ok...
allora,per ricaricare l'aria condizionata devi necessariamente sapere quanti grammi di gas devi mettere dentro.( solitamente è scritto sul compressore o in tabella allegata )
di conseguenza ogni ricarica và fatta in questo modo:
-recupero gas freon presente nel circuito e smaltito in centro apposito.
-vuoto aria/umidità nel circuito
-ricarica a peso e in fase liquida del gas con conseguente aggiunta olio in %
ora...supponiamo di avere un condizionatore ( auto,casa,cella frigo ecc.ecc. ) che rende poco perchè ha perso gas negli anni...come fai a sapere quanto gas mettere dentro ??? non c'è nessun modo per quantificare quanto gas và ricaricato se non svuotando tutto il rimanente e reimmettere la giusta carica espressa in grammi o kg a seconda del tipo di impianto.
la cosa poi si complica quando al posto di un gas monocomponente devi usare un gas con più componenti tipo il 407c che ha al suo interno una miscela di tre gas ( r32/r134a r125 )come fai a determinare quale dei tre gas e quanto nè ha perso ????
poi nessuno ci vieta di ricaricare i Nostri impianti in modo empirico...cioè immettendo gas fino al raggiungimento delle temperature e pressioni corrette ma oltre ad essere impreciso ti fà perdere troppo tempo rispetto alla prodedura standard...
questo per dire che una ricarica gas frigorigeno non è una cosa " così tanto per..." devi tenere conto di molti fattori che influenzano la dinamica di un gas in un circuito frigo..tipo di compressore,tipo di impianto,temp.esterna temp.interna ecc.ecc...
difatti hanno introdotto il patentino Fgas per la manipolazione e smaltimento gas frigorigeni.
spero di non averti annoiato.


