E' morto un altro grande personaggio dello spettacolo italiano, voglio riodrdarlo con quel tormentone che lo ha reso famoso al grande pubblico.
http://www.youtube.com/watch?v=8y6mBnKWG8Q
Addio Jannacci, il dottore poeta della musica italiana
Da tempo si era allontanato dalla ribalta, e la notizia, temuta, esorcizzata, è arrivata: Enzo Jannacci è morto a Milano a 77 anni. Cantautore, cabarettista, cardiologo, Jannacci aveva esordito nel 1956, come tanti ragazzi della sua generazione (era nato a Milano nel 1935) e come Giorgio Gaber, suo compagno di scuola al liceo, travolto dal rock and roll e da Elvis Presley.
Jazzista, attore, memorabile anche in tv, Jannacci è stato un maestro nascosto della musica (e non solo) italiana. Dietro quel sense of humour stralunato, un po' folle, imprendibile e malinconico, si nascondeva un gigante della canzone, anticipatore del rap all'italiana, fondamentale per la formazione di Vasco Rossi e di Jovanotti, per tacere di tutta quella generazione di cabarettisti milanesi che parte da Cochi e Renato e arriva ad Aldo Giovanni e Giacomo.
L'ultimo suo album di canzoni risale al 2003, l'ultima sua memorabile apparizione al 19 dicembre 2011, in un programma-tributo condotto da Fabio Fazio apparve alla sua maniera e cantò due canzoni. Ci mancherà, come l'Italia, intelligente e anticonformista che seppe interpretare al meglio.
http://www.lastampa.it/2013/03/29/spettacoli/addio-a-enzo-jannacci-PJpgE4xRIg4kDB86TCtUPL/pagina.html
e se ne va un altro Grande.........
.........Addio
Citazione di: pasquale sgro il 30 Marzo 2013, 07:30:44
e se ne va un altro Grande.........
Mi associo....R.I.P.
r.i.p.
another best of italian music, best giorgio gaber's friend
R.I.P.
Riposi in pace.
Mi spiace. Anche se fondamentalmente non lo conoscevo, di lui ho il ricordo della cassetta che papà mandava a loop quando andavamo in gita la domenica quasi fino allo sfinimento. Sapete quando si associa un suono o un odore ad una determinata situazione? Ricordo che ascoltando "vengo anch'io" ero seduto sul sedile posteriore dx dell' Opel Omega di papà, quanti ricordi, quanti chilometri!
E' curioso come si possa apprezzare e conoscere la musica di un cantautore quando ci lascia.
Voglio ricordare Enzo Jannacci, ricordando a tutti che l'artista pur non evendo fatto canzoni di largo apprezzamento e gusto, specie in un'epoca dove le canzonette la facevano da padrone, ha lasciato comunque brani che volendo o non, tutti canticchiavamo, brani diventati Jingle pubblicitari, motivetti diventati storia, testi e frasi usati nel comune ("vengo anch'io .. non tu no" e' chi almeno una volta non l'ha detta?), se non addirittura brani ripresi e portati diversamente al successo come "Messico e nuvole" da Giuliano Palma. Insomma un cantautore eclettico che non cercava la fama e la prima pagina, ma, che suo malgrado e' rimasto e rimarra' per sempre memorabile.
CI VUOLE ORECCHIO
Testo e musica di Enzo Jannacci, Mozzati e Vignali; edizioni musicali: Radio Record R.R.R./Impala
E la bobina continua a girare
sì ma la base va avanti anche da sola
e noi che abbiamo tutta la voce in gola?
Ma senza base non si può cantare,
e con la base non si può stonare,
non si puo` sbagliare.
Perche`...
Perche` ci vuole orecchio,
bisogna avere il pacco
immerso, intinto dentro al secchio,
bisogna averlo tutto,
anzi parecchio...
Per fare certe cose
ci vuole orecchio!
Bisogna avere orecchio,
bisogna avere il pacco
immerso, immerso dentro al secchio,
bisogna averlo tutto,
anzi parecchio...
Per fare certe cose
ci vuole orecchio!
Eh, dal vivo oggi non si può più suonare,
l'orchestra e` ormai quattro battute dopo
I fiati hanno già fatto il loro gioco,
anche il sassofono va via in gol e lascia fare,
e noi come dei pirla qui a provare,
ma con l'orchestra non si puo` sbagliare,
perche`...
Perche` ci vuole orecchio
bisogna avere il pacco
immerso, immerso dentro al secchio,
bisogna averlo tutto,
anzi parecchio...
Per fare certe cose
ci vuole orecchio!
Bisogna avere orecchio,
bisogna avere il pacco
immerso dentro al secchio,
bisogna averlo tutto, tanto
anzi parecchio...
Per fare certe cose
bisogna avere orecchio!
Chi ha perso il ritmo si deve ritirare
non c'è più posto per chi sa far da solo,
due note e un si bemolle fuori luogo
Vietato di fermarsi anche a respirare
che qui la base continua a girare,
chi non sa stare a tempo, prego andare.
Perche`... perche`... perche`...
Perche` ci vuole orecchio
bisogna avere il pacco
immerso, immerso dentro al secchio,
bisogna averlo tutto,
anzi parecchio...
Per fare certe cose
ci vuole orecchio!
Bisogna avere orecchio,
bisogna avere il pacco
immerso, immerso dentro al secchio,
bisogna averlo tutto,
tanto...anzi parecchio...
Per fare certe cose
ci vuole orecchio!
Bisogna avere orecchio,
bisogna avere il pacco
immerso, immerso dentro al secchio,
bisogna averlo tutto,
tanto...anzi parecchio...
Per fare certe cose
ci vuole orecchio!
http://youtu.be/taOrA_fnpNM
addio...
e mi dispiace...a me piaceva...
Già mi mancava dalle scene e gli spettacoli.... adesso la sua assenza sarà incolmabile.
Grande Enzo chissa cosa combinerai nell'aldilà assieme a mister G!
Quando viene definito poeta della canzone per me è a questo che ci si riferisce:
http://www.youtube.com/watch?v=B8EBWfU-I9A
E a questo....
http://www.youtube.com/watch?v=ZLC3PGRWi2Y
Ma soprattutto a questo:
http://www.youtube.com/watch?v=m2DdCmt0H8Q
Ciao Enzo.... riposa in pace