Che batosta, poveraccio.
Può darsi che questa figlia sia cresciuta con due padri in parallelo.
Domanda: ma se la storia esisteva già prima del matrimonio, che si sono sposati a fare???????
Più che altro, lei che si è sposata a fare con lui???

Claudio M

Citazione di: dvd85 il 28 Marzo 2013, 18:36:12
Che batosta, poveraccio.
Può darsi che questa figlia sia cresciuta con due padri in parallelo.
Domanda: ma se la storia esisteva già prima del matrimonio, che si sono sposati a fare???????
Più che altro, lei che si è sposata a fare con lui???

Infatti lui non lo sapeva ... perche' si sono sposati .. be' io le motivazioni piu' intrinseche non le so.

Fordista dal 1985.

Strap

Sono tante le domande che si potrebbero fare:
come ha fatto a non accorgersi?
come facevano con i genitori di lei che abitano di fronte?
ecc.ecc.
sembra strano che nessuno abbia notato nulla.

Cmq fatti suoi, solo che mi dispiace e mi dispiace sopratutto per la bambina, alla fine sono loro ,i bambini,che soffrono in silenzio.

Squalo71

Sacrosanto: i figli sono di chi li cresce.
Sono di chi:
- si alza la notte per cambiare un letto bagnato;
- sta vicino a loro nelle "prove della vita" (primo giorno di scuola, ecc.);
- li sgrida perché... (un milione di motivi);
- gli fa il bidet finché non hanno imparato a farlo da soli;
...e tante altre cose che ci QUALIFICANO E DEFINISCONO genitori.

In situazioni come queste penso che tutti ne risentano (forse anche la signora fedifraga), e non so come reagirei se dovesse succedere a me.
Probabilmente non farei l'esame del DNA (a meno che non ci fosse una situazione che lo rendesse utile per il bene dei figli).

Comunque anche io ti invito a stare vicino al tuo amico e, per quanto possa servire, gli manifesto la mia solidarietà.

Squalo71

Citazione di: Strap il 28 Marzo 2013, 18:42:25
[...] mi dispiace sopratutto per la bambina, alla fine sono loro ,i bambini,che soffrono in silenzio.
Verissimo, e purtroppo anche in famiglie "unite".

dvd85

Altro che giornata nera.
Meglio ricevere una multa di 80€ al giorno che aprire la porta di casa e trovare una sorpresa del genere.

Claudio M

Citazione di: dvd85 il 28 Marzo 2013, 18:55:03
Altro che giornata nera.
Meglio ricevere una multa di 80€ al giorno che aprire la porta di casa e trovare una sorpresa del genere.

Vero e?

Fordista dal 1985.

abega

beh, se non avesse fatto il test magari "l'altro" la avrebbe reclamata in seguito.
meglio grossa botta o 2 grandi botte a poca distanza?
poi, (cattiveria...) magari anche "l'altro" tra una passata e l'altra era vicino alla piccola.
brutto mondo, in ogni caso. solidarietà al becc.. ehm, al turlupinato.  :(

luckya

Lettura consigliata:
Matrimonio e morale
di Bertrand Russell
1929

Per chi non lo conoscesse Russel era un filosofo, fisico e matematico.
Secondo me per i suoi tempi la sua impostazione mentale era modernissima.
Fu il pioniere dell'astrazione delle scienze, in cui i modelli astratti dovevano avere una coerenza completa prima di poter essere assunti a spiegazione della realtà fisica. E' stato un sostenitore della logica deduttiva e contribuì a trovare delle falle incontrovertibili sulla poca utilizzabilità della logica induttiva.

Pacca sulle spalle al tuo amico.
"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


The Mediator
Between Head
And Hands Must
Be The Heart!

abega

Storia della filosofia occidentale.

ciucciata tutta e da volontario...
e ti risparmio il tacchino!

luckya

Citazione di: v_per_Abega il 29 Marzo 2013, 00:05:35
Storia della filosofia occidentale.

ciucciata tutta e da volontario...
e ti risparmio il tacchino!

Il tacchino delle 9 di mattina?
Quello invitato a pranzo a Natale.
"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


The Mediator
Between Head
And Hands Must
Be The Heart!

abega


Claudio M

Citazione di: luckya il 28 Marzo 2013, 23:59:40
Lettura consigliata:
Matrimonio e morale
di Bertrand Russell
1929

Per chi non lo conoscesse Russel era un filosofo, fisico e matematico.
Secondo me per i suoi tempi la sua impostazione mentale era modernissima.
Fu il pioniere dell'astrazione delle scienze, in cui i modelli astratti dovevano avere una coerenza completa prima di poter essere assunti a spiegazione della realtà fisica. E' stato un sostenitore della logica deduttiva e contribuì a trovare delle falle incontrovertibili sulla poca utilizzabilità della logica induttiva.

Pacca sulle spalle al tuo amico.

Gentilmente puoi creare o spiegare il collegamento con il post?

Fordista dal 1985.

luckya

#27
messaggio cancellato dall'autore
"...Perché non c'è niente che io detesti di più dell'odore di marcio delle bugie"
10 Febbraio


The Mediator
Between Head
And Hands Must
Be The Heart!

Claudio M

Io mi reputo un pazzo .. dopo averti letto mi reputo un po' meno pazzo.
E prendo solo l'ultima parte perche' il resto cosa e' ? Una disquisizione mentale personale, per cui ..


CitazioneChe fai? Ti rinchiudi in casa e muori di tristezza nel letto o prendi due stampelle e cerchi di tornare fuori a riprenderti quella vita che la restante parte del tuo corpo continua a volere?
E' palese, evidente, elementare che ciò comporta un percorso di accettazione dell'accaduto ed uno sforzo enorme nel decidere di vivere senza una gamba. Se, però, qualcuno ci venisse in aiuto in questo percorso di accettazione forse potremmo accettare meglio quel futuro che non avremmo mai voluto.

L'amico quello sta facendo, lavora, e credo stia ricominciando una vita sentimentale ... quindi? Nessuno ha scritto il contrario.

Fordista dal 1985.

abega

certo che, se gli unici "strumenti di difesa" sono le corna...  :)
vabbeh, ca@@ata, fine ot

aiutatelo a trovarne altri più consoni.
stategli vicino, il problema più grosso è vergognarsi di fronte agli altri, e da noi la mentalità comune non aiuta a guarire.

dvd85

Lo voglio questo libro!!!!

marcovola

Citazione di: luckya il 29 Marzo 2013, 11:44:03
Cerco di scrivertelo in modo lineare, semplice.

Quel tuo amico l'ha preso un culo.
Da adesso il suo foro nascosto gli procurerà dolore e disagio.
Da adesso dovrà decidere se sanguinare per sempre o disinfettarsi le ferite in modo che sanguinino meno.
Comunque da quel buco dovrà ca@@re. E' meglio per lui che si faccia passare il dolore il prima possibile con tutti i mezzi a sua disposizione.

Se hai capito puoi anche fermarti qui nella lettura.

Adesso lo scrivo per come l'ho pensata veramente.

Ognuno di noi ha molti aspetti da curare nella propria vita.
Il primo è reagire al mondo esterno, cioè accettare il fatto che gli altri abbiano una libertà individuale e che questa libertà possa essere esercitata fino a tradire la nostra fiducia e danneggiarci profondamente.
Questo è ciò che sta facendo il tuo amico.
Ha subìto la libertà altrui di fregarsene dei suoi sentimenti.

Un altro aspetto da curare è "l'educazione" ai nostri personali sentimenti ed emozioni.
Questo lo possiamo fare indipendentemente se poi un fatto spiacevole accade o meno nella nostra vita.

Ad esempio l'allenamento fisico è sia rafforzare i muscoli che educare i movimenti per raggiungere un certo scopo.
Nel calcio la corsa a zig zag intorno ai birilli rafforza alcune parti muscolari ma educa il cervello e le gambe a saper scartare correttamente un avversario quando capiterà, se capiterà, di doverlo smarcare.

Allo stesso modo l'allenamento ai nostri sentimenti fa rafforzare la nostra emotività e ci educa a poter scartare un avversario emotivo limitando il più possibile le ferite che potrebbero lacerarci per sempre.

Questo libro ci fornisce ulteriori strumenti per interpretare una istituzione che tutti noi viviamo e desideriamo che proceda come ci aspettiamo.
Tramite questo libro possiamo acquisire degli strumenti per educare ed allenare una parte della nostra emotività nella vita coniugale pratica.

Probabilmente nessuno ammetterà in pubblico di aver avuto dei dubbi o delle necessità che potevano portare fuori dal proprio matrimonio. Probabilmente nessuno ammetterà che abbia avuto il sospetto che gli stessi meccanismo potevano innescarsi nel proprio coniuge.

A questo punto uno strumento in più potrebbe tornare utile a pensare a se stessi ed al proprio coniuge in modo diverso, per prevenire, interpretare e poi agire casomai ce ne fosse la necessità.

Magari questo strumento in più non servirà mai. Magari.
Certo che riflettere ed imparare qualcosa può sempre servire.

Magari con questo strumento qualcuno potrebbe anche dare nuove chiavi di lettura a qualche amico che incappasse nello stesso inconveniente.

Nessun librò giustificherà quel tipo di tradimento, ridarà la paternità alla figlia, ricostruirà la vita del tuo amico.

Però, magari, potrà aiutarlo a ricostruire la propria vita.

Il danno è fatto e non ha alcun modo per tornare indietro.
Detto questo nessuno può togliere la sua responsabilità nei confronti della sua stessa vita. Volente o nolente da adesso dovrà convivere con questo vissuto.
Magari sarebbe meglio se avesse degli strumenti per metabolizzarlo e poi renderlo meno distruttivo per la sua vita futura.
Magari sarebbe meglio se ognuno di noi avesse degli strumenti per metabolizzare e rendere meno distruttivi i torti che ci vengono fatti nella vita.

Facendo un esempio, a tutti noi piacerebbe morire nella nostra integrità fisica.
Nessuno di noi può evitare che un atto fortuito o colposo ci possa, ad esempio, staccare una gamba di netto.
Dopo che la gamba è stata staccata nessuno ce la potrà ridare.
A quel punto però nessuno è esonerato a prendersi cura di se. Senza gamba.

Che fai? Ti rinchiudi in casa e muori di tristezza nel letto o prendi due stampelle e cerchi di tornare fuori a riprenderti quella vita che la restante parte del tuo corpo continua a volere?
E' palese, evidente, elementare che ciò comporta un percorso di accettazione dell'accaduto ed uno sforzo enorme nel decidere di vivere senza una gamba. Se, però, qualcuno ci venisse in aiuto in questo percorso di accettazione forse potremmo accettare meglio quel futuro che non avremmo mai voluto.

Grazie a chi ha letto fino a qui.
Letto tutto e apprezzato il discorso in toto.... dovrò ricordarmi di acquistare questo libro prima o poi!
"C'è chi lo vide ridere
davanti al Parlamento
aspettando l'esplosione
che provasse il suo talento,
c'è chi lo vide piangere
un torrente di vocali
vedendo esplodere
un chiosco di giornali".


"Il bombarolo"
F. De Andre'

🡱 🡳