RESTYLINGNel 1974 vi è il primo importante rinnovamento del Capri nell'estetica. Spariscono sulle fiancate le finte prese d'aria che accomunavano il Capri con il Mustang, suo ispiratore e la famosa cornice laterale ora corre orizzontale per tutta la macchina.
Anche l'apertura del bagagliaio posteriore risulta alquanto diversa con la elminazione della rientranza del portellone.
Secondo il mio modesto parere risulta la piu' anonima del gruppo perchè perde un po' di quella sua grinta iniziale, però acquista in eleganza.


CAPRI II vista laterale e frontale
Dal punto di vista motoristico si passa dai motori OHV con 4 cilindri a V ai piu' moderni OHC in linea per quanto riguarda le cilindrate basse.
CAPRI IIIAltro restyling per questa vettura avvenuto nel 1978 e che resterà in produzione fino al 1986, quando ormai le vendite sono crollate. Ricordo che già dalla fine degli anni '70 le coupè erano andate un po' fuori moda, mentre oggi assistiamo ad un costante aumento dei modelli di questo tipo e l'avvento di Puma e Cougar ne sono un esempio.

CAPRI III (vista frontale)
Per me rimane un grande esempio di sportività pura (la serie 3 è quella che preferisco), anche se in un modello che già alla fine degli anni '70 poteva dirsi superato. Infatti l'uscita delle nuove Escort e poi della Sierra relegavano questa vettura a "dinosauro" della strada.

La novità più importante dell'ultima serie della Capri è l'adozione del nuovo motore 2.800 V6 iniezione. Lo stesso che equipaggia le "nuove" Sierra xr4i, dotato di 170 cavalli. La linea di questa vettura (foto in alto) è veramente aggressiva.
Un'auto così non si vedrà mai più, così come altre coupè d'annata come la già citata Mustang, il sogno americano, la Opel Manta, etc..
MOTORIZZAZIONI (solo in Italia)1300 cc - 70CV - 155km/h
1600 cc - 88CV - 168km/h
2000 ccV6 - 90CV - 168km/h
3000 ccV6
2800ccV6 - 170CV
ALLESTIMENTIL - S - XL - GT - GHIA
Fonte : Demisland di Demis Bonara