Petrolio della Basilicata

Aperto da Funaio, 27 Gennaio 2012, 10:47:18

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Funaio

http://www.gestoricarburanti.it/redazione/il-settore/le-compagnie-petrolifere/3803-cosi-lo-stato-regala-ai-petrolieri-loro-nero-lucano


Dai Italia che vai sempre peggio,per chi avesse problemi nella visualizzazione dell'articolo lo riporto nel prossimo post per intero.
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Claudio M

Citazione di: Funaio il 27 Gennaio 2012, 10:47:18
http://www.gestoricarburanti.it/redazione/il-settore/le-compagnie-petrolifere/3803-cosi-lo-stato-regala-ai-petrolieri-loro-nero-lucano


Dai Italia che vai sempre peggio.

Sarebbe meglio se tu potessi commentare o fare un sunto, anche perche' io vedo sopra all'articolo una fastidiosa pubblicita' che copre una parte importante dell'articolo.

Fordista dal 1985.

Funaio

Di seguito l'articolo completo.

Ma lo sa il premier Monti (e quelli che lo hanno preceduto) che il petrolio lucano - se fosse venduto a prezzi di mercato, e non svenduto com'è adesso - ripianerebbe in breve gran parte nel nostro debito pubblico? Ad esempio, in un anno, i 70 miliardi frutto dei potenziali proventi dell'oro nero «made in Basilicata» già compenserebbero i 24 miliardi della manovra in corso e persino degli ulteriori 20 miliardi paventati per la primavera 2012.Da un governo di «bocconiani», iscritto d'ufficio al Club Bilderberg, sarebbe lecito attendersi un intervento in questo senso. Invece è facile far cassa raschiando il fondo del barile delle pensioni dei povericristi; più complesso raschiare il fondo dei barili (di petrolio).Quando sono in ballo i patrimoni delle «Grandi Sorelle», allora fanno tutti i distratti. O peggio: si alleano, in una sorta di consociativismo macchiato dal greggio e da iniziative giudiziare che hanno scoperchiato verminai di corruzione (nell'inchiesta «Totalgate» si parla espressamente di «sistematiche pratiche illegali»). Così sinistra centro e destra fanno scudo nel Far West degli idrocarburi. Col cartello delle compagnie petrolifere che mostra una scritta emblematica: «Grazie per far arricchire solamente noi!».Non è una boutade, ma la pura verità. Accade in Basilicata, dove ci sono i giacimenti petroliferi più grandi d'Europa su terraferma e attualmente circa il 90% del territorio della regione Basilicata è interessato da perforazioni, da permessi di ricerca, di coltivazione e da istanze di permessi di ricerca delle compagnie petrolifere. Da 15 anni qui - nella Val d'Agri e nella Val Camastra - si estraggono 80mila barili di petrolio al giorno (l'equivalente di circa 210 milioni di euro al mese) in cambio delle royalties più basse al mondo. Le royalties sono una forma di «compensazione ambientale» pagata dalle holding petrolifere per i danni causati dalle perforazioni del sottosuolo (di proprietà dello Stato) e dalle attività estrattive.La Basilicata riceve per il «suo» petrolio (pari all'80% della produzione nazionale di greggio e al 6% del fabbisogno energetico italiano) un'aliquota del 7% (così ripartita: 30% per lo Stato, 55% per le Regioni, 15% per i Comuni) sul valore dei barili prodotti: un'inezia, considerato ad esempio che Libia e Indonesia incassano l'85%, Russia e Norvegia l'80%, Alaska 60%, Canada 50, Kazakistan e Nigeria 45%.Uno scandalo di cui i principali organi di informazioni sembrano non comprendere le dimensioni. L'Eni (uno degli enti concessionari che, insieme alla Total, gestiscono i pozzi lucani. Ma in «lista d'attesa» ci sono pure Shell, Mobil, Esso, Edison gas ed un folto manipolo di imprese minori) precisa: «Noi rispettiamo solo le leggi, ci chiedono il 7%? E noi gli diamo il 7%». Intanto i lucani sono alle prese con l'ennesima beffa: la card-benzina, un bonus che dovrebbe garantire agli automobilisti un risparmio annuo di 90 euro al momento di fare il pieno. La scheda (tipo bancomat) è arrivata tramite Poste agli aventi diritto, ma - a tutt'oggi - risulta «vuota»: insomma, zero euro caricati. Ma anche quando il benefit sarà accreditato, ricorderà molto da vicina l'elemosina del comandante Achille Lauro che negli anni '50 elargiva ai napoletani scarpe e pacchi di pasta in cambio di voti. In Basilicata si tornerà alle urna l'anno prossimo. Molti lucani stanno rispedendo il bonus-benzina al mittente. La dignità vale molto più di un pieno di benzina.
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Lilus

duri con i piccoli
servili con i grandi!
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A fine stipendio mese manca troppo mese!!!

Claudio M

Non restero' a lungo in questo topic ma rispondero' con una domanda e subito ci sara' il risultato.
Pronti??

Allora ... pensate a una cosa sbagliata, brutta, una furfanteria, truffa o imbroglio o inciuccio ... fatto?

Ora pensate a una categoria di persone in grado di fare tutto questo (e altro) ... fatto?
.....................................
..........................................
...............................................
RISPOSTA ESATTAAAAAA!!!!!

Fordista dal 1985.

Claudio M

Ma poi, tu metti che l'Italia, un paese con bellezze artistiche ineguagliabili, clima favoloso, migliaia di chilometri di coste, petrolio, buona tavoloa e ottimi cibi ..... noi alla Svizzera ce la saremmo messa nel taschino ... e invece?? Invece abbiamo politici unici al mondo.

Fordista dal 1985.

giman

Io sono un lucano e aimè ne sono consapevole da molto molto tempo ormai....
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Claudio M

Citazione di: giman il 27 Gennaio 2012, 16:43:08
Io sono un lucano e aimè ne sono consapevole da molto molto tempo ormai....


Adoro la lucania.

Fordista dal 1985.

giman

Ho notato Aliseo...

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Claudio M

Citazione di: giman il 27 Gennaio 2012, 17:36:00
Ho notato Aliseo...

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Perche'? Da cosa?

Fordista dal 1985.

giman

Dal raduno che volevo fare da noi, e penso che la tua foto con la neve monzesi sia fatta da te.....

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funsmart

#11
Pensate che io sono proprio della val d'agri,anche se ora vivo a roma ma almeno 5/6 volte l'anno vado giu!!Sull'articolo non vengono dette però cose molto importanti,come ad esempio che le royalties riconosciute sono anche per il fatto che la popolazione locale è soggetta a forti disagi,tipo il forte aumento dei tumori delle vie aeree o la puzza nauseabonda che si avverte in base a come gira il vento.Io abito in una posizione incantevole con il bosco alle spalle ed il lago davanti ma molte mattine l'odore emanato dai pozzi mi fà rimpiangere roma.
Speriamo che visto l'importanza di questi giacimenti si prendano anche decisioni a favore della popolazione e dei paesaggi
PS per la card no comment,che ci fai con 90€ l'anno di benzina?

marcovola

Tutto molto giusto, ma la mia domanda è : Perchè i politici locali non portano avanti queste battaglie? perchè la popolazione Lucana sceglie candidati che non hanno a cuore questi problemi ? e soprattutto domanda delle cento pistole: perchè tutte queste cose che la politica non è riuscita a porre al centro vengono fuori adesso che abbiamo un governo non politico? e quando questo governo lascerà il posto alla politica chi voterete?????
"C'è chi lo vide ridere
davanti al Parlamento
aspettando l'esplosione
che provasse il suo talento,
c'è chi lo vide piangere
un torrente di vocali
vedendo esplodere
un chiosco di giornali".


"Il bombarolo"
F. De Andre'

Claudio M

Siamo fregati. Anche noi a Taranto abbiamo puzze indicibili e diossina con l'Ilva e poi abbiamo una delle piu' grande raffineria e il piu' grande deposito costiere d'Italia e anche la benzina piu' cara.

Fordista dal 1985.

marcovola

Citazione di: Aliseo il 29 Gennaio 2012, 09:57:47
Siamo fregati. Anche noi a Taranto abbiamo puzze indicibili e diossina con l'Ilva e poi abbiamo una delle piu' grande raffineria e il piu' grande deposito costiere d'Italia e anche la benzina piu' cara.
Lo so, ho amici di Taranto che mi informano puntualmente su FB e condivido appieno le preoccupazioni dei Tarantini...
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davanti al Parlamento
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che provasse il suo talento,
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F. De Andre'

Claudio M

Cosa deve fare l'Italia per uscire dalla crisi? Semplicemente essere la Norvegia.

Il paese del sole di mezzanotte, delle aurore boreali e dei guizzanti e polposi salmoni rosa rappresenta tutto quello che l'Italia non é. Loro hanno l'indice di sviluppo umano più alto del mondo, ma soprattutto, non hanno debito pubblico. la Norvegia é infatti uno dei pochi stati europei in attivo (+10%) mentre il povero Stivale sgangherato ha un debito pubblico del 124% del proprio PIL.



La Banca Centrale Norvegese é ancora statale, il Fondo Pensionistico é in attivo, i settori dell' energia (Statoil, Statkraft, Norsk Hydro – tutte aziende statali) e delle telecomunicazioni (Telenor) sono efficienti e centralizzati.

Il petrolio norvegese non é in mano alle multinazionali straniere e, nonostante la produzione sia più che modesta rispetto alla Arabia Saudita, risulta uno dei punti di forza dell'economia del Paese. L'equazione é così semplice: buona amministrazione = buona rendita.

Anche il nostro paese avrebbe delle belle potenzialità. Dovete infatti sapere che l'Italia ha, in Abruzzo, il più grande giacimento petrolifero europeo su terraferma. La gestione, estrazione e raffinazione del petrolio però non é roba per italiani. La ricchezza del giacimento abruzzese se la cuccano le grandi aziende petrolifere americane. Da noi, l'equazione norvegese non é applicata.

In Norvegia, la Statoil, azienda petrolifera statale, non rappresenta nient'altro che l'Eni che Mattei avrebbe voluto creare. In Italia però lo abbiamo ammazzato, abbiamo privatizzato la sua azienda e svenduto i nostri pochi giacimenti petroliferi alle multinazionali (Shell ed Esso su tutte).

In Italia il governo ci ha prostituito ai capitali stranieri (vedi la vicenda del Panfilo Britannia).  Tutto il capitale pubblico é stato dismesso e privatizzato. In Norvegia invece la globalizzazione selvaggia é rimasta alla porta. Tutti i settori industriali strategici sono in mano alla Stato, proprio come in Italia negli anni 50, al tempo del boom economico, quando in Italia si stava davvero bene e si parlava di Miracolo Italiano.

É così che il governo norvegese ha potuto creare un Fondo Pensioni Sovrano nel 1995, per ridistribuire i proventi del petrolio, del fisco, dei dividendi, delle cessioni e delle royalties tra la popolazione. I proventi italiani vanno invece in mano a banche e multinazionali.
É così che la Norvegia ha il reddito pro-capite più alto del Mondo con quasi 85.000$ all'anno, sintomo di equità e uguaglianza sociale, mentre in Italia il 10% della popolazione detiene il 50% della ricchezza totale del Paese.

In Norvegia un governo con le palle ha lottato contro tutti, per il proprio popolo, in Italia il nostro governo ha calato le braghe al capitalismo globalizzato:

Il governo norvegese non ha aderito all'Euro. É il principale produttore europeo di petrolio ma non ha accettato di fare parte dell'OPEC. La Norges Bank (Banca Centrale Norvegese) ha denunciato il più grande gruppo finanziario del Mondo, il Citigroup, per aver architettato un attacco speculativo ai Titoli di Stato della Norvegia (in Italia invece, Soros e compagni, a furia di attacchi speculativi, hanno invaso l'Italia con i propri capitali, e ora, si spartiscono gli utili delle nostre principali aziende). E non é tutto! Il Governo norvegese ha anche recentemente firmato un importante Trattato con la Federazione Russa, per il civile e congiunto sfruttamento dei giacimenti gas-petroliferi del Mar del Nord che si trovano lungo il confine, escludendo di fatto le 7 sorelle, termine coniato da Mattei per indicare le potenti multinazionali globali che gestiscono gran parte del gas e del petrolio mondiale, tra cui – manco a dirlo -  anche quello italiano.

Capito perché la Norvegia é uno dei paesi più ricchi del Mondo e l'Italia é piombata in una crisi dalla quale non sembra più capace d'uscirne?

Loro hanno ancora la loro sovranità monetaria, la loro Corona. Non si indebitano con la BCE ogni volta che hanno bisogno di liquidità. Non dipendono da banche private per la produzione di moneta e il controllo dell'inflazione. Non hanno permesso alle multinazionali di trivellare il proprio suolo, non hanno dismesso il proprio capitale pubblico (cosa che gli ha permesso di attuare un efficiente social welfare per la ridistribuzione degli utili ai cittadini), la Corte Suprema di Norvegia ha immediatamente impedito ogni attacco speculativo ai propri titoli di stato.

Un bel colpo di spugna agli errori del passato, una lotta convita ai mali atavici della nostra amata Patria, la ripresa della nostra sovranità monetaria, la cacciata delle multinazionali e degli speculatori finanziari...Ecco cosa servirebbe all'Italia per essere la Norvegia. Un governo con le palle, un popolo che rema all'unisono nella stessa direzione, un'attacco frontale ai Padroni del mondo, uno scossone alla Finanza mondiale, una vera lotta alla malavita organizzata e alla onnipresente corruzione. Insomma, il grande divario si potrà colmare soltanto con una Rivoluzione. O meglio, con un' Utopia.


Fordista dal 1985.

Funaio

Loro hanno ancora la loro sovranità monetaria, la loro Corona. Non si indebitano con la BCE ogni volta che hanno bisogno di liquidità. Non dipendono da banche private per la produzione di moneta e il controllo dell'inflazione. Non hanno permesso alle multinazionali di trivellare il proprio suolo, non hanno dismesso il proprio capitale pubblico (cosa che gli ha permesso di attuare un efficiente social welfare per la ridistribuzione degli utili ai cittadini), la Corte Suprema di Norvegia ha immediatamente impedito ogni attacco speculativo ai propri titoli di stato.

Un bel colpo di spugna agli errori del passato, una lotta convita ai mali atavici della nostra amata Patria, la ripresa della nostra sovranità monetaria, la cacciata delle multinazionali e degli speculatori finanziari...Ecco cosa servirebbe all'Italia per essere la Norvegia. Un governo con le palle, un popolo che rema all'unisono nella stessa direzione, un'attacco frontale ai Padroni del mondo, uno scossone alla Finanza mondiale, una vera lotta alla malavita organizzata e alla onnipresente corruzione. Insomma, il grande divario si potrà colmare soltanto con una Rivoluzione. O meglio, con un' Utopia.

Concordo pienamente,ma visto come siamo messi utopia è e utopia rimane
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Claudio M

Citazione di: Funaio il 01 Febbraio 2012, 15:41:01
Loro hanno ancora la loro sovranità monetaria, la loro Corona. Non si indebitano con la BCE ogni volta che hanno bisogno di liquidità. Non dipendono da banche private per la produzione di moneta e il controllo dell’inflazione. Non hanno permesso alle multinazionali di trivellare il proprio suolo, non hanno dismesso il proprio capitale pubblico (cosa che gli ha permesso di attuare un efficiente social welfare per la ridistribuzione degli utili ai cittadini), la Corte Suprema di Norvegia ha immediatamente impedito ogni attacco speculativo ai propri titoli di stato.

Un bel colpo di spugna agli errori del passato, una lotta convita ai mali atavici della nostra amata Patria, la ripresa della nostra sovranità monetaria, la cacciata delle multinazionali e degli speculatori finanziari…Ecco cosa servirebbe all’Italia per essere la Norvegia. Un governo con le palle, un popolo che rema all’unisono nella stessa direzione, un’attacco frontale ai Padroni del mondo, uno scossone alla Finanza mondiale, una vera lotta alla malavita organizzata e alla onnipresente corruzione. Insomma, il grande divario si potrà colmare soltanto con una Rivoluzione. O meglio, con un’ Utopia.

Concordo pienamente,ma visto come siamo messi utopia è e utopia rimane

Loro hanno tutto quello per il quale mi spolmono su IDAF da anni, loro NON hanno tutto quello CONTRO CUI mi spolmono, loro hanno sovranita' e soprattutto indipendenza dall'Europa del caz....volo, Europa sempre voluta da banchieri e finanza e quest'ultimi governano da noi da loro no. Da loro tutto e' statalizzato da noi privatizzato, loro hanno una loro moneta.

Perche' io devo passare per utopista o passionario o peggio visionario?? Parlo di cose che sono  su Marte o su questa povera terra???
Quello che sta accadendo oggi da noi e' una riprova? O il contrario?

Fordista dal 1985.

focus_love

Citazione di: Aliseo il 01 Febbraio 2012, 15:47:56
Loro hanno tutto quello per il quale mi spolmono su IDAF da anni, loro NON hanno tutto quello CONTRO CUI mi spolmono, loro hanno sovranita' e soprattutto indipendenza dall'Europa del caz....volo, Europa sempre voluta da banchieri e finanza e quest'ultimi governano da noi da loro no. Da loro tutto e' statalizzato da noi privatizzato, loro hanno una loro moneta.

Perche' io devo passare per utopista o passionario o peggio visionario?? Parlo di cose che sono  su Marte o su questa povera terra???
Quello che sta accadendo oggi da noi e' una riprova? O il contrario?

Claudio. il punto fondamentale e' che hanno il debito pubblico sotto controllo, e che le loro banche non hanno comprato la stessa spazzatura che hanno comprato le nostre. E che hanno gestito ragionevolmente la propria moneta (la corona norvegese da anni ha un cambio molto molto stabile nei confronti dell'euro). L'Italia, anche se avesse mantenuto la sua vecchia lira, di certo non sarebbe florida come la Norvegia, per tutti i problemi che hai elencato ... E poi non dimentichiamo che la Norvegia e' un paese di soli 4 miliioni di abitanti e ricco di materie prime ...
Politics is the art of looking for trouble, finding it everywhere, diagnosing it incorrectly and applying the wrong remedies (Groucho Marx)

Claudio M

Citazione di: focus_love il 01 Febbraio 2012, 15:57:35
Claudio. il punto fondamentale e' che hanno il debito pubblico sotto controllo, e che le loro banche non hanno comprato la stessa spazzatura che hanno comprato le nostre. E che hanno gestito ragionevolmente la propria moneta (la corona norvegese da anni ha un cambio molto molto stabile nei confronti dell'euro). L'Italia, anche se avesse mantenuto la sua vecchia lira, di certo non sarebbe florida come la Norvegia, per tutti i problemi che hai elencato ... E poi non dimentichiamo che la Norvegia e' un paese di soli 4 miliioni di abitanti e ricco di materie prime ...

Daccordo, certo, ma privatizzazione, euro, sudditanza alle banche ... ammetterai che non hanno portato beneficio, anzi uno sfacelo generalizzato e crescente man mano che quanto succitato incalzava fino ad arrivare a oggi.

Fordista dal 1985.

focus_love

Citazione di: Aliseo il 01 Febbraio 2012, 16:01:09
Daccordo, certo, ma privatizzazione, euro, sudditanza alle banche ... ammetterai che non hanno portato beneficio, anzi uno sfacelo generalizzato e crescente man mano che quanto succitato incalzava fino ad arrivare a oggi.

Si', sono d'accordo.
Quello che volevo dire e' che l'Italia ci ha messo (e ci mette) del suo per andare come va, saremmo andati incontro alla catastrofe con qualunque mometa ...
Politics is the art of looking for trouble, finding it everywhere, diagnosing it incorrectly and applying the wrong remedies (Groucho Marx)

enrid

allora io abito nel triangolo industriale del siracusano dove insiste il più grande polo petrolchimico d'europa,dove si produce il 60% del carburante che si consuma in ITALIA, bene qui la benzina si paga mediamente 4-5 cent. al litro in più di tutta italia,e non ci sono costi di trasporto, dovremmo avere le fontanelle gratis nei vari punti delle abitazioni,per tutto l'inquinamento che ci fanno sorbire. I forconi hanno bloccato le autobotti ma non le navi che partivano cariche di carburanti,perciò l'abbiamo presa noi insaccoccia.

Claudio M

Citazione di: focus_love il 01 Febbraio 2012, 16:04:50
Si', sono d'accordo.
Quello che volevo dire e' che l'Italia ci ha messo (e ci mette) del suo per andare come va, saremmo andati incontro alla catastrofe con qualunque mometa ...

Non ci sono dubbi, noi per esempio le furberie o meglio furfanterie le abbiamo nell'acido desossiribonucleico.

Fordista dal 1985.

focus_love

Citazione di: Aliseo il 01 Febbraio 2012, 16:07:05
Non ci sono dubbi, noi per esempio le furberie o meglio furfanterie le abbiamo nell'acido desossiribonucleico.

Io sono scandalizzato dalla corruzione a tutti i livelli ... e non stiamo parlando solo di politica.
Fa male quando ti rendi conto che la maggior parte di quelli che non rubano (fortunatamente, non tutti) e' perche' non hanno la possibilita' di farlo.
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Claudio M

Citazione di: focus_love il 01 Febbraio 2012, 16:09:58

Fa male quando ti rendi conto che la maggior parte di quelli che non rubano (fortunatamente, non tutti) e' perche' non hanno la possibilita' di farlo.



Capisco cosa vuoi dire.

Fordista dal 1985.

Tex

Citazione di: focus_love il 01 Febbraio 2012, 16:09:58
Fa male quando ti rendi conto che la maggior parte di quelli che non rubano (fortunatamente, non tutti) e' perche' non hanno la possibilita' di farlo.
Che dire... mai frase fu più azzeccata. Fa veramente male rendersi conto di quello che accade e che pensa l'italiano medio.. E fa capire il perchè ci si trova in questa situazione adesso...
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Maranello '09...

🡱 🡳