In Italia molti manager anche se col loro operato hanno contribuito a creare disastri, percepiscono bonus produzione e lasciano le aziende pubbliche con liquidazioni milionarie. in Cina le cose vanno in modo diverso.
(http://www.lastampa.it/rw/Pub/p3/2013/02/21/Esteri/Foto/RitagliWeb/cinesi-1030--640x360.jpg?1361454365)
Era un patto tra i dipendenti e l'azienda: "Se non si raggiungono gli obiettivi 10 km di corsa". E così i conti negativi di inizio 2013 hanno costretto un gruppo di manager di Chengdu a una punizione pubblica: "Lo sapevamo, era negli accordi" commenta uno di loro "la cosa più brutta è lo sguardo della gente".
http://www.lastampa.it/2013/02/21/multimedia/esteri/cina-l-azienda-punisce-i-manager-dieci-km-di-corsa-WM6DDa3hhMIFZ5dXaMGGAI/pagina.html
In Italia incolperebbero gli operai: 42 km di corsa
Inviato dal mio HTC Desire HD A9191
Citazione di: gianlucam75 il 22 Febbraio 2013, 06:46:45
In Italia incolperebbero gli operai: 42 km di corsa
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Anche perché in molte aziende italiane ormai ci sono più controllori manager che controllati impiegati..avrebbero dovuto bloccare il traffico per farli correre tutti insieme..
Mi sembrano giuste entrambe le risposte
Le risposte date mi hanno riportato alla mente questa vecchia storiella che penso possa essere in tema con quanto postato da Itat:
La Gara di canoa.
Una società italiana ed una giapponese decisero di sfidarsi annualmente in una gara di canoa, con equipaggio di otto uomini.
Entrambe le squadre si allenarono e quando arrivo' il giorno della gara ciascuna squadra era al meglio della forma, ma i giapponesi vinsero con un vantaggio di oltre un chilometro.
Dopo la sconfitta il morale della squadra italiana era a terra.
Il top management decise che si sarebbe dovuto vincere l'anno successivo e mise in piedi un gruppo di progetto per investigare il problema.
Il gruppo di progetto scopri' dopo molte analisi che i giapponesi avevano sette uomini ai remi e uno che comandava, mentre la squadra italiana aveva un uomo che remava e sette che comandavano.
In questa situazione di crisi il management dette una chiara prova di capacita' gestionale: ingaggio' immediatamente una società di consulenza per investigare la struttura della squadra italiana.
Dopo molti mesi di duro lavoro, gli esperti giunsero alla conclusione che nella squadra c'erano troppe persone a comandare e troppe poche a remare.
Con il supporto del rapporto degli esperti fu deciso di cambiare immediatamente la struttura della squadra. Ora ci sarebbero stati quattro comandanti, due supervisori dei comandanti, un capo dei super visori e uno ai remi.
Inoltre si introdusse una serie di punti per motivare il rematore: "Dobbiamo ampliare il suo ambito lavorativo e dargli più responsabilita' ".
L'anno dopo i giapponesi vinsero con un vantaggio di due chilometri.
La società italiana licenzio' immediatamente il rematore a causa degli scarsi risultati ottenuti sul lavoro, ma nonostante ciò pagò un bonus al gruppo di comando come ricompensa per il grande impegno che la squadra aveva dimostrato.
La società di consulenza preparo' una nuova analisi, dove si dimostrò che era stata scelta la giusta tattica, che anche la motivazione era buona, ma che il materiale usato doveva essere migliorato.
Al momento la società italiana e' impegnata a progettare una nuova canoa.
Si, me la ricordo, rende molto bene l'idea delle differenze
E' sì, spesso da noi va proprio così..