buonasera.molto probabilmente mi hanno beccato che andavo a ''qualche'' km/h in più su una strada statale..la pattuglia si trovava in curva, al buio, in una corsia di decelerazione..ho visto solo il flash..secondo voi ci sono gli estremi per un ricorso??grazie
Bisogna vedere.......... credo che abbiano comunque l'obbligo di mettere un cartello qualche metro prima che avvisa di controllo della velocità.
Se c era il cartello "controllo velocità" e tu nn rispettavi i limiti tocca pagare
Si ma il punto è dimostrare che il cartello non c'era. Come si fa? Non lo potrai mai dimostrare. A meno che tu non abbia una telecamera montata in macchina che filma 24/24. Io, non solo per questi motivi, l'ho montata.
se sulla strada c e il segnale "controllo velocità"sei in multa, nn e che possono toglierlo e mettere quando vogliono é un segnale fisso...
Si ma un attimo.....se non sbaglio ci sono anche zone non munite di segnale fisso per cui devono metterlo loro su un piedistallo e toglierlo quando vanno via. L'unica cosa che ti resta da fare mhc5560, è ripassare da li è vedere se il cartello c'è o non c'è. Se c'è anima in pace e amen.
si ok che ci deve essere il cartello, ma comunque ogni posto di blocco con autovelox d3eve essere visibile non è che si possono nascondere :cop: :captain:
Dipende sempre dal giudice di pace di zona come la pensa... In questo senso, c'è una vera e propria giungla giuridica in giro per l'Italia. Si va da zone dove i ricorsi sono accettati al 90% ad altre dove c'è una percentuale di respingimento quasi del 100%...
Informati preventivamente, ed agisci di conseguenza. E' strano, ma in Italia va così...
Devono assolutamente essere visibili. Come consigliato, ritorna sul posto e vedi se ci sono cartelli. In caso parla con un legale di conoscenza che sappia consigliarti bene.
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Una volta fui beccato perchè si erano poszionati subito dopo un dosso, erano praticamente invisibili. Feci le foto della strada e quindi ricorso che per fortuna vinsi. La motivazione del giudice di pace fu che anzicchè 50 andavo a 60 (fu una bugia del mio avvocato, io ero presente) andavo a 80 circa. Morale della favola: se sei fortunato il ricorso va, il giudice non legge nulla e fa quello che gli dice la testa in quel momento. Non guardò una delle mie foto.
sono in completo disaccordo con voi!
bisogna rispettare i limiti non perchè c'è il cartello controllo velocità, ma perchè c'è il limite.
Adesso sono pronto a sentirmi dire, si ma i limiti sono bassi, in quella strada vanno tutti veloci, fatto sta che se invece dei vigili c'era una macchina ferma o un vecchietto che attraversava lo prendevi in pieno.
Chi è il primo a dirmelo?
D'accordissimo con te, ma a volte (anzi quasi sempre) l'autovelox vien montato per far cassa e non per la sicurezza sulle strade. In città 50km/h è correttissimo, anzi troppo elevato, ma su strade provinciali tipo quello in cui fui beccato io 50km/h è assurdo. Putroppo ci sono pattuglie che pur posizionandosi su un tratto dove il limite è 50 tarano l'autovelox da 70 km/h in su e c'è invece il vigile rigidissimo che lo tara dai 50 in su. Di questo fatto ti posso dare notizia certa in quanto ho amici sia della Polizia Stradale che della Provinciale. La Stradale ad esempio su una Lecce Bari (limite 110) ferma le auto dai 140 in su, fanno verbaloni e in alcusi casi ritiro patente, questa è prevenzione, non fermare uno che va a 120 anzicchè 110. Comunque: prudenza prima di tutto.
La verità e che abbiamo limiti per auto degli anni 80 su certi tratti strade a 3 corsie con 80 km/h di velocità max poi nn voglio parlare di auto limitate a 250 kmh che le fanno a fare,per andare a morire più velocemente.
Citazione di: sergioxp il 20 Ottobre 2014, 16:31:41
Una volta fui beccato perchè si erano poszionati subito dopo un dosso, erano praticamente invisibili. Feci le foto della strada e quindi ricorso che per fortuna vinsi. La motivazione del giudice di pace fu che anzicchè 50 andavo a 60 (fu una bugia del mio avvocato, io ero presente) andavo a 80 circa. Morale della favola: se sei fortunato il ricorso va, il giudice non legge nulla e fa quello che gli dice la testa in quel momento. Non guardò una delle mie foto.
Scusa ma non c'era la rilevazione dell'autovelox? Come ha fatto a mentire l'avvocato?
La causa si svolse così: il Giudice di Pace stava ascoltando le timide parole dell'avvocato fresco di Laurea. Era una ragazzina esile e molto timida. In quel momento la discussione si svolgeva in un aula in cui c'erano decine di persone (avvocati) che parlavano contemporaneamente. Il giudice ovviamente in questa gran confusione capiva ben poco e dopo un minuto circa fermò il mio avvocato chiedendole: a quanto andava il suo assistito a 60? Lei disse si e il giudice confermò l'annullamento della multa. Poi si complimentò con l'avvocatessa dicendo che si era capito che era alle prime armi e le disse anche che sarebbe diventata un gran avvocato. Morale della favola: il giudice non ha letto nulla sul ricorso che io avevo presentato, se lo avesse fatto come giustificazione dell'annullamento avrebbe considerato una serie di validi motivi per cui annullare il verbale (2 intersezioni stradali che annullavano il cartello di avviso di autovelox, posizione nascosta della pattuglia, io mi ero subito fermato spontaneamente chiedendo l'immediata contestazione e altri che non ricordo). Il motivo dell'annullamento non fu nessuno di questi ma la possibilità che l'autovelox non avesse misurato con esattezza la mia velocità molto prossima a quella del limite imposto (i famosi 60) Ma quali 60, sul verbale erano indicati se non sbalglio 78 km/h e io andavo anche un pò di più. Tenete conto che la controparte non si presentò, cc'era solo il mio avvocato. Diciamo che la bugia il Giudice in quel momento la voleva proprio sentire. Questa è la storia.
"meravigliosa" italia. come semo messi male
Infatti, povera Italia, e povero Giudice, come poteva seguire in quel casino il mio avv.to. Tenete conto che in una mattina fece circa 20 udienze, in due ore circa.
Citazione di: brinde il 20 Ottobre 2014, 17:15:10
sono in completo disaccordo con voi!
bisogna rispettare i limiti non perchè c'è il cartello controllo velocità, ma perchè c'è il limite.
Adesso sono pronto a sentirmi dire, si ma i limiti sono bassi, in quella strada vanno tutti veloci, fatto sta che se invece dei vigili c'era una macchina ferma o un vecchietto che attraversava lo prendevi in pieno.
Chi è il primo a dirmelo?
Bhe immagino allora che dove il limite è di 30 all'ora tu lo rispetti?
I limiti su alcune strade sono assurdi, ancora più assurdi chi li rispetta. Che poi il vecchietto c'è chi è in grado di tirarlo sotto anche ai 50 all'ora. Non voglio polemizzare e solo la mia opinione.
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hai 21 anni quindi ti capisco, sei nell'età in cui pensi che tutto ti sia dovuto.
Non pensi che i 30 orari sono solitamente vicino alle scuole o ai parchi, dove il bambino che attraversa senza guardare per prendere la palla è la normalità
Io sono uno di quelli "assurdi" che di solito li rispettano, e ti dirò di più il luogo dove sto più attento pensa che non ha nemmeno limiti di velocità, è il mio cortile, dove oltre a mio figlio ci sono anche altri bimbi che giocano.
Diciamo che come quasi sempre avviene la verità sta nel mezzo.
E' cioè vero che spesso i limiti ci sono e rispettarli oltre che doveroso è anche saggio perché bene o male essi riflettono l'effettiva pericolosità della strada.
Però saremmo degli ipocriti totali se negassimo che altrettanto spesso ci sono dei limiti cervellotici messi lì o a casaccio o semplicemente "per non avere problemi" da burocrati chiusi in un ufficio. Si vedono interi tratti di autostrade a tre corsie appena aperte dove, in mancanza del collaudo, mettono il limite di 90 km/h (prima, quando di corsie ce ne erano due, il limite naturalmente era di 130 km/h).
Altrettanto vero è che spesso si incontrano persone molto molto anziane che viaggiano addirittura al di sotto dei già bassi limiti di velocità, costituendo un pericolo enorme per la circolazione perché spesso, avendo purtroppo sempre qualcosa da fare nella vita, si è costretti a sorpassarli in situazioni non proprio ortodosse.
Guarda non so cosa mi sia dovuto, ma comunque nonostante la mia età e la una guida allegra, ho abbastanza testa da valutare bene cosa sto facendo e dove lo sto facendo.La zona dove abito io è esattamente il luogo da te descritto e non faccio di certo gimkane. La cose semplice è che spesso mi capitano auto davanti, anche su strade aperte come autostrade, che vanno a velocità ridicole costringendo me e altri automobilisti a sorpassare o ad azzardare addirittura. Tutto qui.
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per me il pericolo non lo causa solo chi supera un po i limiti di velocità, ma anche e soprattutto è causato da persone distratte, che maneggiano i telefonini, le donne che si truccano, quelli che leggono il giornale e viaggiano ondeggiano a destra e sinistra,oppure quelli che a 50 all'ora si piazzano in corsia centrale in autostrada, perchè pensano che viaggiare in corsia di destra sia umiliante, o ancora gli anziani che spesso sono pericolosi, per le andature troppo basse o per le manovre azzardate.
Detto questo non intendo comunque dire che sia giusto infrangere i limiti!
sono d'accordo con
@cla76 è vero, nei limiti della decenza spesso preferisco uno con uno guida più allegra ma pronto e capace di guidare piuttosto uno che va a 50km/h ma è distratto e lento nelle "manovre"
ne ho conosciuti e conosco, anche di coetanei miei, che vanno molto piano ma quando ci siamo trovati in una situazione potenzialmente pericolosa non hanno dimostrato prontezza e stavamo rischiando l'incidente per pura distrazione o incapacità di leggere la situazione